6: LO SCIAME DEI SECONDI

Oggi, giornata numero 6, si parte con 3 bouts che vedono sul Dohyo altrettanti rikishi attualmente secondi nella classifica parziale: Takarafuji, Tamawashi e Kaisei, tutti sul 4-1, contrapposti rispettivamente al J4 Kotoyuki, Kimikaze e Daido. Takarafuji (5-1) e Kotoyuki (4-2) fanno avanti e indietro a suon di spintoni, tanto da portarsi vicino alla vittoria una volta per parte ma è Takarafuji quello più tenace ed infatti proprio un suo Oshitaoshi spedisce Kotoyuki giù dal Dohyo, procurandogli involontariamente un infortunio. Dopo un primo Matta del furente Kimikaze (2-4) Tamawashi è abile nell'indirizzare la sua azione verso l'esterno, portando Kimikaze in prossimità del Tawara a nord del Dohyo e quindi fuori da esso per Oshidashi. 5-1 anche per il mongolo Tamawashi, dunque. Kaisei, di contro, non ce la fa a replicare i progressi dei suoi colleghi, quindi effettua con coraggio un buon Tachi-Ai ma subisce l'urto con defilamento di Daido (4-2) che lo uccella immediatamente con Uwatedashinage (4-2).

Nelle tre sfide successive si contrappongono Shotenro a Fujiazuma, Asasekiryu a Yoshikaze e Tenkaiho a Kyokutenho. Dopo un primo Matta di Fujiazuma (2-4) Shotenro abbassa il capo e penetra meglio in Migi-Yotsu, doppiando la grip con una buona presa mancina centrale. Pochi secondi e la spinta del rikishi mongolo viene premiata per Oshidashi (3-3). C'è da dire che Shotenro ha ripreso in mano un torneo cominciato malissimo. Yoshikaze (1-5) guadagna invece il suo primo punto con un Henka clamoroso, mossa con la quale lascia che Asasekiryu (3-3) pur colpito con vacuo Tsukiotoshi, cada riverso in avanti direttamente sul Tachi-Ai. Evidentemente per "Yoshi" vale il proverbio che recita: "a mali estemi, estremi rimedi". Tenkaiho della Onoe sfida poi nonno Kyokutenho, ormai facente parte della "unificata" Tomozuna-Beya ma subisce la maggiore sagacia del veterano mongolo, che accetta il Tachi-Ai aggressivo del pesante Tenkaiho (2-4) ma replica con una fluida grip mancina in Hidari-Yotsu. Molto meglio posizionato del rivale, dunque, Kyokutenho (3-3) costruisce con sapienza l'avanzata decisiva e chiude il bout con Yorikiri.

Si riparte da Wakakoyu, sempre molto amato dal pubblico per la sua proverbiale gentilezza fuori dal Dohyo, unita ad una tenacia molto focosa sul Rakida, contro Sadanofuji, sfida seguita poi da Chiyotairyu contro Aoiyama e Okinoumi contro Tochinoshin, sfide che vedono altri tre rikishi fermi sul 4-1 (cioè Chiyotairyu, Aoiyama ed Okinoumi). Wakakoyu (4-2) aggredisce Sadanofuji (2-4) con una serie di vigorosi Tsuppari portati sul volto del rivale, che replica con minore lucidità e viene schiacciato al suolo con Hatakikomi quando prova ad avanzare. Chiyotairyu (5-1) non avrà il Mage ma di certo possiede l'astuzia delle volpi perchè sul Tachi-Ai aggressivo di Aoiyama (4-2) il giapponese salta di lato, schiacciando dabbasso la spinta frontale del rivale bulgaro. La mossa, quasi un Henka, non ha la fortuna di spedire Aoiyama sul terreno ma permette a Chiyotairyu di incalzarlo sul fianco e poi sconfiggerlo per Oshidashi. Dopo un primo Matta di Okinoumi, il giapponese attacca in Migi-Yotsu ma subisce l'argine di Tochinoshin, che gli mette l'avambraccio sotto il mento e ne tiene il capo sollevato, impedendogli di abbassare la postura. Okinoumi, però, fa forza sulla presa destra, replica con la sinistra esterna ed avanza, lasicando al georgiano l'unica possibilità di aggrapparglisi sul collo e rotearlo con una prioiezione estrema che per altro riesce. Okinoumi, dunque, va in caduta ma nel farlo mantiene la sua presa e trascina al suolo il fianco di Tochinoshin, che cade praticamente all'unisono con Okinoumi. Il Gyoji chiama subito il Mono-Ii e dopo un lungo consulto gli Shimpan decidono che la vittoria va assegnata ad Okinoumi (5-1) per Yoritaoshi contro il pur tenace Tochinoshin (3-3).

Shohozan e Miyabiyama sono fermi entrambi sull'1-4 e combattono per cercare una difficile ripresa del loro Natsu-Basho, mentre subito dopo, a chiudere la prima fase della giornata di gare, vedremo sul Dohyo Tochiozan, uno dei migliori fin'ora, contro Wakanosato. Miyabiyama (1-5) sembra rispondere molto bene agli Tsuppari di Shohozan (2-4) bruciandone il tempo con una serie di colpi ben assestati lanciati tra le manate del rivale. Shohozan, però, riesce a riprendere il timing più giusto, quindi velocizza la sua azione ed arriva in spinta sulla mole dello "sceriffo", che deve cedere per Oshidashi. Tochiozan, invece, aspetta leggermente l'avanzata di Wakanosato (3-3) per entrare in doppia presa interna, con Morozashi e curvare subito il suo rilancio verso il lato sud, ove chiude facilmente il match con Yorikiri. Azione pulita di Tochiozan e punto del 5-1 per lui.

Dopo la pausa si riprede con due sfide: Tokitenku contro Tochinowaka pone sul Dohyo due rikishi in crisi e momentaneamente fermi sull'1-4, mentre Kitataiki contro Takekaze vede contrapposti un rikishi in bilico di risultati contro un altro in totale difficoltà. Due sfide grigie per quattro lottatori alla ricerca di se stessi. Tokitenku (2-4) aggredisce Tochinowaka (1-5) con un Nodo-Wa furioso e prolungato poi, sull'avanzata sotto sforzo del koreano, sposta il suo rostro e lascia che Tochinowaka si sbilanci in avanti. L'M4 non finisce in terra ma barcolla criticamente e lascia a Tokitenku la possibilità di entrare in Morozashi e spingere lo Yorikiri vincente. Kitataiki, di seguito, attacca con una bella rincorsa ma Takekaze, più tozzo, si piega in avanti e riesce a penetrare molto più in basso nella guardia scoperta di Kitataiki, colpito sul torace in contro-tempo e quindi spinto via di rilancio con Oshidashi. Primo punto del torneo per "Jabba" Takekaze (1-5) e score che si aggrava per Kitataiki (2-4).

E siamo ai Sanyaku. Il primo ad entrare in scena è il Sekiwake Toyonoshima contro Takayasu. Il Maegashira non concede il Morozashi a Toyonoshima perchè si defila leggermente sulla sinistra e spinge come un ossesso il suo Moro-Te. "Toyo", proprio come previsto da Takayasu (0-6) non trova dunque la presa, va in difficoltà ma arretrando fa fulcro sui talloni e sposta sull'esterno Takayasu, che cede dunque sull'Oshitaoshi del Sekiwake (4-2). Fatale, forse, anche un lieve scivolamento del piede di appoggio del povero Takayasu.

L'Ozeki Kotooshu, fin'ora esempio di mediocrità, cerca di prendere un punto prezioso contro il russo Aran, del resto ancora fermo a zero. Sull'attacco del bulgarone Aran cerca prima un freno sul torace di 'Ooshu e poi, non riuscendo a bloccare l'avanzata dell'avversario, prova un Migi-Yotsu di ripiego. Kotooshu si riallontana momentaneamente da Aran, poi si rilancia in pressing ma subisce la seconda presa altissima, mancina, del russo, che impedisce a Kotooshu di abbassare l'arto destro in Migi-Yotsu. Kotooshu, però, opta per stare al gioco, mantiene sollevata la presa mancina del rivale e fa si che Aran non possa ribassarla a sua volta, in modo da poter approfittare della propria morsa sinistra esterna per costruire il faticoso Yorikiri della vittoria (3-3). Aran, con un braccio inutilmente bloccato verso l'alto, non può far altro che cedere (0-6). Match non bello ma utile all'opaco Kotooshu.

Kotoshogiku, fin'ora primo in Zensho, deve vedersela col terribile Komusubi Aminishiki, fin'ora killer di parecchi rikishi dal sangue blu, Yokozuna compreso. "Giku" avanza però alla sua maniera, trovando subito una presa destra larga alta sotto la spalla mancina di Aminishiki e doppiando la grip con Hidari-Yotsu. Il Komusubi (3-3) arretra a corto di spazi, trova un faticoso Makikae destro con cui riprende il Migi-Yotsu ma non può far nulla sulla chiusura definitiva dell'Ozeki avversario (6-0) che lo liquida con Oshidashi.

Potrebbe essere davvero insidioso ed emozionante il bout tra l'Ozeki Kisenosato ed il Sekiwake Goeido. Kisenosato, però, defila leggermente il suo Tachi-Ai sulla sinistra, beffando la direttrice centrale di Goeido (3-3) che viene afferrato col sinstro sul fianco scoperto del suo Mawashi, semi-aggirato e quindi sospinto via definitivamente con Tsukiotoshi. 5-1 per l'ottimo Kisenosato.

Baruto se la vede con la sorpresa Toyohibiki, rikishi che aveva cominciato malino il suo Basho per poi svoltare decisamente sconfiggendo ben due Ozeki (Kotooshu ed Harumafuji). Baruto frena l'attacco del "Tank" con un leggero buffetto sul suo volto, quindi sistema l'Hidari-Yotsu col quale si blocca a centro Dohyo. Toyohibiki (3-3) subisce la grip e la migliore predisposizione alla stasi di "big" Baruto, che infatti strappa con Yorikiri e, nonostante il tentativo di Toyohibiki di piazzare un Makikae, fallito, chiude il bout proprio con Yorikiri (5-1).

Harumafuji contro il validissimo Myogiryu, rikishi della Sakaigawa-Beya e grande promessa del Sumo giapponese. Il piegamento di Harumafuji prima del Tachi-Ai, quasi una flessione, è ultimamente sempre pù pronunciato ed accoglie maggiori consensi rispetto al recente passato ma ancora una volta è l'arretramento difensivo portato nel bout che fa difetto ad Haruma. Ama scatta come una molla sul Tachi-Ai ma il suo attacco fulmineo non sortisce l'effetto desiderato perchè Myogiryu, pur colpito sul viso, replica con doppia presa sotto le spalle dell'Ozeki e contrattacca, approfittando della propria postura ben china. Harumafuji viene dunque trasportato rapidamente all'indietro ma non ha la necessaria freddezza per scartare, tanto che quando lo fa, assai lentamente, Myogiryu ha tutto il tempo di assestarsi per lo Yorikiri vincente (3-3 per entrambi).

Kakuryu affronta il Komusubi Homasho e domina la scena. Il suo Tachi-Ai è perfetto per postura ed aggressività, quindi entra sotto la guardia di Homasho (0-6) e lo attacca con una spinta frontale. Homasho arretra dunque il bacino, costringe Kakuryu (5-1) a staccare la presa ma subisce la replica vivace dell'Ozeki, che scarta di lato  cerca di schiacciare dabbasso il Komusubi. Homasho va in difficoltà, cerca di arrestare l'avversario con una difesa più sollevata ma nonostante la breve fase in cui l'Ozeki mongolo cerca un nuovo varco per piazzare la grip, Homasho non ha armi da giocare contro il nuovo attacco di Kakuryu, che prima spinge Homasho verso l'esterno e poi, quando il Komusubi cerca di frenare il pressing rivale, scarta di lato schiacciando l'avversario sul terreno, dietro il capo, con Hatakikomi. Vittoria netta di Kakuryu, ormai sempre più padrone del Dohyo e della tecnica.

Ed è infine il momento dello Yokozuna, oggi contrapposto al tenace Gagamaru, rikishi potente e deciso nella fase di spinta frontale ma poco avvezzo al Sumo tecnico e di qualità più varia. Il Tachi-Ai dei due avversari è potentissimo, tanto che il loro fragoroso urto frontale risuona violento per tutto il palazzo e la loro potenza si annulla reciprocamente, spegnendosi a centro Dohyo in un breve momento di stallo. I due rikishi rimangono dunque chiusi in Migi-Yotsu ma evaporata la spinta potente del principio, il match si fa ovviamente in discesa per il ben più tecnico Hakuho, che infatti solleva la presa mancina esterna sul Mawashi di Gagamaru (2-4) e piegandosi sul fianco effettua l'Uwatenage con cui chiude il match (5-1). A "Mr Gaga" rimane l'orgoglio di aver pareggiato in vigore il Tachi-Ai potente di Hakuho, uno che nel 99% dei casi stravince nel momento stesso in cui si decide per attacchi di tale portata, mentre allo Yokozuna va il punto, abbastanza scontato, che gli permette di rimanere assestato in seconda posizione, dietro Kotoshogiku, assieme alla truppa composta da lui, Baruto, Kakuryu, Kisenosato, Tochiozan, Okinoumi, Chiyotairyu, Tamawashi e Takarafuji. Caspita che sciame! Nessun altro?

East		kimarite	West
○	E-M16 Takarafuji 5-1	oshitaoshi	W-J4 Kotoyuki 4-2
○	W-M15 Tamawashi 5-1	oshidashi	W-M13 Kimikaze 2-4
	E-M12 Kaisei 4-2	uwatedashinage	W-M12 Daido 4-2	○
○	E-M11 Shotenro 3-3	oshidashi	E-M15 Fujiazuma 2-4
	E-M14 Asasekiryu 3-3	tsukiotoshi	W-M9 Yoshikaze 1-5	○
	E-M13 Tenkaiho 2-4	yorikiri	W-M7 Kyokutenho 3-3	○
○	E-M6 Wakakoyu 4-2	hatakikomi	W-M11 Sadanofuji 2-4
○	W-M10 Chiyotairyu 5-1	oshidashi	W-M6 Aoiyama 4-2
○	E-M5 Okinoumi 5-1	yoritaoshi	E-M8 Tochinoshin 3-3
○	E-M7 Shohozan 2-4	oshidashi	W-M5 Miyabiyama 1-5
○	E-M4 Tochiozan 5-1	oshidashi	E-M10 Wakanosato 3-3

East		kimarite	West
○	E-M9 Tokitenku 2-4	yorikiri	W-M4 Tochinowaka 1-5
	W-M8 Kitataiki 2-4	oshidashi	W-M3 Takekaze 1-5	○
○	E-S Toyonoshima 4-2	oshitaoshi	W-M1 Takayasu 0-6
○	E-O Kotooshu 3-3	yorikiri	E-M1 Aran 0-6
	W-K Aminishiki 3-3	oshidashi	W-O Kotoshogiku 6-0	○
○	E-O Kisenosato 5-1	tsukiotoshi	W-S Goeido 3-3
	E-M3 Toyohibiki 3-3	yorikiri	W-O Baruto 5-1	○
	E-O Harumafuji 3-3	yorikiri	E-M2 Myogiryu 3-3	○
	E-K Homasho 0-6	hatakikomi	W-O Kakuryu 5-1	○
○	E-Y Hakuho 5-1	uwatenage	W-M2 Gagamaru 2-4

In alto, nei video, una sequela dei bouts più importati.