venerdì 21 marzo 2008

13: L'AGGANCIO!



13a giornata dell'Haru-Basho. Avviene ancora dell'incredibile sul Dohyo di Osaka. Ieri Hakuho aveva perso il suo bout contro l'Ozeki Chiyotaikai e tutto lasciava presupporre che, vincendo contro Kotoshogiku, Asashoryu avrebbe seriamente ipotecato il suo ennesimo Yusho. E invece...invece non solo Asashoryu ha perso ieri contro il Sekiwake della Sadogatake Beya, ma ha bissato la sconfitta oggi contro Kotomitsuki! Insomma, dal possibile +2 su Hakuho, con oggi si è ufficializzato l'aggancio al vertice dello Yokozuna della Miyagino Beya, perchè Hakuho ha battuto Kaio mentre Asashoryu ha perso contro l'Ozeki Kotomitsuki. Come dire: Sadogatake Beya contro Asashoryu: 2-0.

Ma veniamo subito al momento clou. Kotomitsuki (7-6) parte benissimo col destro basso in presa interna laterale su cui non riesce a chiudere la difesa bassa di Asashoryu. Lo Yokozuna, colto in lieve controtempo e con la postura leggermente troppo eretta, prova allora a replicare col braccio destro sopra la testa dell'Ozeki giapponese e quindi cingendo dalla nuca il collo di Kotomitsuki. Kotomitsuki stesso, di conseguenza, per un attimo trova la doppia presa interna che svanisce subito, però, quando Asa si accorge del rischio e riabbassa il destro, lasciandolo scivolare sotto il sinistro dell'avversario. L'equilibrio che ne deriva, tuttavia, è fintamente statico perchè Kotomitsuki si muove di tanto in tanto col bacino per cercare di fiaccare la guardia di Asashoryu e metterne in crisi la presa mentre Asa, col sinistro ben saldo, cerca di costruire un'azione offensiva. Asashoryu, però, scivola lentamente col busto per discostarsi dalla presa leggermente più profonda di Kotomitsuki e riesce per un attimo a riequilibrare lo stallo. Il pubblico capisce il momento particolare e acclama i due contendenti mentre lo Yokozuna si riavvicina a Kotomitsuki per cercare un sollevamento che non riesce. Kotomitsuki, infatti, mantiene ben saldo l'equilibrio, pianta le piante dei piedi per terra e poi, recuperata la postura, finge un attacco sul fronte destro con cui squilibra la posizione di Asashoryu mentre lancia, invece, la proiezione col sinistro esterno con cui abbatte lo Yokozuna per Uwatedashinage, come da foto in alto, dopo aver cambiato posizione. Prestazione straordinaria per equilibrio e senso tattico da parte dell'Ozeki Kotomitsuki, decisamente recuperato a nuova vita agonistica, mentre per Asashoryu (11-2) possono davvero iniziare gli incubi.

Gli incubi, a dire il vero, glieli concretizza poco dopo Hakuho (11-2) che vince il suo duello contro Kaio (8-5). Sul Tachi-Ai entrambi i contendenti trovano la presa mancina interna e cercano poi di chiudere col destro portato esternamente a mezza altezza. Le prese speculari creano equilibrio ma è forse il vecchio Kaio quello dei due che cerca con anticipo di spingere verso il Tawara. Hakuho subisce dunque la spinta dell'Ozeki nipponico ma resiste con la forza che gli è nota, barcolla per spezzare la continuità nell'azione di Kaio e poi replica in controtempo, portando prima Kaio a centro Dohyo e dopo, sia pure con fatica, cambiando direzione verso il Tawara sul lato est. L'Ozeki è decisamente esausto e non ha più resistenza da opporre allo Yorikiri con cui Hakuho lo estromette dal Tawara, come da foto in basso. Vittoria faticosa ma lucida, quella del giovane Yokozuna, e Asashoryu viene dunque raggiunto in cima alla classifica del basho.

Chi manca l'aggancio è invece Baruto, che perde davvero un'occasione d'oro per arrivare sullo scranno dei leaders. Sul Tachi-Ai, infatti, il rikishi estone subisce la schivata di Asasekiryu (6-7) che scarta sulla propria sinistra e porta il contrattacco sul fianco destro di Baruto (10-3) che viene colto esternamente sul braccio destro, il quale viene chiuso sul fianco. Baruto, dunque, arretra mentre cerca di lavorare col corpo per riprendere la posizione frontale, ma Asasekiryu non vuole cedere l'opportunità che si è guadagnato col suo mezzo Henka e, abbassando il baricentro, prende a spingere col capo sul ventre di Baruto sino a portarlo sul Tawara e quindi fuori da esso per Yorikiri. Nulla da fare per l'europeo, dunque, perchè la furbata iniziale dell'M1 ne ha frustrato i sogni sul nascere (e del resto, ben prima che i due Yokozuna salissero sul Dohyo).

Ma torniamo ai Sanyaku. Chiyotaikai (8-5) parte con un Nodo-Wa vigorosissimo ma Toyonoshima, dopo aver subito, retrocede sul Tawara dove si pianta col destro arretrato sul cordolo e risponde col braccio sinistro sulla spalla destra dell'Ozeki, esattamente come Chiyotaikai fa con lui. L'equilbrio, testa a testa, permane a lungo finchè "Toyo" (5-8) scarta sulla destra e prova spingere fuori un Chiyotaikai che perde l'equilibrio in avanti ma non esce dal cerchio, perchè "Chiyo" effettua una piroetta fulminea, degna di un grande rikishi, e ritrova la posizione frontale, pur sull'esterno, con cui si porta col sinistro interno in oppozione alla morsa analoga di Toyonoshima. Ciò che ne sussegue è un altro piccolo stallo finchè Chiyotaikai prova a forzare con Yorikiri ma subisce una proiezione straordinaria del rivale, che per poco non lo abbatte. Primo miracolo di equilibrio di Chiyotaikai, dunque, che rimane in piedi e, saltellando, recupera la posizione anche sul secondo Shitatenage di Toyonoshima! Il pubblico impazzisce perchè Chiyotaikai riparte in Yorikiri verso il centro Dohyo dove però subisce lo stop di Toyonoshima che poi avanza a sua volta verso la direzione orientale del Tawara e impedisce a Chiyotaikai stesso di "fuggire" bloccandone con Sotogake il passo arretrato. Chiyotaikai, dunque, inciampa e sulla spinta di un "Toyo" versione mastino è costretto a cadere. Bravissimo Toyonoshima!

Il Sekiwake Ama commette un primo "Matta" ma poi si getta a ridosso di Kakuryu (6-7) che arretra provando l'Hatakikomi. Ama (6-7) si sbilancia nettamente ma allungando gli arti riesce a mantenere il contatto col connazionale e dunque, poggiando anche la testa sul busto del rivale, ritrovare l'equilibrio. Kakuryu circola lateralmente sul Tawara ma Ama lo segue e giunto a centro Dohyo ritrova la stasi. Pochi passi, poi uno Yorikiri, ma la presa interna destra di Kakuryu è molto profonda e per Ama continuare l'azione è impossibile. Inizia, dunque, uno spossante stallo di diversi secondi, forse persino un paio di minuti, che stanca i nervi del pubblico e dei due contendenti. Il destro di Ama è anch'esso interno ma non raggiunge il Mawashi e tuttavia, quando Kakuryu prova a cambiare presa per far passare internamente anche il proprio sinistro, Ama non si lascia sorprendere e parte di scatto in Yorikiri con cui vince il match.

Miyabiyama (7-6) punta il suo Tachi-Ai sul torace di Kotoshogiku, che non riesce dunque a cingere il Mawashi del rivale e, anzi, subisce l'arretramento con cui Miyabiyama (7-6) riallunga le distanze tra i corpi e poi scarta sulla destra, lasciando passare il sinistro sopra la testa china del Sekiwake e quindi in spinta verso il basso, dietro la nuca del rivale. Hatakikomi esemplare e per Miyabiyama è finalmente raggiunto l'attivo di score. Peccato per Kotoshogiku, invece, che a questo punto deve vincere entrambi i bouts rimanenti se vorrà rimanere Sekiwake.

Kisenosato cerca di deviare sul fianco destro di Tokitenku il proprio Tachi-Ai, ma il mongolo (6-7) non si lascia ingannare e sposta il peso proprio sulla spalla destra. Il Komusubi Kisenosato dunque (7-6) non ottiene l'effetto sperato e, anzi, subisce un pò l'urto che lo disunisce. Tokitenku, ergo, si volta e lo incalza con un paio di Tsuppari violentissimi che provocano la reazione spropositata di Kisenosato il quale, scioccamente, si getta senza prudenza sull'avversario che invece schiva sulla destra e accompagna il tuffo a vuoto del rivale con Hikiotoshi. Kisenosato perde dunque un'altra occasione di centrare il Kachi-Koshi esattamente nel momento in cui finisce giù dal Dohyo per "auto-esclusione".

Davvero sciocca è anche la sconfitta che costa il Make-Koshi ad Aminishiki. L'M3 parte velocemente arrivando con doppio colpo al viso di Takekaze (2-11) che si inarca e retrocede, ma sulla stoccata lenta di Aminishiki, che forse dà per scontata la resa del Komusubi, il Maegashira si vede sgusciare sotto il gancio il busto prono di "Jabba", che dunque manda sull'esterno Aminishiki e poi lo giustizia con Oshidashi. Arroganza e superficialità sono state pagate davvero molto care da Aminishiki (5-8).

Henka di Wakanoho (7-6) che però non sortisce l'effetto desiderato e permette ad un Goeido in posizione eretta di colpirne il braccio destro e poi cercare di ridurre gli spazi verso l'esterno, gettandosi sul russo. Wakanoho, però, rimane freddo e sul tuffo di Goeido (7-6) retrocede lasciando scivolare il giapponese pancia a terra con Hatakikomi.

Buffetto al volto di Tochiozan (10-3) scagliato da Kyokutenho (9-4) che dunque può disorientare il Tachi-Ai di Tochiozan e incalzarlo leggermente sulla sinistra. Tochiozan subisce la presa interna destra ed arretra, pagando poi lo Yorikiri improvviso e prepotente del mongolo Kyokutenho. Anche per il giapponesino Tochiozan, dunque, è stata persa l'occasione di agganciare la vetta del torneo.

Intelligentissimo Kokkai (10-3) che sceglie di aspettare il Tachi-Ai di Takamisakari, sorpreso dalla stasi del georgiano, per poi accorciare su "Robocop" e infiltrare la presa mancina sotto il braccio destro raccolto di Takamisakari (9-4). E' il colpo vincente perchè Kokkai trova il Mawashi di "D3BO" e con esso lancia lo Yorikiri vincente. Davvero ottimo, Kokkai.

Roho salta su Futeno proteso in Tachi-Ai, ma il giapponese non è abbastanza chino per poter subire il colpaccio ad effetto del russo e dunque trova facilmente la doppia presa laterale con cui giustizia Roho (6-7) con Yorikiri. Finalmente è arrivato il Kachi-Koshi più volte rimandato pr Futeno (8-5).

Detto dello Yorikiri con cui Dejima (4-9) batte Toyohibiki (4-9) dopo aver aggirato il Nodo-Wa del carroarmato giapponese, passiamo al bout con cui Homasho arriva sul 9-5. Hokutoriki (8-5) parte col consueto Tachi-Ai eretto a braccia tese, porta l'attacco sulle spalle di Homasho, ma non crea danni eccessivi perchè Homasho stesso arretra senza mai perdere la postura equilibrata che lo caratterizza. L'M13 recupera dunque terreno con piccoli colpi portati da sotto in sopra, sotto le ascelle di Hokutoriki, e poi, sullo slancio rabbioso del rivale, scarta per abbatterlo con Hikiotoshi.

Tochinonada (7-6) manda in Make-Koshi Wakakirin (5-8) che lo tempesta di Tsuppari violenti ma deve poi subire la spazzata con cui Tochinonada ne sposta il colpo al bersaglio alto, provocandone la perdita d'equilibrio verso l'esterno con Tsukiotoshi. Iwakiyama (6-7) ottiene con Oshidashi, invece, il punto della speranza contro Ryuo (4-9) mentre Kasugao (7-6) si prende, infine, il vantaggio di score a danno del Make-Koshi di Tamakasuga (5-8) abbattuto per Hikiotoshi dopo una finta spinta in avanti con presa sul braccio sinistro dell'avversario.




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