7a giornata. Perdono ancora i nostri pupilli della classe Juryo, sia Jumonji (3-4) che finisce in passivo di score, sconfitto dal Sukuinage di Kotokasuka (4-3) sia Yamamotoyama (4-3) che subisce lo Yorikiri di Tokusegawa (3-4). Conduce il J13 Toyozakura con 6-1, seguito da una pattuglia di rikishi sul 5-2, tra i quali notiamo sia il baby Okinoumi che il vecchissimo Tosanoumi. Per la cronaca: il ceko Takanoyama oggi ha vnto il suo quarto match della divisione Makushita, portandosi sul 2-2 e mantenendo viva la speranza di promozione tra i Sekitori. Vincente una soluzione in Uwatenage contro Takekabuto (1-3) mentre il baby gioiellino Miyamoto (3-1) ha prevalso per Oshidashi sull'ex Juryo Hoshihikari (2-2).
Ma veniamo ai Makuuchi. La giornata parte col tentativo di riprendersi la leadership da parte di Masatsukasa, che affronta un Hokutoriki in fase positiva. Seguono Yoshikaze contro Wakanosato, Futeno contro Tochinonada e Kokkai contro Kakizoe. Sull'impatto iniziale Hokutoriki (5-2) spinge alla sua maniera, a braccia protese, ma trova la resistenza di Masatsukasa, almeno finchè l' "uomo di Hokuto" si sposta e lascia che Masatsukasa stesso (5-2) si sbilanci in avanti, sconfitto subito dopo per Hatakikomi. Immediatamente dopo Yoshikaze (4-3) impatta con le braccia sul torace di Wakanosato (4-3) lo costringe all'indietreggiamento e poi lo beffa con il secondo Hatakikomi della giornata, non appena Wakanosato tenta di riprendere il bout con uno scatto in avanti. Sull'assalto di Futeno, Tochinonada (2-5) opta per un Hidari-Yotsu in presa molto bassa e centrale, quindi si muove sul Dohyo cercando due sbilanciamenti consecutivi. Gli Shitatenage di "Nada" sono di buona fattura tecnica, come al solito, ma sono più lenti del passato e permettono a "Mr Yorikiri" di resistervi. Il confronto si ferma dunque a centro Dohyo, dove la presa di Futeno, in Hidari-Yotsu a sua volta, stringe la morsa e pressa fino allo Yorikiri vincente (2-5). E' sfida "bisontesca", infine, tra i ruspanti Kokkai e Kakizoe. Il primo ha placato da tempo i suoi Tachi-Ai in stile football americano, preferendogli una condotta di gara più riflessiva e votata al Sumo di rimessa, mentre di Kakizoe dobbiamo riconoscere un piccolo progresso tecnico almeno per ciò che concerne la lucidità della manovra. Pronti, via ed il Tachi-Ai di Kakizoe è nettamente più veloce, arriva sul corpo fermo di Kokkai e prova l'attacco repentino. Il georgiano della Oitekaze cerca di difendersi alzando le braccia sulle spalle di Kakizoe, arrestandone l'impeto e poi cercando un veloce Hikiotoshi sul conseguente arretramento veloce, ma non vi riesce. Kakizoe, infatti, capisce subito le intenzioni del suo avversario e scatta in avanti nel momento stesso in cui Kokkai inizia ad indietreggiare, per evitare di lasciare spazio fatale tra i due corpi. La mossa riesce perchè è proprio Kokkai (3-4) a venire estromesso dall'Oshidashi di Kakizoe (4-3) prima che il "bisontino" finisca fuori dal Tawara. Come al solito, ormai, Kokkai comincia un rapido declino subito dopo una buon partenza di torneo.
Tosayutaka contro Tamaasuka. Tosayutaka (3-4) aggredisce Tamaasukaa (2-5) che prova ad indietreggiare per beffare la spinta del rivale, ma l'M10, col destro interno molto basso, lavora in gancio il suo avversario e dopo aver provato a ribaltarlo con una proiezione in corsa, trova il centro del Dohyo con un movimento fluido e quindi spinge in Yorikiri per la vittoria finale. Bel passaggio tecnico.
Interessante la sfida tra l'ottimo Iwakiyama di questo torneo e lo pseudo-talento del Sumo giapponese, Tochiozan. Il ragazzo della Kasugano-Beya ha bisogno ancora di ritrovarsi e capire dove voglia arrivare, ma stavolta effettua una bella gara e vince il suo bout. "Flat Face" Iwakiyama parte di slancio con le braccia sul petto di Tochiozan, lo costringe ad un lieve arretramento ma subisce anche la giusta infilata dell'M12, che va in Morosashi molto alto e prima resiste strenuamente all'assalto in doppia presa esterna ma disordinata di Iwakiyama (5-2) dopodichè rilancia l'azione, ribalta l'iniziativa del match e va chiudere in Yorikiri molto ben progredito (4-3).
Purtroppo il nostro collegamento in streaming salta completamente e non troviamo il modo di ripristinarlo, per cui siamo costretti a saltare resto della prima parte della giornata di gare. Lo streaming del Kyokai, in caso di traffico sul server, è purtroppo un servizio scadente, dobbiamo riconoscerlo amaramente; gratuito, quindi lodevole, ma scadente, tanto è vero che non è la prima volta che questo crollo accade. Ma fortunatamente riusciamo a ricollegarci in tempo per la pausa di metà giornata.
Detto delle vittorie di Aran e Toyohibiki (4-3 per entrambi) su Kasugao (3-4) e Homasho (4-3) rispettivamente per Yorikiri e Oshidashi, e detto della sconfitta di Takamisakari (4-3) contro Bushuyama (4-3) ancora per Yorikiri, concludiamo la prima sequenza di gare con le vittorie di Mokonami e Goeido (3-4 per entrambi) che demoliscono le difese sempre più inconsistenti di Asasekiryu e Shimotori (1-6 per tutti e due) rispettivamente per Okuridashi e Shitatenage.
Ed eccoci, quindi, alla seconda parte della giornata di gare, quella che comprende i Sanyaku. Prima di loro il vecchio Kyokutenho (2-5) piazza la vittoria a sorpresa contro Takekaze (4-3) con Uwatenage, mentre Tokitenku (3-4) liquida il connazionale mongolo Shotenro (1-6) con Ketaguri al limite dell'Henka, dimostrando come la vittoria di ieri da parte di Shotenro su Hakuho sia stata del tutto episodica ed anche come lo stesso Tokitenku sappia essere unico ed imbattibile nelle soluzioni di gambe.
I primi dei Sanyaku a salire sul Dohyo sono i due Komusubi Baruto ed Aminishiki, appaiati in uno scontro diretto. Prevale Baruto (5-2) che disponde di Aminishiki (1-6) con Oshidashi poderoso e lo manda a due punti dal Make-Koshi. In questo caso il Tachi-Ai di Aminishiki è stato rapido come sempre, ma la postura difensiva di "Big" Baruto ha permesso all'estone di ammortizzare l'attacco del suo avversario e rispondervi da sopra con un paio di bei colpi in contro-tempo.
Subito dopo tocca al primo Ozeki del dì, che stavolta è Kotooshu. Il bulgarone stavolta ci rimette le penne, purtroppo, e vede arrestarsi la sua corsa in Zensho. Kotooshu, come spesso accade, opta per un attacco lungo, a braccia erette, rispondendo a Kakuryu (6-1) che fa altrettanto; ma il permanere delle sue braccia in posizione eretta fa si che il Maegashira 3 sia veloce come da par suo nell'afferrargliene una e poi torcere il gigante della Sadogatake in Tottari, catapultandolo per terra con un gran ruzzolone (foto in alto). Questo genere di soluzioni sono particolarmente patite dall'Ozeki europeo che ha spesso subìto prese alte direttamente sugli arti da parte di rikishi generalmente molto veloci nel posizionamento del corpo ed altrettanto rapidi nella presa e nella conseguente Kimarite. Sono avvenute così le sconfitte contro Harumafuji, Kakuryu e Kaio, spesso proprio per Tottari e Kotenage. Sarebbe il caso che Kotooshu (6-1) impari a muovere meglio il corpo dopo aver lanciato la sua presa lunga, anche se nulla è perduto per ciò che concerne questo Aki-Basho.
Perde anche Chiyotaikai e, ahilui, non è una novità. "Chiyo" vorrebbe dar vita ad un breve duello di Tsuppari contro il pesante Miyabiyama (2-5) ma subisce il Nodo-Wa dell'M1 ed il successivo arretramento in Hikiotoshi dello "sceriffo", che dunque lo uccella facilmente, portandolo anch'esso sul 2-5.
Kaio (4-3) è troppo esperto per portare il bout contro Tochinoshin sul terreno della trazione pura, quindi ammortizza leggermente il suo Tachi-Ai, difende bene dall'iniziativa aggressiva di Tochinoshin e sul cambio di passo porta lo Yorikiri con cui sconfigge il suo avversario georgiano (2-5).
Harumafuji contro Kisenosato. L'Ozeki mongolo più tecnico e dinamico del mondo del Sumo, Asashoryu a parte, contro il Sekiwake giapponese probabilmente più considerato in terra nipponica. I due atleti sono tecnicamente capaci ma la condizione appossimativa di Haruma sembrerebbe lasciare qualche chance in più a Kisenosato. Invece, subito dopo il Tachi-Ai, l'Ozeki lavora meglio con la postura del corpo rispetto alla solita spinta monocorde del suo rivale e guadagna quindi lo spazio utile per lanciare la proiezione in Uwatenage con cui sconfigge un Kisenosato (4-3) arrembante ma mai abbastanza vario. Finalmente una buona prova per Harumafuji (4-3).
A Kotomitsuki, che potremmo anche ribattezzare "Kotomitsuking", vista l'alta qualità che l'Ozeki sa imporre sul Dohyo, tocca in sorte il piccolo Toyonoshima (3-4). L'Ozeki scatta col consueto Tachi-Ai burrascoso ed impedisce al piccolo "Toyo" di filtrare da sotto in sopra nella propria guardia con la consueta partenza d'infilata. L'urto che Kotomitsuki imprime al suo Tachi-Ai è robusto e Toyonoshima non può che cedere terreno finendo col crollare subito dopo sotto lo Yoritaoshi finale (seconda foto). Per Kotomitsuki questo è il facile punto dello Zensho, 7-0, uno score che lo lancia in vetta alla classifica provvisoria a pari merito con Asashoryu.
A pari merito con Asa, si, perchè Asashoryu ci mette molto a sbarazzarsi di Tamanoshima (1-6) ma alla fine ce la fa. L'M3 mette tutta la sua astuzia sul Tachi-Ai e porta l'attacco a sorpresa sull'arto sinistro di Asa, che subisce l'azione. Lo Yokozuna è costretto a molte torsioni del busto e ad una pericolosa postura declinata per evitare conseguenze drammatiche, quindi riprende la posizione migliore, più chino rispetto a Tamanoshima, ed effettua una sterzata sulla destra, spostando con un doppio colpo il suo avversario sulla schiena e quindi spingendolo via con poderoso Okuridashi (terza foto). Asa domina la scena con 7-0 e lancia la sfida allo Yusho, dunque, mostrando una condizione fisica incredibilmente fulgida. Che i suoi problemi al ginocchio destro siano stati solo un bluff?
Hakuho ha necessità di riprendere subito terreno per non lasciare troppo distacco tra sè e la coppia di testa. E ci riesce. Lo Yokozuna affronta con impeto e pazienza il Sekiwake Kotoshogiku (3-4) ne cinge l'offensiva e poi infila il Migi-Yotsu con cui pressa l'avversario. Kotoshogiku, stretto nella morsa del rivale, non ha centimetri nè vigore sufficienti per arrivare per bene sul Mawashi dello Yokozuna, quindi proprio Hakuho varia la posizione del corpo, approfitta della propria presa destra piuttosto alta sul costato del rivale e porta il Sukuinage con cui sbilancia la difesa dell'avversario, prendendo il punto del 6-1 (foto in basso). Con questa vittoria Hakuho ha ripreso la fuga dell'Ozeki Kotooshu ma rimane a -1 da Asashoryu e Kotomitsuki. Poco male...c'è ancora tempo per riagguantarli. Comandano Asashoryu e Kotomitsuki in Zensho, seguiti da Hakuho, Kotooshu ed il sorprendente Kakuryu sul 6-1.
Est
Kimarite
Ovest:
E-M16 Masatsukasa 5-2
hatakikomi
W-M14 Hokutoriki 5-2*
E-M15 Yoshikaze 4-3*
hatakikomi
W-M13 Wakanosato 4-3
W-M15 Futeno 2-5*
yorikiri
W-M12 Tochinonada 2-5
E-M11 Kakizoe 4-3*
oshidashi
E-M14 Kokkai 3-4
E-M10 Tosayutaka 3-4*
yorikiri
E-M13 Tamaasuka 2-5
E-M8 Iwakiyama 5-2
yorikiri
E-M12 Tochiozan 4-3*
W-M10 Bushuyama 4-3*
yorikiri
W-M7 Takamisakari 4-3
E-M7 Aran 4-3*
yorikiri
W-M11 Kasugao 3-4
W-M9 Toyohibiki 4-3*
oshidashi
W-M6 Homasho 4-3
E-M6 Asasekiryu 1-6
okuridashi
E-M9 Mokonami 3-4*
E-M5 Goeido 3-4*
shitatenage
W-M8 Shimotori 1-6
W-M5 Takekaze 4-3
uwatenage
W-M2 Kyokutenho 2-5*
E-M2 Shotenro 1-6
ketaguri
W-M4 Tokitenku 3-4*
E-K Baruto 5-2*
oshidashi
W-K Aminishiki 1-6
E-O Kotooshu 6-1
tottari
W-M3 Kakuryu 6-1*
E-O Chiyotaikai 2-5
hikiotoshi
W-M1 Miyabiyama 2-5*
E-M1 Tochinoshin 2-5
yorikiri
W-O Kaio 4-3*
E-O Harumafuji 4-3*
uwatenage
E-S Kisenosato 4-3
E-M4 Toyonoshima 3-4
yoritaoshi
W-O Kotomitsuki 7-0*
E-M3 Tamanoshima 1-6
okuridashi
W-Y Asashoryu 7-0*
E-Y Hakuho 6-1*
sukuinage
W-S Kotoshogiku 3-4
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