venerdì 24 maggio 2013

13: ADESSO O MAI PIU'

 
Adesso o mai più. La 13a giornata del Natsu-Basho consacra Kisenosato come unico competitore di Hakuho nella corsa allo Yusho. Il giapponese giunge in vista del traguardo e forse mai come ora si trova a portata di trofeo, dopo  tanti faticosi allenamenti e tanti progressi. Il "Kid" ha rafforzato notevolmente una muscolatura  già imponente ma ha migliorato soprattutto il proprio aspetto emotivo e psicologico, apparendo sul Dohyo molto più sicuro di prima ed anche, forse, un pò spavaldo nel controllo e nella guida dell'azione. L'iniziativa dell'Ozeki si mostra precisa nello Yori-Zumo e decisa nell'Oshidashi, spesso in un sapiente mix dell'una e dell'altra tattica di gara ed a volte - forse - leggermente favorito dall'insapienza tattica di certi avversari, mai propostisi con varianti dinamiche degne di nota. Oggi Kisenosato ha confermato il proprio Zensho (13-0) sconfiggendo l'altro Ozeki Kakuryu (10-3) prima piazzando un ottimo Hidari-Yotsu e poi replicando con il sollevamento dell'arto destro interno di Kakuryu; poi, dopo aver lanciato la progressione frontale, il "Kid" ha lasciato la grip interna all'avversario pur di chiudere a sua volta la doppia presa sul Mawashi del rivale, liquidato quindi con Yorikiri. Lo Yokozuna Hakuho (13-0) anch'esso in Zensho ha invece schiantato l'Ozeki Kotoshogiku (9-4) ancora una volta, come quasi sempre durante i loro scontri diretti, affrontato in presa e quindi leggermente spostato sul fianco, in modo da liquidare l'avversario in proiezione con un elegantissimo Shitatedashinage. Hakuho ha sofferto il Tachi-Ai di "Giku" ma lo ha respinto con un Kimedashi con cui ha quasi sollevato l'Ozeki, risistemandolo all'indietro. Dopo un controllo frontale, in Migi-Zashi, Hakuho ha però tirato fuori il colpo da maestro, trascinando leggermente in avanti l'Ozeki giapponese e quindi applicando la semi-proiezione finale. Davvero grande mossa dello Yokozuna targato Miyagino-Beya. Ci sarebbe anche Harumafuji (10-3) che dopo la sconfitta di ieri è ormai definitivamente fuori dai giochi ma che oggi ha tirato fuori l'orgoglio e mandato KO il colosso d'argilla Kotooshu (7-6) infilato di lato con velocità, con quello che per dirla tutta appare come un Henka ma non lo è, ed abbattuto infine con un Oshitaoshi che conferma la stabilità precaria del bulgarone targato Sadogatake. Si mette male per Goeido, che invece di rilanciarsi verso l'ozekato a questo punto deve badare a non retrocedere al rango di Komusubi, cosa che sarà anche difficile. Oggi, infatti, il Sekiwake (6-7) ha ceduto sull'Hatakikomi di Takayasu, che grazie a questo punto prestigioso centra il Kachi-Koshi (8-5) recuperando un torneo che era cominciato decisamente maluccio. Goeido ha lanciato un Kotenage molto prolugato ma quando lo ha terminato senza successo il Sekiwake si è esposto alla schivata di Takayasu, che lo ha disorientato in maniera quasi infantile. Purtroppo oggi finisce anche il sogno di Tochiozan, che finendo in Make-Koshi (5-8) sull'Oshidashi del tenace Shohozan (7-6) deve abdicare anche al rango di Komusubi e retrocedere fuori dai Sanyaku. Peccato ma c'è da dire che Shohozan è davvero un rikishi brutale ed affrontarlo non è facile per nessuno. Si prende un punto ormai inutile, invece, il collega Okinoumi (3-10) che prevale con semplice Yoritaoshi contro Aran (4-9) sfruttando una deviazione troppo lenta del rivale russo, che dunque si espone alla replica del Komusubi.
 
Tokitenku (4-9) beffa Miyogiryu (9-4) con Hatakikomi e ferma l'avanzata inarrestabile dell'M1, confermandosi in ottimo progresso anche contro i migliori, mentre Aminishiki (4-9) ritorna in sè ed abbatte il povero Tochinoshin (2-11) con Uwatedashinage prolungato. Anche Kitataiki batte un colpo (2-11) e riesce a bloccare con una morsa il bulgaro Aoiyama (5-8) che prova un fallace Hikiotoshi finendo col servire la grip al suo avversario, terminando dunque in Make-Koshi dopo una fase di torneo post-Nakabi a dir poco disastrosa. Takarafuji (4-9) completa il trittico dei derelitti rinati battendo Takekaze (7-6) con Oshitaoshi, fermando dunque il grintoso "Jabba" ad un passo dal Kachi-Koshi. Toyonoshima (7-6) ferma l'ottimo Chiyotairyu (9-4) con uno Yorikiri portato in Morozashi ma è il georgiano Gagamaru (10-3) a meritare il plauso più grande per aver raggiunto addirittura la doppia cifra di score grazie ad un facile Oshidashi ottenuto contro il vaporoso Yoshikaze (6-7) che stoppa il suo Tachi-Ai pensando ad un Matta che non c'è e quindi brucia da solo il proprio bout. Ottimo Kotenage di Kyokutenho (7-6) su Fujiazuma (6-7) letteralmente rovesciato al suolo ma è importante soprattutto la proiezione alta di Ikioi, in Sukuinage, con la quale il rikishi abbatte il ben più pesante Toyohibiki (6-7) centrando il proprio Kachi-Koshi (8-5) dopo essere arretrato sulla spinta vigorosa del "Tank". Make-Koshi, di contro, per il mongolo Shotenro (5-8) ormai in sequenza nera e che cede sull'Hatakikomi subitaneo di Daido (7-6) un rikishi di cui si parla sempre poco ma che nel tempo ha saputo assestarsi fra i Makuuchi con una certa regolarità di rendimento: appoggio facile sul Tachi-Ai troppo ribassato di Shotenro e schiacciamento servito sul piatto d'argento. Altri Make-Koshi sono poi quelli di Chiyootori (5-8) sullo Yorikiri del pesante Masunoyama (7-6) e soprattutto dello "zio" Wakanosato (5-8) sullo Tsukidashi facile facile del corposo Kaisei (7-6). Wakanosato deve stare attento perchè due ulteriori sconfitte patite nelle ultime due giornate del torneo potrebbero retrocederlo addirittura fra i Juryo. Kachi-Koshi di Chiyonokuni (8-5) che con Yorikiri ed al termine di un'azione aggressiva doma le velleità di Azumaryu (6-7) giustiziando gli ultimi Henka del rikishi mongolo.

East kimarite West
W-J1
Asahisho
3-10
hatakikomi W-M16
Daikiho
2-11
E-J3
Oiwato
7-6
oshidashi W-M15
Homarefuji
4-9
E-M15
Chiyonokuni
8-5
yorikiri E-M16
Azumaryu
6-7
W-M14
Chiyootori
5-8
yorikiri W-M13
Masunoyama
7-6
E-M12
Wakanosato
5-8
tsukidashi E-M14
Kaisei
7-6
E-M11
Shotenro
5-8
hatakikomi E-M13
Daido
7-6
W-M10
Toyohibiki
6-7
sukuinage W-M9
Ikioi
8-5
W-M8
Sadanofuji
5-8
tsukidashi W-M7
Jokoryu
3-10
E-M7
Fujiazuma
6-7
kotenage E-M9
Kyokutenho
7-6
E-M6
Yoshikaze
6-7
oshidashi W-M11
Gagamaru
10-3
E-M10
Chiyotairyu
9-4
yorikiri W-M4
Toyonoshima
7-6

East kimarite West
E-M3
Takarafuji
4-9
oshitaoshi W-M6
Takekaze
7-6
E-M2
Kitataiki
2-11
yorikiri E-M4
Aoiyama
5-8
W-M2
Tochinoshin
2-11
uwatedashinage W-M1
Aminishiki
4-9
E-M1
Myogiryu
9-4
hatakikomi E-M8
Tokitenku
9-4
W-M3
Aran
4-9
yoritaoshi W-K
Okinoumi
3-10
E-K
Tochiozan
5-8
oshidashi E-M5
Shohozan
7-6
E-S
Goeido
6-7
hatakikomi W-M5
Takayasu
8-5
E-O
Kisenosato
13-0
yorikiri W-O
Kakuryu
10-3
W-O
Kotooshu
7-6
oshitaoshi W-Y
Harumafuji
10-3
E-Y
Hakuho
13-0
shitatedashinage E-O
Kotoshogiku
9-4

Piccola parentesi Juryo: comanda il trittico formato dal J3 Kotoyuki, dal J6 Tokushoryu e dal J13 Kagamio con 11-2. Segue ad un punto, con 10-3, dal J1 mongolo Tamawashi. Make-Koshi per il J4 veterano Asasekiryu e sconfitta pesante anche per il ceko Takanoyama (6-7) oggi perdente per Oshidashi contro il J5 Nionoumi. L'egiziano Osunaarashi, che come un fulmine è arrivato al rango di Ms7 a suon di vittorie, si trova ora sul 7-0 grazie alla vittoria ottenuta contro il Juryo 13 Akiseyama, spedito in Make-Koshi (5-8) con Yorikiri (video sotto) ed è dunque prossimo all'ingresso fra i Juryo. Si tratterebbe, per altro, del primo Sekitori africano della storia del Sumo.

 

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