Nakabi. Mentre il J12 Yamamotoyama guadagna il punto del 7-1 contro Hoshihikari (3-5) con Yorikiri, il suo rivale Kasuganishiki viene chiamato tra i Maegashira per sfidare Kokkai.
Tra i campioni, invece, osserveremo un scontro più abbordabile per Goeido, contro Hokutoriki, e poi quelli di Kotooshu contro Tochinonada, Kaio contro Kyokutenho, la sfida diretta, nonchè emozionantissima, tra Kotomitsuki ed Ama, quella tra Chiyotaikai e il Komusubi Baruto ed infine quella dei due Yokozuna, Hakuho, contrapposto ad "Henka-man" Aminishiki, e Asashoryu, contro il temibile Toyonoshima. Insomma...sarà davvero un Nakabi coi fiocchi se ci aggiungiamo sfide niente male come quelle tra Kisenosato e Miyabiyama e Kotoshogiku contro Asasekiryu.
Eccoci al via. Kokkai sfida proprio il Juryo Kasuganishiki, seguiti dai bouts del vecchio Tamakasuga contro Kasugao, vicinissimo ad un Make-Koshi da record, e Tamanoshima contro Kimurayama. Dopo due Matta Kokkai parte in presa bassa, col sinistro centrale e il destro ben saldo sull'esterno del Mawashi rivale e quindi avanza in Yorikiri. Kasuganishiki (6-2) ripiega, si muove a destra e sinistra, ma alla fine deve cedere sulla spinta vigorosa del georgiano (6-2) che chiude velocemente il bout. Tamakasuga attende l'attacco di Kasugao, lo infila col sinistro e lo porta a bordo Dohyo, direzione sud, dove però il koreano è bravo a scartare sulla sinistra e riportarsi al centro del campo di gara. Tamakasuga (4-4) non demorde, gli si porta a ridosso con un Nodo-Wa, lo tiene stretto e poi, quando Kasugao, vacuo ed inconsistente, prova a rilanciarsi, stacca l'argano con cui teneva inchiodato l'avversario e ne causa la caduta per Hatakikomi (0-8). E' Make-Koshi super-veloce per Kasugao, mai in condizioni di poter tenere il Dohyo decentemente. Sul Tachi-Ai di Tamanoshima (4-4) Kimurayama si difende alzando un Nodo-Wa che tiene lontane le lunghe braccia dell'avversario, quindi avanza a piccoli passetti e non appena si trova Tamanoshima vicino e con una postura abbastanza sbilanciata sul fianco, nel tentativo di resistergli e passarne il gancio, l'M14 ne approfitta per attaccarlo con Sukuinage mentre Tamanoshima, in contemporanea, prova il suo Uwatenage. I due rimangono in stallo per un breve periodo ma alla fine è Kimurayama (4-4) a mandare per terra l'avversario e vincere grazie alla sua proiezione.
Ed eccoci al nostro Dejima. Il "missile" giapponese se la vedrà col mongolo Tamawashi, rikishi in lieve fase calante. Purtroppo per Dejima oggi Tamawashi (4-4) è in buona condizione e sul Tachi-Ai veloce bada subito a tempestare Dejima al corpo, impedendogli di ribassarsi a mò di missile lanciato e quindi di avanzare. Il giapponese arretra, subisce l'azione dell'avversario, che è anche più alto di lui, quindi, in prossimità del Tawara, scarta sulla destra, verso nord, per poi riportarsi sul rivale. Ma Tamawashi è ben più veloce di lui, gli si fa incontro, continua a tempestarlo e quando Dejima tenta lo Yorikiri, Tamawashi ne scardina la presa con un ultimo, decisivo spintone in Oshidashi che spedisce Dejima (4-4) in mezzo al pubblico. Se Dejima evita il suo Tachi-Ai lanciato, le speranze di vederlo avanzare sul Dohyo diminuiscono sensibilmente.
Tochinoshin immediatamente dopo affronta "Jabba" Takekaze. Il loro Shikiri-Naoshi è lungo e glaciale ma sul via Tochinoshin è più veloce di "Jabba", che impatta compatto ma non riesce a chiudere la presa. Tohinoshin rimbalza lontano, si apre, ma ha la freddezza necessaria per roteare sulla gamba destra e portarsi subito in una nuova posizione frontale con cui brucia il tempo a Takekaze (4-4) e gli consente lo Yorikiri vincente (4-4). Progressione veloce di Tochinoshin e Takekaze si arrende.
E' poi il turno di due rikishi in ottima condizione di forma, Kakizoe e Futeno, entrambi sul 5-2. Fra i due è forse Futeno a farsi preferire per tecnica classica e freddezza ma Kakizoe, vispo ed aggressivo, potrebbe anche provare il colpaccio. E ci riesce...almeno pare. Sul Tachi-Ai di Futeno Kakizoe scarta leggermente sulla destra e afferra l'avversario dal fianco, bloccandone l'arto destro. Futeno prova a forzare ma la presa subìta lo mette certo in difficoltà, per cui l'M10 decide di rallentare per poi ricostruire una posizione frontale più consona, che però gli viene frustrata da Kakizoe, che ne chiude il sinistro impedendone una postura profonda. A quel punto Kakizoe attacca con postura bassa, spinge Futeno sin sul Tawara e forza l'azione, pur subendo l'Hikiotoshi di un avversario tatticamente disperato. Ecco il punto: esce prima Futeno o cade in anticipo, pancia a terra, Kakizoe? Il Gyoji chiama il Mono-Ii dalla cui decisione viene decretato il Tori-Naoshi! La ripetizione del match! Il replay è praticamente identico, con Kakizoe che scarta sulla destra, afferra il braccio mancino di Futeno ma subisce la riproposizione del giapponese, che riguadagna il fronte, tenta un primo Hikiotoshi e poi attacca in Yorikiri, chiudendo finalmente la pratica (6-2). Peccato per Kakizoe (5-3) oggi davvero indomito.
Wakanosato contro Kitataiki. Il Tachi-Ai di Wakanosato è perfetto e penetra nella difesa troppo aperta di Kitataiki come una lama nel burro, portando il sinistro interno fin dietro la schiena di Kitataiki (4-4) mentre col destro abbranca dall'esterno, chiudendolo, il braccio sinistro dell'avversario. Yorikiri perfetto, dunque, e vittoria in progressione praticamente inarrestabile per Wakanosato (5-3).
Poco emozionante il bout tra Chiyohakuho e Masatsukasa ma quest'ultimo si dimostra davvero bravo. Sul Tachi-Ai di Chiyohakuho (3-5) Masatsukasa arresta la carica del rivale poggiando il sinistro sulla sua spalla destra mentre l'avversario, col destro, riesce ad entrare internamente. Ma Masatsukasa d'improvviso scarta, lascia passare il braccio da sopra in sotto e si ritrova a fronteggiare Chiyohakuho, dopo una piccola rotazione, con Yorikiri perfetto. Il pubblico applaude mentre Chiyohakuho riorganzizza una difesa verso il lato nord-ovest del Dohyo, almeno finchè Masatsukasa (2-6) non riesce a trovare il pertugio giusto per muovere un secondo Yorikiri, stavolta vincente.
Takamisakari ha bisogno di punti contro Tokitenku, che però ne ha altrettanta necessità. Sull'attacco troppo eretto di "Robocop" (2-6) Tokitenku rimane fermo, come sempre, per poi contrattaccare in ritardo con un Nodo-Wa che frustra Takamisakari ma non ne arresta completamente l'attacco. Takamisakari, infatti, riesce ad entrare parzialmente nella guardia di Tokitenku (3-5) che però, essendo più chino, sguscia leggermente di lato, tanto da trovarsi parallelo all'avversario. I due si abbrancano sul collo, dietro le spalle, e provano a torcersi per mandare in terra l'avversario, aiutandosi in maniera aggressiva con fallaci tentativi di sgambetto. Il più veloce, però, è Tokitenku, che con uno scossone più veloce degli altri, manda Takamisakari quasi in terra, con presa sul braccio mancino e piccolo, consueto, sgambetto; un Takamisakari che subisce, dunque, e si trattiene in presa solo con una mano eroica, poggiato su di una base poco equilibrata, esteso sui talloni. Ma non c'è più speranza per "Robocop" che viene quindi sconfitto per Chongake.
Si chiude la prima parte della giornata con l'ennesima debacle di Tochiozan che, come al solito, inizia il suo crollo in prossimità del Nakabi. Il giapponese (4-4) subisce l'attacco aggressivo di Yoshikaze (2-6) cerca di spazzarlo con colpi violenti piuttosto scomposti ma lo manca, permettendo al dinamico Yoshikaze, ben flesso sulle ginocchia, di centrare il Morosashi con cui avanza, solleva l'avversario in Tsuridashi e quindi lo sconfigge con Yorikiri finale.
Purtroppo il collegamento in streaming col Nihon Sumo Kyokai subisce un arresto come da tempo non ne accadevano e la nostra cronaca dei bouts ne risulta impossibilitata. Apprendiamo solo dal Torikumi, continuamente aggiornato, che Toyohibiki prende il punto del 5-3 contro Kakuryu (5-3) con Oshidashi, probabilmente ottenuto alla sua maniera inarrestabile, mentre Goeido (7-1) centra un punto importantissimo contro Hokutoriki (5-3) grazie ad un ambiguo Hatakikomi. Kisenosato contro Miyabiyama? Prevale il primo (2-6) con Oshidashi (3-5 per Miyabiyama). Per il resto dei big, i Sanyaku, eccoci giunti ad un unico riassunto posteriore. Detto di Kotoshogiku (4-4) che sconfigge il Komusubi Asasekiryu (2-6) con Tsukiotoshi, passiamo a Kotooshu. L'Ozeki parte con doppia presa centrale, sinistro ben saldo sul Mawashi di Tochinonada (2-6) e destro solo leggermente laterale, mentre "Nada" impatta col busto un pò più eretto e cerca la presa profonda. Il suo destro finisce sull'esterno mentre col sinistro abbozza una penetrazione che non riesce. Kotooshu, infatti, chiude la difesa direttamente sul Tachi-Ai e impatta col capo sul torace di Tochinonada, con un gran tonfo, per poi costruire l'azione del suo Yorikiri dopo solo qualche attimo di assestamento. Tochinonada arretra barcollando, dunque, come per cercare di smuovere via l'Ozeki bulgaro, ma non ci riesce ed alla fine viene spinto giù dal Dohyo con una manata in Oshidashi di Kotooshu stesso (4-4). Kotomitsuki affronta quindi il Sekiwake Ama in quella che è a tutti gli effetti una sfida diretta verso un possibile Yusho. Ama parte con gran coraggio da una posizione ribassata per poi salire, con doppia manata centrale, verso il busto di Kotomitsuki (6-2) che viene colpito, scosso e dunque non riesce ad afferrare l'avversario con presa bassa, come suo solito. L'Ozeki cerca di rigettarsi sull'avversario mongolo ma Ama gli si fa incontro e ne brucia il tempo con più colpi al bersaglio grosso che tengono lontano il giapponese e ne fiaccano la resistenza. Per vincere questo giogo perverso Kotomitsuki cerca dunque di gettarsi sul rivale a peso morto, ma qui Ama tira fuori l'astuzia e dopo aver fatto un paio di passi indietro, afferra Kotomitsuki dietro la nuca e lo trascina in terra con Hatakikomi (7-1). Nessun trucco vile, insomma, stavolta Ama ha vinto con coraggio e agilità. Poi Kaio contro Kyokutenho e Chiyotaikai contro il Komusubi Baruto. Kaio vince il suo match praticamente sul Tachi-Ai (5-3) quando si defila sul fianco destro per infilare l'avversario internamente col braccio sinistro molto profondo e per un attimo anche col destro stesso. In realtà l'arto destro, ripiegato su se stesso, serve soprattutto per levare l'appiglio a Kyokutenho (2-6) che infatti viene poi cinto dall'esterno proprio sul medesimo versante e quindi portato fuori dal Dohyo con Yorikiri. Chiyotaikai doma invece Baruto con un gran bel Tachi-Ai, partenza mediante la quale piazza subito il sinistro, da sotto in sopra, sotto l'ascella destra del Komusubi mentre col destro proteso centra il bersaglio alto del gigante estone, schiantato poco al di sotto della gola e quindi impossibilitato ad abbassarsi in presa. Pochi istanti e "Chiyo" (5-3) scarta di lato, sulla destra, spiazzando Baruto con un Hikiotoshi velocissimo. Baruto incespica cercando un equilibrio che non trova ed è dunque costretto a cedere definitivamente (2-6). Hakuho (7-1) batte Aminishiki (4-4) facendo giustizia dei suoi molteplici e recenti Henka. Hakuho attacca sul Tachi-Ai, Aminishiki vi risponde solo con un abbozzo ma poi, tanto per non perdere l'abitudine al confronto evitato, scarta sulla sinistra, cercando di sorprendere lo Yokozuna dal fianco destro. Hakuho, però, si blocca all'istante, si volta e sull'attacco del Maegashira accoglie in presa il suo avversario, prima con un piccolo Hikiotoshi e poi, una volta abbassato il corpo del rivale sotto la propria mole, con una presa che disorienta Aminishiki per poi finirlo con Tsukiotoshi. Bravo Hakuho, freddo e compatto quanto basta. Nella foto più piccola, invece...la sconfitta di Asa! Si, perchè Asashoryu perde ancora, stavolta contro il Sekiwake Toyonoshima, che lo liquida con Yorikiri (come ultima foto in basso). Lo Yokozuna parte benino, con presa sinistra interna speculare a Toyonoshima, che risponde da par suo. I due si ritrovano come fossero allo specchio, l'uno di fronte all'altro con la medesima soluzione tattica, ma Asa tenta subito di spostare il suo arto destro sotto la guardia mancina di "Toyo" che però comprende il blitz e ripiega in difesa appena in tempo. La cosa accade una, due volte, ma sull'ennesimo tentativo di Asashoryu di portare il proprio braccio destro dentro la difesa avversaria, Toyonoshima chiude ancora il varco e quindi, approfittando di un destro ben saldo sul Mawashi dell'avversario, lancia lo Yorikiri. Asa arretra, subisce e mette un piede in fallo, sia pure di pochissimo. Il Gyoji non se ne accorge, Asashoryu rilancia con bravura e va a vincere con Oshidashi finale, quasi con esultanza, ma uno Shimpan solleva l'attenzione del giudice arbitro e chiama, sollevando il braccio, la sconfitta dello Yokozuna. Asashoryu appare incredulo, rimane fermo in attesa che quantomeno venga chiamato il Mono-Ii (come da terza foto) ma quando constata che il Gyoji ha optato per assegnare il punto a Toyonoshima (4-4) per il campione mongolo (5-3) sopraggiunge un misto di delusione e sarcasmo. E' ormai evidente che Asa ha perso gran parte del suo smalto di autentico fenomeno del Dohyo, uno smalto che lo ha reso quarto Yokozuna di tutti i tempi coi suoi 22 Yusho vinti in appena 28 anni! Voci di corridoio danno lo Yokozuna mongolo seriamente vicino al ritiro, all'Intai, anche se pare che il suo Oyakata, il maestro della Takasago-Beya, stia cercando di farlo desistere da questa triste decisione. Anche se la condizione della muscolatura delle gambe e della schiena di Asashoryu risulta seriamente compromessa, infatti (e sappiamo quanti siano stati gli acciacchi che ne hanno minato la condizione fisica nell'ultimo periodo di attività) per noi tutti appassionati di Sumo il "Dragone Blu" rimane un simbolo indefesso di questa meravigliosa disciplina. L'unico che abbia saputo far divertire per così tanti anni. Forza, Asashoryu, stringi i denti e...continua!
Est
Kimarite
Ovest:
E-M16 Kokkai 6-2*
yorikiri
W-J3 Kasuganishiki 6-2
W-J2 Tamakasuga 4-4*
hatakikomi
W-M15 Kasugao 0-8
E-M12 Tamanoshima 4-4
sukuinage
W-M14 Kimurayama 5-3*
E-M15 Tamawashi 4-4*
oshidashi
W-M12 Dejima 4-4
E-M10 Tochinoshin 4-4*
yorikiri
E-M14 Takekaze 4-4
W-M16 Kakizoe 5-3
yorikiri
W-M10 Futeno 6-2*
W-M13 Kitataiki 4-4
yorikiri
W-M9 Wakanosato 5-3*
E-M13 Chiyohakuho 3-5
yorikiri
W-M8 Masatsukasa 2-6*
W-M11 Takamisakari 2-6
chongake
W-M7 Tokitenku 3-5*
E-M11 Yoshikaze 2-6*
yorikiri
W-M6 Tochiozan 4-4
E-M5 Kakuryu 5-3
oshidashi
E-M6 Toyohibiki 5-3*
E-M9 Hokutoriki 5-3
hatakikomi
W-M5 Goeido 7-1*
E-M2 Kisenosato 2-6*
oshidashi
W-M1 Miyabiyama 3-5
E-M1 Kotoshogiku 4-4*
tsukiotoshi
W-K Asasekiryu 2-6
E-O Kaio 5-3*
yorikiri
E-M3 Kyokutenho 2-6
W-M4 Tochinonada 2-6
yorikiri
W-O Kotooshu 4-4*
E-O Kotomitsuki 6-2
hatakikomi
E-S Ama 7-1*
E-K Baruto 2-6
hikiotoshi
W-O Chiyotaikai 5-3*
E-Y Hakuho 7-1*
tsukiotoshi
E-M4 Aminishiki 4-4
W-S Toyonoshima 4-4*
yorikiri
W-Y Asashoryu 5-3
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