sabato 17 maggio 2008

7: SEMPRE QUEI DUE...


7a giornata. Si parte dai consueti bouts meno nobili prima di arrivare alla creme del Sumo. Quest'oggi, in particolare, sarà quello tra l'incredibile Kotooshu e il Komusubi Kisenosato, il match più importante. Kotooshu sta praticando un Sumo meraviglioso pur nella sua linearità, mettendo in mostra le tattiche semplici e la potenza che sono nelle corde dell'Ozeki europeo. Soprattutto sul Tachi-Ai ficcante. D'altra parte Kisenosato, con un solo punto in meno di score, sembrerebbe lanciato, come quasi mai nel suo passato, sul terreno della regolarità di rendimento, cosa che lo renderebbe davvero straordinario, visto che la classe e la grinta non gli mancano. Insomma, ci si rende conto sin da subito che oggi le vette della classifica e del Sumo più in generale, tremeranno alquanto.

Si comincia dal bout tra gli est-europei Tochinoshin e Hakurozan. Il georgiano, dopo essere partito benissimo contro i colleghi neopromossi, è andato in crisi contro rikishi veterani quali Tamanoshima & co. Oggi, contro lo scostante (a dir poco) russo Hakurozan, potrebbe giocarsi qualche carta in più. Tachi-Ai identico dei due contendenti che piazzano il destro interno col sinistro di riporto sull'esterno del rivale. Hakurozan si muove con più convinzione ma Tochinoshin ancheggia e, al momento dello Yorikiri del russo (3-4) effettua un Utchari che porta Hakurozan sul Tawara! "Ewok" resiste stoicamente ed esce quindi dal momentaccio tra gli applausi del pubblico, ma Tochinoshin (4-3) mantiene il controllo dell'azione e dopo aver concesso terreno sino a centro Dohyo, piazza uno Yorikiri molto potente che alza Hakurozan sulle punte dei piedi e alla fine lo trascina di nuovo sul Tawara, giustiziandolo.

Tamanoshima se la vede col flebile Yoshikaze mentre i loro score sono fermi sul risultato opposto: 5-1 per "Mr. Yorikiri" Tamanoshima, che in realtà sta mettendo sul Dohyo un Sumo abbastanza variegato, e 1-5 per il "leggero" Yoshikaze, esperto di nulla in particolare e nemmeno troppo vario. Il destino del bout sembrerebbe segnato, invece...sul Tachi-Ai Yoshikaze (2-5) effettua una salva di Tsuppari molto veloci che arrestano la posizione di Tamanoshima, troppo eretto col busto, tanto che quando Tamanoshima stesso (5-2) prova a forzare l'empasse, "Yoshi" arretra e lascia che Tamanoshima cada in avanti da solo, palmi a terra. Il traino dietro la nuca del giapponese, infine, ufficializza la Kimarite della vittoria, che è Hikiotoshi.

Subito dopo Kakizoe se la vede con l'ottimo Toyohibiki di questa prima fase di torneo. In un primo momento il Tachi-Ai rapidissimo di Kakizoe sembra ottenere grandi risultati, perchè il "bisontino" piomba su di un Toyohibiki insolitamente fermo per tempestarlo di colpi. Kakizoe, tra l'altro, devia la sua traiettoria sulla sinistra, approfitta del braccio teso di "Tank" Toyohibiki per afferrarlo, spostarlo in avanti e quindi aggirarlo, mettendolo in seria difficoltà. L'Okuridashi che ne deriva sembrerebbe decidere il match ma Kakizoe non ha la distanza adatta nè il peso necessario per spingere Toyohibiki (6-1) che infatti recupera la posizione e stordisce un Kakizoe troppo sfrontato con una salva di Tsuppari. Kakizoe (3-4) è troppo piccolo, non tiene il peso del rivale e patisce i colpi che lo portano sull'esterno del Dohyo dove, nonostante un tentativo di fuga laterale, deve cedere per Oshidashi. Il maggior peso di Toyohibiki ha contato per il trionfo finale.

Tra il vecchio Tosanoumi e Kotokasuga, che nonostante sia un neopromosso ha comunque 31 anni, prevale il primo, che si difende con ordine dall'impeto iniziale di Kotokasuga (2-5) e poi lo uccella per Hikiotoshi appena lo spazio tra i corpi lo consente. 3-4 per Tosanoumi, dunque, e 4-3 per Wakanosato, che ci mette mestiere e prepotenza per abbattere il gracile Hakuba (1-6). Il mongolo subisce lo Yorikiri, compie una prodezza sul Tawara, recuperando terreno tra gli applausi generali, ma viene poi incalzato da un secondo Yorikiri che si conclude con l'Uwatenage vincente.

Ed è la volta di Dejima contro Homasho, in quello che sembrerebbe un bout interessante. Prevarrà l'esperienza e l'aggressività di "missile" Dejima o la solita difesa prona di Homasho? Prevale Homasho, che subisce l'attacco nemmeno troppo forzato di Dejima, arretra con postura ribassata ma anche leggermente decentrata e poi gira in semicerchio, a pochi centimetri dal Tawara, sino a sgusciare lateralmente dall'attacco di Dejima (3-4) e quindi beffarlo con Hikiotoshi. Curioso il fatto che Dejima venga si sorpreso dalla trovata di Homasho (4-3) ma non tanto da finire fuori dal Tawara da dove, per amor del vero, esce da solo, forse convinto di avere Homasho molto attaccato al corpo; cosa che non era.

Tra Iwakiyama e Roho il pubblico è tutto per "Flat-Face" e non solo perchè il pesante M11 è giapponese, ma anche perchè il suo avversario russo è davvero troppo antisportivo negli atteggiamenti tecnico-tattici! Lunghissimo Shikiri-Naoshi e poi il via. Iwakiyama parte di slancio a braccia erette, con un Nodo-Wa violentissimo che scuote Roho. Il russo indietreggia, ma poi devia la sua traiettoria e approfitta della presa altissima di Iwakiyama per piazzare una contropresa dal basso e lanciare la proiezione. Iwakiyama si sbilancia sotto il peso della sua enorme mole, ma non cede allo Shitatenage e, anzi, col l'aiuto della gamba di riporto recupera una posizione frontale per rilanciarsi in Yorikiri. Roho (4-3) è ormai troppo fuori equilibrio per resistere e sulla carica di "Flat-Face" Iwakiyama (5-2) viene spinto giù dal Dohyo proprio con Yorikiri.

Kasugao contro Tamakasuga. Abbastanza veloce il Tachi-Ai di Tamakasuga (3-4) che porta all'indietro Kasugao (3-4) a braccia erette, per poi mandarlo in terra con Oshitaoshi, spingendo quando il suo avversario è ormai sul cordolo del Tawara. Passaggio a vuoto di Kasugao che rovina il suo torneo, ancora una volta, con prestazioni inutili come questa.

Ed eccoci al divertentissimo Takamisakari: divertente nella preparazione fisica, fatta di un training autogeno a dir poco esilarante, ma anche sul Dohyo, dove mette sempre in pratica un Sumo variegato, brillante e coraggioso. Il suo avversario di oggi è il buon Hokutoriki, rikishi in netta ripresa di condizione. Al Tachi-Ai è Hokutoriki (4-3) a farsi più propositivo con un Nodo-Wa molto rude che traspota "Robocop" sin sul Tawara ma senza pressarlo troppo. Takamisakari (3-4) riesce dunque a resistere e sgattaiolare di lato, dove però ritrova Hokutoriki che approfitta della sua difesa, fattasi troppo leggera, per incalzare l'avversario con presa interna, in Yorikiri, e quindi spingerlo fuori dal versante opposto del Dohyo.

Futeno vuole riprendersi dopo le tre sconfitte consecutive che ne hanno cancellato il netto vantaggio iniziale, ma per farlo deve battere Takekaze, avversario coraggioso e pieno di grinta. Futeno (4-3) parte con velocità per cercare di trovare subito il Mawashi di "Jabba" Takekaze (2-5) che difatti gli concede il fronte destro per andare a sua volta in presa interna col sinistro. Futeno spinge come un ossesso, Takekaze arretra in circolo, cercando di consumare le energie dell'avversario, ma Futeno non demorde e dopo aver portato "Jabba" sul Tawara, ne abbatte le resistenze con Yoritaoshi. Nulla da dire, Takekaze non è mai stato messo in condizioni di ribaltare le sorti del match.

Sarà il tempio della tecnica, il bout tra Tochinonada e il piccolo Toyonoshima! Tochinonada piazza bene il sinistro in presa esterna mentre col destro chiude a mezz'altezza il braccio mancino di Toyonoshima. Lo stallo che ne deriva, breve, sembra a tutto vantaggio del vecchio Tochinonada, che dunque prepara la carica e va in Yorikiri ma subisce, proprio nel momento dello slancio finale, lo spostamento all'indietro di "Toyo" (6-1) che dunque, in bilico sul cordolo, lascia cadere pancia a terra Tochinonada (4-3). Colpo furbo di Toyonoshima, dunque, e match deciso con quello che potremmo definire un bluff.

Dopo la pausa, invece, salgono sul Rakida due giovani gioielli del Sumo nipponico: uno, in crisi nera, è Tochiozan, ancora a secco di vittorie in questo Natsu-Basho, l'altro, con uno score sicuramente positivo, è Goeido, autentico idolo degli intenditori. Goeido parte con velocità mentre Tochiozan decide di aspettarlo per piazzare gli arti in presa centrale. Goeido, però, non si lascia mettere nei guai dai progetti tattici di Tochiozan (0-7) e spinge in pressing, declinando la postura leggermente sul lato destro. Tochiozan, dunque, sguscia lateralmente per cercare di aggirare Goeido (5-2) e andare in spinta, ma l'avversario ha ormai lasciato dello spazio tra i due corpi ed ha quindi gioco facile nell'effettuare un movimento rapido che manda pancia a terra Tochiozan, in Hatakikomi, col vuoto nelle mani.

Aminihiki se la vedo con Wakanoho. E sarà una sfida insidiosa per entrambi. Difatti sul Tachi-Ai di Aminishiki (5-2) Wakanoho (3-4) scarta all'indietro effettuando un Henka che manda l'M4 avversario col ventre sul terreno. Chiamiamola astuzia o vigliaccheria, ma Aminishiki cade comunque vittima del tranello del russo.

Altro bout tra Maegashira di prim'ordine è quello tra l'estone Baruto e il mongolo Kyokutenho, che finalmente cessano di vedersela coi campioni del Dohyo e possono sperare di ricostruire il loro deficitario Basho. Parte in presa bassa e centrale Baruto, che cerca anche di chiudere coi gomiti il tentativo di arrivare internamente al suo Mawashi portato da Kyokutenho. C'è una breve stasi finchè Kyokutenho stesso riesce a filtrare e andare dentro col destro, ma lasciando che Baruto, sempre col destro interno e il sinistro esterno, lo sollevi di peso per un breve istante. Kyokutenho (1-6) va dunque in spinta ma Baruto ne arresta l'attacco ed effettua un velocissimo passaggio da presa esterna a presa interna mancina, prodezza che gli consente di arrivare al Morosashi e quindi avanzare in progressione, per Yorikiri, sino alla vittoria (1-6). Finalmente un punto per Baruto.

Il primo dei Sanyaku a salire sul Dohyo è Asasekiryu (4-3) che se la vede con Kokkai. Partenza vigorosa di Kokkai che va in Nodo-Wa ma non si avvede che il Komusubi lo aggira sulla sinistra per poi cingerlo dal fianco, sul Mawashi rimasto totalmente indifeso e quindi lo trascina lateralmente verso il Tawara. Kokkai (0-7) si dimena scompostamente, sul finale dell'azione, per ritrovare una posizione frontale, ma nulla può sul piccolo Shitatenage con cui Asasekiryu (4-3) ne dispone. Kokkai nullo, Asasekiryu in represa.

Big Match tra il Sekiwake Ama e il vecchio Ozeki Kaio deciso dal genio esperto di Kaio (4-3). Ama parte di slancio col braccio destro teso sul collo dell'avversario ma Kaio, che "conosce i suoi polli", ne blocca l'arto in una morsa e riparte di slancio. Ama (4-3) rimane incastat nella trappola di Kaio e non riesce ad uscrne, finendo per essere sconfitto velocemente in Oshidashi. Che colpo da maestro, quello di Kaio, ma ad Ama consigliamo di non lasciarsi continuamente beffare da questi trucchetti portati sulla partenza.

Kotomitsuki affronta Tokitenku e perde! L'Ozeki, infatti, parte col solito Tachi-Ai propositivo ma vede l'avversario mongolo abbozzare appena l'impatto per poi sgusciare sulla destra e quindi colpire sul fianco, con Tsukiotoshi, il baricentro ormai scomposto di Kotomitsuki (4-3). Il giapponese finisce palmi a terra mentre Tokitenku si prende il punto del 4-3, è vero, ma se Henka non è stato, poco ci manca.

Ma ora, eccoci al momento del but più atteso della giornata: l'Ozeki Kotooshu contro il Komusubi Kisenosato, sperando sempre che la tensione dell'attesa non giochi brutti scherzi a nessuno dei due contendenti. Lunghissima attesa e sguardi di ghiaccio durante lo Shikiri-Nasohi, poi il via! Kisenosato parte di slancio, tentando uno schiaffone che disorienti gli intenti dell'Ozeki, ma Kotooshu (7-0) scarta di lato, sulla sinistra, con un Henka poco nobile, lascia passare il corpo del Komusubi Kisenosato (5-2) e quindi lo sconfigge facilmente, da dietro, con formale Okuridashi (come da foto). Kotooshu si è preso il punto del 7-0 assicurandosi, quasi certamente, la permanenza nel rango, ma questa variazione sul tema del suo Natsu, solitamente instradato sul Tachi-Ai profondo del suo arto mancino, non ha convinto proprio tutti; Kisenosato, infatti, non meritava di perdere così.

Chiyotaikai cerca invece di risollevare il suo status contro Kotoshogiku ma anche il Sekiwake vuole riprendersi il punto di vantaggio dopo qualche sconfitta di troppo. C'è da dire che gli incontri, quando c'è "Chiyo" di mezzo, non durano mai troppo e difatti succede che Kotoshogiku (4-3) sposti il baricentro del suo Tachi-Ai sulla sinistra, squlibrando l'attacco di Chiyotaikai (3-4) che impatta ma finisce per scoordinarsi e cadere sulla propria sinistra, sconfitto subito per Tsukiotoshi. Per l'Ozeki nipponico si può iniziare a parlare di crisi.

Ed eccoci, come al solito, agli Yokozuna. Parte Hakuho contro il pesantissimo Miyabiyama, rikishi che fin'ora non è riuscito a mettere sul Dohyo nemmeno la sua proverbiale tenuta del campo di gara, unica arma, di fatto, a disposizione dell'M3. Un Matta a testa tra lo Yokozuna e lo "sceriffo" e poi il via. Hakuho parte in presa bassa ma Miyabiyama ne immagina gli intenti, ne chiude il pertugio e quindi rilancia in Tsuppari. Hakuho tiene la distanza e così fa Miyabiyama (1-6) che però si sbilancia molto nel tentativo di forzare i suoi Tsuppari e finisce, come spesso accade, per terminare in terra senza tocchi di sorta, autoabbattutosi sullo scarto nemmeno tanto veloce di Hakuho (7-0) che infatti lo vede cadere per Hatakikomi quasi con stupore. Praticamente Miyabiyama si è sconfitto da solo.

Detto dell'ovvia vittoria di Hakuho, passiamo oltre e parliamo di Asashoryu! Allo Yokozuna è stato abbinato un connazionale, l'M4 Kakuryu, rikishi giovane e velocissimo, soprattutto sui Tachi-Ai, ma certamente non vario come quel genio del Sumo contemporaneo che si ritroverà di fronte. Ma tant'è. Il bout che ne deriva non è affatto facile perchè Asashoryu (6-1) colpisce subito Kakuryu (2-5) con un sonoro ceffone sul Tachi-Ai e affonda il sinistro internamente sin sul retro del Mawashi dell'avversario, che però chiude in una morsa, tra bicipite e avambraccio destri, l'arto di Asa e poi sposta il baricentro sulla destra, come per effettuare un Kotenage. Asa capisce che le cose potrebbero mettersi male se forzasse troppo l'azione e decide quindi di abbassare tantissimo il baricentro, quasi parallelamente al terreno, per evitare una proiezione che gli creerebbe sicuro danno. Kakuryu, dal canto suo, cerca col sinistro di riequilibrare la posizione, accovacciandosi, e cercando quindi di un modo per riprendere il fronte e tentare magari una variazione sul tema. Tempo perso, perchè Asa avanza bruciando la distanza tra i corpi, ed è proprio lui il primo dei contendenti a pozionarsi col destro sul corpo avversario, cosa che gli consente, quindi, lo strappo decisivo in Yorikiri. Vittoria di Asashoryu, dunque, ma onore alla difesa astuta di Kakuryu.

Concludiamo con un riepilogo della classifica parziale: Hakuho e Kotooshu sono appaiati in testa alla classifica con 7-0, mentre li seguono, tutti con 6-1, Asashoryu, Toyonoshima e Toyohibiki. 5-2 per Kisenosato, oggi allontanatosi dalla vetta, il giovane Goeido, Iwakiyama e Tamanoshima.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M14 Tochinoshin 4-3*
yorikiri
E-M15 Hakurozan 3-4

W-M14 Yoshikaze 2-5*
hikiotoshi
W-M13 Tamanoshima 5-2

E-M13 Kakizoe 3-4
oshidashi
W-M15 Toyohibiki 6-1*

E-M12 Tosanoumi 3-4*
hikiotoshi
E-M16 Kotokasuga 2-5

W-M16 Hakuba 1-6
uwatenage
W-M10 Wakanosato 4-3*

E-M10 Dejima 3-4
hikiotoshi
W-M11 Homasho 4-3*

E-M11 Iwakiyama 5-2*
yorikiri
W-M9 Roho 4-3

E-M9 Kasugao 3-4
oshitaoshi
W-M12 Tamakasuga 3-4*

E-M7 Takamisakari 3-4
yorikiri
W-M6 Hokutoriki 4-3*

E-M6 Futeno 4-3*
yoritaoshi
W-M8 Takekaze 2-5

E-M8 Tochinonada 4-3
katasukashi
W-M5 Toyonoshima 6-1*

E-M5 Tochiozan 0-7
hatakikomi
W-M7 Goeido 5-2*

W-M4 Aminishiki 4-3
hatakikomi
W-M2 Wakanoho 3-4*

E-M2 Kyokutenho 1-6
yorikiri
W-M1 Baruto 1-6*

E-M1 Kokkai 0-7
shitatenage
W-K Asasekiryu 4-3*

E-S Ama 4-3
oshidashi
W-O Kaio 4-3*

E-O Kotomitsuki 4-3*
tsukiotoshi
E-M4 Tokitenku 4-3

E-K Kisenosato 5-2
okuridashi
W-O Kotooshu 7-0*

E-O Chiyotaikai 3-4
tsukiotoshi
W-S Kotoshogiku 4-3*

E-M3 Miyabiyama 1-6
hatakikomi
W-Y Hakuho 7-0*

E-Y Asashoryu 6-1*
yorikiri
W-M3 Kakuryu 2-5

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