La testata di questa sesta giornata non vuole proporre come evento il fatto che Kotooshu abbia battuto Kyokutenho ma che, facendolo, si sia portato sul 6-0, uno Zensho assolutamente raro per un campione come il bulgaro, che ha certamente diverse armi fisiche e tecniche al suo arco ma che, altrettanto onestamente, patisce di una certa irregolarità ed una reale fragilità psicologica. Ancora una volta Kotooshu ha potuto instradare il match sul campo dello Yorikiri e della tecnica classica, contro un avversario tecnicamente fluido e qualitativo ma piuttosto anziano il quale, oltre l'aggancio sul Mawashi e la progressione frontale o l'avvitamento in Utchari, se attaccato, non riesce a portare. Yorikiri molto forzato e ben amministrato nella fase di avvicinamento al Tawara, dunque, e conseguente vittoria del 6-0 per Kotooshu contro Kyokutenho (3-3) che pure era riuscito a filtrare persino in Morozashi (seconda foto).
Ne tiene il passo, ovviamente, lo Yokozuna Hakuho, giunto oggi a quota 38 vittorie consecutive (6-0). Il campione ha spazzato via i tentativi dinamici del Komusubi Hakuba (1-5) suo connazionale dal fisico sottile che, preso a sportellate, è stato estromesso dal terreno di gara con Oshidashi. Lo Yokozuna ha bruciato la difesa del rivale spostando il baricentro del suo corpo lanciato in avanti, è filtrato col destro in Migi-Zashi e col sinistro ha accompagnato l'azione sino all'Oshidashi vincente (foto in alto). Zensho anche per Hakuho, dunque, ma alzi la mano chi non se lo aspettava.
Altre vittorie di prestigio sono quelle di "Big" Baruto su Tochinoshin (1-5) il quale non può reggere alla manovra compassata ma portentosa dell'Ozeki estone, che si defila sul fianco e con un poderoso movimento di spalla lancia la presa esterna verso il basso, spedendo il Komusubi georgiano lungo le terre con Uwatenage (4-2: terza foto) e di Kaio (6-1) arrivato addirittura alla quinta vittoria di Nagoya contro Aminishiki (2-4) che deve subire la finta del decano, finendo sul Rakida con Hatakikomi piuttosto untuoso e non proprio coraggiosissimo (quarta foto).
Perde ancora, invece, l'ultimo degli Ozeki, cioè Harumafuji. Il mongolo cede contro un rapido Hikiotoshi di Aran, che approfitta del posizionamento troppo aggressivo e fuori equilibrio di Haruma per scostarsi e schiacciare dabbasso la manovra fuori misura ed eccessivamente distante dell'Ozeki (penultima foto). Si tratta del punto del 2-4 per il russo Aran ma soprattutto dell'ennesima sconfitta di Harumafuji (2-4) precipitato in un turbine di approssimazione tecnico-tattica tale da metterlo a rischio Kadoban.
Non si ferma più il Sekiwake Kisenosato, decisamente passato nel vaglio dei forti, il quale dispone con un'azione prepotente e lineare delle difese prive di cattiveria agonistica portate da Asasekiryu (0-6: cappotto incredibile, il suo) e quindi doma il suo avversario con uno Yorikiri bello compatto (5-1). Vince Kisenosato e, proprio come ieri nello scontro diretto, perde Kotoshogiku (2-4): il Sekiwake della Sadogatake-Beya subisce il colpo in controtempo di Tochiozan (3-3) e viene dunque sconfitto grazie ad una contro-manovra in tecnica classica molto stretta che culmina con lo Tsukiotoshi dell'M1.
Detto del punto d'onore di Kakizoe (1-5) contro Tokitenku (4-2) con aggressivo Yoritaoshi (adesso è il solo Asasekiryu a rimanere bloccato sullo Zenpai) dobbiamo passare a trattare degli altri due rikishi in Zensho, cioè gli incredibili Kakuryu ed Homasho (entrambi sul 6-0). Il mongolo, M6, ci mette persino una certa dose di spettacolo per infilare con rapidità il buon Mokonami (4-2) e quindi sbilanciarlo col destro di traino in ottimo Shitatenage (foto in basso) mentre l'M13 Homasho conduce una manovra un pò più attenta per disporre di Tosayutaka (2-4) con Yoritaoshi molto ben lanciato. Convinzione, precisione di manovra e rapidità di attacco sono le armi con cui i due "sparring-partners" dimostrano di poter dire la loro contro avversari di medio livello. E chissà che un pizzico di fortuna non li aiuti ad arrivare ancora più lontano.
Tokusegawa (4-2) vince intanto con Yorikiri contro Kitataiki (2-4) spezzando i sogni di ripresa dell'M4, mentre Wakanosato raggiunge il pareggio di score (3-3) portando un altro Yorikiri vincente, nel suo caso a danno di Yoshikaze (1-5). E' Shimotori il giustiziere del georgiano Kokkai (4-2) il quale viene stretto con un buon pressing e quindi spinto via grazie all'imperiosità della stazza del rivale giapponese, che lo domina e lo sconfigge (3-3). Infine segnaliamo l'astuzia con cui "Robocop" Takamisakari (3-3) aggira Hokutoriki (3-3) e lo sconfigge con Okuridashi e la trazione in Katasukashi con cui "Jabba" Takekaze (4-2) sfrutta il rostro sospinto di Bushuyama per sbilanciarlo in avanti e trascinarlo per le terre (2-4). Fatale ancora una volta lo Tsukiotoshi con cui Gagamaru (2-4) cede sul colpo di Tamaasuka (3-3). Alla sesta giornata, comunque, i soliti quattro conducono ancora imbattuti: sono Hakuho, Kotooshu, Kakuryu ed Homasho.
Est
Kimarite
Ovest:
E-M14 Tamawashi 1-5
oshidashi
W-J1 Sagatsukasa 1-5*
W-M16 Shotenro 1-5
oshidashi
W-M13 Kimurayama 4-2*
E-M12 Gagamaru 2-4
tsukiotoshi
E-M16 Tamaasuka 3-3*
E-M11 Takekaze 4-2*
katasukashi
E-M15 Bushuyama 2-4
W-M15 Hokutoriki 3-3
okuridashi
W-M11 Takamisakari 3-3*
E-M13 Homasho 6-0*
yoritaoshi
W-M10 Tosayutaka 2-4
E-M9 Shimotori 3-3*
yorikiri
W-M12 Kokkai 4-2
E-M7 Wakanosato 3-3*
yorikiri
W-M8 Yoshikaze 1-5
E-M6 Kakuryu 6-0*
shitatenage
E-M10 Mokonami 4-2
W-M7 Tokusegawa 4-2*
yorikiri
W-M4 Kitataiki 2-4
W-M9 Kakizoe 1-5*
yoritaoshi
W-M3 Tokitenku 4-2
E-S Kisenosato 5-1*
yorikiri
W-M1 Asasekiryu 0-6
E-M1 Tochiozan 3-3*
tsukiotoshi
W-S Kotoshogiku 2-4
E-O Baruto 4-2*
uwatenage
W-K Tochinoshin 1-5
W-M2 Aminishiki 2-4
hatakikomi
W-O Kaio 5-1*
E-O Kotooshu 6-0*
yorikiri
E-M3 Kyokutenho 3-3
E-M2 Aran 2-4*
hikiotoshi
W-O Harumafuji 2-4
E-Y Hakuho 6-0*
oshidashi
E-K Hakuba 1-5
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