giovedì 13 marzo 2008

5: UNA PIOGGIA DI PARZIALI NETTI





5a giornata dell'Haru-Basho di Osaka.

Stavolta è il russo Hakurozan (3-2) a sostituire Ichihara tra i Makuuchi ed è proprio lui a battere Sakaizawa (3-2) con Yoritaoshi. Nello scontro diretto tra i 4-0 Homasho e Otsukasa vince il primo. Il Tachi-Ai del pesante Otsukasa è più tosto perchè è diretto con un colpo al volto dell'avversario che però non recede e va in Tsuppari precisi col consueto baricentro arretrato. Otsukasa (4-1) patisce la precisione di Homasho e sul tentativo di contrattaccare subisce la schivata dell'M13 (5-0) che poi incalza da dietro l'avversario e lo sconfigge con un Uwatedashinage molto simile ad un Okuridashi.

Kakizoe parte a molla con presa bassa ma Toyohibiki respinge il colpo proiettandosi proprio tra le gambe di Kakizoe (4-1) che però scarta e poi schiaccia dabbasso un Toyohibiki sempre meno stabile (0-5) con Hatakikomi. Buono, fin'ora, il torneo del "bisontino" Kakizoe mentre è disastroso quello di "Tank" Toyohibiki.

Futeno contro Kaiho: riuscirà Futeno a spezzare l'empasse che gli impedisce di allungare il suo score? Ci riesce. La partenza di Kaiho è decentrata e permette a Kaiho di ficcare il destro nella guardia sinistra di Futeno che però si aggrappa in presa esterna col proprio destro sul Mawashi dell'avversario e resiste alle sferzate in presa di Kaiho stesso. Futeno (3-2) è messo peggio perchè Kaiho cerca di attaccare sul fianco, ma la proverbiale solidità di Futeno, dotato di grande equilibrio, permette al giapponese di resistere a tutti gli attacchi, evitare un paio di sgambetti a vuoto di Kaiho e cercare anche un Kirikaeshi subito abortito. Ma Kaiho non ha il fisico necessario per resistere ad un empasse di grande durata contro il ben più pesante M10 Futeno, il quale infatti affonda internamente il sinistro e decide il match con Uwatenage contro un Kaiho (0-5) ormai stremato.

Kasugao vuole invece gettarsi dietro le spalle la sconfitta subita ieri proprio contro Futeno e intende riprendersi il punto della vittoria contro Yoshikaze, rikishi esperto ma abbastanza vacuo durante questo inizio di Haru-Basho. Strepitoso il match che ne consegue. La partenza lenta del koreano è mirata a centrare sul fianco Yoshikaze e approfittare della scarsa difesa laterale del giapponese. La mossa sembra riuscire perchè "Yoshi" viene sorpreso e si ritrova ad un passo dall'Okuridashi per un lungo periodo di gara ma, grazie ad un braccio sopra le spalle di Kasugao e quindi dietro il collo del koreano, l'M12 riesce a rimanere in equilibrio per poi riprendere la posizione frontale. Il pubblico applaude la difesa estrema di Yoshikaze che a quel punto, forte di una presa alta molto ferrea, completa la manovra piazzandone una laterale sul Mawashi di Kasugao e contrattaccando. Kasugao subisce la morsa dell'avversario, recede e patisce due, tre tentativi di Uwatenage cui resiste con un miracolo di equilibrio. Le sorti del match sembrano ribaltate mentre Kasugao prova ad uscire dalle difficioltà tirando un calcetto per sgambettare Yoshikaze, colpetto che non riesce. Yoshikaze a quel punto capisce che Kasugao è allo stremo delle sue forze e lancia la proiezione che vede Kasugao resistere in un primo momento e poi provare a rilanciarne una al contempo. I due rimangono abbarbicati su di una sola gamba con un equilibrio che definire circense è forse poco e alla fine cadono all'unisono. Personalmente credo di aver notato la testa di Yoshikaze toccare terra per prima ma il Gyoji, senza decretare nemmeno il Mono-Ii, dà proprio al giapponese la vittoria per Sukuinage (1-4). Kasugao perde, dunque, in modo piuttosto dubbio e va sul 3-2.

Tutto facile per Tochiozan (5-0) che continua nel suo torneo prodigioso liquidando con Yorikiri veloce un Iwakiyama (2-3) vittima degli strappi e del pressing del giovane avversario.

Ed eccoci al momento del confronto tra "Robocop" Takamisakari e Goeido, due ottimi rikishi sia sotto il profilo tecnico che spettacolare. Decisamente migliore risulta il Tachi-Ai arrembante di Takamisakari (4-1) che piazza la presa interna su di un Goeido subito in difficoltà ma la flessibilità del giovane Goeido (3-2) lascia rimbalzare la spinta di Takamisakari che perde il piede d'appoggio e consente a Goeido di riprendere la presa sul braccio sinistro del rivale, schiacciato in terra dal Tottari di Goeido.

Mantengono il parziale strepitoso di 5-0 anche Hokutoriki e Kokkai. Il primo ha la meglio, dopo un lungo confronto tattico fatto di braccia lunghe, Nodo-Wa e stop sulle spalle altrui, sul vecchio Tamakasuga (2-3) e vince grazie ad un Oshidashi finale, portato quando ormai il rivale si era disunito; il secondo batte invece Tochinonada (0-5) con Tsukiotoshi ben costruito. Baruto (4-1) manda in crisi Wakanosato (1-4) portando la propria potenza in Yorikiri sino ad una vittoria di stampo classico.

Dopo la pausa, il russo Roho (3-2) batte Kyokutenho (3-2) con bellissimo Shitatenage, a dimostrazione che Roho i mezzi tecnici li avrebbe anche, quando si decide a metterli sul Dohyo, mentre Dejima (1-4) sconfigge Wakanoho (2-3) con Yorikiri. La partenza di "missile" Dejima è come al solito ben lanciata ma stavolta, diversamente dalle altre occasioni, è anche diretta con intelligenza e così, mentre il capo ribassato a mò di rostro del nostro colpisce centralmente il busto di Wakanoho, le braccia del giapponese si piazzano internamente nella guardia del russo e lo sospingono all'indietro. Inutile il tentativo di deviare la propria retromarcia da parte del giovane M4 perchè Dejima gli rimane incollato e lo sconfigge.

Più difficile risulta essere il match tra i mongoli Asasekiryu (4-1) e Kakuryu (2-3). Asasekiryu parte meglio sul Tachi-Ai ma Kakuryu dà l'impressione di aspettare in presa l'avversario e difatti riesce a piazzare il sinistro internamente nella guardia di Asasekiryu. L'atleta della Takasago-Beya, però, ha più spinta quindi, dopo aver afferrato col sinistro il Mawashi del rivale e approfittando di una posizione più equilibrata del corpo, costruisce pian piano lo Yorikiri con cui alla fine Kakuryu, troppo contratto, viene sconfitto. Prestazione completa e solida, quella di Asasekiryu.

Sfida tecnica tra Sanyaku! Il Sekiwake Ama parte di slancio contro il Komusubi Kisenosato che però non recede e stringe la morsa dall'esterno per bloccare lo scatto di Ama (3-2). Il mongolo però non si lascia sorprendere, sposta leggermente il baricentro lateralmente e poi ritorna in attacco, pressando Kisenosato (2-3) che dunque è costretto a recedere sino ad essere estromesso dal Tawara. Ama, afferrato in caduta, finisce con l'essere trasportato fuori dal Dohyo ma la sua capriola, come da foto al centro, è solo merce per il pubblico di Osaka perchè non ci sono dubbi sulla sua vittoria per Oshitaoshi.

Nulla da dire nel match di Chiyotaikai (4-1). L'Ozeki parte meglio, porta i consueti Tsuppari e spinge all'indietro un Takekaze praticamente nullo (0-5) con Oshidashi. E' brutto dirlo ma Takekaze sembra essersi arreso al rango di Komusubi già dopo 5 giornate.

Altro Ozeki in gara è il vecchio Kaio. Il "montagnoso" se la vede col Sekiwake Kotoshogiku ultimamente un pò in ribasso ma certamente dotato di ottime qualità, soprattutto nelle soluzioni di trasporto. Parte leggermente meglio il Sekiwake che però viene accolto in presa da Kaio che ben ne conosce le armi tattiche. Kotoshogiku (1-4) porta il sinistro internamente ma è Kaio, alzando gli arti, che trova una doppia presa più solida sul corpo dell'avversario. Lo stallo che ne consegue è breve perchè al primo accenno di avanzata di Kotoshogiku, Kaio va in controspinta e lo "scardina" con Yorikiri fino alla vittoria. Grande Kaio (4-1).

Ed è il turno di Kotomitsuki! L'Ozeki se la vede con l'ostico Tokitenku e non sarà certo un match facilissimo per nessuno dei due. Partenza ottimale di Kotomitsuki che urta col proprio pancione il corpo dell'avversario mentre piazza esternamente il braccio sinistro, come al solito molto basso. Tokitenku patisce l'urto e permette all'Ozeki (2-3) di portare lo Yorikiri sin sul Tawara dove l'M3, però, frena la corsa avversaria e si riporta a centro Dohyo. L'azione di Kotomitsuki, tuttavia, non è conclusa e approfittando di una controspinta certamente poco fluida da parte di Tokitenku (2-3) prima arretra intelligentemente, poi spinge dabbasso, dietro il capo, il rivale mongolo. Tokitenku tocca terra coi palmi delle mani e per Kotomitsuki arriva dunque la seconda vittoria consecutiva, stavolta per Katasukashi.

Kotooshu affronta invece il temibilissimo Aminishiki, ieri giustiziere di Hakuho. Il bulgarone ha dimostrato qualche difficoltà nel calcolare le misure del Dohyo durante questa prima fase del basho ma oggi deve dare una sterzata al suo torneo se vuole evitare rischi futuri. Kotooshu cerca di snervare il rivale sullo Shikiri-Naoshi ma alla fin fine subisce lo stesso la partenza del rivale che esce molto velocemente dal Tachi-Ai e tempesta il bulgaro (2-3) con Tsuppari ben assestati. Kotooshu cerca di replicare ma è davvero troppo lento e Aminishiki ne approfitta per aggirare le sue lunghe braccia protese, pressare il corpo dell'Ozeki europeo, troppo eretto, e spostarlo all'indietro con Oshidashi. Aminishiki (3-2) ha vinto mentre Kotooshu esce sconfitto ancora una volta dal Dohyo e ancora una volta, a dirla tutta, il suo Sumo si è dimostrato impalpabile e privo di costrutto tecnico e tattico. Se questo è un Ozeki, lo ripetiamo, allora il Sumo è davvero prossimo alla sua fine.

Ma per fortuna che c'è Asashoryu! Il mongolo non perde tempo e sul Tachi-Ai piomba addosso a Toyonoshima (0-5) come una furia. Asa sembra un fiume in piena, tanto è veloce ed arrembante, e proprio come un fiume in piena inonda Toyonoshima che non riesce a piazzare una difesa valida. Asashoryu (5-0) colpisce Toyonoshima, gli gira di fianco, lo bracca, lo pressa, lo afferra e lo sballotta via, sino a cingerlo per un momento da dietro. "Toyo" prova a girarsi e ci riesce ma è già troppo tardi perchè il tarantolato Yokozuna Asashoryu gli si è già gettato letteralmente addosso, sconfiggendolo con Yoritaoshi come da foto in basso. Nulla da dire. Questo Asashoryu, forse troppo frenetico, ha stradominato il match e lo ha vinto senza nessun tipo di difficoltà.

Idem dicasi per Hakuho (4-1). Lo Yokozuna parte bene sul Tachi-Ai, impatta con freddezza sul fisico proteso di Miyabiyama, scarta con un passo forse anche banale e accompagna la caduta di un Miyabiyama sbilanciatosi (0-5) con Uwatedashinage appena abbozzato (c0me da foto in alto). Un paio di secondi e il bout si è concluso senza emozioni di sorta.

Che altro dire? A parte le vittorie scontate dei due Yokozuna, lascia una piacevole impressione la pioggia di parziali netti che sta premiando alcuni tonici sparring partners come Hokutoriki, Kokkai, Tochiozan e Homasho. Buonissimi anche i tornei degli Ozeki Kaio e Chiyotaikai, nonchè quello di altri comprimari come Asasekiryu, Baruto, Takamisakari e Kakizoe. Stendiamo un velo pietoso sul torneo di Kotooshu e Takekaze.




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