Premessa Makushita doverosa, visto che tutti e tre i nostri pupilli gareggiano oggi. Il ceko Takanoyama (3-1) batte per Okuridashi Yoshiazuma (2-2) e si porta ad un punto dal Kachi-Koshi, nonno Jumonji (2-2) centra il pari con Hatakikomi a danno del simpatico Kotoyutaka (1-3...ricordate? Il vostro oste lo incontrò ad Amsterdam assieme a tutta la Sadogatake) mentre Aoiyama cede anche il suo quarto bout consecutivo (0-4) finendo per ufficializzare il suo Make-Koshi a causa dello Yorikiri di Satsumahibiki (2-2). Qualcosa non è andato per il verso giusto nel Natsu-Basho del giovane bulgaro della Tagonoura, evidentemente. Tra i Juryo il J8 Daido non si ferma più e con un aggressivo Oshitaoshi doma Asofuji (2-5) centrando il punto dello Zensho cadetto (7-0) che gli vale il primato in solitario, seguito com'è dai rikishi in 6-1, Kiyoseumi (l'ex Ichihara) Matsutani e, come vedremo, Gagamaru.
Tra i Makuuchi si parte con tre bouts in rapida successione: Koryu contro Tamanoshima, Tochinonada contro il Juryo Gagamaru e Yoshikaze contro Hokutoriki. Primo Matta di Tamanoshima, poi è Koryu (3-4) ad uscire leggermente più veloce dal Tachi-Ai, scontrandosi però con la bella proiezione in avanti dell’M16 Tamanoshima, che allunga le braccia, lo scuote sul volto e lo spinge all’indietro sino all’Oshidashi vincente (3-4). Interessante osservare il secondo bout di Gagamaru tra i Makuuchi, stavolta contro un veterano del Dohyo come l’elegante Tochinonada, rikishi ormai molto a corto di forze per altro. La panciona del georgiano è prominente come poche, le sue cosce molto tornite e la potenza che sviluppa sul Tachi-Ai è davvero devastante. Non che “Nada” esca male dal Tachi-Ai, anzi ma il corpo massiccio di Gagamaru (6-1) frena con un urto spaventoso l’attacco di Tochinonada e rilancia subito l’azione in Yorikiri a dir poco perfetto. Nulla da fare per l’M14 nipponico (2-5) ed applausi sinceri per l’azione sobria ma devastante del potentissimo Gagamaru. Henka abbastanza netto di Yoshikaze (5-2) che scarta subito sulla sinistra e lascia cadere in avanti Hokutoriki (4-3) vittima della sua solita spinta in cerca del Nodo-Wa ed uccellato da uno schiacciamento volante in Hikiotoshi.
Subito dopo giunge il momento di Shimotori, chiamato a mantenere il vertice della classifica contro Kimurayama. Purtroppo non ce la fa perché dopo il Tachi-Ai leggermente declinato sul fianco mancino del rivale, subisce prima gli arretramenti in Hikiotoshi di Kimurayama, dopodiché, pur ritrovando l’equilibrio, si scoordina troppo nella fase di incalzamento dell’avversario, che quindi si blocca sul versante sud-ovest, respinge l’attacco ed allunga un Oshitaoshi che gli permette di spedire Shimotori (6-1) fuori dal Dohyo prima ancora di finirne fuori lui stesso (2-5). Shimotori abbandona dunque lo scranno dello Zensho.
Si riprende con un paio di belle sfide: Mokonami contro Wakakoyu e Takamisakari contro Okinoumi. Mokonami subisce il serrate in Tsuppari di Wakakoyu che però non riesce ad avanzare perché Mokonami è molto freddo nel tenere le distanze e tentare un paio di scarti molto tempisti. Alla fine, dunque, Wakakoyu (4-3) perde le distanze, si sospinge troppo in avanti col busto e dopo un lungo confronto finisce con l’essere schiacciato sul terreno con Hikiotoshi. Ottimo Mokonami come sempre (6-1). Okinoumi attacca in maniera furiosa, si porta su Takamisakari come un ossesso e lo abbranca in doppia presa larga, impedendo a “Robocop”, ormai sempre più esterno, di uscire dall’empasse grazie ad alcuni scossoni. Niente da fare, dunque e Okinoumi (1-6) centra con Yorikiri il primo punto del suo torneo proprio a danno di Takamisakari (4-3).
Altri due match: Aran contro Tokusegawa e Goeido contro Takekaze. Il russo Aran può tornare a primeggiare, se non altro in attesa dei Sanyaku ma per farlo dovrà sconfiggere un Tokusegawa altalenante ma ultimamente in leggera ripresa tecnica. Primo Matta di Aran, poi il via. Il russo parte con un Nodo-Wa che flette all’indietro il capo del rivale, quindi ne approfitta per entrare bene in Hidari-Yotsu ed andare in spinta. Tokusegawa si abbarbica al rivale con la gamba destra su quella mancina di Aran, gli si avvinghia come l’edera e poi, nonostante la spinta di Aran sul versante est del Dohyo, proprio sul Tawara, Tokusegawa trova lo spazio per piegarsi sul fianco e lanciare la proiezione in Uwatenage. Aran si scoordina, si appoggia a Tokusegawa ma l’M11 invece di cadere dritto per dritto si torce e porta una seconda proiezione volante, stavolta in Shitatenage, che abbatte Aran (5-2). Grande soluzione di Tokusegawa (3-4). Ottimo Takekaze contro un Goeido che ne brucia il Tachi-Ai, si ma senza trovare una presa molto profonda. Il sinistro di “Jabba” infatti chiude per bene il destro di Goeido a ridosso del costato dell’ M9 e quindi rilancia a sua volta in controspinta. Goeido, bloccato, arretra di corsa, cerca di trascinare dabbasso Takekaze (3-4) che però velocizza la carica ed in tuffo estromette Goeido (4-3) prima di cadere pancia a terra sul Rakida. Yorikiri la Kimarite ufficiale ma personalmente avrei creduto in uno Yoritaoshi.
Tosayutaka contro Kokkai. Il confronto verte subito sul corpo a corpo ma è confuso, sporco. Tosayutaka è più chino di Kokkai e riesce ad allungare per bene il sinistro fin dietro la schiena del georgiano, dal fianco, mentre Kokkai (2-5) deve arrangiarsi con una presa aggressiva sul collo di Tosayutaka, che spinge ma viene scosso dai ripetuti tentativi di proiezione in Kubinage di Kokkai. Pochi istanti, dopodiché Tosayutaka si stende sulle gambe e nonostante il Kubinage di Kokkai riesce a cadere dritto per dritto, scaraventando Kokkai fuori dal Dohyo con Yoritaoshi ben prima di cadere a sua volta sopra di lui. Buon Tosayutaka (4-3).
Matta di Toyohibiki, poi il “Tank” si fa beffare dall’inserimento destro di Tokitenku, che aspetta il Tachi-Ai del rivale, filtra in Migi-Yotsu, trova una postura migliore e prima lancia la proiezione interna, dopodiché, sul rientro di Toyohibiki (3-4) arretra, scarta sul versante opposto rispetto al primo tentativo e lancia l’Uwatedashinage opposto, con cui spedisce Toyohibiki pancia a terra (3-4).
Subito dopo giunge il momento di Shimotori, chiamato a mantenere il vertice della classifica contro Kimurayama. Purtroppo non ce la fa perché dopo il Tachi-Ai leggermente declinato sul fianco mancino del rivale, subisce prima gli arretramenti in Hikiotoshi di Kimurayama, dopodiché, pur ritrovando l’equilibrio, si scoordina troppo nella fase di incalzamento dell’avversario, che quindi si blocca sul versante sud-ovest, respinge l’attacco ed allunga un Oshitaoshi che gli permette di spedire Shimotori (6-1) fuori dal Dohyo prima ancora di finirne fuori lui stesso (2-5). Shimotori abbandona dunque lo scranno dello Zensho.
Si riprende con un paio di belle sfide: Mokonami contro Wakakoyu e Takamisakari contro Okinoumi. Mokonami subisce il serrate in Tsuppari di Wakakoyu che però non riesce ad avanzare perché Mokonami è molto freddo nel tenere le distanze e tentare un paio di scarti molto tempisti. Alla fine, dunque, Wakakoyu (4-3) perde le distanze, si sospinge troppo in avanti col busto e dopo un lungo confronto finisce con l’essere schiacciato sul terreno con Hikiotoshi. Ottimo Mokonami come sempre (6-1). Okinoumi attacca in maniera furiosa, si porta su Takamisakari come un ossesso e lo abbranca in doppia presa larga, impedendo a “Robocop”, ormai sempre più esterno, di uscire dall’empasse grazie ad alcuni scossoni. Niente da fare, dunque e Okinoumi (1-6) centra con Yorikiri il primo punto del suo torneo proprio a danno di Takamisakari (4-3).
Altri due match: Aran contro Tokusegawa e Goeido contro Takekaze. Il russo Aran può tornare a primeggiare, se non altro in attesa dei Sanyaku ma per farlo dovrà sconfiggere un Tokusegawa altalenante ma ultimamente in leggera ripresa tecnica. Primo Matta di Aran, poi il via. Il russo parte con un Nodo-Wa che flette all’indietro il capo del rivale, quindi ne approfitta per entrare bene in Hidari-Yotsu ed andare in spinta. Tokusegawa si abbarbica al rivale con la gamba destra su quella mancina di Aran, gli si avvinghia come l’edera e poi, nonostante la spinta di Aran sul versante est del Dohyo, proprio sul Tawara, Tokusegawa trova lo spazio per piegarsi sul fianco e lanciare la proiezione in Uwatenage. Aran si scoordina, si appoggia a Tokusegawa ma l’M11 invece di cadere dritto per dritto si torce e porta una seconda proiezione volante, stavolta in Shitatenage, che abbatte Aran (5-2). Grande soluzione di Tokusegawa (3-4). Ottimo Takekaze contro un Goeido che ne brucia il Tachi-Ai, si ma senza trovare una presa molto profonda. Il sinistro di “Jabba” infatti chiude per bene il destro di Goeido a ridosso del costato dell’ M9 e quindi rilancia a sua volta in controspinta. Goeido, bloccato, arretra di corsa, cerca di trascinare dabbasso Takekaze (3-4) che però velocizza la carica ed in tuffo estromette Goeido (4-3) prima di cadere pancia a terra sul Rakida. Yorikiri la Kimarite ufficiale ma personalmente avrei creduto in uno Yoritaoshi.
Tosayutaka contro Kokkai. Il confronto verte subito sul corpo a corpo ma è confuso, sporco. Tosayutaka è più chino di Kokkai e riesce ad allungare per bene il sinistro fin dietro la schiena del georgiano, dal fianco, mentre Kokkai (2-5) deve arrangiarsi con una presa aggressiva sul collo di Tosayutaka, che spinge ma viene scosso dai ripetuti tentativi di proiezione in Kubinage di Kokkai. Pochi istanti, dopodiché Tosayutaka si stende sulle gambe e nonostante il Kubinage di Kokkai riesce a cadere dritto per dritto, scaraventando Kokkai fuori dal Dohyo con Yoritaoshi ben prima di cadere a sua volta sopra di lui. Buon Tosayutaka (4-3).
Matta di Toyohibiki, poi il “Tank” si fa beffare dall’inserimento destro di Tokitenku, che aspetta il Tachi-Ai del rivale, filtra in Migi-Yotsu, trova una postura migliore e prima lancia la proiezione interna, dopodiché, sul rientro di Toyohibiki (3-4) arretra, scarta sul versante opposto rispetto al primo tentativo e lancia l’Uwatedashinage opposto, con cui spedisce Toyohibiki pancia a terra (3-4).
Per un lottatore poco pesante come Hakuba, un avversario piccolo e guizzante come Kakizoe può essere un rivale ostico più di qualche pachiderma. Per batterlo, non a caso, Hakuba usa l’astuzia ed un pizzico di untuosità, abbattendo con un mezzo scarto l’iniziativa di Kakizoe (2-5) con Hikiotoshi. 6-1 per Hakuba, dunque, uno score da autentico primatista.
Dopo una pausa, eccoci giunti alla fase più importante della giornata, che ricomincia con la sfida tra Kyokutenho e Asasekiryu. I due mongoli sono in gran forma ed il loro bout sarà certamente difficile da pronosticare. In effetti i due rikishi entrano subito in presa interna mancina complementare e si chiudono in stallo con postura classica. Per una frazione di tempo i due mongoli non riescono a sbloccare la manovra, tanto sono equivalenti, poi Kyokutenho (5-2) strappa in controtempo, brucia la difesa di Asasekiryu e costruisce uno Yorikiri perfetto nell’impedire la ridiscesa in postura classica di Asasekiryu, che infatti viene sconfitto proprio per Yorikiri (5-2).
E’ Migi-Yotsu immediato tra Kitataiki e Tamawashi, con il primo a fare il match ed il secondo a cercare un controllo della manovra altrui. Kitataiki spinge, strappa in avanti ma subisce uno scrollone di Tamawashi (1-6) che per poco non lo beffa. Kitataiki (4-3) rimane però in piedi, si poggia sul rivale e quindi lo spinge via in Oshidashi fino alla vittoria. Per altro, subito dopo Wakanosato (1-6) centra il suo primo punto grazie al Fusen di Homasho (0-7) che abbandona il suo pessimo torneo probabilmente a causa dell'infortunio al collo che lo martoria sin dai Keiko ante-Basho.
Sanyaku’s time. Si comincia col match tra Komusubi, Kotoshogiku e Tochiozan. “Giku” attacca con postura molto bassa, entra nella difesa di Tochiozan che però, con intelligenza, blocca l’avversario sul posto, lo controlla dall’alto, impedendo al rivale di rialzarsi e quindi arretra in maniera circolare, allungando le distanze dal rivale e mandandolo KO con un colpo in Tsukiotoshi che assomiglia ad un traino in Hikiotoshi. 3-4, adesso, è lo score di entrambi i Komusubi.
Subito dopo va in scena la sfida tutta mongola tra l’Ozeki Harumafuji e Kakuryu. I due scelgono un approccio veloce ma molto basso, si scontrano al centro del Dohyo e cercano di inserirsi in presa reciproca ma senza riuscirci. Haruma, allora, cambia direzione e decide per un attacco dalla destra che sorprende Kakuryu (2-5) e lo costringe ad arretrare sino alla sconfitta per Oshidashi. Harumafuji sobrio ma intelligente (5-2).
Sfida pesante tra Baruto e Miyabiyama (2-5). Il match dura poco più di un secondo perché lo “sceriffo” declina il busto sul fianco e cerca di arrivare subito alla gola di Baruto, che però risponde con prontezza, afferra l’avversario sui fianchi e approfittando della torsione di Miyabiyama spinge in Oshidashi sino alla facile vittoria (7-0: terza e quarta foto). Zensho fin troppo banale per “Big” Baruto.
Ed eccoci a Kaio contro Toyonoshima. Sull’attacco veloce ma eccessivamente aperto di Kaio, Toyonoshima attende l’approccio per poi entrare subito in Morozashi, flettersi i avanti e spingere l’Ozeki verso il Tawara. Kaio (4-3) si scuote, cerca di uscire dalla morsa di “Toyo” ma non fa altro, scoordinandosi, che porgere la proiezione in Sukuinage al suo avversario, che infatti lo abbatte impietosamente (2-5).
Apparentemente difficile la sfida tra Kotomitsuki ed Aminishiki. Kotociccio (4-3) effettua un Tachi-Ai veloce, impatta sulle spalle di un Aminishiki molto chino, gli passa le mani sotto le ascelle, si scosta e trascina in avanti l’avversario, mandando lungo sul terreno il Sekiwake giapponese (2-5) con ottimo Hikiotoshi. Kotomitsuki sicuro e potente il giusto.
Kotooshu rallenta leggermente l’attacco sul Tachi-Ai per aspettare l’azione di Kisenosato, quindi filtra in Hidari-Yotsu. I due rimangono in stallo ma sull’azione frontale del Sekiwake, Kotooshu per una volta varia strategia, si pone sul fianco e prova lo Shitatenage con cui scoordina leggermente Kisenosato che però rientra col sinistro, sposta in avanti Kotooshu ma non riesce ad arginare l’Ozeki che cambia ancora tattica e porta una seconda proiezione col destro esterno, molto alto dietro la schiena dell'avversario, schiacciando sul terreno Kisenosato (4-3) con Uwatenage (foto in basso). Ottimo Kotooshu (5-2) se solo fosse sempre questo.
Finale di ottimo respiro tra Hakuho ed il buon Tochinoshin. Il georgiano (4-3) prima rallenta lo Shikiri-Naoshi, poi scarta sulla sinistra sull’attacco di Hakuho, quindi rientra in presa interna destra e china la postura. Lo Yokozuna per un attimo si attesta in difesa, posiziona la sua presa destra in Migi-Yotsu e poi, capendo che Tochinoshin non ha idee su come romprere l’equilibrio venutosi a creare, strappa in avanti, guadagna lo spazio e chiude Tochinoshin in una morsa inestricabile con la quale costruisce lo Yorikiri della vittoria (prime due foto). 7-0 per Hakuho che rimane dunque solo con Baruto in testa alla classifica, appaiati in un binomio inossidabile ormai da due tornei. Seguono Hakuba, Mokonami e Shimotori con 6-1.
Dopo una pausa, eccoci giunti alla fase più importante della giornata, che ricomincia con la sfida tra Kyokutenho e Asasekiryu. I due mongoli sono in gran forma ed il loro bout sarà certamente difficile da pronosticare. In effetti i due rikishi entrano subito in presa interna mancina complementare e si chiudono in stallo con postura classica. Per una frazione di tempo i due mongoli non riescono a sbloccare la manovra, tanto sono equivalenti, poi Kyokutenho (5-2) strappa in controtempo, brucia la difesa di Asasekiryu e costruisce uno Yorikiri perfetto nell’impedire la ridiscesa in postura classica di Asasekiryu, che infatti viene sconfitto proprio per Yorikiri (5-2).
E’ Migi-Yotsu immediato tra Kitataiki e Tamawashi, con il primo a fare il match ed il secondo a cercare un controllo della manovra altrui. Kitataiki spinge, strappa in avanti ma subisce uno scrollone di Tamawashi (1-6) che per poco non lo beffa. Kitataiki (4-3) rimane però in piedi, si poggia sul rivale e quindi lo spinge via in Oshidashi fino alla vittoria. Per altro, subito dopo Wakanosato (1-6) centra il suo primo punto grazie al Fusen di Homasho (0-7) che abbandona il suo pessimo torneo probabilmente a causa dell'infortunio al collo che lo martoria sin dai Keiko ante-Basho.
Sanyaku’s time. Si comincia col match tra Komusubi, Kotoshogiku e Tochiozan. “Giku” attacca con postura molto bassa, entra nella difesa di Tochiozan che però, con intelligenza, blocca l’avversario sul posto, lo controlla dall’alto, impedendo al rivale di rialzarsi e quindi arretra in maniera circolare, allungando le distanze dal rivale e mandandolo KO con un colpo in Tsukiotoshi che assomiglia ad un traino in Hikiotoshi. 3-4, adesso, è lo score di entrambi i Komusubi.
Subito dopo va in scena la sfida tutta mongola tra l’Ozeki Harumafuji e Kakuryu. I due scelgono un approccio veloce ma molto basso, si scontrano al centro del Dohyo e cercano di inserirsi in presa reciproca ma senza riuscirci. Haruma, allora, cambia direzione e decide per un attacco dalla destra che sorprende Kakuryu (2-5) e lo costringe ad arretrare sino alla sconfitta per Oshidashi. Harumafuji sobrio ma intelligente (5-2).
Sfida pesante tra Baruto e Miyabiyama (2-5). Il match dura poco più di un secondo perché lo “sceriffo” declina il busto sul fianco e cerca di arrivare subito alla gola di Baruto, che però risponde con prontezza, afferra l’avversario sui fianchi e approfittando della torsione di Miyabiyama spinge in Oshidashi sino alla facile vittoria (7-0: terza e quarta foto). Zensho fin troppo banale per “Big” Baruto.
Ed eccoci a Kaio contro Toyonoshima. Sull’attacco veloce ma eccessivamente aperto di Kaio, Toyonoshima attende l’approccio per poi entrare subito in Morozashi, flettersi i avanti e spingere l’Ozeki verso il Tawara. Kaio (4-3) si scuote, cerca di uscire dalla morsa di “Toyo” ma non fa altro, scoordinandosi, che porgere la proiezione in Sukuinage al suo avversario, che infatti lo abbatte impietosamente (2-5).
Apparentemente difficile la sfida tra Kotomitsuki ed Aminishiki. Kotociccio (4-3) effettua un Tachi-Ai veloce, impatta sulle spalle di un Aminishiki molto chino, gli passa le mani sotto le ascelle, si scosta e trascina in avanti l’avversario, mandando lungo sul terreno il Sekiwake giapponese (2-5) con ottimo Hikiotoshi. Kotomitsuki sicuro e potente il giusto.
Kotooshu rallenta leggermente l’attacco sul Tachi-Ai per aspettare l’azione di Kisenosato, quindi filtra in Hidari-Yotsu. I due rimangono in stallo ma sull’azione frontale del Sekiwake, Kotooshu per una volta varia strategia, si pone sul fianco e prova lo Shitatenage con cui scoordina leggermente Kisenosato che però rientra col sinistro, sposta in avanti Kotooshu ma non riesce ad arginare l’Ozeki che cambia ancora tattica e porta una seconda proiezione col destro esterno, molto alto dietro la schiena dell'avversario, schiacciando sul terreno Kisenosato (4-3) con Uwatenage (foto in basso). Ottimo Kotooshu (5-2) se solo fosse sempre questo.
Finale di ottimo respiro tra Hakuho ed il buon Tochinoshin. Il georgiano (4-3) prima rallenta lo Shikiri-Naoshi, poi scarta sulla sinistra sull’attacco di Hakuho, quindi rientra in presa interna destra e china la postura. Lo Yokozuna per un attimo si attesta in difesa, posiziona la sua presa destra in Migi-Yotsu e poi, capendo che Tochinoshin non ha idee su come romprere l’equilibrio venutosi a creare, strappa in avanti, guadagna lo spazio e chiude Tochinoshin in una morsa inestricabile con la quale costruisce lo Yorikiri della vittoria (prime due foto). 7-0 per Hakuho che rimane dunque solo con Baruto in testa alla classifica, appaiati in un binomio inossidabile ormai da due tornei. Seguono Hakuba, Mokonami e Shimotori con 6-1.
Est
Kimarite
Ovest:
E-M16 Koryu 3-4
oshidashi
W-M16 Tamanoshima 3-4*
E-M14 Tochinonada 2-5
yorikiri
W-J1 Gagamaru 6-1*
E-M13 Yoshikaze 5-2*
hikiotoshi
W-M14 Hokutoriki 4-3
W-M15 Shimotori 6-1
oshitaoshi
W-M12 Kimurayama 2-5*
E-M11 Mokonami 6-1*
hikiotoshi
E-M15 Wakakoyu 4-3
W-M13 Takamisakari 4-3
yorikiri
W-M10 Okinoumi 1-6*
E-M10 Aran 5-2
shitatenage
W-M11 Tokusegawa 3-4*
E-M12 Takekaze 3-4*
yorikiri
W-M9 Goeido 4-3
E-M9 Tosayutaka 4-3*
yoritaoshi
W-M6 Kokkai 2-5
E-M6 Tokitenku 3-4*
uwatedashinage
W-M8 Toyohibiki 3-4
E-M8 Kakizoe 2-5
hikiotoshi
W-M5 Hakuba 6-1*
W-M7 Kyokutenho 5-2*
yorikiri
W-M4 Asasekiryu 5-2
E-M4 Kitataiki 4-3*
yorikiri
E-M7 Tamawashi 1-6
E-M2 Homasho 0-7
no contest
W-M3 Wakanosato 1-6*
E-K Kotoshogiku 3-4
tsukiotoshi
W-K Tochiozan 3-4*
E-O Harumafuji 5-2*
oshidashi
E-M3 Kakuryu 2-5
W-M1 Miyabiyama 2-5
oshidashi
W-O Baruto 7-0*
E-M1 Toyonoshima 2-5*
sukuinage
W-O Kaio 4-3
E-O Kotomitsuki 4-3*
hatakikomi
W-S Aminishiki 2-5
E-S Kisenosato 4-3
uwatenage
W-O Kotooshu 5-2*
E-Y Hakuho 7-0*
yorikiri
W-M2 Tochinoshin 4-3
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