11: NESSUN DORMA

Giornata numero 11. Premesso che il Makushita ceko Takanoyama miete il suo Kachi-Koshi (4-2) prevalendo per Oshitaoshi sul MS19 Satoyama (3-3) e che tra i Juryo sono in parecchi a guidare la volata con il Kachi-Koshi (8-3) cioè Sakaizawa, Toyohibiki, Tochinowaka, Tamanoshima e Wakakoyu, passiamo ora ai Makuuchi. I quattro eroi di Fukuoka non mollano la presa e proseguono la loro magica cavalcata verso lo Yusho anche se solo uno di loro, alla fine, solleverà la pesante Coppa dell'Imperatore. Il primo dei quattro a salire sul Dohyo è il piccolo Toyonoshima (10-1) che si vede contrapposto il possente Okinoumi (6-5): alla fine del match è proprio Toyonoshima a prevalere per Tsukiotoshi, spingendo sul terreno con uno scossone a mano aperta il suo rivale odierno, che per altro stava per farsi valere con un'azione finale molto aggressiva (foto in basso). La vittoria di "Toyo", ormai noto per le sue schivate in arretramento, apre scenari imprevisti non solo perchè l'M9 appare decisamente superiore ai rikishi di mezza classifica che gli vengono contrapposti, cosa che certamente lo aiuta nel torneo in corso ma anche perchè, essendo lui un rikishi generalmente capace di combattere tra i Sanyaku, Toyonoshima potrebbe giocarsi le sue carte anche qualora gli venissero contrapposti d'improvviso dei lottatori più forti. Insomma: non è del tutto esagerato presumere che Toyonoshima possa tenere questi livelli sino alla fine.

Kaio invece sorprende, lui si: l'Ozeki nipponico è anziano e possiede un fisico martoriato dagli infortuni ma ciò nonostante continua a comandare le danze con fluidità e brillantezza inaspettate. Pare come di assistere all'ultimo canto di un usignolo, ma nel suo caso sarebbe meglio parlare di un condor, prima della caduta finale. L'ultimo canto dell'usignolo che è anche il più bello e di fatti è da tempo immemore che non si ricorda un Kaio sul 10-1 dopo 11 giornate. In attesa dei confronti diretti con gli altri Ozeki, Kaio continua comunque a suscitare entusiasmo e chissà che anche l'aria di casa, con un pubblico oltremodo schierato a suo favore, non lo aiuti ad esprimere un valore aggiunto. Oggi il decano della Tomozuna-Beya ha sconfitto Takekaze (4-7) riducendo "Jabba" al tappeto con un rugginoso Hikiotoshi. In realtà la sua Kimarite è apparsa piuttosto singolare e difficilmente identificabile con un Hikiotoshi vero e proprio visto che l'Ozeki cade de facto di schiena sul retro del povero Takekaze, la cui spinta era stata spiazzata da un movimento istintivo di Kaio (seconda foto). "Jabba" cede ancora, dunque, e precipita sul 4-7, ad un passo dal Make-Koshi e pare non riuscire a riprendere più il filo di un torneo spezzatosi praticamente in prossimità del Nakabi. Peccato per lui.

Baruto è convintissimo delle sue potenzialità ritrovate e proprio come predetto nelle fasi di preparazione precedenti al torneo, il gigante estone si sta giocando le sue carte nel migliore dei modi. Oggi Baruto (10-1) ha domato la verve un pò scomposta di Yoshikaze (5-6) agguantandolo con un poderoso allungo in Yorikiri che gli è valso il trasporto del suo rivale sin fuori dal Tawara. L'Ozeki ha accettato l'Hidari-Yotsu di Yoshikaze per poi abbrancarlo in presa destra esterna, molto alta, proprio dietro l'arto proteso, chiudendo la cintura con una presa mancina più composta ed utile alla spinta (terza foto). Con una presa così ferrea al suo arco tattico, non c'è difesa che possa avere ragione della prepotenza fisica di "Big" Baruto che con oggi, del resto, ha limato via un altro piccolo ostacolo interposto nella sua corsa allo Yusho.

Detto di Kotooshu (8-3) che centra il suo prezioso Kachi-Koshi a danno del povero Tochiozan (4-7) grazie ad uno Yorikiri ben portato su cui il pur bravo Sekiwake giapponese non può opporre resistenze efficaci e detto anche della crisi ormai inestricabile che avviluppa la condizione psico-fisica del Sekiwake Tochiozan, ormai ad un passo dal Make-Koshi, giungiamo dunque al capitolo Yokozuna.

Hakuho (10-1) affronta il connazionale mongolo Kakuryu (5-6) ma non permette al Sekiwake di prodursi in scatti furibondi, quindi lo cinge con un'ottima presa destra interna ed ergo lo sconfigge in Yorikiri, facendo valere la propulsione forzosa e ben flessa della sua avanzata. La differenza di peso e di forza fisica c'è e si vede (foto in alto).

Passati in rassegna tutti i primatisti, e detto anche del Kachi-Koshi finalmente raggiunto da Kotooshu, accenniamo ai Komusubi: Tochinoshin precipita ufficialmente in Make-Koshi e quindi fuori dalla piramide Sanyaku (3-8). Il georgiano cede ancora e stavolta contro lo Yorikiri prepotente di Kisenosato (8-3) che di contro si guadagna la promozione in Kachi-Koshi che gli verrà certamente l'evoluzione a Komusubi se non addirittura, vista la crisi di Tochiozan e Kakuryu, al rango di Sekiwake. Make-Koshi per Tochinoshin, dunque e lo stesso vale per il russo Aran (2-9) che fa anche peggio e perde sempre per Yorikiri contro l'azione molto più flessuosa di Asasekiryu (4-7) il quale sta vendendo cara la pelle prima di cedere in un eventuale Make-Koshi.

Per il resto segnaliamo che Kotoshogiku (6-5) miete un punto preziosissimo che lo riporta in attivo di score abbattendo le difese di Kitataiki (3-8) il quale precipita invece in Make-Koshi per via dello Yorikiri portato coi consueti strappi da "Giku". L'M1 ha dunque un'ottima possibilità di salire a Komusubi nel primo torneo del prossimo anno ma perchè ciò accada dovrà tener duro per almeno altre due giornate. Aminishiki, invece, piazza l'Oshitaoshi volante ed abbatte Hakuba (4-7) portandosi sul 6-5 che lo riavvicina alla vetta, mentre Homasho (6-5) cede ancora e rovina un torneo che si era fatto molto interessante, avendo sconfitto ben due Ozeki in principio di Basho: l'M3 cede sull'Oshitaoshi del più pesante Tokusegawa (7-4) che del resto sa muoversi bene sul Dohyo, forte di una condotta generalmente sempre molto sobria e compatta.

Wakanosato (4-7) prende un punto che vale una flebile speranza di ripresa grazie allo Yorikiri con cui sconfigge Sokokurai (5-6) mentre arrivano ben due Make-Koshi consecutivi dopo i due confronti persi in successione da Kotokasuga (3-8) e Kokkai (3-8) sconfitti rispettivamente dal bellissimo Uwatenage di Tosayutaka (6-5) e dallo Yorikiri molto ben portato di un Mokonami in ripresa (6-5). Miyabiyama (7-4) centra Kimurayama (4-7) con Tsukidashi e porta a casa il punto che gli vale quasi il Kachi-Koshi, mentre è interessante citare il Kachi-Koshi vero e proprio raggiunto dal gioiellino nipponico Goeido, che doma con Oshidashi un avversario di tutto rispetto come Tamawashi (7-4) la cui promozione è comunque solo rimandata, ne siamo certi. Altro KK è quello di Shotenro (8-3) che vince il suo duello contro il connazionale Kyokutenho (7-4) sempre per Oshidashi e si riporta dunque ai livelli che più gli si confanno. Vittoria con poderosa progressione di Gagamaru (5-6) in Yorikiri su Bushuyama (2-9): il suo successo gli permette di sperare ancora in un torneo sufficientemente positivo. Infine due risultati minori: Koryu (5-6) riprende dimestichezza con la vittoria e liquida il connazionale mongolo Tokitenku (6-5) con Hikiotoshi, confermando tutte le difficoltà sopraggiunte del suo rivale, mentre "Robocop" Takamisakari (6-5) fa un passo avanti verso la salvezza piazzando un dinamico Sukuinage, una proiezione portata a mezzo busto, contro il decadente koreano Kasugao (2-9).

Nessun dorma, cantava una celebre aria lirica, e pare proprio che i quattro eroi di Fukuoka la vogliano prendere alla lettera.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M12 Takamisakari 6-5*
sukuinage
W-M15 Kasugao 2-9

E-M15 Koryu 5-6*
hikiotoshi
W-M11 Tokitenku 6-5

E-M10 Gagamaru 5-6*
yorikiri
W-M12 Bushuyama 2-9

W-M16 Okinoumi 6-5
tsukiotoshi
W-M9 Toyonoshima 10-1*

E-M9 Kyokutenho 7-4
hikiotoshi
E-M16 Shotenro 8-3*

W-M13 Tochinonada 4-7*
tsukiotoshi
W-M8 Shimotori 5-6

E-M8 Tamawashi 7-4
oshidashi
E-M14 Goeido 8-3*

W-M14 Miyabiyama 7-4*
tsukidashi
W-M7 Kimurayama 4-7

E-M7 Kotokasuga 3-8
uwatenage
W-M10 Tosayutaka 6-5*

E-M6 Kokkai 3-8
yorikiri
E-M11 Mokonami 6-5*

E-M13 Sokokurai 5-6
yorikiri
W-M5 Wakanosato 4-7*

E-M3 Homasho 6-5
oshitaoshi
W-M6 Tokusegawa 7-4*

E-M2 Aminishiki 6-5*
oshitaoshi
E-M4 Hakuba 4-7

W-M3 Kitataiki 3-8
yorikiri
W-M1 Kotoshogiku 6-5*

E-M1 Kisenosato 8-3*
yorikiri
W-K Tochinoshin 3-8

E-K Aran 2-9
yorikiri
W-M2 Asasekiryu 4-7*

W-M4 Takekaze 4-7
hikiotoshi
W-O Kaio 10-1*

E-M5 Yoshikaze 5-6
yorikiri
W-O Baruto 10-1*

E-O Kotooshu 8-3*
yorikiri
E-S Tochiozan 4-7

E-Y Hakuho 10-1*
yorikiri
W-S Kakuryu 5-6