Diamo una spolverata di Sumo post-Basho. Innanzitutto segnaliamo la presa di posizione come al solito forte e polemica del Nihon Sumo Kyokai, per voce del suo Riji-Cho, Musashigawa, nei confronti di Asashoryu! Nonostante il trionfo del suo 23° Yusho, infatti, Asa (che tra parentesi ha ammesso di aver iniziato a sperare nel trionfo solo dopo la vittoria su Baruto) è stato formalmente sgridato per aver esultato in maniera scomposta dopo la vittoria su Hakuho nel Kettei-Sen (come nella foto in alto dell'articolo sul Sansho). L'Oyakata della Takasago-Beya è stato infatti convocato per ricevere il reclamo ufficiale e gli è stato spiegato da Katsuji Ebizawa, alto dirigente dello Yokozuna Deliberation Council, che Asashoryu non dovrà più ripetere tali atteggiamenti indecorosi (perchè tali sono considerate le esultanze fuori dalle righe) e che se dovesse succedere ancora, Asashoryu verrà convocato personalmente per comminargli una punizione severa. L'Oyakata della Takasago ha dunque riportato l'ammonizione del Kyokai al suo celebre allievo e gli ha intimato di scusarsi, cosa che Asashoryu (nella foto durante l'intervista post-Basho) pare farà al suo ritorno dalla Mongolia.
Asa, difatti, ha lasciato il Giappone il giorno 27 gennaio, dopo aver ricevuto l'OK ufficiale del Kyokai, per recarsi a casa, nella natia Mongolia, per un breve periodo di relax assieme alla famiglia. Asashoryu tornerà domani, giorno 30 gennaio, appena in tempo per presiedere alla cerimonia del Danpatsu-Shiki, cerimonia tradizionale organizzata per l'Intai dei rikishi Tochinohana e Tochisakae, la quale avverrà il 31 gennaio.
Infine diamo due brevi notizie finali: innanzitutto il russo Aran, autore di un torneo deficitario in quel di Tokyo, ha annunciato oggi il matrimonio con Marina Sotieva, sua compagna da molti mesi. I due in realtà si erano già sposati in giugno nella natia Russia, ma hanno reso pubblico l'evento solo l'altro ieri, giorno 27 gennaio, replicandolo in vesti tradizionali giapponesi. Infine una nota di ieri. Il 28 gennaio è stata ufficializzata l'entrata nella divisione Juryo del giovane Okinoumi, rikishi della Hakkaku-Beya proveniente dalle isole giapponesi Oki, dove studiava per divenire capitano di un peschereccio. Okinoumi (nella foto in basso, durante l'ufficializzazione della sua promozione a Juryo) entrò nel mondo del Sumo durante l'Hatsu-Basho 2005, ma proprio lo scorso torneo ha potuto completare il Basho di Tokyo con un ottimo 7-0 come primo livello della divisione Makushita, cosa che ne ha permesso la consacrazione definitiva per il prossimo Haru-Basho di Osaka. Okinoumi entra per la prima volta tra i Sekitori con 1.91 m. di altezza per 145 Kg. di peso. Gli farà compagnia un altro nuovo Juryo, il 25enne Kirinowaka della Michinoku-Beya, che però era già stato Juryo in passato.
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