giovedì 20 gennaio 2011

12: LA SORPRESA DI OKINOUMI




Giornata numero 12. Tochinonada tira il freno a mano a viene sconfitto dallo Yorikiri di Kotokasuga (6-6). Il rikishi della Sadogatake-Beya ne vince una ogni due ma con oggi ha trovato il pareggio di score a danno proprio del vecchio "Nada" (9-3) che dunque molla la corsa allo Yusho ma mantiene uno score di tutto rispetto che lo aiuterà a salire di molto durante il prossimo Banzuke.

Kachi-Koshi di "Tank" Toyohibiki (8-4) per Oshidashi aggressivo portato alla sua maniera arrembante contro Mokonami (6-6). Sokokurai (7-5) riprende invece il proprio cammino e vince per Yoritaoshi contro Shotenro (6-6) mentre Hakuba (7-5) prevale per Yorikiri molto pulito su Kimurayama (5-7).

Cinto alle spalle da Toyozakura, Takamisakari (5-7) effettua un passo all'indietro, bloccando gli arti del rivale e sconfiggendolo con un singolare Ushiromotare, cioè pressandolo all'indietro ed estromettendo l'avversario dal Tawara con la schiena. Per altro Toyozakura con questa sconfitta precipita in Make-Koshi (4-8) ed ufficializza la sua retrocessione tra i Juryo per quel di marzo. La mossa del gambero, potremmo dire, in favore di "Robocop"!

Purtroppo oggi, però, lo streaming del Nihon Sumo Kyokai non è efficiente e si blocca di continuo, costringendoci ad una visione frammentata ed incompleta. Ci scusiamo, dunque, se anche i commenti della taverna non potranno essere molto specifici. Ci sarebbe da dire tanto, infatti, sullo Tsukiotoshi del poderoso Okinoumi (10-2) che abbatte Kitataiki (6-6) ne spezza lo score positivo ma soprattutto si porta momentaneamente in testa al torneo, in attesa che combattano Kotooshu, che potrebbe pareggiarlo ed Hakuho, che potrebbe superarlo di una lunghezza. Male che vada, oggi Okinoumi sarebbe comunque secondo e dall'alto di uno score di primaria grandezza. Che Asashoryu ci abbia visto lungo quando disse che Okinoumi aveva tutto per divenire Yokozuna?

L'Oshidashi di Wakakoyu (7-5) ben più dinamico sulle leve, inguaia Tokitenku (5-7) che dopo essere arrivato sul 5-4 si è nuovamente arrestato, trovando altre tre sconfitte che ne stanno rovinando la scalata. Dopo alcuni problemi relativi alla posizione dei reciproci Tachi-Ai, per altro, i due rikishi hanno terminato il bout fronteggiandosi come due guappi di periferia, una cosa di indicibile bruttura per ciò che concerne il formalissimo mondo del Sumo. I due, per la cronaca, sono stati richiamati ufficialmente subito sopo la conclusione del match. Tosayutaka (5-7) ci mette molto, invece, per avere la meglio sul mongolo Koryu (6-6) che viene alla fin fine sconfitto con Yorikiri.

Kokkai sale sul Dohyo con coraggio, nonostante il suo triste Make-Koshi. Affronta Kyokutenho, anch'esso a serio rischio MK ma lo fa con l'orgoglio di chi si pone di fronte alla propria retrocessione con dignità. Kyokutenho, però, non ha pietà dell'aspetto slavato e dimesso del suo rivale georgiano, quindi lo abbranca con una presa più fluida e spinge subito lo Yorikiri vincente che gli vale il 5-7. Povero Kokkai, addirittura sul 3-9.

Sfida "pesante" quella tra il poderoso Shimotori e l'abnorme Gagamaru. La vince "Mr Gaga", che trova l'ostacolo davanti a sè e può dunque instradare il match sul terreno della spinta poderosa e della progressione dei propri lombi. Oshidashi di forza (5-7) e Shimotori è dunque sconfitto (2-10). Ultimo bout della prima fase è quello tra Goeido e Wakanosato: vince il giovane Goeido (8-4) con Oshidashi molto dinamico, Kimarite grazie alla quale ottiene finalmente il suo Kachi-Koshi a danno del povero Wakanosato (7-5) il cui Basho sembra essersi paralizzato.

Miyabiyama all'ultima spiaggia contro Asasekiryu, anch'esso sul filo del proprio Hoshi. Sarà up or down? Vince Asasekiryu, che si muove proverbialmente bene sul Dohyo e non soffre i soliti Tsuppari del pesante rivale giapponese, aggirato con movenza molto flessuosa e quindi catapultato in terra con mezza proiezione laterale interna in Shitatedashinage. E' dunque 5-7 per Asasekiryu ma 4-8 per Miyabiyama, che dunque retrocede in Make-Koshi sottolineando tutta la ruggine della sua non più tenera età. E' praticamente un mito che va tramontando, così come probabilmente Kokkai e niente più di questi risultati, forse, segnala che il parteur dei protagonisti Makuuchi va cambiando e rinnovandosi dopo tanti anni di lotta sul Dohyo.

Homasho contro Takekaze. Homasho usa la consueta tecnica prudente ma quando è "Jabba" ad affondare l'attacco, Homasho ne approfitta per ribadire la contro-presa ed agire in contro-tempo, forzando lo Yoritaoshi col quale prevale (7-5) sul povero Takekaze (5-7). Subito dopo il piccolo Toyonoshima è chiamato ad un'altra vittoria della disperazione contro l'arrendevole Tochinoshin. "Toyo" è molto indietro con lo score e deve pertanto vincere tutti gli incontri restanti se vorrà sperare di divenire Komusubi al posto di Tochiozan o quantomeno rimanere nei quartieri alti dei Maegashira. Ce la fa ancora una volta. Toyonoshima, infatti, elude il pressing del georgiano Tochinoshin (terribile 1-11 per lui) e lo abbatte con Hatakikomi: 5-7 per Toyonoshima, che dunque sale di un altro punticino nella speranza di poter dire la sua fino alla fine.

Tokusegawa contro Aminishiki. L'incontro è breve ed è Tokusegawa a vincerlo. Il pressing del giapponese è abile e molto solido, cosicchè l'M4 ottiene il punto del 7-5 che lo avvicina al Kachi-Koshi ma soprattutto spedisce in Make-Koshi il povero Aminishiki (4-8) che purtroppo in questo Hatsu-Basho non è mai riuscito a produrre il suo Sumo scaltro e letale.

Capitolo Sanyaku: si comincia con il Komusubi Tochiozan, già in Make-Koshi, contro Aran. Il russo, sempre fermo in fase difensiva durante il Tachi-Ai, attende l'affondo di Tochiozan per contrastarlo e poi sgusciare in presa sull'arto proteso del suo rivale, che viene dunque sorpreso dal blitz di Aran e scaraventanto sul 3-9 con Kotenage. 5-7 per Aran, dunque, aggrappato ancora alla speranza di poter riprendere un torneo difficile come questo.

Kisenosato contro Tamawashi è una sfida che sa di tecnica e convinzione. Non c'è molto da asggiungere in riferimento allo splendido torneo del "Kid", che del resto proprio ieri è riuscito nell'impresa di sconfiggere Hakuho per la seconda volta consecutiva ma c'è da sottolineare anche il buon torneo del mongolo Tamawashi, ieri vincitore su Kaio, che da M3 sta disputando un torneo che forse a certi livelli non ci aspettava avrebbe saputo disputare. Lo streaming è ormai saltato ma possiamo ufficializzare che la vittoria arride al Sekiwake con Tsukiotoshi (8-4) Kimarite che gli vale il meritatissimo Kachi-Koshi (a cui secondo noi si aggiungerà lo Shukun-Sho) e rende noto ancora una volta il nuovo modo di combattere del giapponese, sempre più disposto al confronto in Oshi e Tsuki-Zumo, più che nel suo classico Yori-Zumo. 5-7, invece, per Tamawashi.

Yoshikaze e Kotoshogiku tutto sommato non hanno più nulla da dire perchè "Yoshi" è gia abbondantemente in Make-Koshi, mentre "Giku" ha già ottenuto il Kachi-Koshi che lo confermerà Sekiwake. Prevale l'orgoglio di Kotoshogiku (9-3) che afferra il Mawashi del rivale e conduce le danze col suo proverbiale Yorikiri, domando l'arretramento di Yoshikaze senza difficoltà eccessive (2-10). Peso e convinzione hanno fatto di Kotoshogiku uno dei protagonisti assoluti di questo Hatsu-Basho ed a nostro parere un sicuro vincitore di almeno un premio di Sansho che personalmente identificherei nel Kanto-Sho.

Ma siamo ad uno dei momenti clou del torneo. Kotooshu affronta il Komusubi Kakuryu nella speranza di batterlo e mettere pressione allo Yokozuna Hakuho, contrapposto invece ad una delle sue nemesi storiche, Harumafuji. Kakuryu è noto per la velocità dei suoi Tachi-Ai ma anche per la quantità di tecniche elusive utilizzate contro avversari di tutte le taglie, ragion per cui ci sentiamo di consigliare a Kotooshu un briciolo di attendismo in più durante la fase del proprio Tachi-Ai. Niente da fare. Purtroppo Kotooshu proprio non ce la fa e cede ancora una volta nel momento più inopportuno del suo torneo. Kakuryu è agile e scaltro nel rispondere alla possanza di Kotooshu stringendo gli spazi e portandoglisi di lato con un guizzo superlativo, in posizione utile allo scarto, tattica con la quale costruisce la proiezione interna mancina in Shitatenage (seconda e terza foto) e con la quale abbatte l'Ozeki bulgaro, vanamente impegnato nella spinta frontale. Il Komusubi mette probabilmente fine al sogno di gloria dell'Ozeki (9-3) e pur applaudendo la qualità alta della sua proiezione, non si può non tirare le orecchie al bulgarone suo avversario, troppo vicino al corpo del rivale per non capire il pericolo. Kakuryu vola dunque sul 7-5, mentre Kotooshu non potrà far altro che leccarsi le ferite e rimuginare su quel campione incompiuto che è.

Sfida diretta tra Ozeki è quella che vede contrapposti il vecchio Kaio e "Big" Baruto. A sorpresa è il decano della Tomozuna a vincere con Yorikiri, domando un Baruto forse un pò fuori fase dopo le tre sconfitte fin'ora rimediate. Kaio, dunque, penetra con la consueta sinuosità nella guardia di Baruto, che rimane troppo eretto con la postura, come sempre, subendo la migliore propensione all'avanzata del rivale, che infatti vince ed ottiene finalmente il suo ennesimo Kachi-Koshi (8-4). Medesimo score per Baruto, che a questo punto ha alzato bandiera bianca sul Dohyo.

Ma siamo al gran finale. Hakuho può già mettersi dietro le spalle la sconfitta di ieri piegando le difese di Harumafuji, del resto ancora non in perfetta forma nonostante uno score positivo. Hakuho è inseguito dal solo Okinoumi, che gli è fermo ad una distanza ma vincendo oggi lo Yokozuna porterebbe a -2 quantomeno Kotooshu e naturalmente anche Kotoshogiku e Tochinonada, anch'essi fermi sul 9-3. A quel punto i giochi sarebbero quasi fatti perchè sarebbe difficile prevedere un aggancio da parte del pur bravo M13. Non c'è bisogno di molto, in realtà, perchè Hakuho (11-1) prevalga su Harumafuji, giacchè l'Ozeki mongolo scivola di fatto su se stesso, perde l'equilibrio e cade in ginocchio per Tsukihiza, autoeliminandosi (7-5: foto in alto) come già successo una volta e sempre contro Hakuho. I malevoli griderebbero al sospetto ma sta di fatto che questi scivoloni in un confronto confuso e teso come quello di oggi possono sempre accadere. A questo punto, comunque, i giochi sono fatti.

Est
Kimarite
Ovest:

W-M16 Tochinonada 9-3
yorikiri
W-M13 Kotokasuga 6-6*

W-M15 Toyohibiki 8-4*
oshidashi
W-M12 Mokonami 6-6

E-M11 Shotenro 6-6
yoritaoshi
E-M16 Sokokurai 7-5*

W-M14 Kimurayama 5-7
yorikiri
W-M10 Hakuba 7-5*

E-M9 Takamisakari 5-7*
ushiromotare
E-M17 Toyozakura 4-8

E-M8 Kitataiki 6-6
tsukiotoshi
E-M13 Okinoumi 10-2*

E-M14 Wakakoyu 7-5*
oshidashi
W-M8 Tokitenku 5-7

E-M12 Koryu 6-6
yorikiri
W-M7 Tosayutaka 5-7*

E-M6 Kyokutenho 5-7*
yorikiri
E-M15 Kokkai 3-9

W-M11 Shimotori 2-10
oshidashi
W-M6 Gagamaru 5-7*

E-M5 Goeido 8-4*
oshidashi
W-M9 Wakanosato 7-5

E-M10 Miyabiyama 4-8
shitatedashinage
W-M5 Asasekiryu 5-7*

E-M4 Homasho 7-5*
yoritaoshi
E-M7 Takekaze 5-7

E-M1 Toyonoshima 5-7*
hatakikomi
E-M2 Tochinoshin 1-11

W-M4 Tokusegawa 7-5*
yorikiri
W-M1 Aminishiki 4-8

E-K Tochiozan 3-9
kotenage
E-M3 Aran 5-7*

E-S Kisenosato 8-4*
tsukiotoshi
W-M3 Tamawashi 5-7

W-M2 Yoshikaze 2-10
yorikiri
W-S Kotoshogiku 9-3*

E-O Kotooshu 9-3
shitatenage
W-K Kakuryu 7-5*

E-O Kaio 8-4*
yorikiri
W-O Baruto 8-4

E-Y Hakuho 11-1*
tsukihiza
W-O Harumafuji 7-5

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