sabato 21 marzo 2009

7: LA COPPIA NON SCOPPIA




Sembra proprio che Osaka abbia risposto alla grande alla nuova chiamata della carovana del Sumo. L'Osaka City Prefectural Gymnasium, infatti, è gremito in ogni ordine di posti e pare che tale sarà in ogni giornata di questo nuovo Haru-Basho. Difficile dire se abbia contato più la ritrovata lena di entrambi gli Yokozuna, decisamente e appassionatamnte contrapposti, oppure il progresso significativo di alcuni giovani rikishi giapponesi, ormai posizionati tra i Sanyaku (Kisenosato è Sekiwake, Goeido Komusubi, Tochiozan comunque M2) se non addirittura l'assoluzione del Kyokai nei primi processi che lo vedevano accusato di corruzione e Yaocho; ma tant'è...il Sumo, in quel di Osaka 2009, sembra aver ritrovato i suoi antichi fasti.

Ma partiamo con questa settima giornata di incontri. Si comincia, in rapida successione, coi bouts tra Chiyahakuho e Yamamotoyama, match di per sè molto interessante, e quelli tra Tosanoumi e Shotenro e tra Kakizoe e Kimurayama. Chiyohakuho brucia sul Tachi-Ai Yamamotoyama, che però, pur colpito sul ventre, non subisce contraccolpi e prende dunque ad inseguire Chiyohakuho in arretramento. La "corazzata Yamato" si porta sul suo avversario, ma Chiyohakuho (4-3) scarta all'improvviso, mandando a vuoto la presa di Yamamotoyama, per poi sbilanciare, con una spinta verso il basso, la mole di Yamato (5-2) ingenuamente protrattosi in avanti; ed è Hikiotoshi. Peccato per il gigante della Onoe, che difatti batte il pugno sul Rakida, arrabbiato con se stesso per aver commesso quel genere di errore che lui solitamente si guarda bene dal commettere. Ma andiamo oltre; Tosanoumi (2-5) impatta coraggiosamente sul Tachi-Ai veloce, prono ed aggressivo di Shotenro (2-5) poi ripiega cercando di mandare KO il mongolo per Hatakikomi, ma Shotenro si flette sulle gambe, mulina le braccia mantenendo l'equilibrio e quindi si riporta sul vecchio Tosanoumi, ormai troppo esterno, sconfiggendolo per Yorikiri facile facile. Errore doppio di Kimurayama (4-3) che respinge l'attacco leggermente decentrato, sulla destra, di Kakizoe, lo colpisce con una serie di Tsuppari lenti ma precisi e poi, mentre Kakizoe (3-4) gli si riporta sotto, lo copisce con uno Tsukiotoshi che lo rigira sul fianco, permettendogli di attaccarlo lateralmente sino a portarlo sul Tawara. Qui, però, Kimurayama commette il suo primo errore perchè non completa l'azione e permette al piccolo Kakizoe di riportarsi in posizione frontale e contrattaccarlo, concedendogli campo. Kakizoe spinge, Kimurayama si difende come può, ma una volta giunto sul versante est del Dohyo prova una torsione che mandi Kakizoe fuori fase, mossa che riesce solo per metà, visto che sulla spinta di Kakizoe, Kimurayama commette il suo secondo, fatale errore, mettendo il piede destro fuori dal cordolo ed uscendo quindi sconfitto prima dello Shitatehineri con cui Kakizoe viene sbilanciato. Yorikiri, la Kimarite vincente del piccolo Kakizoe.

Asasekiryu perde al Mono-Ii il suo confronto con Toyozakura. Il giapponese lo incalza con una frenesia feroce, lo tempesta di Tsuppari e non consente ad Asasekiryu (5-2) di arrivare in presa, tanto che quando il mongolo vi riesce, con un'intelligente passaggio sotto l'arto destro proteso di Toyozakura (3-4) Asasekiryu spinge, col braccio destro lungo sul torace del rivale, ma è ormai troppo scomposto per eseguire l'operazione con successo e subisce infatti l'arretramento veloce di Toyozakura, che lo manda pancia a terra, trascinandolo con la presa sul suo Mawashi, un momento prima di finire lui stesso giù dal Dohyo. Decisione difficile, perchè in un primo momento il Gyoji sembra dar ragione ad Asasekiryu (e noi con lui) ma poi gli Shimpan, riuniti in Mono-Ii, invertono il verdetto ed assegnano il punto a Toyozakura per Uwatenage.

Ottimo Tachi-Ai di Tochinoshin, che con Migi-Yotsu cinge con saldezza ermetica Shimotori (3-4) lo solleva leggermente e nonostante la mezzaluna del giapponese, che prova ad aggirarlo, porta una sorta di semi-Tsuridashi con cui trasporta l'asiatico fin sul Tawara, per poi estrometterlo dal cerchio di terra con Yorikiri perfetto (3-4).

Altro est-europeo a salire sul Dohyo è il russo Aran, che se la vede col "principe degli Yorikiri", Futeno. Non a caso il russo effettua un Tachi-Ai difensivo, dedito, cioè, ad impedire la presa di Futeno sul Mawashi; quindi chiude col destro, tra avambraccio e bicipite, la mano sinistra di Futeno, mentre col sinistro tiene fermo il polso destro del giapponese. Ma lo stallo non può durare a lungo e così Futeno riesce a sgusciare col destro sino alla spalla di Aran, che risponde in maniera analoga col sinistro. Il secondo stallo viene spezzato proprio da Aran, che passa il sinistro sul braccio di Futeno, lo trascina a sè, invece di spingerlo, e quindi lo abbranca con una doppia presa esterna molto solida sul Mawashi. Futeno è un pò troppo stretto in mezzo alla morsa, ma risponde con un Morosashi, seppur scomodo. Lo stallo che consegue è lungo, finchè Futeno prova uno strappo in Yorikiri su cui Aran risponde facendo perno sulla leva destra e quindi portando un contro-Yorikiri su cui Futeno (3-4) deve cedere poco dopo per Yoritaoshi. 4-3 per Aran.

Dejima contro Tamawashi. Il vecchio M9 parte con un Tachi-Ai basso e centrale, come al solito, mentre Tamawashi (4-3) opta per un chiusura difensiva che ostacoli l'approccio di Dejima. Ma lo "sferico" giapponese, non trovando il pertugio giusto, cambia tattica ed arretra, lasciandosi seguire da un Tamawashi un pò ingenuo che spinge senza centrare una presa utile, sino a precipitare pancia a terra per Hatakikomi sulla virata da equilibrista effettuata da Dejima (3-4) proprio sul cordolo del Tawara.

Si prospetta una buona sfida tra due rikishi da me abbastanza apprezzati: Iwakiyama e Kokkai. Il giapponese ha qualità che da un rikishi "pesante" non ci si aspettano sempre, mentre il georgiano, ma solo se sta al 100% della forma fisica, è capace di alternare belle soluzioni in arretramento ai suoi consueti attacchi in stile "bisonte". Iwakiyama aspetta il Tachi-Ai di Kokkai per declinare il contrattacco sulla sinistra dell'europeo, che viene afferrato saldamente sul Mawashi, col braccio destro esterno, e frontalmente, dentro la guardia georgiana, col sinistro. Kokkai risponde solo con una buonissima presa interna mancina, ma la diversa posizione dei corpi regala ad Iwakiyama un indubbio vantaggio. Non a caso "Flat Face" si fa forte della presa laterale e lancia una proiezione in Uwatedashinage che sposta Kokkai verso l'esterno, ma non lo uccella del tutto, tanto che l'europeo si volta, torna per un attimo in posizione frontale, e nel momento in cui Iwakiyama (4-3) vorrebbe chiudere con Yorikiri, toglie il braccio destro da sotto l'appoggio di Iwakiyama, muove un passo all'indietro e lascia scivolare l'avversario su se stesso, per le terre, con Hikiotoshi. 5-2 per l'ottimo Kokkai.

Sfida tecnicissima tra Toyonoshima ed il vecchio Tochinonada. "Toyo" parte sollevando i quadricipiti in spinta dal basso, entra nella guardia larga di Tochinoanda, ma deve subire il cambiamento tattico veloce del suo avversario, che riaggomitola il destro chiudendo in una morsa il braccio mancino di "Toyo", che viene quindi bloccato e spostato verso il Tawara, a nord del Dohyo. Toyonoshima (3-4) ormai troppo pressato, cerca un arretramento veloce, ma "Nada" (3-4) non lo molla e con una spinta lanciata in Yoritaoshi lo abbatte, finendogli sopra. Discreto Tochinonada, come spesso accade nelle sfide dove conta il tasso tecnico, ma Toyonoshima sembra aver perso quelle soluzioni finali, da autentica "trottola del Tawara", che un tempo gli regalavano punti a volontà.

Sfida di esperienza tra Wakanosato e Tamanoshima. Wakanosato lascia filtrare il braccio mancino di Tamanoshima per poi chiuderlo in una morsa e portare la contro-azione col proprio arto mancino sotto l'ascella di Tamanoshima, che dunque va in sofferenza. Questo tipo di soluzione, per così dire soffocante, non è nuova nelle corde di Wakanosato, ma Tamanoshima, abbastanza alto, è forse l'avversario meno adatto per utilizzarla. Difatti proprio Tamanoshima appoggia il destro sollevato sopra la spalla di Wakanosato e col ventre in avanti cerca di pressarlo alla male e peggio, avanzando. Wakanosato arretra ma poi, forte di una presa migliore, stringe la morsa e passa ad avanzare, lasciandosi però beffare dall' "elastico" di Tamanoshima (4-3) che in questo dai e vai ha guadagnato quella spanna di terreno tra i corpi che gli è utile a portare una schivata che l'M6 completa trattenendo il braccio sinistro di Wakanosato (3-4) in Kotenage sporco. Wakanosato, infatti, cade in avanti e per Tamanoshima arriva il punto della vittoria.

Dopo un primo Matta di Takamisakari, Yoshikaze (3-4) effettua un Tachi-Ai molto più veloce e prende a colpire "Robocop" con una salva di Tsuppari che gli è utile a filtrare col sinistro in presa interna. Takamisakari, abbastanza in difficoltà, porta il suo arto mancino in presa speculare e prova a contrattaccare, ma Yoshikaze non consente mai al suo avversario di scendere sul terreno squisitamente tecnico e col destro ne sferza il volto ed il torace sino ad allontanarlo. Takamisakari (3-4) ormai scompostosi, tenta quindi un balzo disordinato sul pressante Yoshikaze, che però scarta di lato e lascia cadere per terra, a centro Dohyo, il povero Takamisakari, vittima di un Hatakikomi.

Dopo la pausa i primi rikishi a salire sul Dohyo sono Takekaze e Aminishiki, due atleti tosti ma discretamente qualitativi, soprattutto nel caso di Aminishiki. "Jabba" attacca a doppia mano, ma Aminishiki chiude con molto ordine la difesa e usa freddezza nel portare colpi sulle spalle dell'avversario, sempre in controtempo sugli attacchi di Takekaze (4-3). Aminishiki (5-2) può quindi avanzare a sua volta, con le braccia flesse ma ben posizionate su spalla e torace di Takekaze, per poi chiudere il bout con Oshidashi pulito.

Homasho cerca di raggiungere il vantaggio di score contro il mongolo Tokitenku, rikishi in lieve difficoltà. Il mongolo effettua il Tachi-Ai portando un piccolo schiaffo sul volto di Homasho, che però non si lascia sorprendere e prosegue dritto in presa destra profonda. Tokitenku rimane troppo eretto, viene incalzato e la sua presa destra diventa troppo scomoda per riuscire ad ottenere vantaggi, tanto è vero che Homasho (4-3) sempre chino alla sua maniera, può pressare con realtiva facilità e spingere fuori dal Dohyo un Tokitenku troppo fragile (2-5) con Yorikiri.

Si prospetta una bella sfida anche tra i giovani Tochiozan e Kakuryu, ma purtroppo salta lo streaming e quindi possiamo solo dirvi che la vittoria va a Tochiozan (4-3) per Oshidashi a danno del mongolo Kakuryu (2-5).

Ma iniziamo ora coi Sanyaku. Kotooshu affronta il Sekiwake Baruto ed entrambi hanno la stessa idea di partenza, cioè dei Nodo-Wa portati sotto il mento del rivale, che fanno seguito ad una serie di colpi molto alti. Baruto sa che non può utilizzare contro Kotooshu il suo Sumo di posizione, nè può cingere dall'alto i 2.03 m. del bulgarone, quindi rimane come in attesa degli eventi, mentre Kotooshu è più lesto nell'avanzare e quindi passare dagli Tsuppari ad una doppia presa sul Mawashi di Baruto. I due sono infatti molto vicini e questo è ciò che favorisce l'Ozeki Kotooshu (5-2) che può cingere come una piovra il gigante estone (3-4) e quindi estrometterlo con relativa facilità dal Dohyo, con Yorikiri.

Segue l'altro Ozeki della Sadogatake-Beya, Kotomitsuki, contro Hokutoriki, ancora in cerca della sua prima vittoria del torneo. La posizione di Kotomitsuki prima del Tachi-Ai è leggermente declinata, poi, dopo il via, l'Ozeki attende il solito rostro proteso di Hokutoriki (0-7) per passare all'azione sotterranea, in Yorikiri. Un paio di manate utili a schiaffegiare via la guardia fattasi bassa di Hokutoriki e Kotomitsuki (5-2) ha gioco facile nel raggiungere il Mawashi centrale, basso, dell'M1 e quindi a spedirlo fuori, con un colpo di ventre ed una doppia spinta in Oshidashi. Dove vuole arrivare Hokutoriki? Intende battere tutti i record negativi dei Makuuchi?

Sale quindi sul Dohyo Harumafuji, contrapposto all'ottimo Komusubi Goeido! La prima volta che i due si sono affrontati tra i Makuuchi, l'allora Sekiwake Ama sconfisse Goiedo in maniera spettacolosa, ma due tornei orsono fu Goeido a prendersi la sua rivincita con una vittoria blitz. Anche stavolta Harumafuji parte con slancio repentino ed una postura bassissima, persino più prona di quella tipica di Homasho. Goeido lo attende, lo arresta, e poi scarta leggermente di lato, cercando di spingere dabbasso la nuca di Haruma, esattamente come due tornei fa. Stavolta, però, l'Ozeki mongolo si flette per bene e resiste alla sferzata, per poi tornare sotto ad un Goeido troppo eretto che si piega sul torso per rispondere al pressing di Harumafuji, ormai giunto in doppia morsa sul Mawashi del Komusubi. Goeido (3-4) allarga le gambe, si àncora sul terreno e resiste per un lungo istante, finchè prova ad effettuare un Sukuinage strappato con forza e disperazione che non riesce a liquidare Harumafuji (5-2) che infatti prosegue la spinta e prevale per Yorikiri.

Ed è ancora Kaio-show! L'Ozeki effettua una gara di posizione contro il vecchio Komusubi Kyokutenho (2-5) che si allunga in presa mancina ma si vede costretto a subire la lenta risalita tattica del grande Ozeki giapponese, che scivola leggermente col corpo sulla destra e approfitta della presa destra esterna per stringere lo Yorikiri da una posizione di lieve vantaggio ed avanzare, pressante, sino alla soluzione vincente (6-1: foto in basso). Grande Sumo da parte di un grande campione, non ci sono dubbi.

Sia Chiyotaikai che Kotoshogiku si trovano in una situazione prossima al collasso sportivo, essendo entrambi fermi sul parziale di 1-5! Purtroppo il confronto è deciso da un Henka deprimente di Kotoshogiku, che legge negli occhi di "Chiyo" la rabbia di chi sta per lanciarsi sul suo avversario come una molla e quindi scatta lateralmente, lasciando che l'Ozeki della Kokonoe finisca a gambe all'aria con Hatakikomi (1-6). Triste soluzione di un rikishi in crisi, quella di Kotoshogiku (2-5).

E siamo, come di consueto, alla Yoko-Zona, come la chiamiamo scherosamente in questa Taverna. Hakuho affronta un Miyabiyama in netta crisi di riultati e onestamente è fin troppo facile assegnare il pronostico allo Yokozuna mongolo. Sulla soluzione centrale di Miyabiyama, che incalza a braccia protese il torace di Hakuho, il campione mongolo fallisce la contromossa in presa mancina sul Mawashi di Miyabiyama, che dunque avanza lentamente e si porta a sferzare Hakuho con manate non troppo violente ma molto tese. Hakuho accetta il pressing perchè può portare a sua volta migliori soluzioni tecniche e quindi, dopo aver schiacciato all'indietro l'ennesimo Harite di Miyabiyama, ne comprime il braccio sul ventre e ne approfitta per cingere Miyabiyama in Yorikiri fino a spedire fuori dal Dohyo, sul versante nord del campo di gara, il povero "sceriffo" (1-6: foto al centro). Hakuho va ovviamente sul 7-0.

Molto più difficile sarà invece per Asashoryu, contrapposto alla sua eterna nemensi Kisenosato, ora Sekiwake ma sua bestia nera fin dai ranghi Komusubi ed M1 o 2. Asashoryu viene bruciato dal Tachi-Ai feroce di Kisenosato, ma lo Yokozuna percepisce la destinazione di Kisenosato, quindi si flette col torso sulla destra ed entra in doppia presa interna dentro la difesa del Sekiwake, il quale non riesce a chiudere l'arto destro di Asa sotto l'ascella mancina e si vede la mano dello Yokozuna scivolare verso il basso, sin sul Mawashi, fino allo Yoritaoshi finale (foto in alto). Asashoryu (7-0) è stato meno veloce del solito ma molto, molto più intelligente di Kisenosato (3-4). Asa e Hakuho dettano legge da soli, all'unisono, mentre ad inseguirli con lo score di 6-1 rimane solo Kaio.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M13 Chiyohakuho 4-3*
hikiotoshi
W-M13 Yamamotoyama 5-2

E-M15 Tosanoumi 2-5
oshidashi
W-M12 Shotenro 2-5*

E-M12 Kakizoe 3-4*
yorikiri
W-M15 Kimurayama 4-3

E-M11 Asasekiryu 5-2
uwatenage
E-M16 Toyozakura 3-4*

W-M14 Shimotori 3-4
yorikiri
W-M10 Tochinoshin 3-4*

W-M11 Aran 4-3*
yoritaoshi
W-M9 Futeno 3-4

E-M9 Dejima 3-4*
hatakikomi
E-M14 Tamawashi 4-3

E-M10 Iwakiyama 4-3
hikiotoshi
W-M8 Kokkai 5-2*

E-M8 Tochinonada 3-4*
yoritaoshi
W-M6 Toyonoshima 3-4

E-M5 Wakanosato 3-4
kotenage
E-M6 Tamanoshima 4-3*

W-M7 Takamisakari 3-4
hatakikomi
W-M4 Yoshikaze 3-4*

E-M4 Takekaze 4-3
oshidashi
W-M5 Aminishiki 5-2*

E-M7 Homasho 4-3*
yorikiri
W-M3 Tokitenku 2-5

W-M2 Tochiozan 4-3*
oshidashi
W-M1 Kakuryu 2-5

E-O Kotooshu 5-2*
yorikiri
E-S Baruto 3-4

E-O Kotomitsuki 5-2*
oshidashi
E-M1 Hokutoriki 0-7

E-K Goeido 3-4
yorikiri
W-O Harumafuji 5-2*

E-O Kaio 6-1*
yorikiri
W-K Kyokutenho 2-5

E-M2 Kotoshogiku 2-5*
hatakikomi
W-O Chiyotaikai 1-6

E-M3 Miyabiyama 1-6
yorikiri
W-Y Hakuho 7-0*

E-Y Asashoryu 7-0*
yoritaoshi
W-S Kisenosato 3-4

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