venerdì 14 agosto 2009

IL RIGORE DEL KYOKAI


Dura reprimenda da parte del Kyokai, nella persona del rappresentante officiante degli Jungyo, Ooshima-san. Il Riji-Kai, infatti, di cui Ooshima è un elemento, ormai stanco delle continue defaillances dei propri rikishi in occasione di queste esibizioni (le ultime in ordine di tempo sono state quelle di Chiyotaikai, Kakuryu e Mokonami ma gli ultimi due avevano la febbre) ha sentenziato che tutti i rikishi sono obbligati senza esclusione alcuna a partecipare alle esibizioni di Keiko, pena una sanzione di natura sportiva ed economica che verrà comminata tramite avviso all'Oyakata del caso.

L'avviso è stato affisso e suddiviso in 4 punti molto rigidi nella Shitaku-Beya di Akita, località dove ieri tutti i rikishi hanno preso parte ai Keiko, convinti dalla durezza del Kyokai. Gli unici due rikishi a non aver mai saltato i loro Keiko, fin'ora, sono stati Kotooshu ed Harumafuji mentre tutti gli altri, chi prima, chi dopo, hanno tutti saltato una parte dei loro allenamenti. Nello specifico l'avviso del Kyokai ha sottolineato che anche i rikishi infortunati devono essere presenti agli allenamenti perchè la gente ha piacere di vederli (e spesso paga per farlo) cosa per cui tutti, anche gli infortunati, devono indossare il Mawashi e portarsi a bordo Dohyo.

In particolare il signor Ooshima se l'è presa con Chiyotaikai (nella foto d'archivio) assente ieri ma anche in alcune esibizioni precedenti, ed ha affermato che se "Chiyo" non ha la condizione per allenarsi, allora dovrebbe pensare a ritirarsi. "Inoltre..." ha continuato Ooshima "...se lui sarà assente anche domani, allora lo convocherò per ammonirlo duramente". L'Ozeki giapponese, per la cronaca, ha risposto alla stampa che "se questo è quanto, allora preferisco non commentare". A proposito...buon Ferragosto a tutti voi!

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