All'indomani della conclusione dell'Haru-Basho di Osaka, il Kyokai ha potuto rilasciare dichiarazioni molto compiaciute sulla prestazione dello Yokozuna Hakuho, trionfatore con uno Zensho. Gli uomini dello Yokozuna Deliberation Council, in particolare, hanno confermato le nostre stesse sensazioni, affermando che il Sumo di Hakuho è cambiato rispetto al passato, perchè mentre prima il campione mongolo pensava a vincere il suo bout direttamente in presa sul Mawashi, magari già in seguito al Tachi-Ai, ora il gigante della Miyagino-Beya attende il momento più opportuno per andare in progressione, costruisce la sua azione vincente con più freddezza ed una manovra maggiormente ragionata. Non ci sono state critiche, invece, per Asashoryu, nonostante qualche giornalista si aspettasse qualche osservazione contraria agli spot girati da Asa ad una sola settimana dall'inizio del torneo di Osaka.
Hakuho stesso (nella foto, durante la conferenza stampa) ha detto di essere molto felice di aver vinto questo torneo anche e soprattutto per replicare alla sconfitta subìta durante il Kettei-Sen dell'Hatsu-Basho di Tokyo, una sconfitta che lo aveva abbattuto psicologicamente. Stavolta, invece, le cose sono andate diversamente ed Hakuho ha potuto incassare anche i complimenti dello stesso Asashoryu, il quale ha dichiarato che: "Hakuho è stato semplicemente più forte. Devo ammetterlo". "Sentire queste parole mi rende felice" ha dichiarato Hakuho con un sorriso smagliante.
Diverse considerazioni, invece, sono state fatte per gli Ozeki. Nessuno, tra gli uomini del Kyokai, ha detto alcunchè in merito alle prestazioni degli Ozeki, ad eccezion fatta di Tainosuke Sawamura, il quale si è soffermato con durezza su Chiyotaikai, caduto ancora una volta in Kabodan, affermando che non deve essere possibile cadere nello status di "ammonito" per troppe volte e che in futuro si dovrà pensare a cambiare le regole del ranking di Ozeki per impedire che un rango così onorevole possa essere svilito da un numero eccessivo di cadute in Kabodan. In particolare Sawamura ha detto che si sta pensando ad una retrocessione d'obbligo dopo 5 Kabodan, qualora l'Ozeki in questione non pensi a ritirarsi. Chiyotaikai, a cui era riferita la critica, è infatti finito ancora in Kabodan e col passivo peggiore di sempre per un Ozeki: 2-13.
Infine alcune comunicazioni ufficiali. Per il prossimo Natsu-Basho, che si terrà a Tokyo dal 10 al 24 maggio, torneranno tra i Juryo ben tre Makushita, nessuno dei quali, però, è un volto nuovo dell'alveo Sekitori: si tratta del 27enne Sagatsukasa della Irumagawa-Beya, il 26enne Tamaasuka, della scuderia Kataonami, ed infine del 32enne Jumonji, nostro anziano pupillo che ho potuto conoscere personalmente, rikishi veterano della Michinoku-Beya.
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