lunedì 21 luglio 2008

9: IL GIORNO DEL GIUDIZIO. DEFINITIVO.





E' fatta. Siamo solo alla nona giornata del Nagoya-Basho, eppure possiamo dare per quasi certo l'ennesimo Yusho del giovane Hakuho. Lo Yokozuna ha infatti disposto di Wakanosato, mentre entrambi i suoi inseguitori, Kotomitsuki e Ama, perdono rispettivamente, ed incredibilmente, contro avversari dismessi (o così credevano loro) del calibro di Futeno e Wakanoho. Nove giornate, dicevamo, tanto basta per definire chiuso, o quasi, il Nagoya-Basho 2008. Vincono anche Chiyotaikai su Kaio e Kotooshu sul giovane Goeido.

Partiamo proprio dai Sanyaku. Toyonoshima (5-4) riprende subito il punto lasciato ieri sul Dohyo contro Hakuho e lo fa a tutto danno dell'inutile Hokutoriki (0-9). Tachi-Ai finalmente diverso da parte dell'M2 che impatta col busto contro Toyonoshima, lo sposta con la forza d'urto e poi, solo in seguito, passa a tempestarlo di Tsuppari al volto, come un novello Chiyotaikai. "Toyo" cerca di riguadagnare terreno, subisce un piccolo Hikiotoshi, ma una volta sul bordo del Tawara schiva la rincorsa di Hokutoriki e lo lascia come un allocco con la schiena rivolta verso il terreno di gara, immobile ed impietrito; privo del benchè minimo riflesso. Ed è Okuridashi.

Di Komusubi in Komusubi, Kisenosato (3-6) risorge momentaneamente contro il Sekiwake Kotoshogiku (4-5) che impatta con maggiore velocità sulla difesa solidissima di Kisenosato, ma non sfonda. Il Komusubi entra col sinistro alto sotto l'ascella destra dell'avversario, mentre col destro esterno ne cinge il Mawashi. Kotoshogiku, quindi, vede smorzata sul nascere la sua carica in Yorikiri e deve anzi subire la controspinta del Komusubi, che avanza e lo porta nella zona ovest del Dohyo. Kotoshogiku cerca di ruotare, ma Kisenosato, padrone del match, abbassa la presa interna sin sul Mawashi, lo afferra e dopo aver bruciato il tentativo disperato in Shitatenage di Kotoshogiku, lo abbatte a sua volta con Uwatenage. Stavolta Kisenosato è stato perfetto...ma lo sarà anche domani?

Incredibile ma vero...Ama perde contro Wakanoho (1-8) e crolla al tappeto per un errore di supponenza. Prima del Tachi-Ai il russo Wakanoho muove le mani come ad invitare Ama allo scontro, ma quando il Sekiwake parte a razzo, Wakanoho effettua un Henka col salto davvero esponenziale, cui però Ama non cede. Il mongolo, infatti, alza le braccia come da foto in basso e porta le mani sul volto di Wakanoho, che barcolla su di una gamba proprio in bilico sul Tawara. Bout concluso? No, perchè Ama si porta troppo sotto Wakanoho, vittima della smania di estrometterlo dal Dohyo, e ne viene invece sommerso, come lo si sarebbe da una valanga in caduta libera, quando il giovane M1 gli si getta addosso, a braccia larghe, nel tentativo disperato di uscire "vivo" dal momentaccio. Ama, troppo sotto, perde l'equilibrio, afferra l'avversario sui fianchi, ma ne viene schiacciato con un Abisetaoshi col quale finisce per le terre, sotto il peso di Wakanoho. Ama si rotola sul Rakida, visibilmente scosso per la sconfitta patita, e deve arrestare il suo score sul 7-2. Soddisfazione piena, invece, per un vendicativo Wakanoho (nella penultima foto) ancora memore della sconfitta patita nel Natsu-Basho da un Ama capace di un Utchari miracoloso.

Chiyotaikai brucia sul tempo il Tachi-Ai di Kaio (5-4) nella primissima sfida diretta tra Ozeki, e lo tempesta di Tsuppari, prima di arrivare a misura di torace e spingerlo via con colpi rapidi al bersaglio grosso. Kaio non riesce a riprendere la misura, subisce l'azione di "Chiyo" sino al Tawara, ma quando potrebbe andare in presa, viene afferrato dietro il capo dall'Ozeki rivale e quindi trascinato in avanti con Hikiotoshi, pancia a terra e col capo schiacciato dalla mano dominatrice di Chiyotaikai (7-2; terza foto dall'alto) vittorioso ufficialmente per Hatakikomi. Curiosa la spaccata di "Chiyo" sullo scivolamento dell'Ozeki.

Il pubblico cadenza il tifo pro-Kotomitsuki battendo le mani con ritmo, ma rimane di ghiaccio quando Futeno (2-7) dopo aver subìto il Tachi-Ai prepotente dell'Ozeki, ricostruisce la sua azione togliendo il braccio sinistro dalla presa di Kotomitsuki (7-2) e quindi lo trascina in Hikiotoshi, passandogli il braccio destro dalla presa interna sin sopra la schiena, una volta iniziato l'arretramento veloce. Kotomitsuki si sbilancia e cerca disperatamente di mandar fuori Futeno, mentre perde l'equilibrio, ma il Maegashira della Dewanoumi-Beya riesce a rimanere in bilico sul cordolo di paglia del Tawara proprio mentre l'Ozeki rivale si accascia pesantemente al suolo, con Hatakikomi, come da seconda foto. Duro a morire, questo Futeno, mentre Kotomitsuki perde un'occasione storica di rimanere incollato ad Hakuho.

Tattica insolita, quella vincente di Kotooshu. Il bulgarone, dopo aver snervato Goeido prima del Tachi-Ai, parte con un tentativo di presa bassa che viene fiaccato dalla chiusura di Goeido (4-5) che quindi prova subito a rilanciare. Kotooshu, però, si sposta sulla sinistra mentre utilizza le sue lunghissime braccia per impattare sulle spalle di Goeido e spingerlo lontano, impossiblitandone la presa. La cosa riesce una, due, tre volte e sull'ennesimo tentativo di avvicinamento di Goeido, Kotooshu, astutamente, lo afferra dietro il capo, lo avvicina, e lo incalza con una manona sulla schiena, spedendolo dietro di lui, spalle al Dohyo, sin nei pressi del Tawara. Goeido, trascinato dall' Hikiotoshi di Kotooshu, si volta, ma è troppo tardi perchè l'Ozeki europeo lo incalza e lo batte con Oshidashi (6-3).

Ed eccoci finalmente al bout dell'allungo di Hakuho; il bout che può voler dire "Yusho" con molte giornate di anticipo. Hakuho parte con slancio, piazzando subito il destro dentro la difesa mancina di Wakanosato (4-5) che fa altrettanto, pur subendo la postura più slanciata dello Yokozuna. Subito dopo Hakuho (9-0) si sposta sulla sinistra per sorprendere Wakanosato che prova uno Shitatenage frenato sul nascere dalla forza di Hakuho, che invece replica con un conseguente ed istantaneo Uwatenage vincente (foto in alto). Incredibile constatare come l' "airone bianco" della Mongolia riesca a prevalere con tanta velocità.

Ed ecco gli altri risultati: Aminishiki (4-5) torna alle sue partenza ribassate, con braccio sollevato dal basso sin sotto il mento del rivale, e scoordina Miyabiyama (6-3) il quale viene dunque sospinto all'indietro senza possibilità di recuperare una postura più indicata, ed è quindi sconfitto con Oshidashi.

E' lunghissimo il bout tra Asasekiryu (5-4) e Tochinonada (3-6). Il mongolo è ben più veloce sul Tachi-Ai col sinistro molto lungo dentro la guardia destra di "Nada" e sin sul suo Mawashi, ma il giapponese, pur lento in qualche passaggio, riesce a chiudere col sinistro il lavorio di Asasekiryu e quindi a cingere col destro, dall'esterno, il braccio proteso in morsa di Asasekiryu. Ne nasce un Kotenage atipico che storce l'arto dell'avversario, lo mette per due volte in netta difficoltà, ma non riesce a chiudere la battaglia. Asasekiryu, quindi, ne approfitta per spostarsi ed uscire dalle difficoltà, riportandosi in posizione più equilibrata e meno rischiosa. Il pubblico applaude mentre i due fanno avanti e indietro per il Dohyo con prese speculari, almeno finchè Asasekiryu prima tenta un Uwatenage con cui Tochinonada viene portato sull'esterno e poi, inchinandosi col baricentro verso destra, spinge Tohinonada con una "virgola" che manda il giapponese in crisi, sconfitto per Okuridashi.

Sul Tachi-Ai Kakuryu raggiunge il Morosashi, ma Baruto (5-4) lo cinge dall'alto, approfittando di una postura defilata che gli consente di afferrare il Mawashi del rivale, col sinistro, e l'ascella di Kakuryu, in gancio dall'alto, col destro. Kakuryu (4-5) spinge, ma Baruto, in arretramento lento, solleva il mongolo col destro, come una gru posizionata sotto l'ascella di Kakuryu, mentre col sinistro completa lo Tsuridashi che estromette il rivale dal Tawara. Adagiato fuori dal campo di gara, a Kakuryu non resta che chinare il capo.

Kyokutenho (6-3) parte con un Tachi-Ai di rincorsa col quale si porta in pressing su Homasho e lo cinge col destro internamente, approfittando del proprio fianco destro leggermente ribassato per l'occasione. Homasho prova una presa speculare, ma Kyokutenho ha ormai stretto il pressing, impedendo al giapponese la consueta postura a 90° che tante difficoltà pone agli avversari. Homasho (5-4) cinge allora Kyokutenho, rotea su se stesso, lasciando che il mongolo scivoli in tondo sui piedi, ma pur muovendosi non riesce a fiaccare la pressione di Kyokutenho che, anzi, approfitta della posizione fattasi esterna del rivale per lanciare lo Yorikiri vincente.

Tokitenku (6-3) subisce un Nodo-Wa violento da parte di Iwakiyama, che poi passa a filtrare il sinistro in presa sulla cintura, quando Tokitenku riesce a centrare il Mawashi di "Flat Face" dal basso, avvicinando il corpo abnorme del rivale al proprio. Ravvicinatosi come in una morsa, Tokitenku può dunque lavorare con maggiore facilità, anche se Iwakiyama (4-5) mantiene viva la sua azione col sinistro sul Mawashi del mongolo. Poi il blitz! Iwakiyama passa a spingere con forza, rendendo ardua la difesa di Tokitenku, che però si sposta leggermente sulla propria sinistra e lancia il Sukuinage con cui l'ostico Iwakiyama viene sconfitto. Bravissimo, stavolta, Tokitenku. Il suo bout, infatti, non è stato facilissimo.

Si aggrava la crisi di Roho (3-6) che dopo aver effettuato un Tachi-Ai lentissimo, patisce la chiusura difensiva di Tamanoshima (6-3) che ne cinge l'arto mancino, mentre col sinistro affonda in presa alta sotto l'ascella destra di Roho. Il russo è chiuso, intrappolato tra gli arti del "lungo" Tamanoshima, che dunque lo segue passo passo, mentre il russo prova a scappare in tondo sul Dohyo, fino alla vittoria per Yorikiri.

Match confuso tra "D3BO" Takamisakari e Tamakasuga. Il vecchio Tamakasuga (0-9) giostra il match in arretramento, con colpi e spazzate ribattute sugli assalti mai troppo convinti di Takamisakari (5-4). L'M8 per un attimo rischia anche di essere mandato KO con Tsukidashi, ma alla fine la costanza della manovra di Takamisakari e il suo maggiore equilibrio elastico, soprattutto sugli improvvisi movimenti dall'alto verso il basso, riescono nell'intento di infrangere la difesa del rugginoso avversario, sconfitto con un uno sporco Uwatedashinage, ottenuto anche grazie allo scivolamento di un piede dell'M11.

Dejima (3-6) subisce l'impatto con fuga di Kimurayama (6-3) che come al solito si avvale di un'astuzia per avere ragione dell'avversario di rito. Dejima, sorpreso dallo spostamento rapido del rivale, viene incalzato sul fianco destro, si volta, ma non fa in tempo a guadagnare una postura prona che Kimurayama lo incalza e lo sconfigge con Oshidashi.

Incredibile il Tachi-Ai di Kokkai (4-5) che si china quasi parallelamente al terreno per colpire con una testata in puro stile ariete il ventre protratto di Tosanoumi (5-4) che accusa il colpo, arretra, viene bloccato con Nodo-Wa e quindi liquidato con Hatakikomi sul tentativo di rientro un pò troppo ingenuo.

Anche Tochiozan (5-4) perde alla stessa maniera. Chiyohakuho (5-4) effettua un Tachi-Ai con spostamento verso sinistra, spostamento che gli consente di portare il braccio sinistro sotto l'ascella destra di Tochiozan e impedirne la presa in Yorikiri. Tochiozan spinge per aprire una breccia, ma Chiyohakuho non fa altro che spostare il braccio dall'ascella di Tochiozan e spingerlo dabbasso dietro la stessa spalla, con Hikiotoshi vincente.

Takekaze (5-4) arriva perfettamente su Kakizoe (4-5) durante il Tachi-Ai e lo chiude in Morosashi. Kakizoe, allora, per evitare una veloce debacle, prova l'insolita morsa con le braccia strette intorno alla testa di "Jabba", come una sorta di "mossa del cobra" di Wrestingliana memoria. Takekaze rimane in stallo, chiuso in questa morsa dolorosa, muovendosi con piccoli passi laterali, ma alla fine, con un gran guizzo, si china sul fianco e porta un Sukuinage molto largo che manda Kakizoe sul Tawara dietro di sè, pronto per essere giustiziato con facile Oshidashi.

Toyohibiki (6-3) dimostra di essere un vero e proprio "Tank" grazie ad un Tachi-Ai pesantissimo col quale mette subito in difficoltà Tochinoshin (5-4) per poi spingerlo via con Oshidashi. Nulla da fare per il georgiano Tochinoshin, ultimamente in difficoltà, perchè la progressione di Toyohibiki, portata di peso, non è raccomandabile a difese frontali.

Per la cronaca: Masatsukasa (5-4) liquida Koryu (3-6) con Hikiotoshi, mentre Yoshikaze (4-5) batte il veterano Kasugao (4-5) tristemente caduto tra gli Juryo dopo l'infortunio dello scorso torneo, con Kimarite analoga.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M15 Yoshikaze 4-5*
hikiotoshi
W-J2 Kasugao 4-5

E-M16 Masatsukasa 5-4*
hikiotoshi
W-M13 Koryu 3-6

E-M13 Toyohibiki 6-3*
oshidashi
W-M14 Tochinoshin 5-4

E-M12 Takekaze 5-4*
oshidashi
W-M15 Kakizoe 4-5

E-M11 Tochiozan 5-4
hikiotoshi
W-M16 Chiyohakuho 5-4*

E-M14 Tosanoumi 5-4
hatakikomi
W-M10 Kokkai 4-5*

W-M12 Kimurayama 6-3*
oshidashi
W-M8 Dejima 3-6

E-M8 Takamisakari 5-4*
uwatedashinage
W-M11 Tamakasuga 0-9

E-M7 Roho 3-6
yorikiri
E-M10 Tamanoshima 6-3*

W-M9 Iwakiyama 4-5
sukuinage
W-M6 Tokitenku 6-3*

E-M6 Homasho 5-4
yorikiri
E-M9 Kyokutenho 6-3*

W-M7 Kakuryu 4-5
tsuridashi
W-M5 Baruto 5-4*

E-M2 Asasekiryu 5-4*
uwatedashinage
W-M3 Tochinonada 3-6

E-M1 Aminishiki 4-5*
oshidashi
E-M5 Miyabiyama 6-3

W-M2 Hokutoriki 0-9
okuridashi
W-K Toyonoshima 5-4*

E-K Kisenosato 3-6*
uwatenage
W-S Kotoshogiku 4-5

E-S Ama 7-2
abisetaoshi
W-M1 Wakanoho 1-8*

E-O Kaio 5-4
hatakikomi
W-O Chiyotaikai 7-2*

E-M3Futeno 2-7*
hatakikomi
W-OKotomitsuki 7-2

E-O Kotooshu 6-3*
oshidashi
W-M4 Goeido 4-5

W-Y Hakuho 9-0*
uwatenage
E-M4 Wakanosato 4-5

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