Hakuho è dunque campione per la sesta volta nella sua giovanissima carriera. Lo Yusho è arrivato al termine di un Basho condotto in porto con lo score portentoso di 14-1, vinto di un nulla sul secondo arrivato, il finalista Asashoryu (13-2). Terzo: l'ottimo "Jabba" Takekaze (12-3).
Ma detto dello strepitoso Yusho di Hakuho, dobbiamo anche ufficializzare a chi sono andati i premi speciali del Sansho. Ebbene, il Gino-Sho per la migliore esecuzione tecnica è andato a Kakuryu (11-4) sempre molto tenace e soprattutto pulito nella sua condotta di gara. Premio meritato, diremmo, anche in virtù di uno score che l'ha tenuto in lizza per il successo fino alla penultima giornata. E' il suo primo Gino-Sho. Premio per il miglior spirito combattivo, Kanto-Sho, è andato invece proprio a Takekaze (12-3) sempre molto aggressivo e a dir poco indomabile in ognuno dei bouts da lui combattuti. Lo score sensazionale con cui ha terminato il torneo, tra l'altro, sarà un premio in più, visto che gli varrà una promozione di parecchi livelli nel prossimo Banzuke. Anche per lui si tratta del primo Kanto-Sho vinto.
Due, infine, i premi assegnati per le migliori prestazioni singole: Ama, frequente fruitore di un premio speciale al termine dei Basho, si prende lo Shukun-Sho assieme a Kisenosato. I due, del resto, sono stati gli unici a sconfiggere gli Yokozuna! Premi meritati anche per loro, dunque, visti anche i progressi tecnici che ne confermano il rango o addirittura glielo miglioreranno in quel di marzo. Nello specifico si tratta del terzo Shukun-Sho di Ama e del secondo di Kisenosato.
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