1: TUTTI A NAGOYA!

Ed eccoci alla prima giornata del Nagoya-Basho 2009. Questa volta il nostro resoconto potrebbe non essere continuo ed approfondito come al solito, a causa di motivi di lavoro piuttosto pressanti, ma la taverna garantirà comunque una pubblicazione regolare del Torikumi aggiornato e certamente qualche riga di commento soprattutto per ciò che concerne i Sanyaku. Sperando, comunque, di trovare il tempo per aggiornarvi meglio e di più.

La prima giornata, ad ogni modo, comincia con le sconfitte di Jumonji e Chiyohakuho tra i Juryo, il primo affondato con Oshidashi da Kitataiki ed il secondo con Yorikiri da Tamaasuka. Vince invece il J6 Wakanosato, che si sbarazza con Oshidashi di Kyokunankai. Risultato alterno, dunque, per i due grandi retrocessi a causa Kyujo, cioè Chiyohakuho della Kokonoe-Beya e Wakanosato della Naruto-Beya, che rimangono comunque, a mio avviso, i due grandi favoriti per la corsa al titolo Juryo di questo Basho.

Ma passiamo ai Makuuchi! La loro giornata si aprirà col solito confronto tra Yokozuna e Komusubi, per cui assisteremo, oggi, al match di Asashoryu contro Kyokutenho e quello di Hakuho contro Kotoshogiku, due avversari certamente temibili se trovati in forma, mentre Kotooshu se la vedrà col russo Aran, M1, in una sfida tutta post-sovietica, Harumafuji incontrerà il Sekiwake Kisenosato, Kotomitsuki affronterà l'M2 Tochiozan, Kaio l'M1 Goeido e Chiyotaikai, infine, se la vedrà con l'M2 "Tank" Toyohibiki . Ma cominciamo dal principio. La giornata Makunouchi si apre coi bouts di Wakakoyu contro Kasugao, Homasho contro Tosayutaka e Shimotori contro Dejima. Si comincia tristemente con un Henka spaziale di Kasugao, che tocca il Rakida con le nocche ma poi scarta vistosamente sulla destra, lasciando scorrere il povero Wakakoyu, e quindi beffandolo subito dopo con Oshidashi. Bel Tachi-Ai di Homasho, che si ribassa per penetrare nella guardia di Tosayutaka, che si china e cerca di arrestarne l'assalto, avanzando a sua volta. Homasho, però, lavora dal basso e riesce a salire col destro in Migi-Yotsu, tattica con la quale costruisce l'avanzata in Yorikiri. Tosayutaka retrocede sin sul Tawara, a sud-ovest del Dohyo, per poi arrestarsi, flettersi sulle gambe e cercare un bellissimo Utchari. Homasho viene sollevato, spostato di lato e quasi ribaltato, ma l'M15 riesce a ricompattarsi oscillando le gambe, riprendere la posizione frontale e quindi schiacciare al suolo Tosayutaka con Yoritaoshi. Bel finale di gara. Dejima scatta come un fulmine sul Tachi-Ai, centra il bersaglio grosso di Shimotori con una postura molto ribassata ed avanza. Shimotori arretra, cerca di scartare mandando fuori asse Dejima, ma il "missile" giapponese ritrova l'equilibrio in corsa e chiude il match con Yorikiri.

Subito dopo è la volta di altri due bouts tra rikishi in cerca di rinascita. Futeno, da qualche torneo in caduta libera, affronta Yoshikaze, ridimensionatosi lentamente dopo un eccellente Basho di gennaio, e Asasekiryu, piombato tra i mediocri del Banzuke, lui che mediocre generalmente non è, se la vede col connazionale Tamawashi. Strepistosa la vittoria di Futeno, che prima subisce la migliore partenza di Yoshikaze, poi cerca di pareggiare l'iniziativa di "Yoshi" portando il sinistro lungo all'interno della guardia del rivale, ma poi subisce l'assalto più tonico di Yoshikaze, che cambia la presa, filtrando in Morosashi, ed avanza tentando addirittura il Sotogake. Futeno inciampa, barcolla, viene spostato sul fianco, quasi in caduta, ma qui compie la magia perchè si arresta di colpo e approfittando proprio della postura laterale, lancia un Kotenage portentoso con cui ribalta fuori dal Dohyo il povero Yoshikaze, su cui poi cade con tutto il proprio peso. Strepitoso Futeno! Asasekiryu, invece, cerca una sorta di Henka con schiacciamento dall'alto nei confronti di Tamawashi, che invece non abbocca e va in spinta. Asasekiryu, però, si china e affronta l'assalto del rivale dal basso, giungendo quasi in Morosashi, ma da una posizione troppo lontana che consente a Tamawashi di portare il destro attorno alla spalla di Asasekiryu e bloccarlo sul posto. I due rimangono chiusi in un lieve stallo finchè è Asasekiryu a sbloccare l'azione con una spinta frontale portata proprio in presa mancina sul Mawashi del rivale e col destro a spingere sul ventre. Tamawashi non ha repliche utili da proporre, poco campo per sgattaiolare via ed ecco quindi che per Asaskiryu giunge la vittoria per Yorikiri.

Yamamotoyama, finalmente, ha modo di vendicare il Make-Koshi dello scorso torneo e potrà farlo contro Tokitenku, mongolo astuto ma leggermente fuori fase durante l'ultimo Basho. Invece Yamamotoyama effettua un Tachi-Ai stranamente in anticipo sui tempi, lui che generalmente attende di essere aggredito per piazzare la presa utile, ma lo fa con tutta la lentezza a cui la sua mole abnorme lo costringe, quindi senza sorprendere Tokitenku, che aspetta l'attacco del gigante della Onoe, gli gira attorno, sulla sinistra, e quindi lo afferra in Okuridashi con una facilità quasi irrisoria ed imbarazzante, sino alla vittoria. Battuta decisamente a vuoto di "Yamato".

Shotenro contro Tochinonada. Il mongolo parte con aggressività, mentre "Nada" bada solo a lasciar sgusciare il sinistro in presa bassa direttamente sull'interno della guardia di Shotenro e lungo sin sul Mawashi del rivale. Shotenro, però, effettua un movimento fulmineo sulla destra, lascia Tochinonada con un palmo di naso e quindi ne accellera la caduta in avanti con Uwatedashinage. Ottimi riflessi del mongolo Shotenro e vittoria blitz ottenuta con intelligenza e buona qualità.

Takekaze contro Kakizoe preannuncia, di contro, un match abbastanza "violento" tra due rikishi ruspanti, tonici ed aggressivi. Dopo un primo Matta di Kakizoe, il "bisontino" della Musashigawa effettua un altro Tachi-Ai molto grintoso, cui Takakeaze risponde impattando col torace in avanti e con un susseguente movimento degli arti sopra il capo di Kakizoe, come per spingere l'avversario verso terra. Kakizoe, però, non si lascia sbilanciare e riprende l'azione in spinta, sorprendendo un Takekaze col busto malposto lateralmente. "Jabba" Takekaze, coi piedi malposizionati, rischia dunque di scivolare, perde la postura difensiva e viene quindi incalzato sino alla sconfitta per Oshidashi.

Kokkai, dato per semi-infortunato, se la vede con lo Shin-Maegashira Mokonami. Bene Kokkai, che scatta per bene sul Tachi-Ai ma bada ad arrestare la presa di Mokonami più che ad affondare la propria. Mokonami guadagna pian piano terreno ma Kokkai, dopo aver tentato un Hatakikomi che non riesce, ne subisce uno a sua volta su cui non cade ed anzi ne appofitta per avvicinarsi in presa, giungendo sul retro del Mawashi avversario col sinistro e poi stringendo gli spazi sino a costruire lo Yorikiri ben saldo con cui vince il suo match. Buon Kokkai, oggi, abbastanza voglioso e propositivo.

Due isole a confronto sul Dohyo! Sono Tamanoshima e Toyonoshima. "Toyo" parte dal basso verso l'alto, come per entrare in doppia presa nella difesa di Tamanoshima, che però allunga il destro e brucia l'iniziativa di Toyonoshima, arrivando per primo in presa sul Mawashi. Toyonoshima capisce che deve variare tattica e cerca un blitz proprio sull'arto destro di Tamanoshima, afferrato con un Kotenage troppo fiacco e malproposto su cui Tamanoshima risponde spostando il corpo defilato di Toyonoshima, col destro, e sbilanciandolo con il sinistro, dall'alto, riuscendo a trovare una posizione più interna che ne consente lo spintone. Toyonoshima è ormai sbilanciato, cerca una proiezione disperata, ma non può che cedere sull'Uwatenage praticamente statico lanciato da Tamanoshima, che di fatto approfitta solo del cattivo movimento del piccolo "Toyo" per giustiziarlo definitivamente.

Il Tachi-Ai di Bushuyama, di contro, è prepotente e molto violento, ma anche decisamente troppo eretto, tanto che il georgiano Tochinoshin riesce a piazzare il destro in presa interna mentre col sinistro raggiunge il fianco della cintura dell'avversario e, con un piccolo spostamento del corpo, costruisce lo Yorikiri veloce su cui Bushuyama cede velocemente. Caro Bushuyama, "la potenza è nulla senza il controllo", diceva una celebre pubblicità.

E siamo dunque giunti alla seconda parte della giornata di gare. Si ricomincia con l'M5 Aminishiki contro Takamisakari, giunto addirittura al rango di M4. "Robocop" impatta con un Tachi-Ai frontale, su cui Aminishiki abbozza la risposta per poi portarsi subito di lato, sulla destra dell'avversario. Takamisakari, però, è abilissimo nel frenare la spinta, nello spostarsi a sua volta col busto ed allungare il sinistro in spinta dietro il bacino di Aminishiki, che viene quindi trasportato fuori direttrice ed incalzato da dietro, in Okuridashi, fino alla vittoria veloce di "D3BO" Takamisakari. Bravo "Robocop", molto attento e veloce di riflessi.

E' poi la volta di due giganti del Dohyo a confronto diretto. Si tratta dell'estone Baruto, fuoriuscito dai Sanyaku, contro Miyabiyama. Baruto effettua un Tachi-Ai con le braccia ribassate, come per attaccare il centro basso del Mawashi di Miyabiyama, che però risponde con un paio di Tsuppari ben tirati. Baruto arretra sulla spinta violenta di Miyabiyama, che incalza il suo volto, ma poi si sposta, gli gira intorno riguadagnando terreno e gli si riporta addosso. Miyabiyama, bene in torsione col busto, segue il rivale e cerca di incalzarlo ancora, sempre tenendo il centro del Dohyo, ma sull'allungo del braccio destro dello "sceriffo", Baruto scarta e beffa il pesante avversario con Hatakikomi, lasciando che Miyabiyama cada in avanti sotto il suo stesso peso. Un Baruto più dinamico del solito, oggi.

Ed eccoci al primo Sanyaku della giornata! Sarà il neo-Sekiwake Kakuryu a cominciare la guerra dei big e lo farà contro l'ottimo M3 Iwakiyama. Sull'assalto di Iwakiyama, Kakuryu si flette sulle ginocchia per beffarlo dal basso, giungendo ad afferrarne il Mawashi col destro ma da una posizione alquanto ribassata. Iwakiyama viene quindi spostato sull'esterno da Kakuryu, con una rotazione, ma prima di lasciarsi spingere fuori dal Tawara, "Flat Face" colpisce con un colpo secco il busto del rivale, che perde la presa ed è costretto a ritrarsi. E' qui che Iwakiyama riprende campo ed incalza il Sekiwake con grinta, evitando uno scarto conclusivo di Kakuryu e quindi spingendolo fuori dal cordolo con Oshidashi, quando il mongolo è ormai finito troppo sull'esterno, a sud-ovest del Dohyo.

E cominciano anche gli Ozeki. Chiyotaikai sale sull'isolotto terroso di Nagoya contro Toyohibiki, rikishi burrascoso e dato in discreta condizione. Chiyotaikai scatta come un fulmine, colpisce il volto del rivale e lo schiaffeggia con un paio di violenti Harite. Toyohibiki ne viene scosso ma sposta in avanti il suo peso e riprende campo aggredendo a sua volta "Chiyo" con degli Tsuppari precisi ma molto distanti. Chiyotaikai continua la sua azione, tempesta l'avversario, ma quando nota che Toyohibiki si è ormai disunito, si sposta, lo trascina in avanti con un ultimo colpo e lo lascia cadere a terra con Hikiotoshi ben calcolato. Tipico Chiyotaikai's style, diremmo.

Ed è la volta di un altro Ozeki, cioè Kotomitsuki, contro l'ex Komusubi Tochiozan. Kotomitsuki attacca in Migi-Yotsu, lasciando che Tochiozan penetri a sua volta col destro ben profondo. L'Ozeki ferma poi la sua azione per infastidire col braccio mancino l'arto destro di Tochiozan, mentre col proprio destro ha ormai raggiunto il retro del Mawashi dell'avversario. Tochiozan, però, forza i tempi e cerca di avanzare, lasciando così a Kotomitsuki la possibilità di scivolare leggermente col corpo sulla destra e fare forza col proprio Migi-Yotsu. Tochiozan, quindi, subisce la manovra, viene sbilanciato dall'azione elusiva dell'avversario e cede per Uwatenage. Astuto come pochi, il grande Kotomitsuki, che ha cominciato a costruire il proprio Uwatenage aspettando proprio il movimento di spinta del suo giovane ed inesperto avversario e facendogli credere, forse, che quella fosse la strada utile per il successo.

Ed è ancora Ozeki con Kaio contro Goeido. E' l'M1, talentuoso come un vero big a prescindere dalla sua fuoriuscita dalla piramide Sanyaku, a spostarsi leggermente sul fianco di Kaio e cercare di arrivare all'arto mancino dell'Ozeki. Kaio, però, sguscia col corpo, lascia che Goeido finisca sull'esterno e lo aggredisce, mandandolo in difficoltà. Goeido, a sua volta, si aggrappa al collo dell'avversario, lo cinge con una morsa da cobra ma se lo lascia sgusciare da sotto, ridonando campo all'Ozeki. Poco male, perchè Goeido ha tutto il Dohyo per riprendere l'azione ed affrontare Kaio in posizione frontale, attaccandolo con uno Yorikiri bello pressante. Kaio retrocede, non trova soluzioni difensive utili sull'assalto dinamico del suo giovane avversario e dopo qualche passo finisce col cedere sulla manovra dell'M1.

Kotooshu contro Aran! C'è forse un fraintendimento tra i due rikishi, che escono con estrema lentezza dal Tachi-Ai, quasi aspettandosi un Matta chiamato dal Gyoji, che invece non c'è. I due arrivano in presa senza forzare lo scatto, quasi senza crederci, mentre il pubblico mormora. La partenza è deludente, dunque, perchè sembra di assistere ad un match amichevole, ma quando Kotooshu decide di avanzare piazzando lo Yorikiri, per Aran non c'è già più nulla da fare, visto che la morsa del bulgarone è saldissima e totalmente avvolgente. Pochi passi, quindi, ed ecco giungere la prima, facile vittoria di Kotooshu in questo Nagoya-Basho.

Ed eccoci al top del top. Harumafuji, fresco vincitore del torneo di maggio, affronta il Sekiwake Kisenosato, strepitoso anch'esso in quel di Tokyo. Che occasione persa quella di Kisenosato! Harumafuji parte con un Tachi-Ai rivolto da sotto in sopra verso il mento di Kisenosato, che ne viene arpionato. Ma il Sekiwake è molto vicino all'Ozeki e quindi lo afferra a sua volta, sul fianco, per poi scostare il corpo del rivale ed arrivargli in presa sul braccio destro, presa con cui Kisenosato rigira Harumafuji e ne incalza la spalla. Harumafuji si ritrova in una posizione difficile, praticamente posto lateralmente sotto la mannaia di Kisenosato, che ne spinge dabbasso il capo, avendone cinto il braccio. L'Ozeki barcolla, cerca di spostarsi, ma onestamente sembra che Kisenosato possa chiudere il match da un momento all'altro, almeno finchè Kisenosato non commette l'errore di cambiare presa, riportandosi frontalmente su Harumafuji e cercando di chiudere il match nella maniera sbagliata. Haruma, difatti, non si lascia scappare l'occasione e risponde frontalmente sino a spingere via Kisenosato, ormai troppo a ridosso dell'Ozeki per non subirne la controspinta. Vittoria per Yorikiri regalata dal Sekiwake giapponese all'Ozeki mongolo, insomma, ed è un vero peccato che Kisenosato abbia perso questa bella occasione (nella sequenza dall'alto, fino al commiato in macchina).

Ed eccoci al momento degli Yokozuna! Asashoryu esrdisce contro Kyokutenho, Komusubi mongolo di ottimo livello. Il Tachi-Ai dei due lottatori è veloce ed affrontato con reciproco Migi-Yotsu. I due rimangono abbarbicati in presa per un breve istante, finchè Asashoryu effettua un movimento veloce sulla destra, toglie il sinistro dalla presa esterna e lancia il destro in Shitatenage, mandando Kyokutenho KO. Vittoria blitz di ottima qualità, quella di Asashoryu.

Conclude la giornata, infine, il confronto tra l'altro Yokozuna mongolo, Hakuho, ed il Komusubi Kotoshogiku. Il Komusubi attacca con un Tachi-Ai burrascoso ma trova le braccia ribassate di Hakuho, che ne chiudono l'affondo, limitandolo ad una flebile presa destra. Hakuho, quindi, rimane impassibile, limitandosi a respingere quasi senza patimento l'attacco frenetico di Kotoshogiku, che si sbraccia come colto da epilessia ma non smuove di un'unghia la difesa di Hakuho; anzi! Lo Yokozuna, infatti, approfitta degli attacchi vacui del suo avversario per allungare il destro in una contropresa ancora più profonda con cui afferra il Mawashi del Komusubi ed attende l'attimo giusto per giustiziarlo alla sua maniera. Hakuho, dunque, allunga la gamba sinistra come per fare un gran passo in avanti, mentre col destro porta lo Yorikiri in un solo attimo, praticamente sbalzando all'indietro Kotoshogiku, che viene sconfitto dallo Yorikiri sapiente dello Yokozuna. Nulla da dire, oggi gli Yokozuna hanno fatto gli Yokozuna con freddezza e scioltezza.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M16 Wakakoyu0-1
oshidashi
W-M15 Kasugao1-0

E-M15 Homasho 1-0
yoritaoshi
W-M14 Tosayutaka 0-1

E-M14 Shimotori 0-1
yorikiri
W-M13 Dejima 1-0

E-M13 Futeno 1-0
kotenage
W-M12 Yoshikaze 0-1

E-M12 Asasekiryu 1-0
yorikiri
W-M11 Tamawashi 0-1

E-M11 Yamamotoyama 0-1
okuridashi
W-M10 Tokitenku 1-0

E-M10 Shotenro 1-0
uwatedashinage
W-M9 Tochinonada 0-1

E-M9 Takekaze 0-1
oshidashi
W-M8 Kakizoe 1-0

E-M8 Kokkai 1-0
yorikiri
W-M7 Mokonami 0-1

E-M7 Toyonoshima 0-1
uwatenage
W-M6 Tamanoshima 1-0

E-M6 Bushuyama 0-1
yorikiri
W-M5 Tochinoshin 1-0

E-M5 Aminishiki 0-1
okuridashi
W-M4 Takamisakari 1-0

E-M4 Miyabiyama 0-1
hatakikomi
W-M3 Baruto 1-0

E-S Kakuryu 0-1
oshidashi
E-M3 Iwakiyama 1-0

E-O Chiyotaikai 1-0
hikiotoshi
W-M2 Toyohibiki 0-1

E-M2 Tochiozan 0-1
uwatenage
W-O Kotomitsuki 1-0

E-O Kaio 0-1
yorikiri
W-M1 Goeido 1-0

E-M1 Aran 0-1
yorikiri
W-O Kotooshu 1-0

E-O Harumafuji 1-0
yorikiri
W-S Kisenosato 0-1

E-K Kyokutenho 0-1
shitatenage
W-Y Asashoryu 1-0

E-Y Hakuho 1-0
yorikiri
W-K Kotoshogiku 0-1