mercoledì 10 giugno 2009

ANTI-DOPING IN AZIONE


In attesa della pubblicazione delle foto degli incontri dell'Amsterdam Jungyo, Sumo of Holland 2009, diamo notizia dei primi test antidroga andati in scena presso il Kokugikan di Tokyo prima del Nagoya-Basho. Due giorni fa è stata la volta di tutti gli appartenenti alle scuderie Kataonami (di cui vedete gli atleti nella foto, Tamanoshima in testa) Dewanoumi e Hanaregoma, ma anche le Heya della Miyagino e della Kokonoe. Eccezion fatta per due rikishi della Dewanoumi, fermi in ospedale e quindi assenti giustificati, tutti gli altri rikishi hanno collezionato ben 103 analisi e tra di esse quelle più celebri di Chiyotaikai e Hakuho. Lo Yokozuna ha detto che non teme errori e non si preoccupa minimamente dell'esito del test, anche se pensa che un rikishi possa anche usare sostanze medicamentose contenenti sostanze dopanti, all'insaputa propria e dei responsabili medici, e quindi rischiare cattivi esiti in totale buona fede. Di contro il Maegashira Chiyohakuho, che non era stato testato a settembre, causando qualche problema al suo Oyakata e qualche fastidiosa illazione nei suoi riguardi, ha aggiunto che non sapeva nemmeno che si dovessero fare dei test e che comunque adesso spera di essere analizzato il più velocemente possibile.

Oggi, invece, è stata la volta delle scuderie Oguruma, Isegahama, Irumagawa e Nishikido, che precederanno la Sadogatake, in lieve ritardo sui tempi perchè di ritorno dall'Olanda. In totale saranno testati ben 111 atleti.

Asashoryu, con tutta la Takasago-Beya e buona parte dell'Ichimon correlata, invece, sono stati già analizzati giorni fa, senza alcun timore apparente da parte di un sorridentissimo Asashoryu...che però ha ammesso di aver recentemente usato una non meglio precisata medicina per attenuare i suoi mal di testa.

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