lunedì 7 febbraio 2011

L'HARU-BASHO 2011 VIENE ANNULLATO


L'Haru-Basho 2011 di Osaka è stato ufficialmente annullato. Ebbene si, come preventivato il Riji-Cho del Nihon Sumo Kyokai, Hanaregoma, ha indetto una conferenza stampa in cui ha dato nota ufficiale di questo storico annullamento. L'Haru-Basho non ci sarà perchè il nuovo scandalo sullo Yaocho non ha ancora avuto termine e perchè le conseguenti investigazioni sono ancora in corso e pur coinvolgendo per ora "solo" 14 tra rikishi e sumotori, non sono ancora del tutto escluse ulteriori ripercussioni.

Non ci si è limitati quindi alla mancata diretta televisiva del torneo, come paventato tempo fa dalla NHK ma ad un annullamento vero e proprio, il primo, lo ricordiamo ancora, dal Natsu-Basho del 1946. Proprio ieri il vecchio Kaio (nella foto) aveva rilasciato una piccola conferenza stampa a nome di tutti i propri colleghi, conferenza in cui l'Ozeki aveva parlato del grande dispiacere per cui tutti i rikishi si sentivano offesi da questo Yaocho e promettevano collaborazione nella scoperta di tutti i colpevoli ma, aldilà dell'ovvietà di certe parole di circostanza, rimane bene impresso tra i giapponesi il disagio per l'ennesimo scandalo pubblico che intacca il loro sport nazionale e per la considerazione che il Sumo, come scrive l'edizione odierna del Mainichi Shimbun, non riesce ad essere credibile se non sotto la pressione portata da fonti esterne, come ad esempio negli ultimi casi in cui è stata la polizia a svelare certi magheggi.

Alla domanda su come ci si intendesse comportare con i rikishi "puliti" e come si intendesse far fronte alla sessione di Keiko che gli stessi praticano e praticheranno fino al mese di maggio, Hanaregoma ha detto che trattasi di un problema reale e che bisognerà intervenire in qualche modo per evitare che i rikishi "stacchino la spina". Hanaregoma sta pensando ad una sessione di Jungyo, libera o a pagamento, in cui tutti i rikishi potranno sfogare gli allenamenti distribuiti sino a marzo ma l'idea è ancora da sviluppare con cura. Il veterano Kyokutenho della Oshima-Beya, non a caso, ha spiegato tutte le proprie perplessità sul fatto di svolgere Keiko che de facto non serviranno a nulla.

Nella medesima conferenza stampa, infine, Hanaregoma ha spiegato che Kiyoseumi viene considerato colpevole dal Nihon Sumo Kyokai come già Enatsukasa, Chiyohakuho e l'ex Kasuganishiki, tutti licenziati dall'Associazione senza liquidazione e che questo avviene anche se Kiyoseumi stesso continui a negare la sua colpevolezza. L'evidenza dei suoi messaggi di testo sms, ha infatti spiegato il Riji-Cho, va bene aldilà di tante interpretazioni, cosicchè anche lui viene gettato nel pozzo della vergogna assieme ai nomi di altri rikishi. Si investiga ancora, del resto, sui nomi di Shimotori, Toyozakura, l'ex rikishi Kaiho, i mongoli Koryu e Shotenro, poi Wakatenro, Kyokunankai, Shirononami e Yamamotoyama. 13, compresi i già liquidati Kasuganishiki, Chiyohakuho ed Enatsukasa ma nel giro si dice siano almeno 14, quelli da punire, compreso forse Gagamaru.

Durissime, per finire, le parole dell'Oyakata Takadagawa, ovverosia lo Shisho dell'omonima Heya, nonchè ex Sekiwake noto come Akinoshima, il quale ha detto di essere molto arrabbiato coi colpevoli perchè mentre molti rikishi lottano e piangono sul Dohyo, durante i Keiko, altri evidentemente "aggiustano" i loro bouts. Questo atteggiamento, ha detto Takadagawa, è assolutamente riprovevole perchè getta discredito sul duro lavoro di tutti e merita di essere ripulito con un suicidio; col Seppuku.

Per la cronaca: le perdite dovute alla mancanza degli introiti televisivi e degli sponsor causate dall'annullamento dell'Haru-Basho sono state stimate per circa 1 miliardo e 300 milioni di Yen, ovverosia per 16 milioni di dollari complessivi.

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