domenica 25 gennaio 2009

15: IL RITORNO DEL DRAGONE BLU




Senshuraku. Oggi, ultima giornata dell'Hatsu-Basho 2009, sapremo chi guadagnerà lo Yusho e porterà via l'ennesima Coppa dell'Imperatore. Poco importa, a questo punto, degli esiti di Chiyotaikai, in cerca di KK, o di Kisenosato, in cerca della promozione a Sekiwake...perchè oggi sarà ricordato solo come il giorno di Asashoryu contro Hakuho!

Si comincia con la sfida tra lo Juryo Kimurayama (9-6) e Yamamotoyama (8-7) abbattuto per Oshidashi; si continua con l'Isamiashi di Toyohibiki, che durante l'azione di pressing in Yorikiri a danno di Tosayutaka (9-6) mette il piede in fallo fuori dal cordolo di paglia e cede autoeliminandosi (5-10): Toyohibiki sarà certamente Juryo in quel di marzo. Termina con onore, invece, il torneo di Tamawashi (7-8) che pur in Make-Koshi, sconfigge il Juryo Wakakirin (9-6) con focoso Oshidashi.

Grande Kakizoe! Il piccolo M12 sconfigge Tochiozan (10-5) con Yorikiri dopo un bout come al solito molto aggressivo, e conquista così il prezioso Kachi-Koshi. Bravissimo Kakizoe! Decadente, invece, come sempre del resto, il Tochiozan del post-Nakabi.

Bellissima l'iniziativa destra di Tokitenku (9-6) in risposta all'attacco di Homasho, chiuso sulla sinistra dal bicipite di Tokitenku. Il mongolo, quindi, si sposta sul fianco sinistro e porta lo Shitatenage con cui disarciona Homasho (11-4). Subito dopo Tamanoshima avanza di peso, senza piegare il bacino, sulla fuga di Chiyohakuho (6-9) che colpisce l'avversario con qualche Harite, senza successo, e prova un Uwatenage sul finale dell'azione che per poco non manda Tamanoshima (11-4) fuori dal Tawara. L'M15, però, non cede e rimanendo in equilibrio su di una gamba, spinge fuori Chiyohakuho con Yorikiri.

Iwakiyama (8-7) parte con slancio e va in presa mancina interna, ma Kakuryu (9-6) si sposta leggermente sulla destra, arretra verso nord e proprio in prossimità del Tawara, sul lato nord-est del Dohyo, porta l'Uwatedashinage con cui Iwakiyama viene mandato ruzzoloni giù per le terre. Abile e freddo, il Kakuryu di oggi.

Sfida interessantissima, invece, è quella tra Dejima e Tochinoshin, entrambi in bilico sul 7-7! Tochinoshin parte subito all'attacco, mentre Dejima, per evitare il MK, effettua un Henka vistoso su cui Tochinoshin non cede. Il georgiano, infatti, si riporta in posizione frontale, girandosi, e subisce l'attacco di Dejima, che non gli concede tregua. Tochinoshin arretra, si dimena cercando di sgusciare via, ma proprio sul cordolo a nord del Dohyo effettua un piegamento laterale con cui proietta l'Uwatenage che lascia scivolare Dejima sul fianco e sotto di lui (7-8). Incredibile vittoria di Tochinoshin (8-7) che recupera una situazione difficilissima e prende il punto del Kachi-Koshi. Dejima, invece, rimane in terra abbastanza a lungo per meditare sul suo Basho altamente nebuloso e certamente più ricco di ombre che di match positivi. Ma il suo secondo Make-Koshi consecutivo, ahilui, potrebbe essere stato aggravato anche dall'infortunio al polso sinistro, tornato a dolergli durante la caduta di oggi.

Triplo Matta di Tochinonada, quasi roba da record, poi il via. Hokutoriki (9-6) attacca con un doppio Nodo-Wa piuttosto vigoroso, come sempre, ma "Nada" preme col busto, sgusciando da sotto al rostro del rivale ed andando in spinta sul torace di Hokutoriki che quindi ripiega sin sul Tawara, spostandosi leggermente sulla destra. Il piccolo spostamente manda a vuoto l'ultimo tocco in Oshidashi di Tochinonada, che dunque perde l'equilibrio in avanti, del resto frustrato dal Nodo-Wa di Hokutoriki, ma finisce con lo spedire fuori l'avversario col capo, come fosse un ariete. Tochinonada, quindi, prende il punto del Kachi-Koshi (8-7) con un Oshidashi abbastanza atipico e completa il quadro vincente della scuderia Kasugano (Tochinonada, Tochiozan e Tohinoshin...tutti in Kachi-Koshi).

Aran blocca con una morsa mancina l'attacco destrorso di Masatsukasa (4-11) per poi affondare col suo destro in presa interna, leggermente chiusa dal bicipite del rivale. Aran, dunque, rimane in una fase di stallo, con Masatsukasa che recupera terreno, ma non appena il russo riesce a tendere l'arto mancino in una solida presa esterna, ecco che Aran (5-10) può lanciare lo Yorikiri con cui sconfigge Masatsukasa.

E' un bout senza molto da dire, quello tra Bushuyama, peggior score del torneo, e Koryu, anch'esso già ampiamente in Make-Koshi. Comunque è bravissimo Koryu (5-10) che prima prova ad abbattere il rivale con una salva di Tsuppari abbastanza flebili, poi cerca di piazzare un paio di Nodo-Wa privi del necessario vigore, ed infine, sull'arretramente quasi fatale, riesce a sgusciare lateralmente, con rapidi passetti sopra al cordolo di paglia del Tawara, mandando Bushuyama (2-13) pancia a terra con Hikiotoshi! Colpo gobbo di Koryu, ma quante volte Bushuyama ha ceduto sullo stesso tipo di trovata? Diremmo fin troppe.

Dopo la pausa di mezza giornata, ecco salire sul Dohyo i delusi (e deludenti) Asasekiryu e Kokkai. Sull'Hidari-Yotsu di Kokkai (5-10) Asasekiryu torna per una volta l'ottimo rikishi del recente passato e chiudendo l'attacco mancino del georgiano col braccio destro, in presa diretta sull'arto del rivale, può poi spostare il contrattacco in presa interna molto profonda grazie al proprio braccio sinistro lungo sul Mawashi di Kokkai. L'azione è perfetta e subitanea, quindi Asasekiryu molla la difesa destra per passare allo Yorikiri con cui, saltellando in posizione prona, sposta Kokkai sin sul Tawara e quindi fuori da esso. Yorikiri da manuale, insomma, e 6-9 per Asasekiryu.

Altra sfida tra rikishi già in Make-Koshi è quella che vede contrapposti Wakanosato e Tosanoumi. Tachi-Ai aggressivo di Tosanoumi (5-10) che però subisce la difesa molto chiusa e ben solida di Wakanosato, che ne arresta l'iniziativa centralmente, arretra in circolo con un paio di movimenti e tenta lo schiacciamento dabbasso. Il primo tentativo di Wakanosato (7-8) fallisce, ma il secondo, effettuato subito dopo, manda Tosanoumi KO per Hatakikomi.

Ancora sfide dirette tra delusi ed eccoci, dunque, al momento di Miyabiyama contro Futeno. L'M5 cerca subito l'affondo, ma lo sbarramento di Tsuppari di Miyabiyama, col corpo piegato in avanti, impedisce all'avversario di raggiungere la presa ed anzi lo disorienta non poco. Futeno (5-10) prova a reagire passando anch'esso agli Tsuppari ma sembra non esserne granchè capace e sull'ultimo tentativo di costui, dunque, Miyabiyama scarta sul fianco e schiaccia dabbasso l'avversario con Hikiotoshi (6-9).

Yoshikaze proverà ad effettuare un ottimo allenamento contro Kyokutenho. Il mongolo, però, è di ben altra pasta e vuole prendere il punto del 9-6 che gli è utile per solidificare la sua corsa al Sanyaku. Kyokutenho, dunque, parte in netto anticipo sul Tachi-Ai dell'avversario, ne cinge il braccio destro con Kotenage, dopodichè lo rigira verso l'esterno e quindi a nord del Dohyo. Yoshikaze, bloccato nella morsa del rivale, incespica faticosamente ed alla fine dell'azione deve cedere proprio con Kotenage, quando anche l'arto destro di Kyokutenho (9-6) passa all'attacco dietro il capo di "Yoshi" (6-9). Ora a Kyokutenho non resta che attendere l'esito del match di Kisenosato.

Kotoshogiku contro "Jabba" Takekaze. Bravissimo Takekaze, che scatta con un Tachi-Ai più basso dell'avversario, impatta meglio e quindi scarta subito sulla sinistra, trascinando Kotoshogiku in avanti (6-9) con Katasukashi. L'azione è stata guizzante ed uniforme e per Kotoshogiku non c'è stato nemmeno il tempo di affondare la presa. Un applauso per Takekaze (7-8) che arresta la sua caduta in Make-Koshi ad un solo punto passivo. Tirata d'orecchie, invece, per l'M1 della Sadogatake, troppo lento e raramente pressante durante tutto il Basho.

Kisenosato può diventare Sekiwake o precipitare giù dalla piramide Sanyaku. La chiave del suo destino è Takamisakari, rikishi piombato in Make-Koshi dopo un paio di sconfitte davvero brutte per condizione espressa. Il Komusubi, insomma, può farcela davvero, dopo aver rischiato abbondantemente di perdere l'ennesima occasione storica. Ed è incredibile la vittoria del Komusubi! Kisenosato parte con un colpo sul torace poco chino di Takamisakari, che però allunga subito il sinistro in presa esterna mentre col destro costruisce il Migi-Yotsu. Takamisakari, quindi, riequilibra subito la postura e, anzi, si ritrova in posizione di vantaggio sul rivale, che inizia ad indietreggiare, costretto dallo Yorikiri pressante di "Robocop". Kisenosato arretra, dicevamo, e viene portato sin sul Tawara, dove la sua sconfitta sembra ormai solo da ufficializzare. Takamisakari spinge, Kisenosato resiste con stoicismo disperato, ma sul momento di empasse di Takamisakari, che deve pur respirare, Kisenosato ne approfitta per piantare i piedi sulla base del Tawara e rilanciarsi. Takamisakari (6-9) cede campo, arretra a sua volta sino a centro Dohyo e a nulla serve un tentativo di proiezione abortita perchè Kisenosato (8-7) chiude con Yorikiri sul lato sud del Dohyo! Il suo Kachi-Koshi lascerà molto da discutere ai giudici del prossimo Banzuke, perchè il suo 8-7 dovrà competere col 9-6 di Kyokutenho e forse persino col 10-5 di Goeido per ciò che concerne la corsa al rango di Sekiwake vacante. Il nostro pronostico vede Kisenosato Sekiwake, Kyokutenho Komusubi e Goeido M1, coi primi due nomi suscettibili di possibile inversione.

Sarà una sfida distesa ma tecnicamente interessantissima quella tra l'Ozeki Harumafuji ed il Sekiwake Baruto. Ed è una straordinaria vittoria di "Big" Baruto! Il gigante estone parte in presa interna mancina, mentre cinge col destro, dall'alto, la spalla del rivale. Harumafuji, invece, prova l'attacco profondo col sinistro, internamente sul Mawashi di Baruto, mentre piazza il destro esterno sulla guardia del Sekiwake. Baruto prova a spingere, Haruma arretra, ma poi l'Ozeki piazza il cambio di presa degno del campione quale è e sposta il destro dall'esterno all'interno della difesa avversaria, con un guizzo rapido, per poi scartare con una mezza piroetta e cercare l'Hikiotoshi. Baruto, però, si sposta sul fianco destro, resiste all'azione avversaria e passa la presa destra da sopra a sotto l'ascella dell'avversario, quindi, stringendo il sinistro dall'esterno, solleva letteralmente il ben più leggero Harumafuji (8-7) passando la presa destra fin sotto alle gambe del rivale, per poi trasportarlo a gambe sollevate sin fuori dal Tawara, con Tsuridashi. Strepitoso Baruto (9-6).

Ultimo appello per Kotooshu, se il bulgaro vuole finalmente battere un "collega" e raggiungere la doppia cifra di score. Bellissimo Tachi-Ai di Kotooshu, dobbiamo dirlo, che attende il primo movimento di Kaio per evitare qualche furbo spostamento in cerca di Kotenage da parte del rivale; quindi Kotooshu sposta leggermente la direttrice del suo attacco sulla destra, abbassando il fianco, e va in presa esterna profonda sull'esterno del Mawashi avversario. Kaio prova a replicare, ma sull'affondo ben prono di Kotooshu si capisce subito che Kaio (8-7) non ha molte carte difensive da giocare; quindi la spinta successiva in Yorikiri del bulgaro chiude il match per Yorikiri e regala all'Ozeki europeo, finalmente, la doppia cifra di score tanto agognata. Niente di trascendentale, intendiamoci, ma con un atteggiamento agonistico decisamente più propositivo rispetto al passato, Kotooshu (10-5) ha potuto constatare di prima mano che ben altri risultati arridono al suo Sumo dedito alla tecnica classica ed alla qualità. E se non avesse ceduto malamente contro Chiyotaikai, per il quale sarebbe bastata, forse, una semplice condotta di gara in stile classico, molto congeniale a Kotooshu tra l'altro, il bulgaro avrebbe potuto guadagnare anche un punticino in più.

E' impressionante la velocità del Tachi-Ai di Chiyotaikai (8-7) ma più ancora la rapidità dei suoi Tsuppari, oggi portati al meglio delle sue possibilità. Quella che si schianta su Goeido (10-5) è un'autentica mitragliatrice di colpi, cui Goeido, però, risponde in maniera esemplare. Anche il giovane M3, difatti, sa mulinare le braccia con rapidità impressionante e per un attimo non si riesce nemmeno a capire cosa sia quel groviglio di strali che si muove tra i corpi dei due contendenti. Chiyotaikai, però, ha più mole e più velocità, rende più diretti i colpi sull'avversario, che ne tende di più larghi, e quindi entra nella difesa di Goeido, il quale viene quindi beffato con Hatakikomi proprio nel momento in cui cerca di recuperare la distanza per la presa. Ed è Kachi-Koshi per Chiyotaikai.

Ed ora...Hakuho contro Asashoryu. O Asashoryu contro Hakuho, se preferite. Ciò che conta, e conta davvero, è che i due Yokozuna, separati da un unico, misero punto, si sfidano adesso per lo Yusho dell'Hatsu-Basho 2009. La pioggia di sponsor che li precede è di impressionante abbondanza, mentre tra i due grandi avversari scende il gelo dello Shikiri-Naoshi. Lo stadio inneggia ad Hakuho, come fossimo all'Olimpico di Roma o a San Siro, e si capisce bene da questo particolare che la luna di miele tra Asa ed il pubblico di Tokyo non è mai stata proprio generosa, visto il suo caratteraccio. Pronti, via! Asashoryu parte in netto anticipo rispetto all'avversario, porta la presa destra sul Mawashi del rivale, ma si blocca per la ferma difesa di Hakuho, dal basso verso l'alto, optando dunque per declinare l'attacco tutto sul braccio mancino di Hakuho, che viene chiuso nella morsa mancina di Asashoryu proprio mentre Asa passa a cingere il collo dell'avversario con una strana morsa destra. La morsa a mezzo braccio di Asashoryu è francamente grezza e persino controproducente, perchè lascia ad Hakuho tutto lo spazio necessario per caricare la contomossa mancina ed avanzare in Yorikiri pressante. Asashoryu (14-1) si ritrova troppo sotto al corpo massiccio del rivale e viene quindi trascinato all'indietro senza soluzione di continuità per poi, ergo, essere scaraventato giù dal Dohyo con Yoritaoshi! Hakuho (14-1) ce l'ha fatta...si va al Kettei-Sen!

Hakuho sembra aver guadagnato superiorità emotiva durante il secondo Shikiri-Naoshi, ma Asashoryu, pur muovendosi prima per l'ultima elongazione muscolare, non abbassa mai lo sguardo. Questo è veramente il momento della verità. Asashoryu scatta in avanti col busto molto chino, bada ad arrestare l'iniziativa destra di Hakuho, respingendogli con un paio di colpetti la mano protesa ed andando in presa mancina, poi scivola leggermente sulla sinistra e, col busto piegatissimo, piazza il braccio destro centrale sul Mawashi di Hakuho, mentre col sinistro lo afferra da dietro. Hakuho, a gambe ben divaricate, si lascia sorprendere dallo spostamento di Asashoryu, dunque, e per un attimo sembra quasi lasciarsi scivolare l'avversario alle spalle, come per un Okuridashi, sebbene Hakuho, torcendosi e spingendo dabbasso il suo competitore, riesca per un momento a fermare l'iniziativa di Asa e a recuperare una posizione quasi frontale. Asashoryu, impegnato a mantenere l'equilibrio con le gambe divaricatissime, non molla però la doppia presa e aggredisce in spinta susseguente, con Morosashi, non lasciando ad Hakuho il tempo per completare del tutto il riequilibro della posizione. Asashoryu lancia lo Yorikiri, dunque, e Hakuho, nonostante una resistenza sul Tawara a nord-est del Dohyo, è costretto a cedere sul pressing perfetto del suo grande avversario. Il match si è concluso! Asashoryu ha vinto il suo 23° Yusho della carriera, portandosi ad un tiro da nientepocodimeno che Kitanoumi-san! E' davvero indicativo il sorriso a metà tra la gioia e l'ironia di Asashoryu, che si mette le mani sui fianchi e si guarda intorno, come per ribattere al tifo tutto per Hakuho intonato poco prima dal Ryogoku Kokugikan. Hakuho, invece, stringe gli occhi dispiaciuto, perchè è Asa il trionfatore (nell'ordine dall'alto delle tre foto)!

Vogliamo riepilogare il doppio confronto? Emozionante. Non ci sono altre parole per descrivere l'epilogo di questo Hatsu-Basho. Asashoryu ha probabilmente sbagliato l'interpretazione del primo bout, quando ha tentato, senza la dovuta vigoria, di impostare il match su di uno pseudo-Kotenage. E' stato un errore, perchè Hakuho, rigido e solido come una roccia, non ha provato l'allungo così come Asa si aspettava (non a caso, notiamo, arrestando il suo Tachi-Ai) ma è rimasto immobile, rendendo vano, dunque, il tentativo di Asa. Piazzato troppo sotto all'avversario, ed inutilmente rivolto al braccio di Hakuho, Asashoryu ha dunque dovuto cambiare tattica, cercando un grottesco anello sul collo del rivale, ma lasciandogli, così, la completa iniziativa mancina sul proprio Mawashi, rimasto ormai indifeso. Hakuho, con Asashoryu troppo a ridosso, ha dunque avuto gioco facile nello spingere ed andare in Yorikiri, vincendo il primo duello e guadagnandosi il Kettei-Sen. Errore tattico di Asa, diremmo, e vittoria servita facile per la potenza di Hakuho. Ben altre carte, invece, sono state giocate da Asashoryu nel Play-Off. Asa è partito con un attacco più classico ed a busto molto ribassato. Il "Dragone blu", quindi, ha prima difeso col sinistro l'iniziativa destra di Hakuho e poi è declinato sulla sinistra, avvolgendo l'avversario dal fianco, soprattutto grazie al braccio sinistro portato molto largo sin dietro la schiena di Hakuho. A quel punto i giochi si sono instradati facilmente per il Dragone, il quale ha potuto domare la reazione sottotono di Hakuho, in vero molto a corto di idee, per poi sospingerlo via in Yorikiri, con Morosashi, nonostante la ritrovata posizione frontale dell'avversario. Ad Asashoryu, si noti, vengono consegnati i premi dello Yusho poco dopo che lo Yokozuna, mano sul cuore, canta l'inno giapponese assieme al pubblico di Tokyo. Che sia stata una trovata "pubblicitaria"? Asashoryu non ha voluto perdere nemmeno il confronto del consenso? Quel che è certo è che il campione mongolo, lo Yokozuna dato per finito, ha sorpreso tutti gli osservatori, e forse fin'anche lui stesso, con un Basho di grande dinamisimo, grande aggressività e ottima qualità. Il suo Sumo, contrapposto a quello più solido e fisico di Hakuho, si è lasciato preferire esattamente per quel pizzico di inventiva in più che si è potuta notare, del resto, proprio durante il Kettei-Sen. E' la velocità dell'azione e la creatività tattica a decidere, nel bene e nel male, dei tornei di Asashoryu...che forse potrà anche esagerare nella ricerca del colpo ad effetto, come fatto probabilmente durante il Senshuraku, ma che comunque sa impiegare una tale varietà di opzioni tecnico-tattiche da dover reinventare sempre e comunque le difese avversarie. Nessuno, a parte il glaciale Hakuho, ha saputo contrastarlo, e se consideriamo che lo Yokozuna della Takasago ha sofferto anche di un problema al gomito sinistro, come tutti sanno, beh...i meriti di Asashoryu conseguentemente non possono che aumentare. Nell'intervista finale, del resto, proprio Asashoryu ha confermato il suo status di Yokozuna guascone e di uomo emotivo: Asa, infatti, ha spesso impennato la voce, in cerca dell'entusiasmo del pubblico, si è mosso continuamente in cerca degli applausi, si è agitato davanti all'intervistatore ed ha pianto, sbattendo due e più scrosci di pianto davanti alle telecamere; scoppi di pianto, a dire il vero, frenati con la mano durante quelli che potevano sembrare degli autentici attimi liberatori. O che sia stata l'ennesima trovata artificiosa dello Yokozuna? Chi può saperlo? Questo, del resto, è Asashoryu...

Est
Kimarite
Ovest:

W-J1 Kimurayama 9-6*
oshidashi
W-M15 Yamamotoyama 8-7

E-M14 Toyohibiki 5-10
isamiashi
W-J3 Tosayutaka 9-6*

E-M13 Tamawashi 7-8*
oshidashi
E-J3 Wakakirin 9-6

E-M12 Tochiozan 10-5
yorikiri
W-M12 Kakizoe 8-7*

E-M10 Tokitenku 9-6*
shitatenage
E-M16 Homasho 11-4

E-M15 Tamanoshima 11-4*
yorikiri
W-M9 Chiyohakuho 6-9

E-M11 Iwakiyama 8-7
uwatedashinage
W-M8 Kakuryu 9-6*

W-M11 Tochinoshin 8-7*
uwatenage
W-M7 Dejima 7-8

E-M7 Hokutoriki 9-6
oshidashi
W-M10 Tochinonada 8-7*

W-M14 Masatsukasa 4-11
yorikiri
W-M6 Aran 5-10*

E-M6 Bushuyama 2-13
hikiotoshi
W-M13 Koryu 5-10*

E-M8 Asasekiryu 6-9*
yorikiri
W-M4 Kokkai 5-10

E-M4 Wakanosato 7-8*
hatakikomi
E-M9 Tosanoumi 5-10

E-M2 Miyabiyama 6-9*
hikiotoshi
E-M5 Futeno 5-10

W-M2 Yoshikaze 6-9
kotenage
W-M1 Kyokutenho 9-6*

E-M1 Kotoshogiku 6-9
katasukashi
E-M3 Takekaze 7-8*

E-K Kisenosato 8-7*
yorikiri
W-M5 Takamisakari 6-9

E-O Harumafuji 8-7
tsuridashi
E-S Baruto 9-6*

E-O Kotooshu 10-5*
yorikiri
W-O Kaio 8-7

W-M3 Goeido 10-5
hatakikomi
W-O Chiyotaikai 8-7*

E-Y Hakuho 14-1*
yoritaoshi
W-Y Asashoryu 14-1

Kettei-Sen:

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