Il giorno dopo la pubblicazione del Banzuke di marzo, due lottatori hanno potuto tener banco tra i reporters; sono Kisenosato, nuovo Sekiwake, e Shotenro. Kisenosato diviene Sekiwake per la prima volta nella sua carriera (nella foto in alto) anche se già al principio della sua vita agonistica aveva mostrato le sue indubbie qualità. Il rikishi della Naruto-Beya, infatti, ha combattuto solo 17 Basho prima di diventare Komusubi, traguardo raggiunto entro i 20 anni di età! Nonostante qualche passaggio a vuoto di troppo, tuttavia, va riconosciuto che Kisenosato ha mietuto ben 6 Kachi-Koshi su 9 tornei come Komusubi, ma senza raggiungere la promozione a Sekiwake per via di una concomitanza di risultati che l'hanno sicuramente svantaggiato. Kisenosato si dice molto eccitato da questa nuova avventura ed il suo Oyakata ha dichiarato che Kisenosato combatte sempre al meglio contro Ozeki e Yokozuna ma manca di qualcosa contro i comprimari. Lo stesso rikishi ha confermato che fin'ora il suo Sumo è mancato di quel qualcosa utile a raggiungere un certo standard qualitativo di alto livello, ma pensa anche, ha dichiarato, che la sua promozione e il suo futuro nel rango possono portare aria nuova nel mondo del Sumo già a partire dall'Haru-Basho, soprattutto dopo la vicenda Wakakirin. "Voglio cavalcare l'onda di questo momento straordinario..." ha detto Kisenosato "...e combatterò alla grande contro tutti". Infine un invito: "Sarò grato ad Asashoryu se vorrà venire a farmi visita; sono certo che uscirà soddisfatto dei suoi Keiko".
Shotenro, invece, è un volto nuovo dei Makuuchi (foto in basso, durante la presentazione del Banzuke). Il giovane è il 13° mongolo a salire tra i Makuuchi (ricordiamoli: l'ex Kyokushuzan, Ryuo, Hakuba, Koryu, Tamawashi, Tokitenku, Asasekiryu, Kakuryu, Kyokutenho, Harumafuji, Hakuho ed Asashoryu) e lo fa dopo 8 anni e 48 Basho combattuti nelle categorie inferiori. Shotenro cominciò la sua carriera nella Onaruto-Beya dell'Oyakata master Buyuzan, e la cominciò contemporaneamente ad un giovane avversario conterraneo, Hakuho, esattamente nell'Haru-Basho 2001. Tuttavia, dopo una rapida salita sino alla categoria Makushita, Shotenro rallentò la sua ascesa per colpa di un infortunio al ginocchio. Passata qualche stagione, però, il mongolo è riuscito a riprendere la sua condizione ottimale e raggiungere gli Juryo, dove ha vinto per ben due volte consecutive il torneo cadetto. Shotenro è stato il terzo rikishi a mietere questo traguardo, compreso Miyabiyama, suo collega di scuderia nella Musashigawa-Beya. "Questo è un sogno..." ha dichiarato Shotenro "...io non riesco a credere a me stesso, tuttavia voglio concentrare tutta la mia attenzione nel controllo dei match, sin dal Tachi-Ai, e raggiungere presto il Kachi-Koshi grazie al mio particolare Sumo di movimento. Voglio stupire".
Due brevi parentesi conclusive: Asashoryu due giorni fa ha fatto ritorno dalle Hawaii, dove ha passato qualche giorno di festa, e si è messo subito al lavoro, oggi, per cominciare i suoi allenamenti di pre-Basho. Oggi lo Yokozuna si è dilungato in qualche Shiko ed ha combattuto 9 incontri contro dei Makushita della Takasago-Beya, vincendoli tutti, ma soprattutto ha messo in mostra un buon movimento, una buona spinta ed una condizione discreta del suo gomito sinistro. Su richiesta dell'Oyakata-master erano presenti nella scuderia solo un cameraman ed un reporter. Infine una curiosità: la Takanohana-Beya ha reclutato un giovane 16enne, tal Takashi Moritomo, come nuovo sumotori. Moritomo si era messo in luce come judoka juniores e soprattutto per la sua particolare compattezza negli incontri amatoriali di rugby. Il giovane è alto 1.67 m. e pesa 98 Kg. Auguri.
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