lunedì 29 giugno 2009

BANZUKE MAKUUCHI DEL NAGOYA-BASHO 2009


Di ritorno da uno splendido Week-End nelle Crete Senesi, dove ho festeggiato il matrimonio dell'amico fraterno nonchè Sumo fan Lorenzo con l'amica Veronica (auguri!) Giungo a Roma in tempo per pubblicare il nuovo Banzuke del Nagoya-Basho 2009. Un nuovo Banzuke con qualche bella sorpresa:

Est
Rango
Ovest:
-
-

Ancora una volta 16 livelli di Banzuke Makunouchi con lo Shin-Makuuchi Wakakoyu piazzato ultimo col rango di M16. Il disastro di Homasho, pressochè totale durante il Natsu-Basho, lo fa scivolare dal rango di M1 al rango di M15, quasi un record, appaiato col gradito ritorno del koreano Kasugao, mentre un altro neo-promosso sarà Tosayutaka, del resto vincitore della divisione Juryo, che sarà M14 assieme a Shimotori.

Ma veniamo al dunque! Hakuho si conferma Yokozuna Est, come facile da prevedere, e Harumafuji primo degli Ozeki; ma è tra ranghi minori della piramide Sanyaku che avviene il terremoto. Escono Goeido, Baruto e Tochiozan, ed entrano Kyokutenho, Kotoshogiku e Kisenosato. Il mongolo Kyokutenho ritorna inaspettatamente a Komusubi dopo aver condotto un ottimo torneo col rango di M2 ed aver recuperato un Natsu-Baso cominciato piuttosto male. Il top-rikishi della Oshima-Beya, dunque, ritorna tra i Sanyaku come forse in pochi si aspettavano, vista l'età non più verdissima, ma con pieno metito, vista l'alta qualità del suo Sumo. Komusubi assieme a lui non sarà il russo Aran, come avevamo ipotizzato, ma Kotoshogiku, autore di una performance più sostanziosa anche come score ottenuto, sebbene partendo da un livello più basso di quello del russo della Mihogaseki. Kotoshogku ritorna dunque nella categoria che gli è più congeniale e premia il pronostico ventilato da Martin Matra di Sumo Talk, che mi aveva ipotizzato questa promozione a Komusubi, in luogo di quella di Aran, già durante il nostro incontro di Amsterdam. Infine Kisenosato: il giapponese a Tokyo ha mietuto un torneo straordinario con due sole sconfitte, arrivando terzo e meritando pienamente il grande balzo in avanti che il Kyokai ha testè ufficializzato, rendendolo Sekiwake. A questo punto vedremo se il ragazzo prodigio riuscirà a mantenersi in auge come tutti gli osservatori sperano o se, come al solito, non terrà la categoria per tornare quindi tra i primi livelli Maegashira. Con lui, come Sekiwake, osserveremo il mongolo Kakuryu, autore di una gran bella prova in quel di maggio e quindi promosso per la sua prima volta come nuovo Sekiwake. Una promozione certa sin dalla fine del torneo di maggio, visto il precipizio dei due ex Sekiwake Baruto e Goeido, ma comunque meritata, visti gli indubitabili progressi del campioncino della Izutsu-Beya.

Ma che fine hanno fatto i nobili decaduti? Ricorderete che Chiyotaikai ha potuto preservare il suo prestigioso rango di Ozeki grazie ad una discussa sequenza finale di tre vittorie consecutive ottenute contro Kotomitsuki, Kaio e Baruto, ma la stessa cosa non è avvenuta per gli ex Sekiwake e Komusubi. Goeido sarà M1 e possiamo dire che questa discesa lo estromette si dai Sanyaku ma ne limita la discesa ad un rango di eccellenza (M1, come Aran) che ne permette la pronta risalita e comunque lo mantiene vivo tra i migliori del Dohyo. Potremmo definirla quasi una retrocessione utile, vista la giovane età del giapponese. Tochiozan, invece, finisce in M2, esattamente come il sorprendente Toyohibiki, ed anche lui tutto sommato limita la sua retrocessione ad un rango piuttosto proficuo che gli sarà utile per allenare le sue doti, permettendone scontri diretti contro tutti i big del Dohyo. Leggermente peggio va a Baruto, che si ritrova M3. Il gigante della Onoe precipita di 4 livelli complessivi dopo la brutta prova di maggio, anche dovuta ad un problema alla caviglia mancina, ma siamo certi che saprà riprendere presto la posizione che merita. Con lui, tra l'altro, si ritrova Iwakiyama, che approfitta del vuoto lasciato da alcuni comprimari e si assesta anch'esso al rango di M3. Complimenti a "Flat-Face".

M4 per Takamisakari e Miyabiyama, ranghi ardui da mantenere per due rikishi poco continui come loro; M5 per Aminishiki, autore di un MK a maggio, e Tochinoshin ed M6 per Bushuyama, strepitoso dopo il Nakabi di Tokyo, e Tamanoshima. M7 per il piccolo Toyonoshima, che deve ristabilire una condizione fisica migliore, visti gli acciacchi assai pungenti alla sua schiena, e anche per l'ottimo Mokonami, che è certamente il primo fra i neo-promossi. Kokkai e Kakizoe saranno M8 ed è notevole il loro salto in avanti; Takekaze e Tochinonada M9 ed i mongoli Shotenro e Tokitenku M10. L'abnorme Yamamotoyama scivola ad M11, assieme a Tamawashi, mentre Asasekiryu e Yoshikaze precipitano i loro passati progressi sino allo sprofondo del livello M12. Triste fine per Futeno e Dejima, crollati ad M13: per loro c'è il serio rischio, in caso di Make-Koshi, di retrocedere persino tra gli Juryo, categoria dove troviamo ora Wakanosato, retrocesso a causa di un Kyujo.

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