8: UN NAKABI SENZA SORPRESE

Nakabi. 8a giornata del Nagoya-Basho. Tutto va come deve andare, con Hakuho che domina, Kotomitsuki e Ama che inseguono, Kotooshu che si barcamena e Kisenosato che precipita sempre più nella sua crisi. Le uniche emozioni, se tali possiamo chiamarle, le regalano i Make-Koshi ufficiali di Tamakasuga, Hokutoriki e Wakanoho, tutti arresisi con 0-8.

Il J1 Toyozakura, fratello del più celebre Kitazakura (la "melanzana calva" del Sumo nipponico) sale tra i Makuuchi e affronta Masatsukasa (4-4) perdendo per Okuritaoshi. Sfida sempre tra Shin-Maegashira è quella successiva fra Chiyohakuho (4-4) e Koryu (3-5) che spezza la sua crisi e prevale per Hikiotoshi.

Kakizoe (4-4) subisce un Henka sul Tachi-Ai, ma ritorna velocemente su Kimurayama (5-3) e lo incalza con Oshidashi vincente.

Tochiozan (5-3) torna alla vittoria contro il ben più pesante Tosanoumi (5-3) che lo brucia nettamente sul Tachi-Ai, ma subisce l'infilata in controtempo di Tochiozan, soprattutto col destro interno, per poi accusare l'attacco dell'avversario nonostante Tosanoumi stesso provi ad abbassare al massimo la sua postura. Spinta rabbiosa ed Oshidashi vincente per Tochiozan.

Tamanoshima (5-3) attacca Yoshikaze (3-5) e lo porta in Yorikiri sul Tawara, ma deve assistere alla fuga circolare di "Yoshi" che esce dall'empasse ma viene seguito da Tamanoshima senza soluzione di continuità. Succede poi che Yoshikaze, in arretramento, inciampi sul Gyoji, che si muove in ritardo dal punto focale dell'azione, e venga così colpito da Tamanoshima in Oshitaoshi, senza poter alzare difese valide. Col Gyoji che stramazza grottescamente al suolo.

Georgia alla riscossa! E ' una sfida lunga e difficile tra i due georgiani del Sumo: Kokkai e Tochinoshin. Immaginiamo già il piccolo Paese eurasiatico tutto concentrato davanti alla TV per vedere il bout tra i suoi due campioni. Prevale Kokkai (3-5) che non si lascia raffreddare dall'attesa di Tochinoshin dietro allo Shikiri-Sen (3-5) e poi impatta con postura più prona contro l'avversario. Kokkai passa subito a muoversi verso sinistra e afferra con l'arto mancino il Mawashi di Tochinoshin, che subisce dunque la presa sul fianco, punto dove Kokkai si àncora per trainare il rivale dal lato mancino, e soffre la spinta dell'avversario. Tochinoshin subisce una postura troppo complicata, dicevamo, e patisce un primo Yorikiri cui, tuttavia, risponde con freddezza, poi tenta un Uwatenage che non smuove Kokkai il quale, impossibilitato a tornare in Yorikiri, prova a sua volta una mezza proiezione che riporta Tochinoshin, molto battagliero, verso il centro del Dohyo dove però, senza mai mollare l'attacco laterale, continua ad incalzare il rivale, portandolo quindi sul Tawara a nord-ovest del Dohyo. Tochinoshin prima resiste allo Yorikiri, ma poi cede alla manata definitiva del più esperto connazionale. Stavolta molto bravo, Kokkai.

Tachi-Ai violentissimo di "Tank" Toyohibiki a danno del pur coraggioso Kyokutenho, che lavora col destro ma viene colpito dal Nodo-Wa forsennato di Toyohibiki (5-3) che arpiona il collo dell'avversario mongolo, lo sposta all'indietro dopo aver scansato col sinistro la presa di Kyokutenho e infine giustizia il mongolo, quasi soffocato dal nodo alla gola, schivando la spazzata di Kyokutenho (5-3) che perde l'equilibrio e viene quindi colpito con Oshitaoshi un pò più simile ad uno Tsukiotoshi. Precipitando palmi a terra.

Takekaze completa la sua rimonta portandosi ora sul 4-4 a tutto danno di Roho (3-5). Si rivela decisivo il Tachi-Ai flessuoso di "Jabba" che si curva sul fianco sinistro per entrare subito nella guardia di Roho e cingerlo con Morosashi. Roho subisce il colpo immediato di Takekaze, cerca di uscire dall'empasse, recupera la postura su di un tentato Shitatenage, ma alla fine deve comunque cedere sullo Yorikiri susseguente. Un applauso per il rinato Takekaze.

Primo Make-Koshi del torneo a danno di Tamakasuga (0-8) che prima subisce un Matta da parte di Kakuryu (4-4) che sembra innervosirlo, poi cerca di condurre il match sul terreno degli Tsuppari, dove però patisce la maggiore freschezza atletica del mongolo Kakuryu, che lo batte sul terreno della velocità dei colpi e lo sconfigge con Oshidashi. Triste dirlo, ma in questo Basho non si è trovata una sola via tattica che questo Tamakasuga potesse praticare con successo. Kakuryu, invece, recupera la parità di score.

Iwakiyama è ancora molto combattivo (4-4) ma contro l'intelligenza tattica di Homasho (5-3) non può che subire sferzate continue, dai e vai dal sapore guerrigliesco ed una sapiente condotta laterale, che porta Homasho ad avere sempre il bandolo del match. Iwakiyama schiuma furia agonistica, restituisce qualche colpo pesante, ma alla fine viene portato verso l'esterno del Dohyo e quindi sconfitto con uno Yoritaoshi che il Gyoji chiama come semplice Yorikiri. Poco male.

Tokitenku (5-3) scatta in avanti ancor prima di Dejima (3-5) impatta con le braccia sul torace dello "sferico" avversario e poi arretra velocemente, spostando verso il basso la controcarica ritardata di Dejima. Hatakikomi e Dejima è sconfitto.

Takamisakari (4-4) inceppa la sua tattica di gara e consente a Miyabiyama di portarsi su "Robocop" e quindi batterlo. Miyabiyama, infatti, subisce il Tachi-Ai veloce di Takamisakari, che penetra col sinistro dentro la guardia destra di Miyabiyama e poi arretra di colpo, lasciando che lo "sceriffo" (6-2) perda l'equilibrio. Miyabiyama sembra effettivamente vicino a cadere in avanti, ma Takamisakari è indietreggiato troppo e non può giustiziarlo con un colpo definitivo, consentendo quindi a Miyabiyama stesso di tornare sull'avversario e quindi sconfiggerlo con Oshidashi.

Dopo l'Henka di ieri, contro Kotooshu, Asasekiryu (4-4) completa la sua mesta opera effettuando un mezzo Henka pure oggi e contro un altro europeo: Baruto (4-4). Tachi-Ai appena abbozzato e immediata fuga sulla sinistra, dunque, con la quale Asasekiryu ha gioco facile a trovare la doppia presa sul Mawashi di Baruto e quindi incalzarlo con Yorikiri. Baruto resiste una prima volta, lasciando sgambettare inutilmente il rivale mongolo, ma sul secondo tentativo, pompato col massimo dello sforzo, l'estone viene trascinato sul Tawara e quindi fuori da esso. Queste vittorie ottenute solo per imboscare guadagni facili, non rendono onore ad Asasekiryu, esattamente come non lo rendevano a Roho.

Secondo Make-Koshi del torneo. Lo rimedia il pessimo Hokutoriki (0-8) che parte con un arrembaggio scomposto, con le braccia protese sul petto di Goeido (4-4) e subisce l'inevitabile schivata dell'M4 che impatta si, ma poi si sposta quando Hokutoriki prova a forzare, accompagnandolo pancia a terra con una spinta dietro al bacino. Hikiotoshi e punteggio recuperato per Goeido.

Con Kisenosato (2-6) proprio non ci siamo. Il Komusubi parte con un Tachi-Ai tonico senza lasciarsi bruciare da Ama (7-1) che però è rapido a spiazzare Kisenosato con un ceffone susseguente bello piazzato e quindi a tuffarsi sul corpo troppo eretto di Kisenosato, con Morosashi. Il Sekiwake mongolo "scava" con le mani per trovare i varchi sotto le braccia di Kisenosato, ma non ci mette molto nell'impresa, essendo il suo avversario troppo eretto col busto. A quel punto, con il Morosashi servito su di un piatto d'argento, Ama non fa altro che chiudere la pratica con Yorikiri facile facile. Pessimo Kisenosato.

Ancora un Make-Koshi e stavolta a danno del russo Wakanoho, che chiude la difesa bassa sul primo attacco di Kotoshogiku ma, trovandosi in posizione scomoda, solleva gli arti per afferrare i fianchi del Sekiwake avversario (4-4) che dunque si trova il Morosashi regalato senza colpo ferire. Gli strappi successivi di Kotoshogiku sono solo la logica conseguenza dell'errore (ricorrente) di Wakanoho (0-8) che viene quindi sconfitto con una progressione in Yorikiri di Kotoshogiku. Troppo giovane e monocorde, Wakanoho, per tenere l'M1. Il russo ha bisogno di fare esperienza qualche rango più sotto.

Bel bout tra Kaio (5-3) e Aminishiki (3-5). L'M1 giapponese effettua un Henka, ma Kaio non cade nel tranello e pur perdendo l'attacco con l'arto mancino, riesce ad aggrapparsi col destro al sinistro proteso di Aminishiki, alzando, quindi, un minimo di difesa. Aminishiki aggredisce ma Kaio pian piano riesce a lavorare anche col sinistro esterno, trovando una presa decente al costato di Aminishiki. L'M1 si sposta dunque su di un fianco e cerca di piazzare un Uchigake da cui l'Ozeki Kaio non si lascia beffare, spostando anch'esso il corpo leggermente sul fianco e tornando quindi all'attacco, evitando il piede continuamente teso di Aminishiki. Il pubblico applaude perchè Kaio, sapiente come quel grande vecchio campione che è, riesce finalmente a trovare la posizione frontale, cosa per cui Aminishiki, fattosi timoroso, prova un ennesimo colpo ad effetto, arretrando velocemente per sbilanciare il rivale. Nulla da fare, perchè l'Ozeki segue l'avversario e lo giustizia con meritatissimo Yorikiri tra gli applasui scroscianti del pubblico di Nagoya.

Bellissima prova di Kotomitsuki (7-1) e Wakanosato (4-4). Wakanosato subisce subito la presa interna mancina dell'Ozeki ma risponde con una mossa speculare e riduce presto le distanze tra i due. Kotomitsuki, che pure manovra con maggiore propensione all'attacco, inizia invece a subire il sollevamento degli arti del rivale, che li porta così alti da costringere l'Ozeki a sollevare le braccia sino allo strenuo, come in una presa aerea. Wakanosato avanza a piccoli passi, stringe, e per una, due, tre volte Kotomitsuki è costretto a piazzare il destro esterno sul viso di Wakanosato per placarne la tensione (prima, incredibile foto) almeno finchè Kotomitsuki stesso effettua un blitz da vero mago del Sumo, lascia sgattaiolare la mano destra in basso, con Morosashi, e quindi spinge dabbasso Wakanosato, che scivola con Hikiotoshi sul movimento laterale dell'Ozeki rivale (seconda foto). Kotomitsuki, esausto, ha vinto un match davvero ostico.

Purtroppo, quasi per reazione all'Henka subìto ieri, Kotooshu ne porta uno analogo oggi, contro il povero Tochinonada, avversario che davvero non meritava tale trattamento, vista la partenza onesta e persino rugginosa del suo Tachi-Ai. Kotooshu, ad ogni modo, si porta sulla destra, cinge dal fianco il Mawashi di Tochinonada (3-5) e quindi porta il sinistro lungo sul fronte della cintura dell'M3. Tochinonada stringe i denti, afferra con saldezza il Mawashi di Kotooshu, col sinistro, ma nonostante una difesa più che diligente, deve subire la costanza con cui l'Ozeki europeo (5-3) mantiene la posizione laterale. Progressione non certo difficile del bulgarone, dunque, e Yorikiri vincente per lui.

Chiyotaikai si getta come una palla di cannone su Futeno (1-7) che subisce il Tachi-Ai e poi cerca di tornare sull'Ozeki. Ma "Chiyo" (6-2) non vuole assolutamente che Futeno, abile negli stalli e negli Yorikiri, gli si porti a ridosso in presa, e quindi colpisce il ritorno di Futeno con un paio di Tsuppari prima e con manate spigolosissime subito dopo, impedendo che Futeno riesca a trovare un qualsiasivoglia ancoraggio e, anzi, scardinandone le difese sino all'Oshidashi vincente. Abbiamo osservato una buona forma atletica nei movimenti di Chiyotaikai.

Ancora una volta, infine, Hakuho si lancia sull'avversario con un Tachi-Ai furioso che lo porta prima a toccare il volto di Toyonoshima, con un buffetto insolente, e poi a cingerlo col destro interno dentro la guardia sinistra, per provare un abbozzo di Yorikiri. Constatando, tuttavia, che "Toyo" (4-4) si flette per bene sull'attacco e, anzi, prova a sgusciare nella difesa di Hakuho, lo Yokozuna spezza l'azione provando un Uwatenage che fa fulcro sull'arto esterno mancino. Toyonoshima, sballottato dal versante ovest a quello est del Dohyo, riesce nel frattempo a far filtrare il suo sinistro dall'esterno all'interno della difesa di Hakuho, che subisce dunque un Morosashi, ma è tutto inutile, perchè sul bordo del Tawara, Hakuho non lascia il tempo al Komusubi avversario di colpire con un contro-blitz e, anzi, gli frana addosso con Yoritaoshi vincente (come da terza foto).

Hakuho, com'era possibile immaginarsi, ottiene il primo Kachi-Koshi di questo Nagoya (8-0) a danno di un dignitoso Toyonoshima e lancia una serissima ipoteca sulla corsa verso lo Yusho. Per la cronaca: guardate un pò come si è ridotto Asashoryu dopo il bout che gli è costato il Kyujo (foto in basso)!

Est
Kimarite
Ovest:

E-M16 Masatsukasa 4-4*
okuritaoshi
W-J1 Toyozakura 3-5

W-M16 Chiyohakuho 4-4
hikiotoshi
W-M13 Koryu 3-5*

W-M15 Kakizoe 4-4*
oshidashi
W-M12 Kimurayama 5-3

E-M11 Tochiozan 5-3*
oshidashi
E-M14 Tosanoumi 5-3

E-M10 Tamanoshima 5-3*
oshitaoshi
E-M15 Yoshikaze 3-5

W-M14 Tochinoshin 5-3
yorikiri
W-M10 Kokkai 3-5*

E-M9 Kyokutenho 5-3
oshitaoshi
E-M13 Toyohibiki 5-3*

E-M7 Roho 3-5
yorikiri
E-M12 Takekaze 4-4*

W-M11 Tamakasuga 0-8
tsukidashi
W-M7 Kakuryu 4-4*

E-M6 Homasho 5-3*
yorikiri
W-M9 Iwakiyama 4-4

W-M8 Dejima 3-5
hatakikomi
W-M6 Tokitenku 5-3*

E-M5 Miyabiyama 6-2*
oshidashi
E-M8 Takamisakari 4-4

E-M2 Asasekiryu 4-4*
yorikiri
W-M5 Baruto 4-4

W-M4 Goeido 4-4*
hikiotoshi
W-M2 Hokutoriki 0-8

E-S Ama 7-1*
yorikiri
E-K Kisenosato 2-6

W-M1 Wakanoho 0-8
yorikiri
W-S Kotoshogiku 4-4*

E-O Kaio 5-3*
yorikiri
E-M1 Aminishiki 3-5

E-M4 Wakanosato 4-4
hikiotoshi
W-O Kotomitsuki 7-1*

E-O Kotooshu 5-3*
yorikiri
W-M3 Tochinonada 3-5

E-M3 Futeno 1-7
oshidashi
W-O Chiyotaikai 6-2*

W-Y Hakuho 8-0*
yoritaoshi
W-K Toyonoshima 4-4