Nakabi del Natsu-Basho 2008.
Si parte subito da "Tank" Toyohibiki che cerca di incrementare il suo score assolutamente eccellente ai danni di Yoshikaze. Con un'altra vittoria Toyohibiki si porterebbe praticamente a ridosso del vertice della classifica, se non addirittura in testa, qualora perdessero Hakuho e Kotooshu; i due Sanyaku, infatti, affronteranno rispettivamente il Komusubi Kisenosato e l'Ozeki Kaio.
Il Tachi-Ai di Yoshikaze (3-5) è furbo perchè impatta sul corpo di Toyohibiki e poi scarta sulla sinistra, dove agguanta l'arto destro dell'avversario e cerca di rotearlo per portarlo sull'esterno. La cosa riesce parzialmente perchè "Tank" esce con rapidità dalla morsa ma quando ormai è abbastanza decentrato, e subisce quindi gli Tsuppari di Yoshikaze a cui risponde violentemente da par suo. Ma l'aggressività di "Yoshi" serve al giapponese solo per avvicinarsi al Mawashi di Toyohibiki (6-2) e cingerlo con presa interna destra sino a spingerlo sul Tawara. Toyohibiki scarta di lato, prova a lanciare una sorta di Utchari, ma per farlo mette il piede destro fuori dal Tawara, pressato dal rivale, e quindi perde per Yorikiri. Un'occasione persa.
Subito dopo Tosanoumi contro Tochinoshin. Partenza frontale di Tosanoumi (4-4) ed Henka del georgiano Tochinoshin, che scarta sulla sinistra e prova a schiacciare dabbasso il rivale che non cede, si gira e avanza in Tsuppari, l'ultimo dei quali, in Tsukiotoshi, manda per le terre il giovane georgiano (4-4). Giustizia è fatta.
Altro uomo in score nettamente attivo è Iwakiyama (6-2) che si prende l'ennesimo punto prezioso aspettando la carica del leggero Hakuba (1-7) per poi proiettarlo palmi a terra con Kotenage, Kimarite portato sul braccio mancino dell'ingenuo avversario mongolo. Mancano chili ed esperienza, ad Hakuba, perchè possa confrontarsi al meglio contro certi avversari.
Homasho, invece, cerca di allungare il suo torneo altalenante contro Kotokasuga, rikishi combattivo ma piuttosto monocorde. Tutto come previsto! Homasho (5-3) frena alla sua maniera il Tachi-Ai ficcante di Kotokasuga (2-6) che viene arrestato sulle braccia dalla postura ribassata di Homasho, il quale alza gli arti per tener lontano l'avversario e poi si muove con movimenti scattanti, avanti e indietro, per non lasciare varchi al rivale. Poche schermaglie, poi una stoccata di Homasho porta Kotokasuga a sbilanciarsi in avanti e, sul susseguente scarto di Homasho stesso, Kotokasuga finisce in terra per Hatakikomi.
Dejima! Riuscirà il nostro vecchio pupillo ad avere la meglio sul buonissimo Tamanoshima di questa prima fase di torneo? C'è da dire che un ulteriore punto lancerebbe Tamanoshima verso i quartieri alti della classifica parziale, ragion per cui non sarà facile per "missile" Dejima recuperare il pareggio. Il Tachi-Ai di Dejima è frontale ma non troppo aggressivo come in passato e riesce quindi a controllare l'eventuale difesa di Tamanoshima (5-3) che rimane troppo eretto col busto e deve concedere una presa mancina interna sul Mawashi e il conseguente Yorikiri a strappi con cui viene sconfitto. Un Dejima classico ma pulito (4-4) sembra aver trovato la strada utile al suo proseguo di Basho.
Un altro grande vecchio sale sul Dohyo ed è Wakanosato, che affronta "Ewok" Hakurozan. Il russo sbaglia completamente il Tachi-Ai perchè si alza nel momento in cui Wakansoato spinge e gli arriva nella guardia indifesa. Hakurozan (3-5) si poggia sulle spalle di Wakanosatao (5-3) che però ha già raggiunto la doppia presa al Mawashi di Hakurozan e lo trasporta velocemente all'indietro con Yorikiri. Vincendo.
Ed è il momento di un altro vecchio rikishi che personalmente apprezzo tantissimo per il bellissimo stile del suo Sumo: Tochinonada. Il vecchio giapponese se la vede con un altro veterano del Dohyo, e cioè quel Tamakasuga che pur non praticando un esercizio sublime, riesce sempre a trovare la stoccata che lo rivaluta. Come dire: l'esperienza conta. Il bout si rivela davvero ostico perchè Tochinonada viene subito affrontato con un Nodo-Wa che ne placa il Tachi-Ai e subito dopo affrontato con Tsuppari lenti ma molto lunghi, che tengono a debita distanza il buon vecchio Tochinonada. Quando il giapponese cerca di forzare, poi, Tamakasuga, toglie il rostro da davanti a sè e scarta con movimenti rapidi che per due, tre volte, mandano Tochinonada in avanti col busto, con qualche difficoltà di equilibrio. Ma il rikishi della Kasugano-Beya non è tipo da cedere a certi tranelli e quando è Tamakasuga a provare l'attacco decisivo, proprio Tochinonada (5-3) scarta di lato, mandando Tamakasuga (3-5) oltre il Tawara con Tsukiotoshi.
Kakizoe (3-5) spinge come un forsennato mentre Takekaze (3-5) poggia il peso sui bicipiti del piccolo avversario e arretra sino al Tawara dove, invece, scarta di lato e sospinge dabbasso gli arti del "bisontino" Kakizoe, che cade a terra, a pancia in avanti, un istante prima che "Jabba" Takekaze esca dal cordolo di paglia. Ancora uno Tsukiotoshi risulta la mossa vincente.
Takamisakari contro Roho, ovvero l'idolo delle folle nipponiche contro la nemesi Gaijin. Match breve perchè "Robocop" Takamisakari prova subito un Tachi-Ai in presa bassa che gli viene chiusa dall'ottima difesa di un Roho molto prono, il quale quindi approfitta del mancato gancio di Takamisakari (3-5) per spingerlo all'indietro in Yorikiri, sino alla rapida vittoria (5-3).
Goeido, giovane dalla tecnica varia e straordinaria, affronta il solidissimo Futeno, rikishi non velocissimo ma molto bravo nelle tecniche classiche, soprattutto di spinta. Prevale proprio quest'ultimo (5-3) che centra subito un'ottima presa interna sinistra sul Mawashi di Goeido mentre il suo rivale lo aggancia con mossa speculare ma meno profonda. Futeno, dunque, stabilizza la cintura sull'avversario e poi va in spinta con grande pressing, impossibilitando Goeido (5-3) ad uscire dall'empasse. E la vittoria veloce inYorikiri arride all'ottimo Futeno.
Ultima sfida della prima fase è quella molto tecnica tra Toyonoshima, in corsa coi grandi del Sumo di questo Natsu, contro il koreano Kasugao, atleta discontinuo ma dotato di soluzioni persino geniali. Kasugao (4-4) parte di slancio colpendo il volto di Toyonoshima con un violento schiaffone mancino, ma "Toyo" scarta sulla sua sinistra e poi ribatte con una bella penetrazione frontale. Kasugao accusa e deve rispondere con una larga contropresa esterna, presa con cui cinge il rivale ma senza bloccarne l'azione. Kasugao, insomma, arretra mentre cerca di sbilanciare Toyonoshima (7-1) che invece, per nulla intimidito, continua l'azione e gli piazza un piede dietro il tallone, mandandolo sul Rakida con Sotogake! La trovata geniale l'ha buttata sul Dohyo Toyonoshima, quindi, il quale conferma una volta di più di poter correre per lo Yusho sino alle battute finali del Basho.
La ripresa della giornata di gare vede salire sul Dohyo Aminishiki contro il buonissimo Hokutoriki. Prevale proprio Hokutoriki (5-3) che parte bene sul Tachi-Ai bruciando il tempo all'avversario, ma deve poi retrocedere quando Aminishiki (4-4) ne blocca il braccio destro e lo porta all'indietro rapidamente verso il Tawara. Hokutoriki, però, se la cava quando il rivale molla la presa per azionare l'Oshidashi, lasciando così all'avversario la possibilità di ristabilizzarsi e quindi contrattaccare coi suoi ben più vigorosi Tsuppari. Aminishiki, dunque, riperde terreno, cerca di azionare i suoi Harite ma alla fine viene portato sul Tawara e quindi fuori da esso con Oshidashi.
Sfida tra delusi e deludenti è quella successiva tra lo "sceriffo" Miyabiyama e il giovane Tochiozan, quest'ultimo ad un solo passo dal subitaneo Make-Koshi. E Make-Koshi sia! Tachi-Ai veloce di Tochiozan arrestato dalle braccia protese di Miyabiyama (2-6) che poi scarta, lasciando cadere come un pollo Tochiozan (0-8) con Hikiotoshi. Davvero mestissimo il torneo del giovane Tochiozan, che ha praticato un Sumo incolore fatto solo di assalti confusi e privi di una reale tattica di combattimento. Meritato il suo nefasto Make-Koshi, arrivato dopo sole 8 giornate.
Altri contendenti in crisi nera sono i mongoli Kyokutenho e Kakuryu. Kyokutenho (1-7) parte velocemente mentre Kakuryu risponde in posizione molto bassa e filtra subito con presa mancina interna. Kyokutenho, affondato in controtempo, reagisce muovendosi con rapidità, soprattutto scuotendo il bacino, e provando quindi a portare una proiezione mancina con presa esterna, ma senza risultati. Kakuryu, infatti, gli è troppo a ridosso e quando Kyokutenho si sposta lateralmente per portare l'Uwatenage, Kakuryu (3-5) ne approfitta per attaccare con Yorikiri sul fianco indifeso del rivale, vincendo l'incontro.
E siamo ai Sanyaku, finalmente. Ama contro il russo Wakanoho! Quello che succede durante questo bout, lo diciamo subito, è una cosa incredibile. Una magia che ha dell'assurdo, tanto che gli applausi scrosciano per secondi su secondi. Wakanoho (3-5) brucia sul Tachi-Ai Ama, afferrandolo al volto con un violento Nodo-Wa e subito dopo gli arriva addosso con presa interna destra, lasciando al Sekiwake il fronte sinistro del Mawashi. Wakanoho avanza con propulsione netta e tenta uno sgambetto in Sotogake che non riesce, perchè Ama alza la gamba e continua ad arretrare sulla spinta vigorosa del russo, che quindi porta l'avversario mongolo sul Tawara. L'azione si fa continua perchè Wakanoho preme per lo Yorikiri finale ma...Ama si inarca, si flette e mentre cade all'indietro, fuori dal Dohyo, alza la leva sinistra per sbilanciare la gamba destra di Wakanoho e tiene aggrappato a sè l'avversario, il quale all'inizio si trova sopra il corpo del Sekiwake ma in pochi istanti, mentre è in volo, viene ribaltato dalla piroetta aerea di Ama (5-3) che, di fatto, compie un miracoloso Utchari volante, come da foto in alto, finendo la caduta sopra Wakanoho e quindi vincendo. Che mossa incredibile!
Kotoshogiku parte di slancio su Baruto (1-7) e anche se l'estone gli impedisce una presa profonda al Mawashi, il Sekiwake (5-3) prosegue l'azione in Yorikiri sui fianchi del gigante europeo, che cede dopo aver provato inutilmente a cambiare la sua presa esterna. Vittoria tutto sommato facile per Kotoshogiku, mentre questo Baruto sembra essersi arreso, con oggi, ad un mesto nonchè prossimo Make-Koshi.
L'Ozeki Chiyotaikai cerca invece di spezzare la sua crisi contro l'M1 Kokkai, ormai ad un passo dal MK. Chiyotaikai (3-5) si lascia bruciare sul Tachi-Ai da Kokkai (1-7) e, badate bene, riesce persino a perdere il confronto sul terreno degli Tsuppari. "Chiyo", in evidente stato di precaria condizione fisica, cerca di rilanciarsi in avanti, ma il suo Sumo è fatto di aria perchè Kokkai ritrova la freddezza necessaria per andare in Yorikiri e quindi chiudere con Oshidashi senza che l'Ozeki giapponese faccia alcunchè per contrastarlo. Vittoria persino facile per il georgiano Kokkai, mentre per questo Chiyotaikai si prospetta un proseguo di torneo davvero durissimo.
Subito dopo l'Ozeki Kotomitsuki, anch'esso non proprio fluido e regolare nell'andamento del Basho, se la vede col tonico Asasekiryu, Komusubi di gran compattezza e buone soluzioni tecniche. Il Tachi-Ai dell'Ozeki Kotomitsuki (5-3) è praticamente perfetto perchè penetra affondo col braccio destro dentro la guardia di Asasekiryu (4-4) mentre tiene il bacino arretrato per evitare le contromosse del Komusubi. Tanto basta, perchè sul pressing successivo Asasekiryu deve cedere agli strappi in progressione di Kotomitsuki, che chiude quindi il bout con Yorikiri classico ma efficace.
E ora...Kotooshu! Il bulgarone se la vede contro Kaio, vecchio Ozeki di grande esperienza. Sono proverbiali gli Uwatenage di Kaio ma anche la sua grande intelligenza nel percepire gli attacchi avversari sul Tachi-Ai, ed è proprio questa caratteristica, riteniamo, che dovrebbe mettere sul chi va là Kotooshu. Ed è vittoria! Kotooshu cambia tattica e invece di allungare l'arto mancino va in attacco centrale per poi lasciar filtrare il destro esterno sul Mawashi di Kaio, mentre tiene stretti i gomiti sui fianchi per difendersi dal rilancio dell'Ozeki avversario e quindi aggancia anche col sinistro la guardia del rivale. Kotooshu, dunque, rimane in posizione molto contratta per qualche istante, quasi in fase di studio, ma quando nota che Kaio (4-4) ha il busto troppo eretto, approfitta della presa destra e della propria posizione, leggermente più china, per andare in Yorikiri. Kaio non ha spazio per resistere al pressing di Kotooshu che dunque chiude velocemente il bout (8-0) come da foto in basso. Kachi-Koshi per l'Ozeki bulgaro, dunque, rango mantenuto e a questo punto, chi può dirlo? Rincorsa allo Yusho che continua.
Chiudiamo, come di consueto, col capitolo Yokozuna. Asashoryu apre le danze contro il sempre temibile Tokitenku, suo connazionale. Facile la vittoria di Asa (7-1) che cerca di frenare il Tachi-Ai di Tokitenku con un buffetto mentre l'M4 cerca di cingerne il Mawashi dall'interno col braccio sinistro. Asashoryu percepisce l'attacco e chiude subito il fronte destro, allontanando l'incerta mano di Tokitenku per poi filtrare a sua volta col destro in presa interna ed andare in controtempo con Yorikiri. Tokitenku, troppo eretto, subisce lo slancio indemoniato dello Yokozuna e dopo breve resistenza sul Tawara, deve cedere (4-4). Gratutita la spinta finale con cui Asashoryu allontana un Tokitenku già fuori dal cordolo.
Ma eccoci ad uno dei match più interessanti che si potrebbero vivere in questo momento storico del Sumo giapponese. Hakuho contro il tonico Komusubi Kisenosato, già giustiziere dell'altro Yokozuna Asashoryu. Hakuho (8-0) parte con maggiore scatto e brucia nettamente il Tachi-Ai di Kisenosato, che si lascia incalzare sul fianco sinistro del suo Mawashi dall'arto destro di Hakuho, potente e veloce come un fulmine, il quale lo chiude anche col braccio sinistro esterno. Kisenosato si ritrova dunque nei pressi del Tawara e cerca un rilancio "strappando" con qualche movimento di bacino, ritrovando un pò di campo, ma Hakuho, come fa spesso, arretra, scarta sulla sinistra e poi lancia la proiezione in Shitatenage con cui Kisenosato (5-3) finisce ruzzoloni e, con ogni probabilità, fuori dalla corsa allo Yusho. Non si può resistere alle "due fasi" di questo Yokozuna: Tachi-Ai prepotente e velocissimo che porta Hakuho alla presa profonda sul Mawashi rivale e conseguente proiezione su spostamento laterale. Lo Yokozuna, tra l'altro, ha colto con oggi il suo ovvio Kachi-Koshi.
La giornata si è chiusa e per l'ennesima volta sono solo gli scafi di Hakuho e Kotooshu a tenere il comando della regata dopo aver virato alla grande il giro di boa del Nakabi. Li seguono da vicino Asashoryu e Toyonoshima con 7-1 e Toyohibiki e Iwakiyama, coraggiosi sparring partners, con 6-2.
Est
Kimarite
Ovest:
W-M15 Toyohibiki 6-2
yorikiri
W-M14 Yoshikaze 3-5*
E-M12 Tosanoumi 4-4*
tsukiotoshi
E-M14 Tochinoshin 4-4
E-M11 Iwakiyama 6-2*
kotenage
W-M16 Hakuba 1-7
E-M16 Kotokasuga 2-6
hatakikomi
W-M11 Homasho 5-3*
E-M10 Dejima 4-4*
yorikiri
W-M13 Tamanoshima 5-3
E-M15 Hakurozan 3-5
yorikiri
W-M10 Wakanosato 5-3*
E-M8 Tochinonada 5-3*
tsukiotoshi
W-M12 Tamakasuga 3-5
E-M13 Kakizoe 3-5
tsukiotoshi
W-M8 Takekaze 3-5*
E-M7 Takamisakari 3-5
yorikiri
W-M9 Roho 5-3*
E-M6 Futeno 5-3*
yorikiri
W-M7 Goeido 5-3
E-M9 Kasugao 3-5
sotogake
W-M5 Toyonoshima 7-1*
W-M6 Hokutoriki 5-3*
oshidashi
W-M4 Aminishiki 4-4
E-M3 Miyabiyama 2-6*
hikiotoshi
E-M5 Tochiozan 0-8
E-M2 Kyokutenho 1-7
yorikiri
W-M3 Kakuryu 3-5*
E-S Ama 5-3*
utchari
W-M2 Wakanoho 3-5
W-M1 Baruto 1-7
yorikiri
W-S Kotoshogiku 5-3*
E-O Chiyotaikai 3-5
oshidashi
E-M1 Kokkai 1-7*
E-O Kotomitsuki 5-3*
yorikiri
W-K Asasekiryu 4-4
W-O Kotooshu 8-0*
yorikiri
W-O Kaio 4-4
E-Y Asashoryu 7-1*
yorikiri
E-M4 Tokitenku 4-4
E-K Kisenosato 5-3
shitatenage
W-Y Hakuho 8-0*
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