sabato 13 novembre 2010

LA LEGGE DEL SUDORE



Ci siamo. Domani comincia il Kyushu-Basho, ultimo torneo dell'anno 2010. Innanzitutto, però, debbo scusarmi con gli avventori di questa umile taverna. Purtroppo, infatti, come avrete notato, impegni improrogabili (mi sono comprato una casa da ristrutturare, più tante altre cose da fare annesse e connesse) mi hanno allontanato dalla taverna per un pò di tempo, riducendo questo blog a pochi articoli doverosi (i Danpatsu di Asashoryu e Chiyotaikai, il nuovo Banzuke). Naturalmente me ne scuso ma davvero in certi frangenti non c'è tempo utile per dedicarsi a questa pur grande passione che è il Sumo, anche perchè sono da solo a portare avanti questa umile e calorosa taverna. Ciò detto, vi propongo ora un rapido refresh di ciò che è accaduto in questa fase di "ante-Basho" a partire dalla fine degli Aki-Jungyo, il tour di esibizioni estive andate in scena nelle prefetture di Ibaraki, Shimane ed Hiroshima, dove Hakuho ha dato spettacolo, dominando la scena come sempre (foto in alto).

Partiamo dalla preparazione degli Ozeki: Baruto ha fatto visita alla Mihogaseki-Beya nel giorno 5 novembre, scontrandosi con gli altri europei Aran e Kokkai. Dopo qualche allenamento, però, Baruto ha espresso felicità per il suo compleanno, il 26°, spiegando che solo un anno fa la sua vita agonistica era stata colma di avvenimenti, dalla promozione ad Ozeki allo scandalo del toto-scommesse che aveva fatto tremare il mondo del Sumo. Nell'occasione specifica il gigante estone ha espresso il desiderio di arrivare in Kachi-Koshi dopo solo 8 giornate. Nei Keiko successivi, invece, Baruto si è molto dedicato agli allenamenti all'interno della sua scuderia dove Yamamotoyama, ancora fuori causa per via del grave infortunio al ginocchio, sta cercando...di mettersi a dieta per gravare meno sulle proprie giunture malconcie.

Diverso il morale di Harumafuji che, nonostante i propositi di matrimonio imminente, deve fare i conti con i propri infortuni, tali da averlo fatto defilare, sin'ora, dagli allenamenti di De-Geiko. Haruma, infatti, soffre di un brutto infortunio alla spalla destra patito durante gli Jungyo estivi ma anche dei postumi di una distorsione al ginocchio sinistro, tali da averlo costretto ad una visita ospedaliera nel giorno 6 novembre. Secca la reprimenda del suo Oyakata, Isegahama, che comunque rassicura i fans del campione mongolo circa la presenza di Harumafuji in quel di Fukuoka: "tutti questi infortuni avvengono perchè lui si rifiuta di mettere massa, nonostante glielo abbia raccomandato tante volte". No ciccia, no party, direbbe qualcuno.

Particolare, invece, la condizione di Kaio, che il giorno 11 si è limitato ad un leggero allenamento all'interno della propria Heya, cercando di smaltire l'ennesimo infortunio patito dal suo vecchio fisico due giorni prima. Durante un Keiko particolarmente duro, infatti, il vecchio Kaio si è infortunato ad un piede, tanto da costringerlo a mollare per un pò. Il decano della Tomozuna, comunque, si è detto fiducioso per aver sostenuto fino a 40 Keiko in una sola giornata contro i suoi giovani colleghi di scuderia. "Molto dipenderà da quanto il mio fisico terrà la stanchezza..." ha detto Kaio "...anche perchè sarà da questo che dipenderanno i miei eventuali progressi nel torneo". Nel medesimo giorno, per altro, non si registrava ancora nessun allenamento di sorta per Harumafuji, recitavano i giornali nipponici, mentre Tochiozan, neo-Sekiwake, ha combattuto ben 24 bouts all'interno della sua scuderia, ottenendo addirittura 21 vittorie e 3 sole sconfitte.

Kaio, per la cronaca, è apparso ieri molto carico nei locali di Fukuoka, anche perchè lui è natio proprio della zona ed è ansioso di chiudere l'Hon-Basho (qualcuno dice anche la carriera) con un torneo al di sopra dell'ormai consueto 8-7. Vorrebbe essere ricordato, ha detto Kaio, per un ultimo grande torneo nel segno della combattività.

E Kotooshu? Il bulgarone ha cominciato i suoi De-Geiko affrontando Tochiozan, neo-Sekiwake, e Tochinoshin, neo-Komusubi, il giorno 3 novembre. I lottatori hanno condotto una sequenza molto lunga e vigorosa di scontri: nel caso specifico Tochiozan, forse il più atteso, ha combattuto ben 26 match di cui 15 vinti ed 11 persi (nella foto in basso). Tra di essi lo Shin-Sekiwake conta un parziale al passivo contro Kotooshu (6-9). Tochinoshin, invece, ha condotto contro il bulgarone 13 match, di cui 6 vinti e 7 persi. Il giorno dopo, invece, giorno 4 novembre, è stato il mongolo Kakuryu a dare prova di sè con un ottimo parziale di 11-3 contro due discreti avversari quali Homasho e Toyonoshima, facenti parte, del resto, della medesima Ichimon. Quasi pretenzioso, il mongolo Kakuryu, il quale ha affermato di voler fare le cose con serietà, sperando di spezzare il record di vittorie consecutive di Hakuho prima che esso ottenga e superi il record di Futabayama e soprattutto cercando di ottenere un Kachi-Koshi come Sekiwake, suo nuovo rango, risultato mai ottenuto dal mongolo a questi livelli. Che fatica tutti questi Keiko!

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