14: COL FIATO SOSPESO

Penultima giornata. Gli ultimi ostacoli sono caduti e la sfida per lo Yusho si è ormai ridotta ad una lotta a due. Un’ultima giornata di fuoco proclamerà, dunque, chi sarà il vincitore del Kyushu-Basho 2010. Domani, giorno del Senshuraku, Hakuho affronterà Kotooshu mentre a Toyonoshima toccherà in sorte Kisenosato. Qualora “Toyo” vincesse contro l’M1 della Naruto-Beya ed Hakuho cadesse contro il labile Kotooshu di questo torneo, avverrebbe allora un evento sportivo di rarità assoluta: un Maegashira, un M9 per l’esattezza, vincerebbe uno Yusho in luogo del grande Yokozuna Hakuho e degli Ozeki suoi subalterni, per altro senza aver affrontato i campioni in oggetto se non per le eccezioni, sia pure notevoli, di Baruto e, oggi, Kaio.

Ma come sono andate le cose? E’ accaduto che Hakuho abbia prevalso sul gigantesco Baruto portando uno Yorikiri perfetto nell’esecuzione, la postura e la progressione, lasciando al pur forzuto campione estone poche briciole di spazio ove tentare vacua resistenza (due foto in alto). Ecco dunque ripresentato il paradigma dello Yokozuna, la capacità manifesta, ovvero, di condurre il match anche contro avversari fisicamente prestanti quanto lui grazie ad una sublime qualità tecnica, affinata da anni di impegno e da un’innata predisposizione al confronto tecnico. Anche psicologica. Hakuho ha centrato il punto del 13-1, dunque, perchè ha lanciato un Tachi-Ai molto meglio predisposto rispetto al rivale e su quello ha costruito il match, schiacciando definitivamente dabbasso le aspirazioni di “Big” Baruto (11-3) che con questa sconfitta non può più nemmeno sperare nel Senshuraku.

Toyonoshima risponde, però. Anzi…visto l’ordine di apparizione sul Dohyo è proprio il piccolo “Toyo” a lanciare la sfida per primo. L’M9 ha approfittato della statura più idonea alla penetrazione tra le maglie difensive del rivale per predisporre un Tachi-Ai più ficcante ed un conseguente movimento in rapidità, sulla destra, a cui ha saputo dar seguito con una veloce trazione in Katasukashi portata dietro l'arto mancino del rivale, Kimarite con la quale ha sbilanciato un Kaio forse leggermente lento di riflessi (11-3: tre foto in basso). Dunque proprio l’Ozeki è costretto ad arrendersi definitivamente per ciò che concerne la corsa allo Yusho ma solo dopo un torneo di qualità decisamente superiore mentre Toyonoshima, invece, centra il punto del 13-1 e si prepara a concludere il suo gran finale nella maniera che si spera essere la più gloriosa possibile. Personalmente ma anche storicamente parlando. Male che vada, comunque, Toyonoshima potrà certamente restare orgoglioso di un simile torneo che gli varrà sicuramente uno o due premi di Sansho ed un notevole favore del pubblico, ultimamente un pò sceso dopo le note vicende del toto-scommesse che ne avevano decretato la retrocessione in classe Juryo.

Cede Kotooshu, pure oggi, anche se l’ennesima sconfitta del bulgarone a questo punto non sorprende più e forse poco importa in termini di tensione agonistica anche se c’è da dire che da un Ozeki (8-6 per lui) certi crolli psicologici, certi lassismi e certe arrendevolezze non sono mai molto accettabili. Stavolta, per inciso, gli è stato fatale il Sukuinage portato con scioltezza da Tokusegawa (8-6) che piazza la presa mancina bassa sul Tachi-Ai, la torce in Morozashi sull'arretramento successivo e poi lancia la presa superiore destra, sul fianco di Kotooshu, grazie alla quale ribalta l'Ozeki con bellissimo Sukuinage. Grazie a questa vittoria Tokusegawa guadagna il suo Kachi-Koshi mentre Kotoinstabile, come sempre, manifesta la propria miopia tattica.

Tochiozan riprende in mano il suo torneo deficitario e vince ancora (6-8) lanciando con grinta un Oshitaoshi a danno di Takekaze (5-9). Vince anche Kakuryu (7-7) che recupera il suo prezioso pareggio di score con un Oshidashi a danno di Hakuba (4-10). Per il mongolo questa vittoria può essere la svolta che gli consentirà di mantenere il rango o comunque, dovesse andargli male nel Senshuraku, limitare la sua discesa al rango di Komusubi, rimanendo cioè Sanyaku.

Il Komusubi Tochinoshin (5-9) lascia a Yoshikaze l’opportunità di recuperare lo score (7-7) e viene beffato dal suo Hikiotoshi dinamico. Stessa sorte, negativa, per l’altro Komusubi Aran, che cede (4-10) contro Homasho (7-7) per Oshidashi, consentendo all’M3 di recuperare il tanto agognato pareggio di score.

Va a Kisenosato (10-4) il successo nel match di qualità contro Tamawashi (9-5) che cede sulla proiezione esterna, in bello stile, di Kisenosato, che dunque trova la brillantezza giusta per lanciare persino una proiezione che generalmente non appartiene al suo bagaglio tecnico. Bravissimo Kisenosato. Bravissimo il “Kid”.

Capitolo Hoshi: Vanno in Kachi-Koshi Kyokutenho (8-6) con eccellente Uwatenage su Kotoshogiku (8-6) Gagamaru (8-6) con pressing in Kimedashi su Kotokasuga (4-10) Koryu (8-6) che prevale per Oshidashi su Shimotori (6-8) e lo spedisce in Make-Koshi ed infine Miyabiyama (8-6) finalmente in salvo grazie ad uno Tsukiotoshi sul labile J2 Toyozakura (8-6).

Aminishiki recupera il pareggio (7-7) sconfiggendo con Oshidashi Wakanosato (5-9) poi Takamisakari (7-7) cede sempre per Oshidashi contro Shotenro (9-5) e deve quindi sperare in un successo nel Senshuraku se vorrà salvare il suo torneo; stessa tensione spetterà ad Okinoumi (7-7) oggi ribaltato con Uwatenage dal buon Tosayutaka (9-5). Goeido (11-3) è davvero in gran forma e utilizza una proiezione alta, in Sukuinage, per abbattere Mokonami (7-7) e ridurlo all’ultima giornata per poter sperare. Il Basho di Goeido è stato davvero superlativo, anche considerando il basso rango in cui era costretto, cosa che di certo lo ha favorito ma bisogna comunque tener conto che il giovane gioiellino nipponico con la vittoria di oggi è riuscito a riprendere campioni come Baruto e Kaio, affiancandosi a costoro.

Pur in Make-Koshi, infine, Asasekiryu si prende il gusto di ribaltare con Uwatenage (6-8) il georgiano Kokkai (4-10) ormai collassato in doppia cifra passiva.

Est
Kimarite
Ovest:

E-J2 Toyozakura 8-6
tsukiotoshi
W-M14 Miyabiyama 8-6*

E-M13 Sokokurai 5-9
hatakikomi
W-M13 Tochinonada 6-8*

E-M12 Takamisakari 7-7
oshidashi
E-M16 Shotenro 9-5*

W-J4 Toyohibiki 11-3*
yoritaoshi
W-M12 Bushuyama 3-11

E-M11 Mokonami 7-7
sukuinage
E-M14 Goeido 11-3*

W-M16 Okinoumi 7-7
uwatenage
W-M10 Tosayutaka 9-5*

E-M15 Koryu 8-6*
oshidashi
W-M8 Shimotori 6-8

E-M7 Kotokasuga 4-10
kimedashi
E-M10 Gagamaru 8-6*

W-M15 Kasugao 4-10*
oshidashi
W-M7 Kimurayama 4-10

W-M11 Tokitenku 8-6
kimedashi
W-M3 Kitataiki 4-10*

E-M2 Aminishiki 7-7*
oshidashi
W-M5 Wakanosato 5-9

E-M6 Kokkai 4-10
uwatenage
W-M2 Asasekiryu 6-8*

E-M1 Kisenosato 10-4*
yoritaoshi
E-M8 Tamawashi 9-5

E-M9 Kyokutenho 8-6*
uwatenage
W-M1 Kotoshogiku 8-6

E-K Aran 4-10
oshidashi
E-M3 Homasho 7-7*

E-M5 Yoshikaze 7-7*
hikiotoshi
W-K Tochinoshin 5-9

E-S Tochiozan 6-8*
oshitaoshi
W-M4 Takekaze 5-9

E-M4 Hakuba 4-10
oshidashi
W-S Kakuryu 7-7*

W-M9 Toyonoshima 13-1*
katasukashi
W-O Kaio 11-3

E-O Kotooshu 8-6
sukuinage
W-M6 Tokusegawa 8-6*

E-Y Hakuho 13-1*
yorikiri
W-O Baruto 11-3