venerdì 25 luglio 2008

13: LO YUSHO ANTICIPATO




E' fatta. Vincendo oggi contro Kaio, con Yorikiri, lo Yokozuna Hakuho vince ufficialmente il suo settimo Yusho con due giornate di anticipo. Anche dovesse perdere gli ultimi due confronti, infatti, Hakuho non potrebbe più essere raggiunto. Kachi-Koshi, inoltre, per Yoshikaze, Chiyohakuho e Kyokutenho a fare da contraltare ad una pioggia di Make-Koshi per Tosanoumi, Kokkai, Takamisakari, Wakanosato e Aminishiki.

Partiamo dai Sanyaku e partiamo proprio dal bout che regala lo Yusho al giovane, grandissimo, Hakuho. E' senz'altro l'incontro più difficile che lo Yokozuna deve affrontare e non solo per il nervosismo che questo incontro coimporta, ma anche perchè l'Ozeki Kaio gli dà davvero filo da torcere sin dal Tachi-Ai. Kaio parte con presa mancina ma Hakuho, frenetico e potente, scosta il braccio sinistro del rivale per passare lui stesso in presa destra interna. Kaio, però, non demorde e gira in tondo, tempestando Hakuho che perde esso stesso la morsa e passa a rispondere con colpi velocissimi, cercando sempre la cintura dell'avversario, che fa altrettanto. Gli scambi dei due campioni sono davvero fulminei e per un momento Hakuho va anche in difficoltà, rimanendo incastrato col sinistro dentro la morsa destra di Kaio, che lo cinge con Kimedashi. Hakuho, però, è fin troppo convinto e spazza ancora una volta la presa di Kaio (8-5) per poi passare al contrattacco girando sul Dohyo fino a portare Kaio sull'esterno e quindi incalzarlo con Hidari-Yotsu, a postura defilata, trovando l'infilata che passa la guardia di Kaio e gli consente la vittoria per Yorikiri (13-0: seconda e terza foto). E' trionfo assoluto! Hakuho vince il suo duello e si prende il settimo Yusho della sua carriera, quasi la metà dei quali, a dire il vero, ottenuto per assenza di Asashoryu. Eppure...oggi no. Oggi, nonostante il recente Kyujo di Asa, lo Yokozuna Hakuho ha dimostrato che il Nagoya-Basho non era torneo per rivali di sorta. A Nagoya ha dominato solo e unicamente Hakuho Sho (nella foto in alto, mentre saluta festoso la sua uscita dall'Aichi Prefectural Gymnasium) padrone assoluto di ogni bout combattuto e stravinto senza nemmeno eccessivi affanni.

Bella vittoria anche di Kotooshu (9-4) che aspetta il Tachi-Ai di Chiyotaikai (8-5) per afferrarlo dabbasso col sinistro piegato in posizione di arpione. Chiyotaikai viene subito agganciato e portato verso il bulgaro che così può ridurre al minimo il pericolo portato dagli Tsuppari di "Chiyo". Il giapponese prova ad avanzare di forza, trascinando Kotooshu all'indietro di qualche passo, ma il bulgarone sta controllando l'azione del giapponese senza eccessive difficoltà e quando porta il destro sotto l'ascella mancina di Chiyotaikai, per frenarne anche i residui colpi in Tsuppari, può avanzare a sua volta con Yorikiri, trasportando l'avversario fuori dal Dohyo, a ovest, senza più alcuna resistenza. Complimenti a Kotooshu che oggi, per tattica e convinzione, ci è sembrato quello del Natsu-Basho.

Molto più difficile del previsto il bout di Kotomitsuki (10-3) come al solito cadenzato dall'entusiasmo del pubblico che gli vuol bene. L'Ozeki parte con la consueta presa bassa, ma la perde subito per il colpo ben protratto da Miyabiyama (7-6) che arriva alla gola dell'Ozeki con Nodo-Wa e lo mette in difficoltà. Kotomitsuki, però, rompe il contrattacco, si muove in semicerchio e prova un assalto troppo frettoloso che per poco, sullo scarto di Miyabiyama, non gli costa caro. L'Ozeki, tuttavia, torna in posizione e tenta un attacco col destro che entra nella guardia del rivale, a sua volta in presa col medesimo arto. Kotomitsuki combatte, ma lo "sceriffo" ne chiude bene gli assalti con un altro Nodo-Wa ravvicinato e lo costringe a piegare verso il basso sia la postura che la presa, comunque solida sull'interno. Il pubblico applaude il duello equilibrato, ma quando Kotomitsuki scarta sulla destra, finalmente, Miyabiyama perde la presa analoga e viene quindi incalzato, sia pure con fatica, in Morosashi...sino al forzoso Yorikiri vincente! Grande vittoria di Kotomitsuki su di un ottimo Miyabiyama...ma che fatica!

Ama parte con un destro molto profondo sull'interno della guardia mancina di Asasekiryu, che però ribatte con presa analoga e afferra a sua volta il Mawashi di Ama. Il Sekiwake prova una spinta anticipata che non ottiene risultato, anzi...mette in condizione l'M2 di provare subito uno Shitatenage che però non riesce. Ama, infatti, capisce al volo le intenzioni del rivale e si riporta subito in posizione ben salda sul terreno. Ne nasce un piccolo stallo che viene rotto proprio da Ama, il quale abbozza uno Yorikiri per poi provare, invece, il blitz in Sotogake, cui Asasekiryu non cede e, anzi, ribatte con un altro "Nage" che fallisce. Ne nasce un secondo stallo, ma stavolta Ama (9-4) prende fiato e poi prova la soluzione di forza, strappando in Yorikiri, a passo veloce, sino al versante ovest del Dohyo, dove Asasekiryu (8-5) prova l'ennesimo Uwatenage ma subisce la conclusione avversaria.

Wakanosato parte di slancio, con Hidari-Yotsu, e afferra subito il Mawashi di Kotoshogiku (6-7) che subisce la spinta del rivale sino al Tawara del lato ovest, dove si aiuta col cordolo per lasciare che l'M4 gli si avvicini senza spingerlo via e quindi prenderlo in controtempo, col proprio sinistro, con un contro-Yorikiri. Wakanosato patisce la contromossa del Sekiwake, fattoglisi vicinissimo con l'ausilio del cordolo di paglia, utile come trampolino di rilancio, quindi non riesce a tenere la posizione e subisce anche il Morosashi che spiana la strada a Kotoshogiku, che chiude con Yorikiri sul versante sud del Dohyo. Ed è Make-Koshi per il veterano Wakanosato.

E Make-Koshi anche per Aminishiki, che carica il Tachi-Ai alla sua maniera, a braccio alto in cerca del Nodo-Wa, ma subisce una contropresa al collo ben più rapida da parte di Kisenosato (5-8) che prima trattiene l'M1 e poi, quando Aminishiki (5-8) forza paurosamente la spinta, scarta sulla sinistra, lasciando che l'avversario capitomboli in avanti col braccio ancora eretto in cerca di un obiettivo che non c'è. Furbo e veloce, oggi, il Komusubi Kisenosato.

Di Komusubi in Komusubi, per quel che può valere, saggiamo ancora una volta la condizione di Toyonoshima, che però cede al giovane Goeido. Toyonoshima (8-5) parte in cerca di una presa che dal basso riesca a filtrare dentro la guardia di Goeido (7-6) che però chiude subito dabbasso la guardia destra, si defila col destro in avanti e pian piano, mentre "Toyo" avanza in Yorikiri senza filtrare con concretezza, riesce ad allungare il destro in presa interna, lui si, e quindi approfittare della propria postura defilata, sul versante nord-est del Dohyo, per lanciare un Sukuinage quasi scontato, seppur nettissimo. Toyonoshima, chiuso nello spazio di manovra dalla gamba destra del giovane avversario, non può che subire la proiezione e precipitare giù dal Dohyo. Sconfortato.

Capitolo Sanyaku a parte, completiamo l'opera elencando i Kachi-Koshi arrivati nella sede di questo Nagoya. Kyokutenho, per esempio, scatta col destro in lunghissima presa interna, subendo la contromossa speculare di Baruto (8-5) che avanza di forza ma subisce la girata di Kyokutenho stesso (8-5) che si muove in semicerchio per spezzare l'avanzata dell'avversario estone e portarlo poi sull'esterno. La stasi che ne nasce è molto breve perchè Kyokutenho si inarca leggermente sulla schiena e solleva di peso Baruto, che forse sbaglia nel calcolare male le distanze dal Tawara, forse più vicino di quanto non pensasse. Non si spiega altrimenti la lieve flessione delle ginocchia dell'estone sullo Tsuridashi rivale. Poco male: è Kachi-Koshi meritatissimo per il buon vecchio Kyokutenho.

Un altro Kachi-Koshi, ma molto meno onorevole, è quello con cui Chiyohakuho (8-5) sconfigge Kakuryu (6-7) il quale subisce un Henka mostruoso, prima di essere spinto via con Okuridashi. Al contrario di Yoshikaze (8-5) che prevale nel confronto diretto contro Tosanoumi (5-8) dopo un match fatto di dai e vai in cui "Yoshi" appare più veloce nell'agire in controtempo sulle avanzate impacciate del pesante avversario. Non bastano un paio di tentati Hikiotoshi perchè Tosanoumi ristabilisca la sua condizione e il suo score, perchè Yoshikaze lo uccella poco dopo con Hatakikomi. Kachi-Koshi per Yoshikaze, dunque, e Make-Koshi per Tosanoumi, molto a rischio di retrocessione tra gli Juryo.

A proposito di Make-Koshi. Ne subisce uno, purtroppo, "D3BO" Takamisakari (5-8) che patisce la presa bassa molto accentrata di Tochinonada (6-7) il quale riesce a far filtrare entrambe le braccia sotto gli arti del rivale e poi farli salire sino al Morosashi con cui muove lo Yorikiri verso il lato sud del Dohyo. Takamisakari resiste stoicamente, dà battaglia, quindi Tochinonada, consapevole delle proprie, poche energie, decide di provare lo Shitatenage che sbilancia Takamisakari ma non lo abbatte definitivamente, consentendo a "Nada" solamente di trasportare l'avversario sul lato ovest del terreno di gara. Takamisakari non riesce, tuttavia, a cambiare le sorti del match e, ancora bloccato in Morosashi, viene stavolta sconfitto in Yorikiri. Make-Koshi per Takamisakari e punto della speranza a dir poco fondamentale per Tochinonada, quindi.

Oltre "Robocop" Takamisakari, va giù anche Kokkai, pure lui in MK. Sul Tachi-Ai molto ribassato del georgiano, infatti, Kakizoe (6-7) scarta sulla destra e afferra dal fianco l'avversario, per poi spingerlo verso il lato est del Dohyo. Kokkai (5-8) cerca di ritornare in posizione frontale ma sull'incalzare del "bisontino" giapponese non c'è nulla da fare ed ecco, dunque, che il georgiano è mandato giù dal Dohyo con Oshidashi. Make-Koshi per Kokkai, ahilui, e risalita che si fa un pò meno dura per Kakizoe, dunque, oggi autore di un piccolo ma irritante Henka.

Cosa rimane da commentare? Nessuno degli altri incontri regala esiti definitivi, ma va detto che Tochiozan si prende un punto prezioso (7-6) ai danni di Takekaze (6-7) con Yoritaoshi molto concentrato e dinamico; Masatsukasa (9-4) galvanizzato dal KK ottenuto ieri, sconfigge con plasticissimo Watashikomi, mano a sollevare la gamba su spinta in Yoritaoshi, un Tamanoshima grigio ma resistente e Iwakiyama (6-7) prende a sua volta un punto importante contro un Tamakasuga (3-10) che fa quello che può con Nodo-Wa, mettendo anche in una certa difficoltà un "Flat Face" timoroso di subire Henka o Hatakikomi di sorta, salvo poi cedere sull'azione pressante, in Yorikiri, del pesante avversario.

Per la cronaca: Roho (7-6) gioca sulla difensiva il proprio Tachi-Ai, stoppando sul petto e il fianco l'attacco di Tochinoshin (7-6) e quindi piazzando il sinistro, dopo uno scarto laterale, sul fianco destro del Mawashi di Tochinoshin, che viene quindi afferrato di lato, spostato in avanti e quindi incalzato con Yorikiri facilissimo. Nulla hanno potuto i lunghi arti del georgiano contro l'astuzia un pò untuosa del collega est-europeo.

Poi, guerra di nervi tra Toyohibiki (10-3) e Tokitenku (7-6) che vede costretto il Gyoji a sospendere per un attimo l'incontro, far rialzare i due contendenti e poi concedergli la ripresa dello Shikiri-Naoshi. I due, incollati sguardo su sguardo, fanno applaudire il pubblico senza neppure essersi mossi, ma sul via vero e proprio è più tonico l'assalto di "Tank" Toyohibiki, che aggredisce sul volto Tokitenku, il quale non può tenere la presa bassa e deve cedere subito per Oshidashi.

7-6 per Homasho, che subisce un primo Nodo-Wa di Kimurayama (6-7) lo spazza, poi riparte in contrattacco, subendo per due volte un grosso rischio per via di una posizione troppo sotto all'avversario, quindi ritorna in equilibrio. Poco male, però, perchè sul rilancio di Kimurayama, Homasho scarta sulla sinistra e lascia che l'avversario cada in avanti per un errore di foga.

Infine, due brevi resoconti: Dejima (4-9) accetta inspiegabilmente una gara di Tsuppari con Hokutoriki (foto in basso) il quale utilizza questi scambi come propria unica arma, e quindi viene colpito ripetutamente, prima di essere beffato con Hikiotoshi su arretramento del rivale (2-11). Wakanoho invece, dopo aver chiuso dall'esterno, quasi casualmente, la doppia presa interna di Futeno (2-11) si blocca in stallo con postura molto ribassata e poi vince il duello per Yorikiri (3-10).

Niente da dire. Hakuho ha trionfato per la settima volta in carriera dimostrando quale potenza e quale freddezza riesca a mettere sul Dohyo anche negli scontri più rapidi ed insidiosi. Questa 13a giornata ne è stata la prova.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M14 Tosanoumi 5-8
hatakikomi
E-M15 Yoshikaze 8-5*

E-J1 Tamawashi 7-6*
oshitaoshi
W-M13 Koryu 3-10

E-M11 Tochiozan 7-6*
yoritaoshi
E-M12 Takekaze 6-7

W-M15 Kakizoe 6-7*
oshidashi
W-M10 Kokkai 5-8

E-M10 Tamanoshima 7-6
watashikomi
E-M16 Masatsukasa 9-4*

W-M11 Tamakasuga 3-10
yorikiri
W-M9 Iwakiyama 6-7*

W-M16 Chiyohakuho 8-5*
okuridashi
W-M7 Kakuryu 6-7

E-M7 Roho 7-6*
yorikiri
W-M14 Tochinoshin 7-6

E-M13 Toyohibiki 10-3*
oshidashi
W-M6 Tokitenku 7-6

E-M6 Homasho 7-6*
hikiotoshi
W-M12 Kimurayama 6-7

E-M9 Kyokutenho 8-5*
tsuridashi
W-M5 Baruto 8-5

E-M8 Takamisakari 5-8
yorikiri
W-M3 Tochinonada 6-7*

W-M8 Dejima 4-9
hatakikomi
W-M2 Hokutoriki 2-11*

E-M3 Futeno 2-11
yorikiri
W-M1 Wakanoho 3-10*

W-M4 Goeido 7-6
shitatenage
W-K Toyonoshima 8-5

E-K Kisenosato 5-8*
tsukiotoshi
E-M1 Aminishiki 5-8

E-M4 Wakanosato 5-8
yorikiri
W-S Kotoshogiku 6-7*

E-S Ama 9-4*
yorikiri
E-M2 Asasekiryu 8-5

E-M5 Miyabiyama 7-6
yorikiri
W-O Kotomitsuki 10-3*

E-O Kotooshu 9-4*
yorikiri
W-O Chiyotaikai 8-5

W-Y Hakuho 13-0
yorikiri
E-O Kaio 8-5

Nessun commento: