sabato 8 gennaio 2011

1: ANNO NUOVO, VITA VECCHIA





1a giornata dell'Hatsu-Basho 2011. Il nuovo anno del Sumo comincia oggi a Tokyo e l'Hon-Basho 2011 inizia con una serie di confronti che vedono Tochinonada evitare l'attacco di Toyozakura e liquidarlo quindi con Hatakikomi (prima Kimarite dell'anno!) Ed il cinese Sokokurai sconfiggere il pesante Toyohibiki con Yoritaoshi. Kimurayama elimina il georgiano Kokkai con Oshidashi ma è splendida la torsione portata direttamente sul braccio, in Kotenage, con cui Wakakoyu abbatte Kotokasuga. Okinoumi di potenza, in Yoritaoshi, su Mokonami e Yorikiri semplice ma ben effettuato di Shimotori sul mongolo Koryu.

Nel confronto susseguente, sempre all'insegna della Mongolia, Shotenro si avventa su Hakuba, lo scardina con una attacco in posizione alta e costringe l'avversario ad uscire presto dal Dohyo, verso sud, con colpo finale portato in Tsukidashi.

Interessante, poi, il match tra veterani: Miyabiyama contro Wakanosato. Lo "sceriffo" cerca di bloccare il Tachi-Ai piuttosto controllato di Wakanosato con un Nodo-Wa seguìto da una piccola serie di Tsuppari ma Wakanosato non si lascia frenare, quindi devia leggermente la sua direttrice verso sinistra e, lasciato sbilanciare Miyabiyama, lo abbatte con Hatakikomi.

Splendido Takamisakari, idolo delle folle! "Robocop" declina il busto, sul Tachi-Ai, verso sinistra ed aggancia con un lungo Yotsu esterno mancino il fianco del Mawashi di Tokitenku. Il mongolo rimane disorientato e, pur spingendo frontalmente, viene avvolto dalla torsione laterale del suo avversario che quindi arretra leggermente ma lancia la proiezione laterale mancina con un'Uwatenage che abbatte Tokitenku. Inutile il tentativo di replica in Shitatenage del mongolo.

Kitataiki contro Tosayutaka. Kitataiki attacca con foga e cerca di piazzare l'arto mancino sotto l'ascella invero un pò troppo eretta di Tosayutaka, che però replica cambiando posizione delle braccia. Kitataiki non demorde, pressa il rivale ed approfittando della sua postura, come detto troppo eretta, piazza il sinistro ben compresso sul costato di Tosayutaka e poi spinge col destro frontalmente, avanzando con un'Oshitaoshi inarrestabile che gli regala la vittoria.

Ultimo bout della prima fase del dì è quello molto interessante tra Takekaze ed il georgiano Gagamaru. "Jabba" cerca l'azione frontale ma la paga immediatamente perchè Gagamaru sbilancia in avanti il suo corpo abnorme per bruciare eventuali deviazioni avversarie, quindi afferra in grip, col sinistro, il Mawashi rivale e dunque avanza in Yorikiri, facendo valere la sua poderosa progressione. Il peso di "Mr Gaga" è davvero troppo notevole perchè Takekaze possa resistervi e dunque arriva presto lo strappo finale con cui il georgiano prevale.

Dopo la breve pausa, eccoci arrivati alla seconda fase di questa prima giornata dell'Hatsu-Basho 2011. Si ricomincia con un bout tutto mongolo tra Kyokutenho ed Asasekiryu. Il preludio a questo match, per altro, è l'ingresso nel Kokugikan di Ryogoku dell'Imperatore del Giappone con sua moglie e loro figlia, annunciati in tono sobrio ma deciso dallo speaker e soprattutto dagli applausi del pubblico edonese che, tutto in piedi, saluta l'entrata nello stadio del Sumo della famiglia imperiale con compostezza tutta giapponese. Ma torniamo al Sumo: i due rikishi scelgono l'Hidari-Yotsu, si piegano bene in avanti, come sono soliti fare, quindi cercano di aprire la difesa rivale con eleganti movimenti di bacino che scoordinino la postura dell'avversario. Asasekiryu è il primo a cercare un'iniziativa decisa provando uno sbilanciamento laterale sul fronte sud del Dohyo ma Kyokutenho ha esperienza da vendere e, con la consueta postura a gambe divaricatissime, tiene botta per poi rilanciare e scrollare l'avversario frontalmente con un abbozzo di sollevamento in Tsuridashi, grazie al quale apre le difese di Asasekiryu per poi spingerlo fuori in Yorikiri. Elegante come sempre, il vecchio Kyokutenho.

Goeido contro Tokusegawa. Goeido attacca con postura molto ribassata, entra subito in grip col sinistro molto lungo, internamente nella difesa di Tokusegawa ma subisce l'arretramento dell'M4 che poi sposta il corpo verso l'esterno, in direzione nord, lasciando scoordinare Goeido in avanti. Tokusegawa cerca di finirlo con un ultimo scrollone ma Goeido si aggrappa disperatamente alla sua lunga presa mancina e resiste, tornando quindi a centro Dohyo tra gli applausi del pubblico. Tokusegawa, però, ha ormai il bandolo del match nelle proprie mani, ergo completa l'aggiramento sul fianco del giovane nipponico suo avversario e lancia quindi la proiezione finale in Uwatenage con cui abbatte Goeido. Furbo come una volpe, Tokusegawa.

Homasho contro Tamawashi. Assistiamo ad uno scontro molto duro sul loro Tachi-Ai ma mentre Homasho spinge, Tamawashi dà l'impressione di controllare l'azione da fermo, ragion per cui, sull'ennesimo slancio di Homasho, il mongolo devìa leggermente la sua risposta sul fianco, lascia sbilanciare leggermente il giapponese in avanti e poi cerca di sconfiggerlo con un tocco in Tsukiotoshi che però non è abbastanza veemente. Sulla risposta di Homasho, dunque, il mongolo Tamawashi usa l'intelligenza, quindi alza il baricentro, schiaccia dabbasso la postura prona di Homasho ed infine lo costringe a toccare il Rakida con un Hatakikomi a nostro avviso proprio ai limiti dell'Hikiotoshi. Questo Tamawashi cresce torneo dopo torneo e si conferma pupillo del sottoscritto.

Eccoci al capitolo Sanyaku! Il Sekiwake Kotoshogiku è scioltissimo nel penetrare col sinistro in Hidari-Yotsu contro Aran e sebbene il russo cerchi di bloccare la discesa del suo arto verso il Mawashi, "Giku" riesce a farlo, arrivando in grip e replicando addirittura col destro in Morozashi, forte dello scoordinamento difensivo di Aran. A quel punto i giochi sono fatti perchè il giapponese ha gioco facilissimo nel portare un paio dei suoi poderosi strappi e chiudere quindi la partita in Yorikiri sul versante sud del Dohyo.

L'altro Sekiwake Kisenosato è atteso da grande entusiasmo, soprattutto dopo la grande vittoria ottenuta a Kyushu contro Hakuho. Una vittoria addirittura storica che ha rilanciato le azioni dell'ancor giovane rikishi dopo la consueta fase di appannamento che ne aveva decretato la retrocessione fuori dalla piramide Sanyaku. Oggi il Sekiwake affronta Yoshikaze, autore di un ottimo torneo in quel di Fukuoka. Dopo un primo Matta di Kisenosato, il Sekiwake subisce l'attacco aggressivo di Yoshikaze ma pur subendo qualche difficoltà ad altezza viso, Kisenosato approfitta dello sbilanciamento di "Yoshi", defilato da un contraccolpo in Tsukidashi, e quindi avanza con una serie di strattoni grazie ai quali prevale velocemente sul lato sud-est del Dohyo. Ancora Tsukidashi, la sua Kimarite vincente. Che sia finalmente inizata l'era di Kisenosato e del suo nuovo Sumo in Oshi-Zumo?

L'Ozeki Harumafuji torna sul Dohyo dopo il Kadoban del Kyushu-Basho 2010 e si trova dunque nella condizione di dover ottenere per forza il Kachi-Koshi, se vorrà evitare una retrocessione a Sekiwake. Il suo primo avversario di questo Hatsu 2011 sarà il georgiano Tochinoshin, rikishi di buone caratteristiche atletiche ma forse ancora un pò troppo fragile in fase difensiva. La caviglia destra di Haruma è tutt'ora fasciata ma sul Tachi-Ai l'Ozeki guadagna ancora spazio come un tempo e passa dal basso verso l'alto in una frazione di secondo, arrivando in Nodo-Wa sotto il mento di Tochinoshin, che subisce l'azione me resiste sul posto. Il georgiano, infatti, replica cingendo proprio l'arto destro di Harumafuji, cercando quindi di sferzarlo in Kotenage ma non vi riesce perchè l'Ozeki cambia posizione del corpo e riporta il braccio compresso in posizione frontale, lanciando dunque lo Yorikiri, soprattutto col sinistro basso, grazie al quale prevale sul versante ovest del Dohyo. Leggermente meno veloce del solito, Harumafuji, ma ugualmente letale.

L'avversario dell'Ozeki Kotooshu è anche la sua nemesi perenne, cioè il giapponese Aminishiki, praticamente suo killer di sempre. Aminishiki è solito bruciare Kotooshu sul tempo con un Tachi-Ai velocissimo, portato dal basso verso l'alto, generalmente sul torace, in modo da annullare lo slancio degli arti del bulgaro ma chissà se stavolta l'Ozeki europeo riuscirà a trovare una contromossa utile al suo Sumo. Ebbene si. Ci riesce. L'Ozeki affretta i tempi del suo Tachi-Ai, sbilanciando subito il corpo in avanti, senza slanci di sorta ed in modo da accompagnare il suo corpo verso l'attacco di Aminishiki, bruciandone l'azione. L'M1, però, capisce l'intento del bulgaro e devia sulla destra il suo attacco, sbilanciando leggermente in avanti Kotooshu che però, sua grazia, riesce a recuperare allargando il sinistro in presa, abbrancando Aminishiki e riconducendolo in posizione frontale, dove l'Ozeki fa valere la sua presa poderosa. Aminishiki cerca allora di sgusciare via con un arretramento semicircolare molto veloce che effettivamente mette in imbarazzo i movimenti più difficoltosi di Kotooshu, del resto alto 2.03 metri ma il bulgarone affretta il passo e spinge mentre va in caduta, straportando l'avversario fuori dal Dohyo, a est, ben prima di cadere in avanti a sua volta. Oshidashi la Kimarite del buon Kotooshu.

Toyonoshima contro Baruto è un piccolo classico del Sumo di alto livello. Il piccolo "Toyo" ha perso il 90% dei suoi incontri contro il poderoso Ozeki estone ma ultimamente il Maegashira nipponico è cresciuto molto in sagacia tattica e chissà che Toyonoshima non abbia spiccato il salto di qualità che gli mancava. Sul Tachi-Ai Toyonoshima stesso cerca di penetrare nella difesa di Baruto che tuttavia replica con un Nodo-Wa che spazza via il rivale (terza foto). Sul rilancio dell'Ozeki, però, "Toyo" afferra l'arto proteso di Baruto e cerca di strattonarlo in avanti, sbilanciandolo. Lo schema va in scena tre volte consecutive ed anche se Toyonoshima subisce ovviamente il peso ben maggiore di Baruto, che sembra lanciarlo letteralmente via, "Toyo" recupera sempre aggrappandosi all'arto killer dell'Ozeki, che cade nel tranello una volta di troppo, subisce l'aggiramento di Toyonoshima e quindi viene schiantato al suolo, giù dal Dohyo, con bell'Hikiotoshi (foto in basso). Incontro davvero sorprendente e spettacoloso, non c'è che dire, grazie al quale abbiamo visto Toyonoshima cambiare il Sumo che gli è più congeniale, portando il match sulle distanze, invece che sul corpo a corpo; tattica di gara che ha certamente sorpreso lo stesso Baruto.

Il pubblico tifa Kaio in maniera assoluta, anche se lo stesso Komusubi Tochiozan è rikishi giapponese molto amato dal pubblico del Sumo. Dopo un primo Matta di Tochiozan, Kaio manca l'Hikiotoshi col quale vorrebbe beffare la replica del Komusubi, subisce l'azione composta del rivale ma vi fa contrapposizione in maniera ferma ed intelligente. Tochiozan, dunque, ha qualche difficoltà nel trovare lo spunto che gli consenta di entrare nella guardia dell'Ozeki e quando prova a forzare leggermente lo slancio, ecco che Kaio si sposta velocemente sulla sinistra e lascia che il Komusubi scivoli palmi a terra per Hatakikomi. Vittoria fredda e controllata dell'Ozeki Kaio, dunque, che ogni torneo di più rilancia il proprio mito oltre la verità del tempo.

Infine eccoci giunti al bout dello Yokozuna: Hakuho contro il Komusubi Kakuryu in un bel duello tutto mongolo. Il numero degli sponsor che pagano l'odierno Kensho-Kin è davvero lunghissimo e fa venire l'acquolina in bocca se si pensa ai soldi che verranno messi in palio alla fine del match sul ventaglio del Gyoji. Il bout dura solo pochi attimi perchè sullo slancio molto chino e profondo di Kakuryu, velocissimo come al solito, Hakuho replica portando subito il destro molto largo sull'arto mancino proteso di Kakuryu, afferrandolo in Kotenage e scoordinandolo dunque verso nord-est, dove Kakuryu viene dunque aggirato e si lascia liquidare con un Oshidashi comodo comodo (due foto in alto). L'esordio dell'Hatsu-Basho è stato buono ed ha visto trionfare quasi tutti i protagonisti del Dohyo, Baruto a parte, nel pieno rispetto dei pronostici. Vedremo ora se tanti campioni sapranno usare continuità o lasceranno al solito Hakuho la gioia di correre da solo: per ora direi che potremmo parlare di anno nuovo...vita vecchia.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M17 Toyozakura 0-1
hatakikomi
W-M16 Tochinonada 1-0

E-M16 Sokokurai 1-0
yoritaoshi
W-M15 Toyohibiki 0-1

E-M15 Kokkai 0-1
oshidashi
W-M14 Kimurayama 1-0

E-M14 Wakakoyu 1-0
kotenage
W-M13 Kotokasuga 0-1

E-M13 Okinoumi 1-0
yoritaoshi
W-M12 Mokonami 0-1

E-M12 Koryu 0-1
yorikiri
W-M11 Shimotori 1-0

E-M11 Shotenro 1-0
tsukidashi
W-M10 Hakuba 0-1

E-M10 Miyabiyama 0-1
hatakikomi
W-M9 Wakanosato 1-0

E-M9 Takamisakari 1-0
uwatenage
W-M8 Tokitenku 0-1

E-M8 Kitataiki 1-0
oshitaoshi
W-M7 Tosayutaka 0-1

E-M7 Takekaze 0-1
yoritaoshi
W-M6 Gagamaru 1-0

E-M6 Kyokutenho 1-0
yorikiri
W-M5 Asasekiryu 0-1

E-M5 Goeido 0-1
uwatenage
W-M4 Tokusegawa 1-0

E-M4 Homasho 0-1
hatakikomi
W-M3 Tamawashi 1-0

E-M3 Aran 0-1
yorikiri
W-S Kotoshogiku 1-0

E-S Kisenosato 1-0
tsukidashi
W-M2 Yoshikaze 0-1

E-M2 Tochinoshin 0-1
yorikiri
W-O Harumafuji 1-0

E-O Kotooshu 1-0
oshidashi
W-M1 Aminishiki 0-1

E-M1 Toyonoshima 1-0
hikiotoshi
W-O Baruto 0-1

E-O Kaio 1-0
hatakikomi
E-K Tochiozan 0-1

E-Y Hakuho 1-0
oshidashi
W-K Kakuryu 0-1

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