sabato 28 marzo 2009

14: KOTOOSHU ASSEGNA LO YUSHO




14a giornata. Detto dell'ennesima sconfitta di Wakakoyu (10-4) causata stavolta dallo Yorikiri di Tosayutaka (8-6 e Kachi-Koshi) del Kyujo del vecchio Otsukasa, rikishi della Irumagawa-Beya che pare intenzionato a ritirarsi definitivamente, e delle vittorie di Kitataiki (10-4) su Koryu (6-8 e Make-Koshi) per Oshitaoshi e di Sakaizawa (10-4) su Bushuyama (8-6) per Kainahineri, passiamo ai Makuuchi, dove proprio il J3 Toyohibiki viene contrapposto ai suoi ex colleghi di categoria. Ex colleghi che con ogni probabilità torneranno ad essere tali, a tutti gli effetti, alla fine del Basho di Osaka...anche se probabilmente oggi sarano ben altri gli incontri da seguire, come ad esempio quello di Hakuho contro Kaio che potrebbe regalare la vittoria dello Yusho all'Ozeki mongolo.

Toyohibiki, proprio lui, affronta da principio l'M15 Kimurayama, rikishi in calo di prestazioni e, purtroppo per lui, giunto ad un passo dal Make-Koshi. Il "Tank" giapponese parte di slancio e sia pure senza grande velocità di movimenti, incalza con degli Tsuppari un Kimurayama spento (6-8) che recede sotto l'azione di Toyohibiki (11-3) e si lascia estromettere dal Dohyo con Oshidashi. Kimurayama precipita in Make-Koshi e probabilmente persino tra gli Juryo, dopo aver esaurito ogni stilla di energia utile.

Sono sereni e tranquilli il mongolo Asasekiryu, già in Kachi-Koshi, ed il russo Aran, addirittura lanciato verso la doppia cifra di score. Prevale proprio Aran (10-4) che declina sulla sinistra il proprio attacco, subendo un ottimo Hidari-Yotsu di Asasekiryu (8-6) ma riuscendo ad utilizzare gli arti per sistemarsi sotto l'ascella mancina di Asasekiryu e quindi frustrarne la presa, dando seguito subito dopo, quindi, ad un doppio Kotenage che sposta Asasekiryu verso l'esterno, pur senza abbatterlo. Il mongolo, tuttavia, ha ormai perso la presa, quindi subisce l'attacco in Oshidashi molto spinto dell'avversario russo e quando prova a replicare subisce anche lo scarto laterale di Aran, che lo lascia caracollare verso l'esterno del Dohyo e qui, da dietro, lo finisce con Okuridashi.

Iwakiyama potrebbe prendersi il punto del Kachi-Koshi contro Toyozakura. E "Flat Face" ce la fa! Il pesante M10, difatti, subisce il Tachi-Ai in attacco frontale di Toyozakura (4-10) che ne urta il torace con le braccia protese, ma poi ne blocca gli arti in una morsa e prende ad avanzare pian piano fino allo Yorikiri vincente, accompagnato col sinistro sceso sin sul costato del rivale per il Kimedashi ufficiale. Bravo Iwakiyama (8-6) che ha centrato il Kachi-Koshi ed ha dimostrato come sia qualitativo e vario il suo buon Sumo, qualora gli infortuni lo lascino stare. Questo rikishi, crediamo, è da quartieri più alti rispetto all'M10 attuale, tanto che Iwakiyama potrebbe alloggiare tranquillamente come M4 o M5.

Sia Tamawashi che Futeno sono entrambi ad un punto dal Kachi-Koshi, ma solo uno dei due potrà festeggiare oggi, perchè l'altro andrà forzatamente sul 7-7 e dovrà patire l'ultima giornata, prima di conoscere il suo destino. Il mongolo Tamawashi parte di slancio, si protende in Nodo-Wa, col sinistro, e flettre all'indietro Futeno, che dunque manca la presa in Yorikiri. L'azione del mongolo, però, si esaurisce presto e Futeno può dunque ribassarsi in cerca di un'immediata presa sul Mawashi di Tamawashi, che invece si piega a 90° ed arretra col bacino per impedire la morsa bassa di Futeno (7-7). Tanto basta, perchè dopo aver perso l'ennesima occasione di arrivare sulla fusciacca del rivale, Futeno viene spinto via in Oshidashi, regalando proprio a Tamawashi (8-6) il punto dell'ambito Kachi-Koshi.

Tochinonada, sull'orlo del Make-Koshi, contro il vecchissimo Tosanoumi. L'incontro è difficilissimo perchè Tosanoumi effettua il suo solito, ottimo Tachi-Ai, impatta frontalmente e prende a spingere con le braccia sui pettorali di Tochinonada, che arretra con postura eretta, ma costruisce pian piano la sua ripresa, posizionando l'arto mancino sotto l'ascella destra di Tosanoumi. L'M15 vede quindi sollevarsi il braccio destro, da sotto, ma tiene lontano il gancio destro di "Nada" spingendone la spalla col sinistro e quindi avanzanado ancora. Tochinonada (7-7) patisce la foga di Tosanoumi (4-10) ma giunto sul Tawara, a sud-est del Dohyo, scarta d'improvviso e finisce l'avversario con Tsukiotoshi, con cui dà seguito alla proiezione in Sukuinage appena lanciata. Per "Nada" è ancora lecito sperare, dunque.

E siamo a Yamamotoyama contro Kokkai! Dopo un Matta chiamato in netto ritardo, Yamamotoyama scatta in avanti, se "scattare" può mai essere possibile nel suo caso, e si porta di peso su Kokkai, che arretra in tondo e alla fine lascia cadere in terra l'M13, faccia in avanti, con Hikiotoshi. Ciò nonostante il Gyoji, assieme agli Shimpan, chiama il Mono-Ii e immediatamente dopo il Tori-Naoshi, la ripetizione del match, forse, e diciamo forse, per segnalare un secondo Matta, stavolta compiuto dal georgiano Kokkai. Quindi si riparte: stavolta a spingere forsennatamente è Kokkai, molto proteso in avanti, ma Yamamotoyama, pur flettendosi leggermente, non ha la massa adatta a questo tipico di soluzioni e quindi resiste senza scomporsi troppo, per poi ripiegare sulla sinistra, lasciando scivolare in avanti Kokkai (5-9) e prendendosi, dunque, il punto del Kachi-Koshi meritatissimo (8-6). Bravo, bravissimo, ed un tantino fortunato durante quest'ultimo bout, il gigantesco Yamamotoyama.

E' invece solo l'apparenza di un Kachi-Koshi, quello che arride a Shotenro (7-7) il quale effettua un Henka vistosissimo sull'attacco lanciato di Homasho (11-3) e quindi lo spinge dabbasso con Hikiotoshi. Vittoria? No, affatto, perchè il Gyoji chiama il Mono-Ii anche in questo caso e dal consulto degli Shimpan vien fuori un qualche genere di fallo commesso da Shotenro, che viene quindi dichiarato sconfitto per "Default", cioè un fallo tecnico. Shotenro ha forse afferrato i capelli di Homasho durante l'Hikiotoshi. Forse.

Ultimo appello per Takamisakari e Shimotori, appaiati sul 6-7. Il Tachi-Ai di Shimotori (7-7) è però migliore perchè centra il bersaglio del Mawashi rivale, dal basso, e attacca in Yorikiri frontale, sollevando leggermente, di peso, la fusciacca di Tamakisakari (6-8) che dunque recede e perde per Yorikiri, nonostante un abbozzo di Uwatenage finale. "Robocop" è purtroppo finito in Make-Koshi, dunque, ma ci chiediamo come mai questo simpatico rikishi alterni sempre grandi prestazioni come quella di ieri ad incontri vuoti come quelli di oggi. Purtroppo questa discontinuità gli è costata cara.

Tamanoshima potrebbe prendersi il Kachi-Koshi contro Tochinoshin, che attacca in Nodo-Wa, quindi l'M6 non si lascia trafiggere dal maglio proteso del georgiano ed avanza di forza sino a poter afferrare il lato del Mawashi di Tochinoshin (5-9) e declinando leggermente sul fianco. A questo punto Tamanoshima (8-6) spinge il rivale proprio mentre Tochinoshin cerca la fuga laterale e lo abbatte con Tsukiotoshi. Kachi-Koshi ufficiale per Tamanoshima, ormai sempre più proiettato verso i vertici della classifica dei Maegashira grazie alla sua varietà tecnica.

E' bellissimo il match che regala a Chiyohakuho il punto del 9-5, inchiodando Toyonoshima sul pareggio di score (7-7). L'Hidari-Yotsu molto profondo di Chiyohakuho regala un leggero vantaggio iniziale al rikishi della Kokonoe, che subisce, invero, una presa speculare da parte di "Toyo", che però ha meno fisico per poter entrare in profondità nella guardia del rivale. Le spinte in Yorikiri di Chiyahakuho, dunque, mettono in difficoltà Toyonoshima, che però rotea col busto e manda l'avversario sull'esterno, ma senza sconfiggerlo, visto che l'M13 frena la spinta rivale e si riporta a centro Dohyo. Una seconda spinta di Chiyohakuho viene nuovamente abortita da Toyonoshima, che dopo essere retrocesso rotea ancora sul busto, sposta Chiyohakuho di fianco, ma deve subire la controproiezione del rivale, che lancia uno spettacoloso Shitatenage ed abbatte Toyonoshima, finendogli sopra.

Kakizoe deve trovare il punto della salvezza momentanea, ma Aminishiki pretende il suo Kachi-Koshi e non sarà un compito facile per nessuno dei due. Dopo un primo Matta, Kakizoe torna in spinta ma subisce subito la barriera di colpi a mezz'aria con cui Aminishiki lo respinge, prendendo ad avanzare. Kakizoe, però, non demorde e dopo aver trovato un varco centrale si ributta sull'avversario, a braccia riunite, ma subendo la presa destra molto larga di Aminishiki (8-6) che lo afferra sin quasi sul retro del Mawashi e lo capitombola in avanti con Uwatenage. Aminishiki ha dunque raggiunto il suo giusto Kachi-Koshi, mentre Kakizoe, purtroppo, cade in Make-Koshi (6-8) nonostante il perenne atteggiamente di grinta e orgoglio che tanto lo fanno apprezzare.

Yoshikaze potrebbe prendere il punto del pari contro il pesante Miyabiyama, rikishi già in Make-Koshi ma dotato di ben altra esperienza su certi livelli. Sul Tachi-Ai Miyabiyama è leggermente più veloce nel poggiare l'arto destro sulla spalla di Yoshikaze, in modo da impedirne l'arrivo a tiro di Tsuppari, ma Yoshikaze, mulinando le braccia alla sua maniera, riesce ad avanzare di un passo, costringendo Miyabiyama a intensificare la sua spinta, per poi scartare all'indietro, d'improvviso, lasciando cadere in avanti l'enorme mole di Miyabiyama stesso (4-10) che dunque cede per Hikiotoshi. Furbo e calcolatore, il frenetico Yoshikaze (7-7).

Match senza grandi attese è invece quello tra il vecchio Dejima e l'ancor più decadente Tokitenku, autore di un torneo altamente deficitario. Tachi-Ai in carica di Dejima, braccia protese e mani poggiate sul busto di Tokitenku, ecco come la vittoria arride, per Oshidashi, al buon vecchio "Missile" (6-8). Tutto molto facile e veloce per Dejima, dunque, contro il nullo Tokitenku (4-10).

C'è poco da dire anche per il match tra Hokutoriki e Kakuryu, due M1 con risultati nettamente diversi. Il Nodo-Wa di Hokutoriki (1-13) flette molto il collo di Kakuryu, bruciato sul Tachi-Ai, ma consente al mongolo di piazzare chetamente le braccia in presa sui fianchi scopertissimi dell'avversario e quindi cingerlo repentinamente in Okuridashi, dopo un breve scivolamento sul fianco del rivale. Hokutoriki si piega in avanti, ma lo stallo che ne consegue è brevissimo perchè Kakuryu avanza e chiude facilmente poprio per Okuridashi (9-5).

Goeido, già in KK, affronta un Kotoshogiku depressosi per il precipizio in MK, pertanto la loro sfida potrebbe non avere grande risalto tecnico. Il Komusubi parte con rabbia gonistica, cercando un impatto di spalla destra, ma Kotoshogiku (6-8) scarta sulla destra con un altro Henka e manda Goeido (8-6) immediatamente per le terre, con caduta rovinosa per Tsukiotoshi. Poco amabile queta soluzione dell'M2.

Tochiozan, invece, deve prendere oggi il punto del suo Kachi-Koshi, anche se Kyokutenho, Komusubi, ha tutta l'esperienza possibile per poterlo contrastare. Niente da fare anche stavolta. Tochiozan prova il Migi-Yotsu ma senza dare un minimo di grinta al suo Tachi-Ai e consente a Kyokutenho (5-9) di avanzare subito, con un altro Migi-Yotsu, in Yorikiri laciatissimo, per l'immediata vittoria conseguente. Tochiozan purtroppo, sta cadendo nuovamente nel suo difetto di sempre, e cioè lo scollamento pressochè totale del suo Sumo e della sua grinta una volta passato il Nakabi. Anche stavolta, nella fase finale del torneo, il giovane M2 (7-7) sta buttando un match dopo l'altro, consecutivamente, rischiando l'ennesimo Make-Koshi della sua pur giovane carriera. Che sia finita la benzina?

Baruto deve vincere ancora per andare quantomeno in pareggio di score, ma il suo avversario è il pari-rango Kisenosato, Sekiwake come lui, sebbene già finito in Make-Koshi. L'incontro non sarà facile, perchè Kisenosato, pur in MK, vuole certamente arrestare la retrocessione entro il rango di Komusubi e pertanto Baruto avrà un ostacolo a dir poco osticissimo, di fronte a lui. Baruto applica la solita tattica a lui congeniale, ergo lascia scivolare Kisensoato in Morosashi, dentro la propria guardia, per poterlo cingere dall'alto, con doppia presa esterna, sopra la schiena dell'avversario. Un primo movimento di "Big" Baruto sposta Kisenosato leggermente verso l'esterno, ma poi i due si arricciano in stallo; uno stallo prolungato che blocca i due rikishi a centro Dohyo per un lungo periodo. Kisenosato, allora, prova a spezzare l'equilibrio provando a ritrarre l'arto sinistro dall'interno per farlo scivolare fuori e beffare la morsa del Sekiwake estone, ma Baruto capisce il movimento in anticipo e si volta per impedire a Kisenosato di arrivare al Mawashi dall'esterno, lasciando il giapponese con una sola presa, quella destra. Kisenosato (5-9) si aggrappa disperatamente a Baruto, in torsione col busto, per poi provare a controrilanciare a sua volta un Uwatenage ma il giapponese è il primo a cadere sotto la proiezione di Baruto, in Sukuinage, anche se il Sekiwake estone (7-7) finisce anch'esso pancia a terra poco dopo di lui. Punto fondamentale, quello del gigante europeo.

Capitolo Ozeki: Kotomitsuki (8-6) parte di slancio contro il bersaglio alto di Takekaze, che però si abbassa, passa sotto le braccia protese di Kotomitsuki e lo cinge dal fianco destro, lasciando all'Ozeki un'improbabile presa altissima dietro il collo di "Jabba". Takekaze, quindi, lavora bene il fianco dell'Ozeki, e non appena Kotomitsuki prova a sgusciare di lato, l'M4 lancia la proiezione in Shitatenage con cui manda ruzzoloni il suo prestigioso avversario. Takekaze ha centrato nel migliore dei modi il suo Kachi-Koshi (8-6)!

La sfida diretta tra Ozeki di oggi è quella tra Harumafuji ed il decadente Chiyotaikai. Haruma declina sulla destra il proprio Tachi-Ai, con la consueta tattica elusiva, e lascia che Chiyotaikai (2-12) fili dunque dritto, per poterlo poi cingere di lato, sulla sua sinistra. In Hidari-Yotsu, ma col destro ben saldo sull'esterno del Mawashi di "Chiyo", Harumafuji (9-5) può dunque portare lo Yorikiri laterale su cui Chiyotakai, difensivamente nullo, non ha difese opportune da opporre.

Ma eccoci al momento del dunque: Asashoryu deve battere Kotooshu per poter sperare l'improbabile; diversamente, lo Yusho sarebbe ufficialmente assegnato prima ancora che Hakuho salga sul Dohyo contro Kaio! L'importanza di questo match, insomma, è assolutamente capitale. Il Tachi-Ai di Kotooshu è ben ripiegato sulla sinistra, ben lungo verso la difesa di Asa, che rilancia senza troppa velocità e consente l'Hidari-Yotsu all'Ozeki bulgaro. La presa di Kotooshu è molto prona e ben salda e quando Asashoryu scarta sul fianco sinistro, per uccellare il bulgarone, Kotooshu sembra aver compreso la lezione di ieri e allarga bene le sue lunghe gambe per rimanere in equilibrio, rimanendo aggrappato in presa destra. Kotooshu, insomma, non perde la presa, ma anzi la migliora, con un rapido passaggio esterno mancino sul fianco della cintura di Asashoryu e con una seconda spinta in Yorikiri molto saldo e pressante, su cui lo Yokozuna (11-3) cede persino in anticipo. Kotooshu (9-5) ha vinto un incontro fondamentale (due foto in alto) piegando uno Yokozuna apparso molto giù di condizione e assegnando lo Yusho ad Hakuho addirittura prima dello scontro diretto tra Hakuho stesso ed il vecchio Kaio. Incredibile davvero, quest'epilogo!

Il match tra lo Yokozuna Hakuho e Kaio, dunque, si svolge senza grandi emozioni, essendo ormai assegnato lo Yusho in favore del campione della Miyagino-Beya. Kaio scatta colpendo le spalle di Hakuho e arrestandone l'attacco, quindi si rilancia in Tsuppari. Hakuho, messosi in guardia, scende sul medesimo campo tecnico e porta anche lui dei colpi dalla distanza che portano Kaio all'indietro, verso il lato sud-est del Dohyo, ma non lo piegano. Kaio, infatti, si rilancia ancora, ma arrivato a ridosso di Hakuho permette allo Yokozuna di centrare la presa sul Mawashi dell'Ozeki, con Migi-Yotsu, e quindi di concludere per Yorikiri (14-0: terza foto) sconfiggendo Kaio (8-6).

Hakuho, dunque, l' "airone bianco", ha guadagnato tutto il bottino possibile: in attesa del Senshuraku lo Yokozuna mongolo ha preso il suo decimo Yusho, si è portato ad un solo punto dallo Zensho-Basho ed ha liquidato l'ennesimo Ozeki. Per l'arrendevole Asashoryu, stavolta, non c'è davvero trippa per dragoni.

Est
Kimarite
Ovest:

W-J3 Toyohibiki 11-3*
oshidashi
W-M15 Kimurayama 6-8

E-M11 Asasekiryu 8-6*
okuridashi
W-M11 Aran 10-4

E-M10 Iwakiyama 8-6*
kimedashi
E-M16 Toyozakura 4-10

E-M14 Tamawashi 8-6*
oshidashi
W-M9 Futeno 7-7

E-M8 Tochinonada 7-7*
tsukiotoshi
E-M15 Tosanoumi 4-10

W-M13 Yamamotoyama 8-6*
hikiotoshi
W-M8 Kokkai 5-9

E-M7 Homasho 11-3*
default
W-M12 Shotenro 7-7

W-M14 Shimotori 7-7*
yorikiri
W-M7 Takamisakari 6-8

E-M6 Tamanoshima 8-6*
tsukiotoshi
W-M10 Tochinoshin 5-9

E-M13 Chiyohakuho 9-5*
shitatenage
W-M6 Toyonoshima 7-7

E-M12 Kakizoe 6-8
uwatenage
W-M5 Aminishiki 8-6*

E-M3 Miyabiyama 4-10
hikiotoshi
W-M4 Yoshikaze 7-7*

E-M9 Dejima 6-8*
oshidashi
W-M3 Tokitenku 4-10

E-M1 Hokutoriki 1-13
okuridashi
W-M1 Kakuryu 9-5*

E-K Goeido 8-6
tsukiotoshi
E-M2 Kotoshogiku 6-8*

W-M2 Tochiozan 7-7
yorikiri
W-K Kyokutenho 5-9*

E-S Baruto 7-7*
sukuinage
W-S Kisenosato 5-9

E-O Kotomitsuki 8-6
shitatenage
E-M4 Takekaze 8-6*

W-O Harumafuji 9-5*
yorikiri
W-O Chiyotaikai 2-12

E-Y Asashoryu 11-3
yorikiri
E-O Kotooshu 9-5*

E-O Kaio 8-6
yorikiri
W-Y Hakuho 14-0*

1 commento:

Pippooshu ha detto...

Thanks for your compliments.