domenica 11 gennaio 2009

1: HATSUMO!



Ed eccoci giunti alla prima giornata di questo Hatsu-Basho 2009, primo torneo dell'anno nuovo.

Si comincia con lo Shin-Maegashira Yamamotoyama che dall'alto dell suo tonnellaggio affronta Homasho. Homasho ha però più esperienza e quindi, nonostante il peso dell'avversario, riesce a mandare carponi l'M15 con Uwatedashinage molto blando. Inutile il flebile Nodo-Wa della "corazzata Yamato", che si fa scivolare Homasho sul fianco destro e quindi cede quasi su se stesso. Sarà per un'altra volta, Yamamotoyama! Subito dopo Tamanoshima vince alla sua maniera, con progressione in Yorikiri, su Masatsukasa e Toyohibiki, di ritorno sul Dohyo dopo il Kyujo del Kyushu-Basho 2008, ci mette grinta per vincere con Oshidashi contro Koryu. Bellissima la vittoria di Tochiozan con Katasukashi ai danni di Tamawashi, rikishi di ritorno per la seconda volta tra i Makuuchi, e conferma del fatto che il giovane Tochiozan è sempre tra i più bravi, ma solo quando si trova a combattere tra i ranghi minori.

Bellissimo lo Yorikiri con cui Tochinoshin liquida Kakizoe. Doppia presa interna, busto leggermente prono e giravolta a portare Kakizoe sul Tawara. Bravo Tochinoshin, il tuo torneo comincia bene!

Bravissimo anche Tochinonada, che parte con piglio combattivo, entra subito nella guardia mancina di Iwakiyama e, dopo un primo Shitatenage abortito, ne prova un secondo che manda "Flat Face" sul Tawara. Iwakiyama resiste, recupera un pò di terreno, ma è ormai troppo sbilanciato e sullo spostamento laterale di "Nada" viene quindi mandato ruzzoloni, a centro Dohyo, con Tsukiotoshi.

L'anno nuovo non sembra portare vita nuova al tracollante Tokitenku. Il mongolo subisce il Tachi-Ai con una passività quasi criptica, dunque prova a controllare la manovra avversaria con la presa destra interna mentre Chiyohakuho, più prono, aggredisce. Il lottatore della Kokonoe-Beya passa da una presa destra interna ad esterna, spingendo Tokitenku verso l'esterno, ma la migliore posizione delle braccia del mongolo Tokitenku non trova riscontri tattici, vista la postura troppo eretta e l'assoluta vacuità nella sua spinta. I giochi, insomma, sembrano decisi e la manovra continua di Chiyohakuho arriva a meta quando Tokitenku viene sospinto con Yorikiri sino al bordo sud del Tawara e quindi fuori da esso. Del tutto vana, infatti, risulta la resistenza in bilico del mongolo che costringe Chiyohakuho a spingersi in avanti.

Il vecchio Tosanoumi, dopo una fase ante-Nakabi molto buona, era crollato di schianto in quel di Fukuoka, per trovare poi il punto del necessario KK quando tutto sembrava perso. Oggi, contro Kakuryu, Tosanoumi riprende con un Tachi-Ai prepotente ma subisce il "rimbalzo" sull'avversario mongolo, ben piazzato a gambe divaricate, e quindi la veloce ripresa di Kakuryu che con un paio di colpi a seguire sul centro del torace lo estromette dal Tawara in Tsukidashi.

Il buon vecchio Dejima affronta Asasekiryu, ottimo rikishi reduce da un torneo negativo. La sfida si preannuncia difficile per lo "sferico" Dejima, ma la sua maggiore esperienza potrebbe permettergli qualche buono scherzetto. Che riesce. Dejima parte con un Tachi-Ai molto ribassato, come di consueto, col destro ben centrato ed il sinistro esterno. Asasekiryu, per resistervi, decide di seguirlo sulla strada del "busto a 90°", quindi "incoccia" sulla spinta di Dejima ma subisce subito lo scarto col quale il vecchio M7 passa il braccio mancino sopra la sua spalla e quindi dietro la nuca, mandandolo subito coi palmi a terra grazie ad un veloce Hatakikomi. Lo spostamento di Dejima è stato veramente un guizzo micidiale.

Un altro M7, Hokutoriki, affronta il russo Aran, reduce da un buon torneo in quel di Kyushu. Hokutoriki parte alla sua maniera, cioè portando le braccia sulle spalle del rivale, scardinandone la difesa in Nodo-Wa e poi passando ad avanzare con Tsuppari molto lunghi che gli permettono di tenere la distanza ma al contempo di incalzare Aran. Nulla da fare per il russo, dunque, che subisce l'azione in stile "Chiyotaikai" e finisce con l'essere sconfitto velocemente per Tsukidashi.

Ultima sfida della prima parte della giornata è quella che vede contrapposti l'M6 Bushuyama e l'idolo delle folle edonesi Takamisakari, il "Robocop" del Sumo contemporaneo. I due si ritrovano ad un livello molto buono del Banzuke, con Takamisakari che sovrasta Bushuyama di un solo rango, essendo lui M5 contro l'M6 di Bushuyama. Bushuyama stesso, però, parte più velocemente con Migi-Yotsu, mente Takamisakari ne blocca per un istante il braccio mancino, impedendone una chiusura completa dell'azione. Ma Bushuyama sembra più vivace e dà seguito all'azione con un pressing molto robusto che causa l'arretramento di Takamisakari sin sul lato nord del Tawara dove, con gesto disperato, "D3BO", altro nostro nomignolo del giapponese, tenta una sterzata conclusiva che porta Bushuyama, molto fuori equilibrio, a cadere in avanti e quindi fuori dal Tawara. Troppo tardi, però, perchè ormai Takamisakari era finito palesemente fuori dal cordolo per Oshidashi.

Ed eccoci quindi alla seconda parte della prima giornata dell'Hatsu-Basho. Si ricomincia con due rikishi un pò agli antipodi tattici: il ruspante Kokkai contro il fruitore delle stasi in Yorikiri, Futeno. Kokkai, tra l'altro, si presenta con due lunghe basette che gli conferiscono un'immagine più marziale. Il georgiano parte arrestando l'azione di Futeno, portandogli un braccio sulla spalla mancina e poi passando a lavorare col sinistro. Futeno vorrebbe stringere per arrivare ad una presa comoda ma Kokkai lavora con intelligenza e trova persino il colpo elegante che gli consente di piazzare velocemente il destro sul Mawashi del giapponese e quindi rotearlo con maestria, sinistro dietro la nuca, per portarlo sul bordo est del Tawara, da dove Futeno viene estromesso con Yorikiri nonostante la strenua resistenza. Kokkai molto bravo, non c'è che dire.

Subito dopo è la volta dell'ex Komusubi Goeido contro l'esperto Wakanosato. Rispettivamente M3 ed M4. I due hanno una partenza veloce ma Goeido è più prono e ficcante, quindi riesce a portare la doppia presa dal basso sin sull'interno della difesa di Wakanosato, a cui dunque viene impedito di scendere con la postura, subendo, ergo, l'attacco in Yorikiri perfetto del giovane rivale. Nulla da dire: pochi passi balzellanti e Goeido si prende il punto della meritata vittoria lampo.

Ed ora...i Sanyaku! Comincia l'estone Baruto, Sekiwake, contro l'M3 Takekaze, grintoso combattente dell'Oguruma-Beya. L'incontro è rapidissimo perchè sullo scontro frontale del Tachi-Ai basta poco al Sekiwake europeo per trascinare l'avversario verso l'esterno e quindi spingerlo via con Oshidashi, nonostante lo sbilanciamento che ne provoca la caduta. Baruto ha vinto un incontro veloce ed in fin dei conti banale ma nell'intanto si assicura un punto che sarà prezioso per il proseguo del Basho.

Ed ora...la prima di Harumafuji da Ozeki! L'ex Ama affronta il primo incontro della sua nuova carriera contro Yoshikaze, rikishi esperto che si ritrova, forse, ad un rango molto più elevato rispetto al suo standard. Harumafuji dovrà controllare l'aspetto emotivo e nervoso, se vorrà vincere il suo primo duello da Ozeki, ma non c'è alcun dubbio che il pronostico sia tutto a suo favore. Invece...è sconfitta!!! Harumafuji parte veloce, portandosi con lo slancio consueto sul busto del rivale che però tiene botta, scarta leggermente sulla sinistra ed afferra il braccio destro proteso del mongolo, strattonandolo verso di sè. L'Ozeki viene colto di sorpresa, viene trascinato in avanti e quindi sconfitto con Okuridashi. Che colpo di scena, ragazzi! "Yoshi" si prende un punto da non credere, forse ottenuto dopo aver studiato a fondo il suo rivale e approfittando del passo leggermente appannato del grande avversario! Falsa partenza di Harumafuji, invece, che rovinando giù dal Dohyo finisce anche con l'infortunarsi leggermente.

Subito dopo l'altro Ozeki, Kaio, affronta il pesante Miyabiyama, M2. Kaio parte con presa dal basso ma col destro trascina il fianco del rivale verso di sè, rigirandolo, per poi cingerlo da dietro e sospingerlo via con Okuridashi lento ma inistricabile. Una mossa furba ed inaspettata, non c'è che dire, che sconfigge un Miyabiyama piuttosto lento ma lo fa in maniera insolita.

Kotooshu! Il bulgarone contro Kyokutenho nella sfida che si spera essere l'apertura di una "nuova via" psicologica. Bravo Kotooshu che parte con buona convinzione e cinge subito il Mawashi del rivale con presa destra molto profonda. Kyokutenho prova a recuperare pressando il rivale, che generalmente patisce gli avversari troppo ficcanti nella sua guardia. Ma Kotooshu oggi sembra in grande spolvero e col sinistro effettua un passaggio sopra la spalla destra di Kyokutenho, per cingerlo da sopra e rigirarlo sull'esterno. Il mongolo viene dunque incalzato mentre Kotooshu non molla l'azione e si produce in Yorikiri possente sino alla vittoria finale. Bravo Kotooshu! Oggi autore di una prova tecnicamente molto buona e dotata di eccellente continuità.

Chiyotaikai, invece, affronta Kotoshogiku, ottimo rikishi dato in buona forma. "Chiyo" parte con la consueta grinta, si porta in Nodo-Wa e sospinge l'avversario sin sul Tawara, costringendolo a tendersi per resistere alla mano furiosa dell'Ozeki. Kotoshogiku, però, pian piano prova a recuperar terreno, forza la difesa ma finisce per regalare a Chiyotaikai la solita contromossa, lasciando che l'Ozeki arretri improvvisamente, portando Kotoshogiku con sè, mano dietro la nuca, e sconfiggendolo con Hatakikomi.

Ultimo degli Ozeki è Kotomitsuki, che se la vedrà con l'osticissimo Sekiwake Aminishiki. Aminishiki si conferma avversario fugace e infido perchè sul Tachi-Ai frontale dell'Ozeki, scarta abbondanemente sulla sinistra per poi cingere il rivale dal fianco. Kotomitsuki gira su se stesso per cercare di recuperare la posizione frontale, ma Aminishiki non glielo concede, lo pressa e quindi lo sconfigge rapidamente con Yorikiri. Dispiace per Kotomitsuki, che patisce spesso questo genere di soluzioni.

Infine eccoci alla parte da me chiamata "Yoko-Zona", cioè la fase conclusiva della giornata in cui combattono gli Yokozuna. Ebbene, è il momento di Asashoryu! Asa finalmente torna in gara alla faccia dei maligni che lo volevano pronto all'Intai ed affronta la sua nemesi storica, il Komusubi Kisenosato. Il pubblico è in un crescendo di entusiasmo e stavolta pare proprio che le urla di incitamento siano tutte per il campione mongolo. Asashoryu parte come una furia ma si ritrova il braccio teso di Kisenosato a fare da rostro, il che ne squilibra l'attacco. Kisenosato, dunque, può ripartire al contrattacco, costringendo Asa sul versante sud. Lo Yokozuna tenta subito una proiezione cui Kisenosato resiste, cosa che mette in ulteriore difficoltà il mongolo, che ora si ritrova in una posizione laterale e troppo sull'esterno. Per un attimo sembra che il Komusubi Kisenosato possa forzare la mano e mettere in seria crisi Asashoryu, che però è veloce nel riguadagnare la posizione frontale e spostarsi sulla sinistra, recuperando il terreno necessario per muoversi. Kisenosato lo segue con un pizzico di ritardo, spaccando la propria azione di pressing e permettendo ad Asashoryu di ripartire con Yorikiri focoso sino al versante ovest del Dohyo, dove Kisenosato resiste per poco prima di essere estromesso dal terreno di gara (nella foto in basso). Inutile e gratuito il colpo finale con cui Asa schiaffeggia un Kisenosato già fuori dal cordolo, segno che Asashoryu, oltre ad essere sprezzante come sempre, sentiva molto l'emozione del rientro.

Poi...Hakuho. L'altro Yokozuna, il fenomenale "airone bianco" della Mongolia, affronta il difficile Toyonoshima, Komusubi piccolo ma dotato di grande verve. Hakuho si porta subito su Toyonoshima, che cerca di spostarsi e poi arretrare. Hakuho, però, non cade nel tranello, segue il rivale, si sposta parallelamente al Komusubi e dopo un paio di sferzate conclude subito i giochi con Tsukidashi. A Toyonoshima, evidentemente, non è riuscito di entrare in gara come aveva premeditato (nella foto in alto: la vittoria di Hakuho).

Che dire? Si conclude qui questa prima, bellissima, giornata dell'Hatsu-Basho 2009 di Sumo. I due Yokozuna hanno vinto e con essi tre dei cinque Ozeki. Inaspettata, davvero, la sconfitta di Harumafuji contro l'M2 Yoshikaze, ma in fondo si tratta solo della prima giornata di gare e già domani il neo-Ozeki mongolo potrebbe riportare in parità le sorti del suo score. Fino ad allora limitiamoci ad applaudire Asashoryu, il grande Yokozuna finalmente rientrato in pista.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M16 Homasho 1-0
uwatedashinage
W-M15 Yamamotoyama 0-1

E-M15 Tamanoshima 1-0
yorikiri
W-M14 Masatsukasa 0-1

E-M14 Toyohibiki 1-0
oshidashi
W-M13 Koryu 0-1

E-M12 Tochiozan 1-0
katasukashi
E-M13 Tamawashi 0-1

W-M12 Kakizoe 0-1
yorikiri
W-M11 Tochinoshin 1-0

E-M11 Iwakiyama 0-1
tsukiotoshi
W-M10 Tochinonada 1-0

E-M10 Tokitenku 0-1
yorikiri
W-M9 Chiyohakuho 1-0

E-M9 Tosanoumi 0-1
tsukidashi
W-M8 Kakuryu 1-0

E-M8 Asasekiryu 0-1
hatakikomi
W-M7 Dejima 1-0

E-M7 Hokutoriki 1-0
tsukidashi
W-M6 Aran 0-1

E-M6 Bushuyama 1-0
oshidashi
W-M5 Takamisakari 0-1

E-M5 Futeno 0-1
yorikiri
W-M4 Kokkai 1-0

E-M4 Wakanosato 0-1
yorikiri
W-M3 Goeido 1-0

E-S Baruto 1-0
oshidashi
E-M3 Takekaze 0-1

E-O Harumafuji 0-1
okuridashi
W-M2 Yoshikaze 1-0

E-M2 Miyabiyama 0-1
okuridashi
W-O Kaio 1-0

E-O Kotooshu 1-0
yorikiri
W-M1 Kyokutenho 0-1

E-M1 Kotoshogiku 0-1
hatakikomi
W-O Chiyotaikai 1-0

E-O Kotomitsuki 0-1
yorikiri
W-S Aminishiki 1-0

E-K Kisenosato 0-1
yorikiri
W-Y Asashoryu 1-0

E-Y Hakuho 1-0
tsukidashi
W-K Toyonoshima 0-1

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