domenica 7 settembre 2014

BANZUKE MAKUUCHI DELL'AKI-BASHO 2014

E' stato redatto pochi giorni fa il nuovo Banzuke Makuuchi e con esso, come ovvio, le classifiche di tutte le divisioni. Vi riportiamo subito quello della divisione principale, considerando che l'Aki-Basho 2014 verrà svolto a Tokyo dal 14 al 28 settembre. Sarà interessante osservare il primo torneo da Ozeki di Goeido, mentre saranno Sekiwake il virgulto Myogiryu e nientepocodimeno che "Jabba" Takekaze! Komusubi per un altro baby gioiellino, Jokoryu e per l'ottimo Chiyotairyu. Crolla ad M8 il povero Tochiozan vittima come ricorderete di un Kyujo, mentre saranno M1 il promettentissimo Endo ed il mongolo Terunofuji. Takayasu e "Toyo" saranno M2, mentre "Yoshi" ed il bulgaro Aoiyama saranno M3. M4 per Takarafuji ed il "faraone" Osunaarashi. Il veterano Aminishiki crolla al rango di M6 e Shohozan ad M7. Il baby fenomeno mongolo Ichinojo sale fra i Maegashira come M10 mentre si salvano i due veterani mongoli Kyokutenho (M14) e Tokitenku (ultimo con M16):

EastRankWest
Yokozuna
Yokozuna 
Ozeki
  Ozeki
Sekiwake
Komusubi
Maegashira #1
Maegashira #2
Maegashira #3
Maegashira #4
Maegashira #5
Maegashira #6
Maegashira #7
Maegashira #8
Maegashira #9
Maegashira #10
Maegashira #11
Maegashira #12
Maegashira #13
Maegashira #14
Maegashira #15
Maegashira #16



martedì 5 agosto 2014

HAKUHO A TRENTA GRADI

Il Nagoya-Basho 2014 si è concluso circa una settimana fa ed è stato vinto da Hakuho (13-2) giunto ormai allo Yusho numero 30! Tris di stelle per il campione mongolo, dunque, ancora una volta superbo nella corsa alla Coppa dell'Imperatore. Conciso ma al tempo stesso completo il report scritto in questo senso da Marco Miceli per Sumo.it, che condividiamo anche nello spiegare i problemi che talvolta impediscono ai gestori di siti e blog vari di aggiornarli regolarmente. Eccovelo:

"Il Nagoya-Basho 2014 si è concluso ormai da alcuni giorni, regalandoci preziose conferme e interessanti novità.

Purtroppo, una serie di impegni lavorativi ci ha impedito di seguire l’evoluzione del torneo su queste pagine, ma siamo fiduciosi nella comprensione dei nostri amici lettori e promettiamo di essere più presenti per il prossimo Aki Basho!

Possiamo comunque trarre alcune conclusioni generali su questa prima metà del 2014 sumesco.

Hakuho è il signore incontrastato del Dohyo. Lo Yokozuna domina con soverchiante superiorità su qualunque avversario e le sue rare sconfitte, più che veri passaggi a vuoto, sembrano sempre più le concessioni di un imperatore benevolo, preoccupato di non apparire come un tiranno agli occhi del mondo. Hakuho ha ormai raggiunto lo storico traguardo dei 30 Yusho e si appresta a frantumare i record dei leggendari Yokozuna Chiyonofuji (31) e Taiho (32). Siamo di fronte ad un lottatore straordinario, capace di scrivere alcune delle pagine più importanti della storia millenaria del sumo. Chapeau!

I due vice-Yokozuna (permettetemi il termine) hanno disputato l’ennesimo torneo anonimo, incapaci financo di raccogliere le poche briciole elargite da Hakuho. Harumafuji (10-5) e Kakuryu (11-4) sono stati messi in ombra persino dagli Ozeki e dal coraggioso Goeido e sembrano ormai tristemente rassegnati al ruolo di comprimari, privi di combattività e di furore agonistico.

I giapponesi continuano a sognare, con nipponica ostinazione, una prossima palingenesi.

Il prode Goeido ha disputato un 2014 prodigioso, conquistando 3 Shukun-Sho consecutivi e ben 32 vittorie (3 delle quali a scapito degli Yokozuna). Malgrado la soglia delle 33 vittorie non sia stata raggiunta, la promozione ad Ozeki dell’ex pupillo di Asashoryu è ormai certa" e tant'è: essa è stata promulgata in data 30 luglio. "Si potrebbe obiettare che la regola delle 33 vittorie sembra misteriosamente aver poco valore quando si ha a che fare con lottatori giapponesi (vedi il precedente di Kisenosato) ma in questo caso la promozione è davvero meritata, soprattutto considerato che Goeido (12-3) ha battuto con grande sicumera Hakuho e Kakuryu e che ha conquistato il secondo Jun-Yusho in 3 tornei.

Kotoshogiku (12-3) ha combattuto con grande vigore e determinazione e, malgrado i suoi conclamati limiti negli spostamenti laterali e la sua monotonia tattica, ha comunque mantenuto vivo l’interesse del pubblico, lottando per la coppa fino al Senshuraku con un cuor di leone!

Endo, infine, malgrado un inizio disastroso (1-4 nelle prime 5 giornate), è riuscito a conquistare un preziosissimo Kachi-Koshi e può legittimamente aspirare ad una posizione di gran prestigio nel Banzuke di settembre. Visti i pessimi risultati di Tochiozan (in Kyujo dal Nakabi) dei Komusubi (3-12 per Aminishiki e 6-9 per Aoiyama) e dei Maegashira 1, 2 e 3 (e la promozione di Goeido, alias Gotaro Sawai, che lascerà vacante un posto di Sekiwake) è possibile che Endo si trovi fra i Sanyaku dopo soli 7 tornei fra i professionisti".

Cosa possiamo aggiungere? Soltanto il breve elenco dei premi di Sansho: abbiamo detto che il premio per la singola prestazione, lo Shukun-Sho, è stato vinto dall'ormai Shin-Ozeki Goeido, mentre il Kanto-Sho, premio per la condotta agonisticamente più focosa, è andato all' M11 Takayasu, autore di un grande torneo ed in pronta risalita, dunque, nel prossimo Banzuke. Non è stato assegnato il Gino-Sho per la migliore esecuzione tecnica.

Per la cronaca, sono andati male i vecchi veterani mongoli, a serio rischio di retrocessione fra i Juryo: 6-9 per nonno Kyokutenho (M12) e 7-8 per Tokitenku (M15). Potrebbero salvarsi entrambi ma per rotto della cuffia. Bene Toyonoshima (10-5 da M10) e Chiyotairyu (10-5 da M8) ed eccellenti Takayasu (11-4 da M11) Jokoryu (10-5 da M7) e Myogiryu (11-4 da M6). "Jabba" Takekaze fa 9-6 da M4.

Ecco la lista dei vincitori di tutte le categorie. Fra i Juryo trionfa il georgiano Tochinoshin (13-2) tornato finalmente in auge e trionfatore nel doppio scontro diretto col baby mongolo Ichinojo (13-2) sempre con Yorikiri, prima nel Senshuraku e poi nel Kettei-Sen.

Makuuchi Division Champion

East Yokozuna Hakuho (Munkhbat Davaajargal)
(13-2)
Miyagino Beya
Date of Birth: March 11 1985 (29 years old)
Place of Birth: Mongolia
2001 March Debut
     

Juryo Division Champion

East Juryo #12 Tochinoshin (Levan Gorgadze)
(13-2)
Kasugano Beya
Date of Birth: October 13 1987 (26 years old)
Place of Birth: Georgia
2006 March Debut
     

Makushita Division Champion

East Makushita #50 Rikishin (Tatsuki Kubota)
(7-0)
Tatsunami Beya
Date of Birth: October 7 1995 (18 years old)
Place of Birth: Kumamoto
2011 May Debut
    

Sandanme Division Champion

East Sandanme #42 Hienriki (Keisuke Kikkawa)
(7-0)
Oguruma Beya
Date of Birth: March 6 1983 (31 years old)
Place of Birth: Niigata
1998 March Debut
    

Jonidan Division Champion

West Jonidan #27 Shiba (Takumi Shiba)
(7-0)
Kise Beya
Date of Birth: December 24 1991 (22 years old)
Place of Birth: Tokyo
2014 March Debut
    

Jonokuchi Division Champion

East Jonokuchi #18 Hamaguchi (Koyo Hamaguchi)
(7-0)
Kise Beya
Date of Birth: July 11 1989 (25 years old)
Place of Birth: Mie
2012 May Debut

domenica 6 luglio 2014

BANZUKE MAKUUCHI DEL NAGOYA-BASHO 2014

Il 29 giugno è stato emesso il nuovo Banzuke. Ecco, dunque, il ranking Makuuchi edito per il Nagoya-Basho 2014:


Hakuho (Y1e 14-1 Y)      Y1   Harumafuji (Y1w 11-4)
Kakuryu (Y2e 9-6)        Y2
Kisenosato (Oe 13-2 J)   O    Kotoshogiku (Ow 5-10)
Goeido (Se 8-7 S)        S    Tochiozan (Sw 10-5)
Aminishiki (M3e 10-5)    K    Aoiyama (M1e 8-7)
Ikioi (M5w 11-4 K)       M1   Shohozan (M5e 8-7)
Homasho (M7e 9-6)        M2   Yoshikaze (Ke 6-9)
Kaisei (M6e 8-7)         M3   Osunaarashi (M10e 10-5)

Tamawashi (M6w 8-7)      M4   Takekaze (M1w 6-9)
Chiyootori (Kw 5-10)     M5   Endo (M4e 7-8)
Terunofuji (M9e 9-6)     M6   Myogiryu (M8e 8-7)
Tochinowaka (M10w 9-6)   M7   Jokoryu (M12w 9-6)
Chiyotairyu (M2e 4-11)   M8   Toyohibiki (M11e 8-7)

Takarafuji (M2w 4-11)    M9   Kitataiki (M13w 9-6)
Tokushoryu (M7w 6-9)     M10  Toyonoshima (M4w 4-9-2)

Sadanoumi (M17e 10-5 K)  M11  Takayasu (M8w 6-9)
Kyokutenho (M3w 3-12)    M12  Kyokushuho (M15e 9-6)

Okinoumi (M9w 6-9)       M13  Sokokurai (M15w 8-7)
Kagamio (J2w 11-4 D)     M14  Azumaryu (J1e 10-5)
Gagamaru (M14e 7-8)      M15  Tokitenku (M14w 7-8)
Wakanosato (J3w 9-6)     M16  Chiyomaru (M11w 5-10)

Arawashi (M16e 7-8)      M17  


I nuovi Komusubi sono il vecchio Aminishiki, ancora una volta tornato fra i Sanyaku e il bulgaro Aoiyama, mentre l'eccellente Ikioi deve fermare la sua risalita al rango di M1, assieme al "picchiatore" Shohozan. Dunque rimangono due i Sekiwake, cioè Goeido e Tochiozan, che non vengono appaiati da nessuno nonostante l'ottima rincorsa portata da diverse prime linee dello scorso Natsu-Basho. Ottimi progressi anche per Homasho, che torna M2 assieme a Yoshikaze, retrocesso dal rango di Komusubi ma comunque attestatosi ad un livello di prim'ordine ed M3 per il "faraone" Osunaarashi e il brasiliano Kaisei - coppia "Gaijin" sempre più qualificata per un Sumo di grande impatto (grezzo e violento quello dell'egiziano, forte ma dedito alla compressione quello del brasiliano) - dunque M4 per il mongolo Tamawashi, ormai habituè dell'high ranking e "Jabba" Takekaze. M5 per il baby gioiello Endo e Chiyootori, retrocesso anch'esso dal rango di Komusubi ed M6 per l'ottimo Terunofuji, sorprendente nell'ultimo torneo di Tokyo e l'altro gioiello nipponico Myogiryu. Bene anche Jokoryu, M7 assieme al koreano Tochinowaka (Jokoryu, pur giovane, comincia finalmente a salire di livello: l'esperienza inizia a pagare; teniamolo d'occhio) ed M8 per Chiyotairyu e "Tank" Toyohibiki. M9 per Takarafuji (che non ha tenuto le posizioni di vertice guadagnate negli ultimi tornei) e Kitataiki ed addirittura M10 per il vecchio Toyonoshima (cedevole per Kyujo nel torneo scorso) e Tokushoryu. L'ottimo Sadanoumi si è conquistato il rango di M11 (dopo aver vinto anche un premio di Sansho)  assieme a Takayasu, mentre nonno Kyokutenho precipita addirittura ad M12 con il connazionale e collega di scuderia Kyokushuho, che potrebbe essergli quasi figlio. M13 per Okinoumi ed il cinese Sokokurai, M14 per Kagamio e Azumaryu ed M15 per "Mr Gaga" Gagamaru ed il veterano mongolo Tokitenku. Zio Wakanosato torna finalmente fra i Makuuchi come M16 - che sia il suo canto del cigno? - Di pari rango con Chiyomaru. Ultimo e solitario l'M17 Arawashi.

Il torneo comincerà la settimana prossima, il giorno 13 luglio e finirà il 27 del medesimo mese.

domenica 8 giugno 2014

NATSU-BASHO 2014: IN LODE DI HAKUHO

Il Natsu-Basho di Tokyo è stato un bel torneo e sebbene la nostra breve critica avviene con diverse settimane di ritardo (il vostro oste era in Giappone ove ha potuto seguire il torneo in diretta TV al grido di: "A morte lo streaming pay per view!") Credo sia bene lodare Hakuho per il torneo perfetto che ha saputo condurre in porto, concludendolo con lo Yusho ed un sontuoso score di 14-1. Si tratta del suo Yusho numero 29, ottenuto grazie ad un torneo quasi perfetto. Forza fisica, astuzia, grande tenuta del Dohyo e brillantezza nei movimenti sono stati gli elementi continui nella condotta del campione, sempre due o tre gradini sopra i suoi avversari in termini di controllo del bout. Abbiamo visto davvero un Hakuho in perfetta forma, dunque, sconfitto difatti solo una volta dal Sekiwake Goeido (8-7 e conseguente Shukun-Sho per lui) dopo una gara per una volta sfilacciata e per un pizzico ingenua. Grandioso Hakuho, non ci sono altre parole per definire un simile fenomeno.

A parte il sublime Hakuho, però, si segnala l'ottima performance dell'Ozeki Kisenosato (disastroso invece il povero Kotoshogiku: ancora in Kadoban con un Make-Koshi di 5-10) che ha vinto spesso grazie a delle prove di forza fisica pura, ben tenute in tecnica classica e chiuse spesso con un mix di Yori-zumo ed Oshidashi. Il "Kid" (13-2) ha perso male contro Aoiyama, quasi senza colpo ferire, è stato graziato dal fallo tecnico di Harumafuji (che lo aveva sconfitto, si ma tirandogli il Mage...) ed ha ceduto poi nel match dei match proprio contro Hakuho, dimostrando per altro la sua consueta fragilità psicologica. La stasi dello Yokozuna, infatti, a lungo impassibile - occhi negli occhi - prima del Tachi-Ai, ha portato l'Ozeki nipponico a compiere ben due Matta e scoprire le carte del proprio Tachi-Ai. Al pronti, via, infatti, Hakuho ci ha messo un attimo a centrare il proprio approccio e condurre facilmente in porto il combattimento. Kisenosato aveva perso prima ancora di impattare con il campionissimo. Suicidio Harumafuji, per altro. Eh si perché l'ex Ama (11-4) ha bruciato il torneo con due sconfitte inopinate nelle prime fasi del torneo, esattamente all'esordio contro il Komusubi Yoshikaze (che ovviamente non ha tenuto il rango ma ha preso lo scalpo di Haruma grazie al suicidio tattico di Ama, che gli è saltato sopra frontalmente mentre "Yoshi" spingeva dritto ma in posizione eretta, col risultato di accompagnare quasi in spalla lo Yokozuna mongolo fuori dal Tawara) e poi contro Toyonoshima, prima spinto verso il cordolo ma poi abile a sorprendere Harumafuji in posizione scomposta con un colpo di risposta tirato dal "Toyo" nazionale, per altro poi costretto al Kyujo nella fase finale del Basho. A queste due sconfitte si sono aggiunte, come detto, quella nel penultimo bout del torneo contro Kisenosato, atterrato in Hatakikomi ma grazie al tiraggio del Mage, un fallo tecnico che è costato la terza e definitiva sconfitta di Haruma ed infine l'ultima, contro Hakuho, che si è sbarazzato facilmente dell'arrendevole avversario. Il terzo Yokozuna del lotto era Kakuryu (9-6) ma il mongolo ha fallito nettamente la sua prima condotta da campionissimo con la Tsuna, inanellando una serie eccessiva di sconfitte, portando persino un Henka clamoroso che gli è costato i fischi del pubblico (uno Yokozuna che fa l'Henka??? Assurdo! Forse Kakuryu si pensava ancora Maegashira...) e soprattutto mostrando un ritorno all'irregolarità nella capacità di concentrazione che sembrava essere scomparsa proprio durante i tornei della sua consacrazione a Yokozuna. Goeido ha vinto contro Hakuho ma alla fine si è dovuto accontentare di un mesto Kachi-Koshi di 8-7, uno score che certamente lo costringerà a rimandare ancora la sua salita al rango di Ozeki, mentre va fatto un applauso all'altro Sekiwake Tochiozan (10-5) che zitto zitto ha ripetuto un altro grande torneo e si è piazzato nella posizione utile a tentare un prossimo salto ad Ozeki, progresso che fino a ieri sembrava ad esclusivo appannaggio del collega Goeido. Tochiozan ha saputo mantenere equilibrio tecnico e psicologico (là dove a volte aveva peccato) subendo persino un paio di Henka, comunque ben gestiti. Male i Komusubi e lo abbiamo detto: Yoshikaze ha finito il Natsu-Basho con uno score negativo di 6-9 ma che non dovrebbe allontanarlo troppo dalla piramide Sanyaku, mentre Chiyootori ha fatto un po' peggio, terminando il torneo con 5-10 ma soprattutto dimostrando una soggezione tecnica abbastanza netta nei match più importanti. 

La sorpresa? Forse sarebbe il caso di coniugarle al plurale perché se è vero come vero che la copertina del caso andrebbe dedicata ad Ikioi, che ha terminato il suo Basho da M5 con lo score prestigioso di 11-4 e con un Kanto-Sho nella fusciacca (secondo noi sarà il prossimo Komusubi e con merito assoluto, anche se dovrà battersela con Aminishiki) è anche vero che hanno fatto bene anche nonno M3 Aminishiki (10-5) l'M1 bulgaro Aoiyama (8-7 da M1 è un risultato eccellente che gli consentirà di trovare il rango di Komusubi) e i tre sparring-partners Homasho (M7: 9-6) Kaisei (M6: 8-7) e l'arcigno Shohozan (M5: 8-7) risultati, questi, che rivoluzioneranno radicalmente la parte più nobile del prossimo Banzuke. Benissimo anche il potente e prepotente egiziano Osunaarashi (10-5 da M10: il "faraone" ci ricorda il primo Kokkai, dotato di forza sovrumana e dedito com'è ai colpi violenti) e la sorpresa Sadanoumi (M12: 10-5) che per altro ha vinto anche il premio del Kanto-Sho assieme ad Ikioi e con notevole merito agonistico (ci ha impressionato l'intraprendenza e la tranquillità psicologica con cui il ragazzo ha combattuto contro rikishi ben più esperti) poi Jokoryu, Kyokushuho, Kitataiki ed altri, tutti abili e convinti. Non assegnato il Gino-Sho per la migliore esecuzione tecnica.

Male Endo (Make-Koshi con 7-8 da M4: fatale anche un KO subito sul Tachi-Ai violento di Osunaarashi) a cui è mancata forse un pizzico di forza d'urto maggiore e male i veterani mongoli Tokitenku (7-8 da M14) e Kyokutenho (addirittura 3-12 da M3).

Questi i vincitori dei vari tornei minori fra cui facciamo notare la vittoria del J10 mongolo Ichinojo fra i cadetti (11-4: il ragazzo, appena 21 anni ed ai primi passi fra i Sekitori, ha sorpreso tutti) e il secondo trionfo consecutivo fra i Makushita del georgiano Tochinoshin, vittoria che gli consente il rientro fra i Sekitori.

Makuuchi Division Champion

East Yokozuna Hakuho (Munkhbat Davaajargal)
(14-1)
Miyagino Beya
Date of Birth: March 11 1985 (29 years old)
Place of Birth: Mongolia
2001 March Debut
     

Juryo Division Champion

West Juryo #10 Ichinojo (Altankhuyag Ichinnorov)
(11-4)
Minato Beya
Date of Birth: April 7 1993 (21 years old)
Place of Birth: Mongolia
2014 January Debut
     

Makushita Division Champion

West Makushita #6 Tochinoshin (Levan Gorgadze)
(7-0)
Kasugano Beya
Date of Birth: October 13 1987 (26 years old)
Place of Birth: Georgia
2006 March Debut
     

Sandanme Division Champion

West Sandanme #98 Kiriarashi (Sei Kojima)
(7-0)
Michinoku Beya
Date of Birth: April 18 1990 (24 years old)
Place of Birth: Ibaraki
2006 March Debut
     

Jonidan Division Champion

West Jonidan #11 Abiko (Kentaro Abiko)
(7-0)
Oitekaze Beya
Date of Birth: July 27 1991 (22 years old)
Place of Birth: Tokyo
2014 January Debut
     

Jonokuchi Division Champion

West Jonokuchi #12 Shodai (Naoya Shodai)
(7-0)
Tokitsukaze Beya
Date of Birth: November 5 1991 (22 years old)
Place of Birth: Kumamoto
2014 March Debut

domenica 27 aprile 2014

BANZUKE MAKUUCHI DEL NATSU-BASHO 2014

Diversi accadimenti in queste settimane che fanno da premessa all'ormai prossimo Natsu-Basho di Tokyo. Possiamo citare i Jungyo primaverili svoltisi tra la fine di marzo ed aprile in diverse prefetture: Osaka, Kyoto, Tokyo (e parliamo del consueto appuntamento al tempio di Yasukuni, molto atteso, svoltosi davanti a 7500 persone ma anche, come sempre, fatto oggetto di polemiche perché, come noto, si svolge in commemorazione di tutti i caduti di guerra giapponesi, ivi compresi i criminali bellici...) poi Kanagawa, Shizuoka, Gunma, Chiba, Ibaraki  ed ancora Chiba. I Jungyo sono cominciati il 30 marzo nella prefettura di Mie con il tradizionale torneo di Hono-Zumo di Ise, vinto da Kisenosato dopo la prima apparizione importante di Kakuryu come Yokozuna ma sono proseguiti per un mese su e giù per la parte centrale di Honshu fino al torneo di due giorni "Chogaiki", a Chiba, dove Harumafuji ha trionfato in finale contro Kisenosato con un bellissimo Tottari.

Quindi possiamo citare i due Danpatsu-Shiki avvenuti per gli Intai di Kotoyutaka della Sadogatake-Beya e di Kimurayama della Kasugano-Beya. Il primo, di fronte a 170 persone fra cui i colleghi della Sadogatake, Kotooshu in testa (che si prepara evidentemente al suo Danpatsu) ed al grande Hakuho, ha spiegato di voler abbandonare il Sumo per lavorare in un ristorante di Osaka, mentre il secondo rimarrà nel Sumo come Oyakata e col Myoseki di Iwatomo. Un misterioso blocco tecnico ci impedisce da un po' di tempo di pubblicare delle foto, quindi per ora dovrete avere la pazienza di leggerci senza godere delle immagini.

E' invece fondamentale citare il nuovo Banzuke del Natsu-Basho 2014 di Tokyo, pubblicato dal Nihon Sumo Kyokai ormai 4 giorni fa e che si terrà dal giorno 11 maggio al giorno 25. Il Banzuke è il seguente:


Hakuho       Y1   Harumafuji
Kakuryu      Y2   ---
Kisenosato   O    Kotoshogiku
Goeido       S    Tochiozan
Yoshikaze    K    Chiyootori

Aoiyama      M1   Takekaze
Chiyotairyu  M2   Takarafuji
Aminishiki   M3   Kyokutenho
Endo         M4   Toyonoshima
Shohozan     M5   Ikioi
Kaisei       M6   Tamawashi
Homasho      M7   Tokushoryu
Myogiryu     M8   Takayasu
Terunofuji   M9   Okinoumi
Osunaarashi  M10  Tochinowaka
Toyohibiki   M11  Chiyomaru
Takanoiwa    M12  Jokoryu
Masunoyama   M13  Kitataiki
Gagamaru     M14  Tokitenku
Kyokushuho   M15  Sokokurai
Arawashi     M16  Chiyonokuni
Sadanoumi    M17  ---




In questo Banzuke spicca ovviamente il ritiro del mitico Kotooshu, assente dopo tanti anni ma anche lo status di Yokozuna di Kakuryu, terzo campionissimo mongolo su tre Tsune presenti. Paradossalmente gli Yokozuna saranno più degli Ozeki perché dietro ai mongoli Hakuho, Harumafuji e Kakuryu ci sono solo Kisenosato e Kotoshogiku. Saranno Sekiwake Goeido e Tochiozan, confermatisi nel rango (Goeido è andato vicinissimo alla conquista dello status di campione ma ha dovuto rinunciarvi perché non ha raggiunto la quota matematica necessaria: sarà questo il torneo della sua promozione!?) Mentre giungono al rango di Komusubi il veterano Yoshikaze e Chiyootori: il primo è riuscito a superare un periodo di buio risalendo ai livelli di fascia medio alta che gli sono più congeniali ed è riuscito persino a superarsi, sprintando in maniera forse inaspettata sino al primo gradino della casa Sanyaku; il secondo invece vede confermata la sua esplosione fra i migliori giovani nipponici del lotto, riuscendo ad essere omaggiato di questo notevole rango. Sotto i Sanyaku ecco le onorevoli posizioni del bulgaro Aoiyama e dell'altro veterano targato Oguruma-Beya, cioè "Jabba" Takekaze, anch'esso in risalita dopo un periodo mesto (c'era chi lo dava per finito...) entrambi nel rango di M1, quindi ecco Chiyotairyu, altro spettacoloso guerriero della Kokonoe - in risalita dopo un grave infortunio - e Takarafuji attestarsi in M2. M3 per la coppia di nonnetti del Dohyo, ovvero Aminishiki e Kyokutenho, che sembrano possedere il segreto dell'eterna gioventù. Sotto di loro, neanche a farlo apposta, ecco il baby Endo, gemma nipponica su cui tutti gli osservatori puntano forte, assieme all'altro veterano Toyonoshima. M5 per Shohozan e Ikioi (NdA: eviteremo di chiamare ancora Shohozan come "Ultimate warrior" visto che l'ex wrestler americano così noto è deceduto poche settimane fa...) ed M6 per il brasiliano Kaisei ed il mongolo Tamawashi. Homasho - fresco (ri)vincitore dell'Haru-Basho Juryo, risale sino ad M7 assieme al corposo Tokushoryu, mentre Myogiryu si ferma ad M8 e registra quindi una sostanziale stasi del suo momento tecnico ed agonistico, che del resto, pur giovane, pare aver impantanato la propria ascesa; con lui troviamo Takayasu. M9 per Okinoumi (in calo) ed M10 sia per il poderoso egiziano Osunaarashi che per il koreano Tochinowaka. Il "faraone" deve imparare a sgrezzare il proprio Sumo ma in quanto a potenza fisica il rikishi straniero appare davvero spaventoso. M11 sia per il "Tank" Toyohibiki che per il panciuto Chiyomaru. M12 per il baby Jokoryu, altro gioiellino in attesa di sbocciare ed M13 per il pesante e simpatico Masunoyama, sempre funestato dai suoi problemi cardiaci. M14 per il georgiano Gagamaru ed il veterano mongolo Tokitenku, al rientro immediato nella categoria maggiore dopo un torneo fra  cadetti, quindi M15 per la coppia Kyokushuho, mongolo fermato dagli infortuni nel momento della sua possibile ascesa e Sokokurai, cinese retrocesso ed ora risalito fra i Makuuchi dopo, come noto, le gravi vicissitudini legali che lo avevano portato all'espulsione e poi alla riammissione nel Kyokai. Arawashi e Chiyonouni saranno M16 (con "Kuni" sono ben 4 i rikishi della Kokonoe: davvero in netta risalita la scuderia che vide le performance di Chiyonofuji, ora Shisho e Chiyotaikai, ora Oyakata). Chiude, da solo, il veterano Sadanoumi come M17.

Volete una breve schiarita sulla divisione Juryo? Azumaryu, mongolo, sarà J1 con Daido. Zio Wakanosato sarà J3 ed un gradino più sotto troviamo Asasekiryu, veterano dai nobili trascorsi e Tamaasuka. J6 per un altro baby targato Kokonoe (Chiyoo) e J8 per i veterani Fujiazuma e Shotenro, al rientro quest'ultimo da un periodo di problemi fisici a catena. J9 per il russo Amuru e Tokushinho, J10 per Tosayutaka, che torna Sekitori dopo un lungo periodo di convalescenza e dopo aver vinto l'ultimo torneo Makushita. Wakakoyu è J11, Kotoyuki J13 (il grave infortunio patito mentre volava fra i Maegashira lo ha costretto a queste tristi posizioni: forza Kotoyuki, torna subito in auge!) Ed il ceko Takanoyama torna professionista come ultimo Juryo: J14 assieme a Daikiho.


sabato 5 aprile 2014

NUOVI JURYO PRONTI AL VIA

Dopo la nomina di Kakuryu come nuovo Yokozuna, il numero 71 della storia, il ritiro di Kotooshu ed un Haru-Basho di rara qualità ed emozione, eccoci alle consuete promozioni dei Makushita a nuovi Juryo. Il salto in avanti nella categoria Sekitori spetta a 4 rikishi di cui solo uno come new entry e ben 3 vecchie conoscenze: Si tratta di Ichinojo della Minato-Beya (6-1 il suo ultimo score) e dei graditi ritorni di Tosayutaka (5-2 della Tokitsukaze) Sakigake (4-3 della Shibatayama) e del divertente ceko Takanoyama (4-3 della Tagonoura).

Quest'ultimo, si noti, ha fatto a lungo parte della Naruto-Beya che però è confluita nella Tagonoura al momento della dipartita del proprio Shisho. La Naruto de facto non esiste più.

venerdì 28 marzo 2014

KAKURYU E' IL 71° YOKOZUNA DELLA STORIA

Un breve pezzo di Pierfranco Spaziani su Sumo.it segnala l'avvenuta promozione. E' ufficiale, dunque, Kakuryu da due giorni è un nuovo Yokozuna:

"Come ampiamente annunciato e previsto, Kakuryu è stato ufficialmente promosso al massimo rango del sumo come 71° Yokozuna. E’ un avvenimento che consacra il dominio dei lottatori mongoli e che mette ancor più in rilievo l’assenza di talenti giapponesi che possano ambire all’eredità di Takanohana, ultimo Yokozuna indigeno. Non sappiamo ancora quale stile verrà scelto dal nuovo Yokozuna, se Unryu oppure Shiranui, però sarà certamente emozionante assistere a ben tre Yokozuna Dohyo Iri, per chi se lo può permettere…".

In realtà ora sappiamo che Kakuryu, sotto l'egida di Takanohana che si è prestato ad istruirlo in tal senso, si è allenato per attuare la performance del Dohyo-Iri nello stile Unryu, uno stile necessariamente coadiuvato da personale esterno alla Izutsu-Beya (che conta solo 5 rikishi...Kakuryu compreso) ed alla propria Ichimon ma fondamentale sia per spiegare i passi necessari al rito, sia per legare la Tsuna nella maniera tipica dell'Unryu. Come detto è stato Takanohana a spiegare i passi necessari al rito mentre sono stati uomini della Takasago-Beya ad avvolgere la Tsuna di Kakuryu, forti della loro passata esperienza con Asashoryu. La cerimonia ufficiale di promozione è avvenuta presso la sede del Nihon Sumo Kyokai assieme allo Shisho della Izutsu, la propria Okamisan e naturalmente Takanohana. Congratulazioni, Kakuryu!

domenica 23 marzo 2014

KAKURYUSHO!

Le premesse sono state confermate: Kakuryu Rikisaburo, classe 1985, ha conquistato la sua prima Coppa dell'Imperatore e sarà quasi certamente nuovo Yokozuna per il torneo di maggio. Il terzo Yokozuna mongolo in contemporanea con Hakuho e Harumafuji. Il successo tanto atteso è arrivato con uno Yorikiri ruvido ma deciso nei confronti del già salvo Kotoshogiku (8-7) un risultato già di per sé sufficiente allo Yusho del campione targato Izutsu ma ricalcato anche dalla contemporanea sconfitta di Hakuho, perdente anche oggi, al terzo bout di fila, contro l'altro Yokozuna Harumafuji (12-3 per entrambi) che ritrova proprio nello scontro diretto, come spesso gli accade, la verve del campione annebbiato guadagnando, sempre con Yorikiri, quantomeno il punto d'onore. Va detto che Haruma ha trionfato con un blitz rapidissimo ma dopo un primo Mono-Ii bissato da un Tori-Naoshi chiamato (erroneamente: perché Haruma aveva poggiato la mano in terra prima che Hakuho fosse schienato dall'attacco di Harumafuji) al termine di un incontro molto bello ma sempre condotto a pannaggio di un Harumafuji in lunga presa destra.

Kakuryu, di per sé, ha sofferto il Tachi-Ai di "Giku" ma ha saputo controllarlo con un breve arretramento utile a distaccarsi lateralmente dalla possibile morsa del rivale. Intelligenza unita alla qualità, dunque, vista anche la ripresa ondeggiante con la quale Kakuryu si è riportato in vantaggio sull'avversario - con Makikae ed in Hidari-Zashi - fino alla vittoria.

Molto bene anche per il Sekiwake Goeido (12-3) che Sekiwake non rimarrà ancora a lungo giacchè la vittoria di oggi, ottenuta per Yoritaoshi (grande presa mancina interna, bissata da un destro esterno a mezza altezza atto a bloccare l'arto rivale) contro un Kisenosato (9-6) reduce da un torneo molto appannato, gli varrà quasi certamente la promozione al rango di Ozeki per quel di maggio (anche se, ad essere pignoli, dobbiamo ricordare che Goeido ha raggiunto solo 28 vittorie su 3 tornei consecutive e non le 33 formalmente necessarie). Un ruolo, quello di grande campione, rimasto per altro vacante dopo il malinconico Intai di Kotooshu, il mitico bulgaro del Sumo che ha detto basta dopo più di 12 stagioni di grande livello. Bene Goeido, dunque, vincitore anche dello Shukun-Sho per la migliore outstanding performance ma bene anche l'altro Sekiwake Tochiozan (9-6) che chiude con Oshidashi contro l'ottimo M7 Chiyotairyu (9-6). Male i Komusubi Toyonoshima e Shohozan, entrambi in Make-Koshi con 5-10.

Conta infine parlare dei pur buoni comprimari? Dell'eccellente M4 Yoshikaze (10-5 e Kanto-Sho per il torneo più combattivo: complimenti buon vecchio "Yoshi") dell'altrettanto buono M5 Chiyootori (9-6)? Di Aoiyama, nonno Kyokutenho e dell'egiziano Osunaarashi, quest'ultimo capace di ottenere il Kachi-Koshi (8-6-1) nonostante una giornata di Kyujo? Conta poco perché oggi è il gran giorno di Kakuryu, dunque e Kakuryu sia. Il mongolo ha saputo bissare un torneo già ottimale in quel di gennaio, quando aveva perso al Kettei-Sen contro Hakuho ma dopo aver battuto lo stesso Yokozuna nel Senshuraku ed ha confermato i suoi enormi progressi soprattutto in termini di regolarità e presenza psicologica. Nessun vuoto. Nessun cedimento. Nessuna battuta a vuoto. Forza, tecnica e finalmente anche la dovuta concentrazione hanno permesso ad Anand Mangaljalav di raggiungere, a 29 anni, il più grande doppio traguardo che un rikishi possa ottenere: Yusho e Tsuna. Che fosse un tipino lesto, cattivello e tecnicamente dotatissimo lo si era capito da qualche annetto ma ora si può parlare in quei termini assoluti che quasi mai sono preventivabili: congratulazioni, Kakuryu!

Piccole note in calce: fra i Juryo ha trionfato il solito (J2) Homasho (14-1) che speriamo ora venga lasciato in pace dagli infortuni (a proposito: 10-5 per il J3 mongolo Tokitenku, quasi certamente al rientro fra i Makuuchi) mentre fra i Makushita ha prevalso il Ms 55 Tochinoshin! Ebbene si, il poderoso georgiano, reduce da un gravissimo infortunio che lo aveva costretto a diversi tornei fermo per Kyujo, ha saputo riprendere il ritmo conquistando la categoria per 7-0. Gli auguriamo di risalire il Banzuke il più possibile.

sabato 22 marzo 2014

KAKURYU VERSO LA TSUNA

Dopo lo spareggio dello scorso torneo, perso per un pelo contro Hakuho, Kakuryu ha deciso di ingranare la marcia ed assestarsi sul trono dei grandi senza lasciar spazio a quelle pause che troppo spesso ne avevano rovinato i tornei. Dopo quella contro Harumafuji, infatti, ecco sopraggiungere la vittoria contro Hakuho! Due Yokozuna su due sconfitti. Annientati. E se contro Harumafuji (nel frattempo sconfitto prima da Goeido grazie ad un'abile e subitanea penetrazione destra - cosa che lancia il Sekiwake nipponico verso il rango di Ozeki - ma anche, oggi, da Kotoshogiku (8-6) con un poderoso Yorikiri di "Giku", che si conferma sua bestia nera e conquista il Kachi-Koshi) era bastata una prodezza manuale, un colpo portato con un braccio solo, utile a sfruttare la carica un po' troppo miope di Haruma, contro Hakuho - già sconfitto (e infortunatosi ad un dito) da un sorprendente Kotoshogiku (nell'occasione di ieri abilissimo e poderoso in Yoritaoshi grazie ad una doppia presa sinistra bassa e destra alta assolutamente ermetiche) è andata in scena una gara capolavoro. L'Ozeki, infatti, ha sorpreso Hakuho con un assalto brutale portato sul bersaglio alto del rivale, sferzato con colpi violenti sul volto e sul torace e costretto dunque all'arretramento. Hakuho ha boccheggiato, stentando a ritrovare una posizione salda e si è lasciato dunque incalzare dalla ripresa di Kakuryu, che lo ha ghermito leggermente sul fianco, in presa mancina esterna, costruendo dunque lo Yorikiri su cui lo Yokozuna, pur volenteroso, non ha saputo porre contromosse. Kakuryu si ritrova dunque da solo in testa alla classifica con 13-1, mentre Hakuho - oggi apparso giù di condizione, lento, pesante e sempre in balia del burrascoso Kakuryu - lo segue con 12-2. In attesa dello scontro diretto "infra-Yokozuna" di domani, con Haruma comunque fuori dai giochi (11-3) va sottolineato che ad ogni modo Kakuryu ha nelle sue mani l'opportunità della sua carriera: se nel Senshuraku sconfiggerà Kotoshogiku, il mongolo guadagnerà il suo primo Yusho ma anche la Tsuna. Le conferme ci sono state: Kakuryu è ormai un grandissimo.

Quanti accadimenti, dunque, durante questo torneo! Goeido liquida Harumafuji e si presenta con le carte in regola per divenire Ozeki, Harumafuji cede di schianto ancora una volta, esce dai giochi e lascia al suo carnefice di oggi, Kotoshogiku, un Kachi-Koshi anticipato che potrebbe risultare oltremodo decisivo ai fini dello Yusho di domani, mentre Hakuho ne perde due di fila, contro "Giku" e Kakuryu, lasciando all'Ozeki mongolo il gradino più alto del podio, così che proprio Kakuryu, vincitore contro due Yokozuna su due, sembra ormai lanciato verso la Tsuna. Se il campione mongolo riuscirà a vincere anche domani, per altro, Kakuryu otterrà il suo Yusho numero 1 e conseguentemente, dopo simili performance, verrà nominato Yokozuna.

Si tratterebbe dunque di tre mongoli in cima all'Olimpo del Sumo e tutti contemporaneamente. Un evento storico che di certo deprimerebbe i fans filo-nipponici di questa sacra disciplina ma che non potrebbe non essere festeggiato come un evento assolutamente singolare e per questo decisamente gratificante. Onore al merito: restiamo in attesa degli eventi di domani.

venerdì 21 marzo 2014

KOTOOSHU INTAI: LA FINE DI UN CICLO

Aver abdicato (un po' a sorpresa) al report di questo Haru-Basho di Osaka non mi esime dall'omaggiare Kotooshu per la carriera che ha avuto e l'affetto che gli abbiamo tutti portato. Kotooshu, dunque, si ritira dal torneo di Osaka dopo 9 sconfitte su 10 bouts e, conscio di dover uscire dalla zona Sanyaku nonché di soffrire senza ormai soluzione di continuità per una serie di infortuni troppo cronici, annuncia il proprio Intai. Il ritiro ufficiale dalle scene è stato proclamato ieri l'altro quando il bulgarone, dando il suo Kyujo visibilmente commosso, ha poi affermato di cessare l'attività. 'Ooshu si è definito esausto sia fisicamente che psicologicamente ed ha sottolineato che nonostante abbia solo 31 anni, tutto sommato un'età ancora giovane, deve arrendersi agli infortuni che soprattutto negli ultimi tempi lo avevano fiaccato. Dopo 12 anni di grande livello, dunque, Kotooshu si ritira ma a detta dello stesso bulgaro egli non ha rimpianti perché il campione della Sadogatake-Beya, vincitore anche di uno storico Yusho, ha dato tutto quello che poteva. Kotooshu, alias Kaloyan Mahlyanov Stefanov, ha ormai acquisito la cittadinanza giapponese per aver sposato una ragazza locale (tanto da averne acquisito il cognome: Ando) e per questo rimarrà in Giappone come Oyakata, ruolo che gli sarebbe stato negato se fosse rimasto cittadino bulgaro.

Personalmente mando un grande abbraccio immaginario al gigante europeo perché se il Sumo è divenuto la disciplina per eccellenza fra le passioni sportive che allietano il sottoscritto, questo lo devo proprio a Kotooshu e alla prima volta che lo vidi combattere, allora incuriosito per le sue gigantesche fattezze occidentali: era un lontano torneo di tanti anni fa ed il grandioso nonno di mia moglie lo identificava erroneamente come "sovieto". Pare quasi, dunque, un segno del destino; un nume che pone in essere l'Intai del mio grande mito proprio nel momento in cui severi impegni rendono sempre più improbo il mio lavoro presso la vostra "Taverna". Che il destino abbia voluto mandarmi qualche segnale?

Mancanza di tempo libero a parte, avremo senza dubbio ulteriore spazio per parlare ancora di Kotooshu, cardine della mia vicinanza al mondo del Sumo, soprattutto quando avverrà il suo Danpatsu-Shiki ma nel frattempo non ci resta che gridare forte: "Grazie di tutto, Kotooshu...grazie di tutto, campione!".


https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=F-P0oznMRIM

sabato 1 marzo 2014

BANZUKE MAKUUCHI DELL'HARU-BASHO 2014

Sempre sotto la ghigliottina del pay per view in salsa rikishi, esce comunque il nuovo Banzuke dell'Haru-Basho 2014. Eccovelo:

Makuuchi Division East Rank West
      
Yokozuna
Ozeki
Ozeki
-
              
Sekiwake
  Sekiwake
20050013.jpg
Tochiozan Kochi / Kasugano
    
Komusubi
Maegashira #1
Maegashira #2
Maegashira #3
Maegashira #4
20050033.jpg
Ikioi Osaka / Isenoumi
    
Maegashira #5
Maegashira #6
20020068.jpg
Takekaze Akita / Oguruma
    
Maegashira #7
Maegashira #8
Maegashira #9
20050119.jpg
Gagamaru Georgia / Kise
    
Maegashira #10
Maegashira #11
20090002.jpg
Tokushoryu Nara / Kise
    
Maegashira #12
Maegashira #13
20110055.jpg
Jokoryu Tokyo / Kise
    
Maegashira #14
Maegashira #15
Maegashira #16

Clamorose retrocessioni fra i Juryo per il sempre claudicante Homasho ed il veterano mongolo Tokitenku ma saranno Komusubi il brutale Shohozan e Toyonoshima, piccolo e tondeggante veterano del Dohyo, mentre si attestano al prestigioso rango di M1 sia il sorprendente mongolo Tamawashi - fruitore di un momento magico alquanto insolito per lui -  sia il gioiello giapponese Endo, predestinato del Sumo nipponico ed atteso al momento del grande salto di qualità. Kotooshu tiene duro e rimane in attività nel rango di Sekiwake, dove troverà altri due colleghi (molto raro che i Sekiwake siano tre...) cioè Goeido, sempre pronto alla promozione ad Ozeki che invece gli sfugge al momento di confermarsi e Tochiozan. M2 per Okinoumi e l'altalenante Tochinowaka, capace di tornei eccellenti come di cadute totali. M3 per Takayasu ed il brasiliano Kaisei, poi M4 per Ikioi, tutto sommato confermatosi a livelli discreti e Yoshikaze, uscito dalla crisi che lo aveva relegato nelle parti basse del Banzuke. M5 per Chiyootori ed il bulgaro Aoiyama, M6 per nonno Aminishiki e "Jabba" Takekaze, M7 per "Tank" Toyohibiki e Chiyotairyu (grandi qualità per il rikishi della Kokonoe, che però deve cedere a qualche problema fisico di troppo...) M8 per il vecchio Kyokutenho e Takarafuji ed M9 per il georgiano Gagamaru e Kitataiki. M10 per il giovane decaduto Myogiryu (che però ha mezzi tecnici per tornare presto fra i primissimi!) Ed il mongolo Terunofuji, con l'egiziano Osunaarashi in una discreta posizione di M11 ed il baby Jokoryu in quella di M13. Altri tre mongoli, infine, campeggiano nelle ultime tre posizioni del Banzuke: sono Azumaryu M14, Takanoiwa M15 e Kagamio M16. 


Il torneo di Osaka si combatterà fra una settimana, precisamente dal 9 marzo al 23 del mese.