martedì 10 luglio 2007

3: FURIA RIKISHI!



Che mazzate ragazzi! Alla terza giornata di questo Nagoya-Basho arrivano legnate degne di un boscaiolo. Una serie di incontri, infatti, hanno mostrato al pubblico giapponese cosa voglia dire praticare Sumo ad alto impatto e ad alti livelli tecnici, specialmente quando di mezzo ci si mette la rabbia agonistica degna di un Kotomitsuki, di un "cattivo" come Roho, di un gigante finalmente spettacoloso come Kotooshu o di un Asashoryu tornato Dragone. Ne parleremo più avanti.

La sfida a distanza tra gli Yokozuna, intanto, si veste di un altro bel doppio confronto. Hakuho (3-0) affronta un avversario degno come Wakanosato (0-3) che al pronti via tenta subito di attaccare con presa bassa. Hakuho tentenna, indietreggia ma porta il contrattacco abbassando la scherma delle sue lunghe braccia in presa bassissima e alzando immediatamente dopo il Maegashira rivale grazie ad un colpo di forza pura e inarrestabile. Un colpo d'anca ancora a sbilanciare Wakanosato, inutilmente rannicchiato in una difesa ardua, e Tottari conclusivo che abbatte l'esperto avversario come da foto sopra. La potenza di Hakuho è per ora troppo soverchiante. Al giovane fenomeno mongolo risponde però il "Dragone Blu" che se la vede con un Dejima come sempre molto propositivo. Il Tachi-Ai di Dejima è molto aggressivo ma Asashoryu contrattacca da subito, quasi a voler dimostrare al mondo intero come egli non tema niente e nessuno. Confronto che si fa dunque frontale sin da subito con corpi che si scontrano e rimbalzano lontano per via dell'urto conseguente. Dejima prova subito a rilanciarsi in contrattacco lanciato ma Asashoryu non gli dà campo, gli si fa sotto e rilancia con Oshidashi violentissimi cui Dejima prova a rispondere da par suo. Per un momento sembra che il confronto possa finire a pistolettate ma la maggiore mobilità di Asashoryu (2-1) riesce a decidere l'incontro grazie al lieve movimento con cui il mongolo riesce a disorientare leggermente di lato la guardia di Dejima (1-2) per poi scaraventarlo giù dal Dohyo con sonoro Oshidashi. Vittoria di potenza impressionante, quella di questo Asashoryu iracondo ma sorprendentemente freddo. Che il mongolo abbia capito vecchie lezioni?

Ma quando si parla di potenza non possiamo non citare il confronto di questo Kotooshu quasi arrabbiato con se stesso. Dopo la brutta prova del suo primo match, due bouts all'altezza dello spirito di un Ozeki vero! Ieri l'aggressione agonistica ai danni di un Tokitenku impotente, oggi il trionfo contro "Jabba" Takekaze (0-3) sul terreno più congeniale al Maegashira stesso. Il Tachi-Ai di Kotooshu (2-1) è subito lanciato, infatti, all'attacco frontale contro il corpo compattissimo del bisontino Takekaze che risponde accettando la sfida. L'impatto è devastante ma Kotooshu è più bravo a piazzare subito le sue braccia in presa laterale e sbilanciare Takekaze con uno strappo. "Jabba" patisce la mossa e prova a resistere ma senza riuscirci ed in breve viene scaraventato per le terre e fuori dal Tawara con potenza devastante da parte del bulgaro. Bravissimo Kotooshu a non lasciarsi tracinare fuori a sua volta prima di aver completato l'Uwatenage vincente.

Altro Ozeki a vincere è Kaio (2-1) che si riprende dopo la sconfitta patita ieri andando a sconfiggere un Aminishiki (1-2) subito KO. Con uno strattone immediato, infatti, Kaio impone una mezza giravolta al Komusubi che in breve è costretto a cedere per Okuridashi. Vittoria da record di celerità ma qualche dubbio sulla tenuta fisica di questo Aminishiki sembra sorgere.

Ma passiamo all'altro Ozeki: Chiyotaikai. Il suo incontro va raccontato con la giusta misura perchè ci si renda conto della violenza agonistica che ne determina la conclusione. Al pronti, via, Roho si getta all'arrembaggio mentre Chiyotaikai recede velocemente cercando di mandare pancia a terra il russo con un mano sulla spalla. L'Hatakikomi formalmente va a segno ma non si riesce a capire se il russo cada per terra prima o dopo che Chiyotaikai finisca fuori dal Tawara. Gyoji e Shimpan vanno al consulto per Mono-Ii ma la decisione non riesce ad arrivare e ne risulta logico il conseguente Tori-Naoshi. La ripetizione del match vede i due rikishi piuttosto nervosi tanto è vero che l'Ozeki effettua un "Matta" subito segnalato dall'arbitro che non fa altro che innervosire Roho ancor di più. Al Tachi-Ai vero e proprio, dunque, va in scena l'agonismo: Roho attacca senza eccessiva frenesia e si sposta ondeggiando per evitare gli Tsuppari di "Chiyo" ed arrivare alla guardia del giapponese. Ci riesce e coglie al volo l'occasione piazzando subito una manata violentissima che coglie Chiyotaikai in ripiegamento instabile, provocandone un autentico volo all'indietro, gambe per aria, che termina con una fragoroso botto sul Rakida del Dohyo. Vittoria per Oshitaoshi assegnata ovviamente a Roho (3-0) e dolori diffusi per il povero Chiyotaikai (2-1).

Ma le prove di forza e compattezza non le compiono solo gli Ozeki o i loro sfidanti! Questo Kotomitsuki, difatti, Ozeki non lo è ancora ma c'è da giurare che lo sarà presto visto il livello straordinario di performance come quella di oggi. Il Sekiwake, infatti, parte di slancio sul Tachi-Ai cercando di abbattere Asasekiryu (1-2) con un' aggressione frontale. Il mongolo, tuttavia, dà prova ancora una volta, come già ieri contro Kaio, di essere un vero e proprio osso duro e reagisce piantando i piedi e portando il busto in posizione china per rilanciare l'azione. La difesa dell'M1 riesce e il confronto si riporta subito a centro Dohyo dove Kotomitsuki prova il sollevamento in Yorikiri che riesce a metà a causa del dinamismo dell'avversario mongolo che rilancia a sua volta con mossa speculare, mettendo in sonora difficoltà Kotomitsuki (3-0). Asasekiryu, dunque, cerca di cogliere il momento lanciando un Uwatenage molto ben effettuato cui, però, la condizione brillantissima del Sekiwake consente di resistere con piegamento fluido. Il pubblico si infiamma mentre i due contendenti si muovono su e giù per il Dohyo, abbarbicati in presa, ma è Kotomitsuki che dimostra maggiore genialità tattica trovando la freddezza giusta per cambiare tattica di attacco, scartare di fianco col baricentro del suo corpo massiccio e abbattendo con piroetta repentina Asasekiryu, che stavolta viene sbalzato letteralmente in avanti e di lato grazie ad una doppia presa sulla spalla e sotto la coscia, sconfitto di forza con meraviglioso Uchimuso. Quello appena descritto va segnalato, credo, come uno dei più bei match degli ultimi due, tre tornei.

A raccogliere poco, fin'ora, è però l'altro Sekiwake, Ama (1-2) che oggi è costretto a subire un furbesco Hatakikomi dopo un Tachi-Ai lanciato in maniera eccessivamente sbilanciata. Prezioso 1-2 per il Komusubi Tokitenku.

Non solo Sanyaku, però. Miyabiyama (1-2) regola con esperienza e buona presenza sul Dohyo il giovane Tochiozan (2-1) limitandosi a seguirlo sul terreno molto da vicino e utilizzando la propria massa abnorme per pressarlo e impedirgli vie di fuga. Pochi Oshidashi ben piazzati bastano allo "sceriffo" per cogliere il successo del possibile rilancio e relegare Tochiozan fuori dal Tawara.

Tachi-Ai molto aggressivo, di contro, quello perpetrato da Homasho (2-1) e Takamisakari (1-2) il cui impatto risuona evidente per tutto il palazzetto del Sumo di Nagoya. Il coraggio di "Robocop" però non viene premiato poichè l'urto risulta troppo violento perchè Takamisakari possa riuscire ad afferrare il Mawashi di Homasho che invece sfrutta la sua postura bassa per avanzare senza pietà sino a mandare giù dal Dohyo il suo simpatico avversario e vincendo per Oshidashi. Vince pure Kotoshogiku (2-1) che nel difficile duello contro Toyonoshima (1-2) riesce ad andare in pressione sui gomiti del piccolo Maegashira avversario, ridotto in condizioni di non nuocere con le braccia bloccate verso il basso, per poi estrometterlo dal Dohyo grazie al conseguente Kimedashi (una variante più ardua dello Yorikiri).

Volendo citare altri risultati non possiamo non battere le mani al mongolo Ryuo, sempre più dinamico e sempre più astuto, che attacca con frenesia un Kisenosato tecnicamente ridotto all'essenziale, costringendo dapprima l'M6 a qualche Oshidashi di reazione e poi al clamoroso tracollo, sugli estremi del Tawara, dove Kisenosato stesso cade per Hatakikomi al momento di provare il contrattacco. Questo Ryuo sorpende un pò tutti e sembra davvero voler arrivare lontano. Altri? Kokkai (2-1) prende a spallate con furia demoniaca il povero Futeno (1-2) che resiste con la consueta stoicità finchè può ma alla fine è costretto a cedere per Yorikiri dopo un discreto stallo; Kakuryu (1-2) subisce lo Yorikiri classico ma ben effettuato di Tamanoshima (1-2) mentre Tochinonada (2-1) abbatte con Tsukiotoshi un buon Hokutoriki (1-2). Strepitoso l'inarrestabile Kitazakura (3-0) uno dei più vecchi lottatori del lotto nonchè neopromosso dagli Juryo, il quale sconfigge il koreano Kasugao (1-2) con Uwatenage di eccellente fattura dopo una lunga battaglia, equa ma condotta con bello stile, che riscuote il gradimento del pubblico. Tamakasuga (2-1) beffa Satoyama (1-2) con Hikiotoshi, Kakizoe (2-1) abbatte Hochiyama (1-2) con Tottari ed "Ewok" Hakurozan (1-2) perde da Kaiho (2-1) per Yorikiri, mentre dobbiamo purtroppo segnalare l'uscita di scena definitiva di Baruto (nella foto sotto) che lascia il posto quest'oggi allo Juryo Iwakiyama (3-0 e vincitore su Otsukasa, 1-2, per Oshidashi). L'estone, lo ricorderete, era caduto all'indietro, con le ginocchia sotto il peso del suo corpo, durante il match d'inizio contro Tosanoumi ed esattamente col medesimo movimento che più di una volta gli era costato il "crack". Legamenti del ginocchio sinistro di nuovo infortunati, dunque, e carriera seriamente a rischio per lo sfortunatissimo atleta europeo. Goeido e Wakanoho, per la cronaca, vincono tra gli Juryo (2-1) mentre il vecchio Jumonji perde e va 1-2.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M17 Otsukasa1-2
oshidashi
E-J1 Iwakiyama3-0*

E-M16 Kakizoe2-1*
tottari
W-M16 Hochiyama1-2

E-M13 Yoshikaze1-2*
yorikiri
W-M14 Toyohibiki2-1

W-M15 Tamakasuga2-1*
hikiotoshi
W-M12 Satoyama1-2

E-M12 Hakurozan1-2
yorikiri
E-M15 Kaiho2-1*


E-Y Asashoryu2-1*
oshidashi
E-M2 Dejima1-2

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