venerdì 14 gennaio 2011

6: INASPETTATAMENTE TOCHINONADA







6a giornata dell'Hatsu-Basho di Tokyo. In diretta dal Ryogoku Kokugikan della capitale nipponica, va in scena il Sumo del torneo di gennaio: ancora una volta, come sempre, con Hakuho a fare da mattatore. Partiamo con una piccola premessa: il Makushita 10 Takanoyama (2-1) ha perso subendo uno strano Tsukitaoshi da parte dell'ms 11 Kanbayashi (3-0). Ma veniamo ai Makuuchi.

Toyohibiki (3-3) agisce con Yoritaoshi lanciato sui resti del povero Kokkai (1-5) abbattendolo ancora ed avvicinandolo sempre più ad un Make-Koshi a severo rischio retrocessione. Subito dopo Wakakoyu (3-3) ritrova l'intelligenza tecnico-tattica che gli è propria e sbilancia a terra il cinese Sokokurai (4-2) beffandone l'avanzata con presa sotto la spalla e schiacciamento in Katasukashi. Kotokasuga carica frontalmente Toyozakura (1-5) e lo estromette dal Tawara, ad ovest del Dohyo, con spinta in Oshidashi (3-3) senza farsi beffare dall'inutile tentativo di scarto dell'M17.

Capitolo particolare tutto dedicato a Tochinonada. Il vecchio giapponese affronta Koryu nel tentativo di portarsi sullo Zensho e mantenere questo suo primato imprevisto. Koryu carica il suo Tachi-Ai con buona lena ed entra in Hidari-Yotsu assieme al vecchio "Nada", il quale accetta l'impatto con postura ben bilanciata, effettua un passo all'indietro sulla spinta del rivale mongolo ma poi rotea sul busto e porta il Sukuinage mancino direttamente sul costato di Koryu (3-3) scaraventandolo sul terreno (foto in basso). Tochinonada superstar! 6-0 e Zensho mantenuto.

I due match successivi vedono contrapposti Kimurayama contro Shimotori ed il mitico Miyabiyama contro Okinoumi. L'azione di Kimurayama si fa forte di un buon bilanciamento e soprattutto di un Nodo-Wa destrorso con cui arpiona la gola di Shimotori (1-5) e gli impedisce di scendere con la postura, potendo quindi avanzare con Oshidashi e vincere (3-3). Sul Tachi-Ai Miyabiyama si piega leggermente in avanti nel tentativo di portare il Nodo-Wa ma Okinoumi scrolla un poco il busto verso sinistra e lancia dal basso una lunga presa interna in Hidari-Yotsu, poi sollevata sin sotto l'ascella del pesante "sceriffo" giapponese. Miyabiyama retrocede sin sul Tawara, a sud-est del Dohyo, e si pone sul fianco, per fare maggiore resistenza sulla spinta furiosa di Okinoumi, che saltella, spinge e continua la sua azione impetuosamente. Miyabiyama (3-3) riesce ad effettuare due passi a malapena verso destra ma senza via di scampo perchè qui Okinoumi (4-2) chiude il bout con Yorikiri.

Mokonami contro Hakuba. Sul Tachi-Ai di Mokonami, Hakuba scarta sulla sinistra cercando di trovare il fianco di Mokonami, che però si volta e ritrova la posizione frontale. I due si controllano a distanza, poi Mokonami stesso effettua un Harite diretto sul volto del rivale ed avanza, facendosi però prendere d'infilata dall'Hidari-Yotsu di Hakuba. Il mongolo recede col bacino e controlla la posizione, perdendo forse un pizzico di tempo in eccesso e non approfittando quindi della momentanea mancanza di presa esterna destra del suo rivale, che invece si riequilibra col busto e riesce poi, dopo un paio di tentativi, a lanciare la presa destra in aggancio sul Mawashi di Hakuba, portando quindi lo Yorikiri. Il mongolo Hakuba (2-4) resiste ma sull'ennesima trazione di Mokonami, il giapponese chiude subito l'azione sbilanciando l'avversario dal fianco, invece che spingerlo in Yorikiri, ed abbattendolo quindi con un Uwatenage abbastanza atipico (4-2).

Battaglia di Matta fra Shotenro e Takamisakari (ben due a testa!) Poi il via. L'azione caricatissima di Shotenro non trova repliche nello spento Takamisakari (3-3) la cui concentrazione era ormai svanita a forza di false partenze, quindi il mongolo progredisce con la sua spinta e prevale subito con Yorikiri (4-2).

Uno stuolo di ragazzine simpatizzanti incita a più riprese, dagli spalti, il buon Kitataiki, il quale affronta Wakanosato, vecchio marpione ancora a punteggio pieno. Sul Tachi-Ai Wakanosato accetta il confronto pronunciato proposto da Kitataiki e replica con una selva di Tsuppari con cui apre leggermente le difese del rivale. Wakanosato abbozza persino un Morozashi ma Kitataiki capisce il pericolo e vira decisamente di lato, aggirando l'azione corposa di Wakanosato e facendo si che il veterano della Naruto-Beya, più lento nella replica, finisca verso l'esterno, dove Kitataiki frena l'aggiramento, riprende la posizione frontale e con doppia presa sul Mawashi del rivale, sui fianchi, porta lo Yorkiri vincente (4-2). Wakanosato (5-1) non ce l'ha fatta e pur avendo iniziato con un bel piglio il suo bout, ha dovuto pagare l'azione dinamica di Kitataiki, pagando dazio e perdendo il primato.

Takekaze contro Tosayutaka. Takekaze alterna sin da subito un paio di colpi sul volto di Tosayutaka ad un tentativo di afferrarne il Mawashi, cosa che confonde Tosayutaka e lo costringe a retrocedere finchè i due non trovano lo stallo in Hidari-Yotsu. Takekaze però non accetta i tempi morti e prova ad insinuarsi meglio in presa con maggiore vivacità, trovando quindi la spinta e portando il Sukuinage nel momento stesso in cui Tosayutaka (1-5) lancia l'Uwatenage disperato con cui prova a colpire pur retrocedendo. I due rimangono in bilico su di una gamba, praticamente all'unisono ma è "Jabba" Takekaze quello posto meglio ed è colui, infatti, che chiude il bout in Sukuinage (4-2) con una frazione di anticipo.

Tokitenku e Gagamaru chiudono la prima fase del dì. Sulla spinta di Gagamaru, Tokitenku si sposta sulla sinistra ed entra bene col destro sul Mawashi del georgiano che, fuori posizione, cerca di replicare abbrancando il collo del rivale mongolo con una sorta di Kubinage in stile wrestling. Lo stallo non può durare e difatti Tokitenku (2-4) completa lo sbilanciamento del rivale portando un flebile Shitatenage con cui lascia cadere in avanti il corpo abnorme di "Mr Gaga" (2-4).

Dopo l'intervallo Goeido se la vede con Asasekiryu e Kyokutenho con Tokusegawa. L'azione di Asasekiryu è bassa e molto ficcante, entra in Hidari-Yotsu, segue lo spostamento di Goeido ed avanza in spinta molto pronunciata. Forse troppo. Goeido, infatti, retrocede verso nord ma in prossimità del Tawara si torce col busto e lancia la proiezione esterna destra alta direttamente sul fianco proteso di Asasekiryu (1-5) abbattendolo con Sukuinage (3-3). Kyokutenho e Tokusegawa entrano in reciproco Migi-Yotsu ma la postura del giapponese è da subito più flessuosa e consente all'M4 di affondare meglio il suo Yorikiri e portare Kyokutenho (2-4) sin sul Tawara. Il vecchio mongolo si dibatte, scarta, si muove ma non c'è nulla da fare e sull'azione di Tokusegawa quest'ultimo prevale con solidità (4-2).

Yoshikaze contro Aminishiki significa vedere contrapposti due rikishi in piena crisi. Aminishiki, molto veloce, cerca subito di sferzare il volto di Yoshikaze con una serie di Tsuppari a cui dà seguito con un tentativo di Hikiotoshi ma "Yoshi", molto ribassato, spinge fin quasi a tuffarsi in avanti ed atterra di pancia praticamente nello stesso momento in cui l'M1 esce dal Tawara e dal Dohyo dopo un indietreggiamnto velocissimo. Chi ha vinto? Il Mono-Ii assegna il match ad Aminishiki per Hatakikomi. Questione di millimetri.

Capitolo Sanyaku. Toyonoshima affronta il Komusubi Kakuryu in un bout che vede i due rikishi fermi sul brutto score di 1-4. Il loro match è una guerra di Tsuppari portati con furia e velocità. Kakuryu pare più aggressivo ed è più veloce nel portarsi a ridosso di Toyonoshima, che però scarta un paio di volte, mettendo in difficoltà il Komusubi. Sull'ultimo tentativo, però, Kakuryu (2-4) afferra l'arto di "Toyo" (1-5) lo strattona e lo colpisce in contro-tempo, spedendolo sul Tawara, a sud-ovest del Dohyo, dove quindi lo finisce con Tsukidashi.

Sfida diretta tra Sekiwake è quella fra Kisenosato e Kotoshogiku. I due rikishi entrano in Hidari-Yotsu e si assestano su una posizione di stallo con "Giku" più avanzato rispetto al "Kid". Kotoshogiku, difatti, dopo aver arrestato un primo attacco, riesce a posizionare meglio la presa destra esterna, più sul basso e sollevare la posizione di Kisenosato quel tanto che basta per rilanciare il suo celebre Yorikiri, che non a caso gli consente di portarsi sul costato del rivale e quindi reggiungere la vittoria (5-1: penultima foto). Ottimo Kotoshogiku su di un Kisenosato (4-2) un pò giù di inventiva.

Ozeki's time! Il vecchio Kaio affronta Homasho. Il Maegashira cerca di tenere le distanze alla sua solita maniera, quindi schiaffeggia Kaio con una serie di colpi ma poi retrocede col busto. Kaio sta al gioco e risponde ogni qual volta ha modo di farlo, almeno finchè Homasho osa entrare col sinistro in Hidari-Yotsu, cercando di costruire uno Yorikiri. Kaio scrolla il bacino, poi afferra l'arto proteso di Homasho e glielo torce all'altezza del gomito, provocandone il ritrarsi. Homasho, però, non demorde e pur subendo il Migi-Yotsu con cui Kaio si rilancia, sposta l'azione del suo sinistro sul costato dell'Ozeki e quindi, dopo una semi-rotazione, lancia il Sukuinage con cui abbatte il decano (4-2: quarta foto). Match molto vivo e bello, quello tra i due giapponesi ma vinto a nostro parere con merito ed un pizzico di fortuna (forse Kaio si è sbilanciato nel momento clou del match) da un ottimo Homasho (4-2).

Sfida tutta mongola quella tra Harumafuji e Tamawashi. I due si colpiscono con una serie di Tsuppari a distanza che ne impediscono la penetrazione effettiva nella guardia rivale ma sull'ostinata ripetizione di Tamawashi (3-3) Haruma cerca di bloccarne l'arto per poi beffarlo di conseguenza ma senza riuscirci. Il braccio proteso di Tamawashi, infatti, si distoglie dalla presa di Ama (4-2) e lo finisce con una spinta in contro-tempo che manda l'Ozeki fuori dal Dohyo con Oshitaoshi (terza foto). Probabilmente la corsa allo Yusho di Harumafuji finisce qui ma sarà bene che l'Ozeki mantenga i nervi saldi perchè c'è sempre un Kadoban da esorcizzare.

Kotooshu se la vede col georgiano Tochinoshin, fin'ora sempre perdente ma dotato di una buona misura atletica. Dopo un primo Matta di Tochinoshin, Kotooshu effettua un Tachi-Ai molto intelligente e declina leggermente la postura verso sinistra, sorprendendo leggermente sul fianco l'avversario e cingendolo con un Migi-Yotsu estremamente avvolgente. Il georgiano Tochinoshin cerca di tenere botta con Yorikiri, provando persino un attacco ma Kotooshu defila ancora la postura, frena l'azione rivale e rilancia a sua volta. Il bulgarone porta lo Yorikiri col fianco inclinato in avanti, sua posizione di forza molto caratteristica e difatti Tochinoshin (0-6) non può che subire un pressing di tale fattura, cercando solo di fuggire di lato ma senza riuscirvi. Kotooshu, infatti, non molla la presa, effettua una torsione sul fulcro e chiude il bout con Uwatedashinage (5-1: seconda foto). Ottimo Kotooshu.

Baruto e Tochiozan si affrontano senza paura ma è Tochiozan il primo a fare il match con una bella penetrazione mancina in Hidari-Yotsu. Baruto recede con un pò di difficoltà, porta il sinistro dietro il collo del Komusubi ma soprattutto afferra l'arto mancino del rivale col suo destro poderoso, glielo torce, lo solleva e quindi sbilancia verso l'esterno Tochiozan (2-4) che soffre il blocco e viene quindi mandato KO in Kotenage. Una proiezione molto chiusa, quella di "Big" Baruto ma certamente efficace e che del resto gli vale il punto del 5-1.

Hakuho, infine. Lo Yokozuna affronta il russo Aran, discreto rikishi dalle caratteristiche difensive che a nostro parere non ha carte tecnico-tattiche da giocare contro il campione mongolo. L'impatto di Aran sul Tachi-Ai è buono, così come buona è la sua chiusura frontale che gli consente di chiudere gli spazi ed avanzare. Hakuho, però, non perde un grammo della sua solidità ed approfitta della lieve apertura che l'avanzata del russo gli lascia per afferrarlo in Morozashi e lanciare lo Yorikiri con cui trasporta Aran verso nord e quindi lo sconfigge (3-3: foto in alto). 6-0 per Hakuho, dunque, in Zensho come solo l'inaspettato Tochinonada assieme a lui, mentre tengono sul 5-1 Kotooshu, Baruto, Kotoshogiku e Wakanosato. Che dire? Si spera che gli Ozeki non perdano ulteriore terreno.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M15 Kokkai 1-5
yoritaoshi
W-M15 Toyohibiki 3-3*

E-M14 Wakakoyu 3-3*
katasukashi
E-M16 Sokokurai 4-2

E-M17 Toyozakura 1-5
oshidashi
W-M13 Kotokasuga 3-3*

E-M12 Koryu 3-3
sukuinage
W-M16 Tochinonada 6-0*

W-M14 Kimurayama 3-3*
oshidashi
W-M11 Shimotori 1-5

E-M10 Miyabiyama 3-3
yorikiri
E-M13 Okinoumi 4-2*

W-M12 Mokonami 4-2*
uwatenage
W-M10 Hakuba 2-4

E-M9 Takamisakari 3-3
yorikiri
E-M11 Shotenro 4-2*

E-M8 Kitataiki 4-2*
yorikiri
W-M9 Wakanosato 5-1

E-M7 Takekaze 4-2*
sukuinage
W-M7 Tosayutaka 1-5

W-M8 Tokitenku 2-4*
shitatenage
W-M6 Gagamaru 2-4

E-M5 Goeido 3-3*
sukuinage
W-M5 Asasekiryu 1-5

E-M6 Kyokutenho 2-4
yorikiri
W-M4 Tokusegawa 4-2*

W-M2 Yoshikaze 0-6
hatakikomi
W-M1 Aminishiki 2-4*

E-M1 Toyonoshima 1-5
tsukidashi
W-K Kakuryu 2-4*

E-S Kisenosato 4-2
yorikiri
W-S Kotoshogiku 5-1*

E-O Kaio 4-2
sukuinage
E-M4 Homasho 4-2*

W-M3 Tamawashi 3-3*
oshitaoshi
W-O Harumafuji 4-2

E-O Kotooshu 5-1*
uwatedashinage
E-M2 Tochinoshin 0-6

E-K Tochiozan 2-4
kotenage
W-O Baruto 5-1*

E-Y Hakuho 6-0*
yorikiri
E-M3 Aran 3-3

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