venerdì 26 novembre 2010

13: IL GIGANTE E LO GNOMO








13a giornata. Ormai siamo prossimi allo scontro finale, sempre che sia uno soltanto. Hakuho (12-1) ha vinto il big match della giornata con Yorikiri pressante su Kaio (11-2) che dunque cede la prima posizione e si trova ora ad inseguire con una lunghezza di ritardo sullo Yokozuna. La tattica usata da Hakuho è stata di quelle più giuste perchè una volta evitate grazie ad un Nodo-Wa, le trovate astute di Kaio, abile in genere a proporre Kotenage sul principio dell'azione, immediatamente all'uscita dal Tachi-Ai, Hakuho ha potuto proporre un bout sul terreno della forza fisica e della resistenza. Avviluppati in presa classica, infatti, è stato del tutto evidente che la brillantezza fisica, la scioltezza e naturalmente la condizione fisica decisamente migliore dal parte di Hakuho avrebbero avuto la meglio sulle stanche membra di Kaio, che difatti non ha trovato vie d'uscita dal pressing deciso del rivale, in Migi-Yotsu ma con ottima presa esterna mancina laterale sul Mawashi avversario, dietro il gomito di Kaio, cedendo dunque per Yorikiri (tre foto in alto). Poco male: a Kaio rimane comunque la speranza di poter riprendere lo Yokozuna qualora Hakuho dovesse cedere in una delle ultime due giornate (contro Baruto e Kotooshu?) Ma anche l'orgoglio per un torneo condotto comunque con grande maestria.

Baruto riprende proprio il collega Ozeki andando a vincere nello scontro diretto contro Kotooshu. Che il bulgarone, di solito favorito su Baruto, non sia nel suo momento migliore lo si evince da un pò ma oggi dobbiamo pur battere le mani alla presa esterna mancina con cui Baruto è riuscito a scoordinare l'avversario e quindi far valere il peso da posizione migliore, più laterale, cosa che diversamente, proprio contro Kotooshu, a Baruto non riesce (quarta foto). Baruto si ritrova dunque sul 10-2 e può ancora sperare, quindi, nella rincorsa allo Yokozuna, mentre per Kotooshu il risultato rimane inchiodato sul pessimo 8-5 di score.

Ma è ancora e sempre Toyonoshima a marcare la giornata. "Toyo" ha centrato l'ennesima vittoria, la numero 12, mantenendosi primo assieme allo Yokozuna. L'M9 ha vinto un incontro difficile contro il Sekiwake Kakuryu (6-7) accettando l'attacco veloce del mongolo per poi filtrare da posizione ribassata in Yorikiri molto alto, col destro piazzato sotto l'ascella mancina dell'avversario e raggiungere quindi la vittoria con una spinta quasi orizzontale a danno di Kakuryu, per altro molto rischiosa (tre foto in basso). A questo punto Toyonoshima si vedrà contrapposto Kaio, domani e forse persino lo Yokozuna nel Senshuraku, qualora sia "Toyo" che Hakuho vincessero i rispettivi bouts. Di certo c'è un Kettei-Sen che inizia a concretizzarsi dietro la cortina di fumo del Kyushu-Basho 2010 e sarebbe davvero un vedersi assai curioso: uno Yokozuna che si gioca lo Yusho contro un M9. Il primo gigantesco, il secondo noto per essere il più basso tra i Makuuchi e forse tra i Sekitori tutti; un gigante ed uno gnomo o forse semplicemente due draghi. Che sfida!

Un punticino se lo prende anche Tochiozan (5-8) che spezza la sua crisi e miete una vittoria che per ora arresta la sua caduta entro la piramide Sanyaku. Il Sekiwake ha trovato uno Yorikiri molto saldo con il quale ha prevalso su Yoshikaze (6-7) nella speranza di rimanere quantomeno Komusubi in quel di gennaio.

Per la cronaca: altri due Yorikiri sono le Kimarite con cui i Komusubi dell'Europa orientale Tochinoshin (5-8) ed Aran (4-9) ottengono due vittorie: il primo contro il decadente Kitataiki (3-10) ed il secondo contro il mongolo Hakuba (4-9).

E' fatta per Kotoshogiku (8-5) che centra finalmente il Kachi-Koshi che gli varrà certamente la promozione a Komusubi, grazie allo Yorikiri straripante con cui ha sconfitto il povero Asasekiryu (5-8) che dunque cede il punto finale e retrocede in Make-Koshi. C'è da dire per altro che Kotoshogiku dopo un inizio negativo si è ripreso benissimo, andando a 100 all'ora dal Nakabi in poi e non solo: considerando la retrocessione certa di Tochiozan a Komusubi (e forse anche più giù) ed anche la crisi di Kakuryu, seriamente a rischio Make-Koshi a causa della sconfitta di oggi, esiste la possibilità che "Giku" possa salire addirittura al rango di Sekiwake.

E' Tsukiotoshi la Kimarite con cui Kisenosato, sempre più manesco nello sferrare colpi diretti, micidiali, proprio in Tsukiotoshi o Tsukidashi, prevale su Aminishiki (6-7). Kisenosato prende dunque il punto del 9-4 che ne garantisce la doppia promozione a Sekiwake e siamo certi che all'M1 verrà assegnato anche lo Shukun-Sho, mentre per Aminishiki giunge una sconfitta piuttosto delicata, perchè lo mette in condizione di non poter più sbagliare.

Infine una rapida carrellata sugli altri risultati: sembra non finire mai la crisi di Homasho (6-7) che oggi cede contro Wakanosato (5-8) per Tsukiotoshi e rovina de facto un torneo che si era fatto anche discreto. Peccato. E' Make-Koshi per Takekaze, che cede sull'Oshidashi di Tamawashi (9-4) confermando a sue spese l'ottimo stato di forma del suo rivale mongolo. Il georgiano Gagamaru (7-6) piazza l'ennesimo acuto e raggiunge il tanto agognato attivo di score: prepotente il suo Yorikiri con il quale, per altro, spedisce in Make-Koshi il cinese Sokokurai (5-8). Goeido (10-3) va come un treno e liquida Tokusegawa (7-6) con Yorikiri, mentre Takamisakari (7-6) continua il suo torneo altalenante con una vittoria per Hatakikomi sulle brusche manovre dell'altro georgiano Kokkai (4-9). Vittoria per Yorikiri di Koryu (7-6) sul connazionale Kyokutenho (7-6) che evidentemente non ne azzecca più una e Kachi-Koshi di Tosayutaka (8-5) sempre per Yorikiri ma a danno del pesante Miyabiyama (7-6). Curioso che nonostante il basso rango in cui sia stato chiamato a combattere, lo "sceriffo" Miyabiyama, M14, non riesca a sfondare. Kachi-Koshi di Tokitenku (8-5) ed era ora, che solleva per quanto è alto Okinoumi (7-6) e lo sconfigge con Tsuridashi.

Una nota finale: si conclude con una sconfitta il Basho del Makushita 14 ceko Takanoyama (4-3) che oggi ha ceduto per Sotogake, uno sgambetto (che per altro è uno dei suoi marchi di fabbrica) contro il MS16 Hoshihikari (5-2). Con questo ritmo Takanoyama sarà vecchio prima di poter ritentare la scalata alle vette Sekitori, flebile Kachi-Koshi a parte.

Est
Kimarite
Ovest:

W-M15 Kasugao 3-10
yoritaoshi
W-M13 Tochinonada 5-8*

W-M16 Okinoumi 7-6
tsuridashi
W-M11 Tokitenku 8-5*

W-M14 Miyabiyama 7-6
yorikiri
W-M10 Tosayutaka 8-5*

E-M10 Gagamaru 7-6*
yorikiri
E-M13 Sokokurai 5-8

E-M9 Kyokutenho 7-6
yorikiri
E-M15 Koryu 7-6*

E-M16 Shotenro 8-5
yorikiri
W-M8 Shimotori 6-7*

W-M12 Bushuyama 3-10*
oshidashi
W-M7 Kimurayama 4-9

E-M7 Kotokasuga 4-9*
hatakikomi
E-M11 Mokonami 7-6

E-M14 Goeido 10-3*
yorikiri
W-M6 Tokusegawa 7-6

E-M6 Kokkai 4-9
hatakikomi
E-M12 Takamisakari 7-6*

E-M8 Tamawashi 9-4*
oshidashi
W-M4 Takekaze 5-8

E-M3 Homasho 6-7
tsukiotoshi
W-M5 Wakanosato 5-8*

W-M2 Asasekiryu 5-8
yorikiri
W-M1 Kotoshogiku 8-5*

E-M1 Kisenosato 9-4*
tsukiotoshi
E-M2 Aminishiki 6-7

W-M3 Kitataiki 3-10
yorikiri
W-K Tochinoshin5-8*

E-K Aran 4-9*
yorikiri
E-M4 Hakuba 4-9

W-M9 Toyonoshima 12-1*
yorikiri
W-S Kakuryu 6-7

E-S Tochiozan 5-8*
yorikiri
E-M5 Yoshikaze 6-7

E-O Kotooshu 8-5
uwatenage
W-O Baruto 11-2*

E-Y Hakuho 12-1*
yorikiri
W-O Kaio 11-2

Nessun commento: