Ci siamo. Domani ha inizio il Nagoya-Basho 2008. Vi parteciperanno tanti campioni, ma con loro anche dei comprimari tonici e decisi. Tra di essi anche il giovane Tochinoshin, georgiano di 20 anni che ha appena ricevuto la consegna di un proprio Kesho-Mawashi, il tipico grembiule tradizionale del Sumo di cui prima era sprovvisto, in regalo dai propri fans. Vi è rappresentata, come potete osservare nella foto, una piantina dell'Asia in cui campeggia la natia Georgia, simboleggiata da un grappolo d'uva e da una bottiglia di vino, posta in primo piano rispetto all'arcipelago giapponese.
Tochinoshin, giovane promessa della Kasugano-Beya (la stessa del già citato Tochinonada) ha dichiarato di voler migliorare rispetto allo scorso Basho in quanto nel Natsu 2008, suo primo torneo Makuuchi, Tochinoshin era finito in Make-Koshi con lo score di 7-8, ma solo dopo almeno due o tre bouts decisamente "fuori quota", incontri in cui era stato messo di fronte a rikishi troppo esperti e decisamente troppo in là nel rango Makunouchi per un lottatore che proveniva dagli Juryo. Che si sia trattato di "xenofobia sumesca" atta ad escludere qualche Gaijin di troppo dalla prima divisione o semplicemente di un confronto orchestrato tra i pochi rikishi rimasti in bilico di score, va comunque detto che Tochinoshin non si è comportato male, praticando un Sumo combattivo eppure anche intelligente. Confidiamo che saprà migliorarsi.
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