martedì 19 aprile 2011

SAYONARA, RIKISHI-SAN

Accennavamo nello scorso articolo al Danpatsu-Shiki di Chiyohakuho (nelle foto subito sotto, prima e dopo il taglio) e riteniamo sia giusto sottolinearlo meglio. Daiki Kakiuchi, ovvero Chiyohakuho, si è ritirato il giorno 16 aprile con una cerimonia privata, esente dall'afflusso di giornalisti. Le sue dimissioni, dovute al proprio coinvolgimento reo-confesso nel caso di Yaocho, sono state osservate da un pubblico di circa 200 persone tra cui il proprio Oyakata, i colleghi di Heya, la Kokonoe ed i membri del proprio Koenkai. Al termine del taglio del proprio Oicho-Mage, il celebre codino tipico dei rikishi, Chiyohakuho - ormai noto solo come signor Kakiuchi - ha spiegato visibilmente commosso di non essere più uno del Kyokai. Chiyohakuho, per la cronaca, è il primo rikishi tra i 25 incriminati di Yaocho ad aver effettuato il Danpatsu-Shiki. 




Il secondo rikishi ad aver effettuato il proprio Danpatsu-Shiki, il giorno 17 aprile, è stato il 33enne Kyokunankai, della Oshima-Beya, il cui vero nome è Hirokazu Ken. Alla sua cerimonia di addio erano presenti circa 150 persone tra cui il proprio Oyakata, i membri della sua Heya, tra cui Kyokutenho, gli ex colleghi, dimessisi a loro volta, Kotokasuga, Wakatenro e Asofuji e molti membri importanti della Tatsunami-Ichimon, tra i quali spiccavano certamente i nomi dello Yokozuna Hakuho e di Aminishiki. L'ex rikishi Kyokunankai (nella foto qui sotto) ha confermato alla stampa di essere interessato ad un futuro nel Pro-Wrestling giapponese.


Lo stesso giorno, il 17 aprile, è però avvenuta una cosa molto più importante. Il Nihon Sumo Kyokai ha annunciato una revisione delle regole sulla trasparenza dei match all'insegna della maggiore severità. Per scongiurare ulteriori "acchitti" o Yaocho, il Kyokai ha stabilito che ogni lottatore riconosciuto colpevole di Mukiryoku-Zumo, ovvero di bouts combattuti senza mordente, possa essere ammonito ufficialmente e che due ammonizioni all'interno dello stesso torneo costeranno squalifica, ovvero Kyujo. Il Sekiwake Kisenosato ha commentato positivamente questa decisione e lo ha fatto mentre si recava nella prefettura di Saitama, in visita ai fuggiaschi provenienti dalle zone contaminate attorno Fukushima: "Cercherò di infondergli coraggio col mio Sumo", ha spiegato il volenteroso rikishi della Naruto-Beya.

Infine due ultime notizie. La prima, minore, riguarda Takamisakari, presente ieri, giorno 18 aprile, assieme al suo Oyakata Azumazeki, nel celebre quartiere di Shibuya, a Tokyo, nel tentativo di racimolare fondi in favore degli scampati al disastro del sisma nipponico. Molti passanti, soprattutto giovani ragazze, hanno voluto posare con il rikishi (nella foto sottostante) ed hanno fatto piccole donazioni certamente utili alla causa. Takamisakari ha detto di essere molto lieto delle risorse guadagnate ma ha anche spiegato che praticherà la sua celebre performance ante Tachi-Ai in maniera molto blanda, almeno durante i prossimi incontri dimostrativi di maggio.



La seconda ed ultima notizia riguarda invece l'Oyakata Onoe, il quale è stato arrestato ieri per ubriachezza:  l'Oyakata si trovava fermo con la sua auto, infatti, nella corsia centrale di una strada di Tokyo. Fermato dalla polizia e riconosciutagli l'ubriachezza, Onoe-san è stato accompagnato in commissariato, dal quale è uscito poco dopo per recarsi presso gli uffici del Nihon Sumo Kyokai e scusarsi con il Riji-Cho Hanaregoma. Al boss del Kyokai, Onoe ha spiegato di essersi ubriacato al semaforo proprio mentre faceva ritorno nella sua Heya ben 3 ore dopo la bevuta incriminata e che per tanto si scusava pubblicamente dell'accaduto; il Riji-Cho lo ha ammonito verbalmente, accusandolo di mancanza di senso della responsabilità perchè tale vicenda, oltre che deleterea di per sè, avviene in un momento già molto critico per il mondo del Sumo nipponico. Di oggi, invece, le scuse pubbliche dell'Oyakata Onoe (foto sotto) anche se solo domani si conoscerà che genere di punizione gli verrà comminata.

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