mercoledì 14 maggio 2008

4: LEZIONI DI CLASSE







4a giornata del Natsu-Basho.

Scarna la resistenza di Hakuba (0-4) all'assalto di un Toyohibiki (3-1) decentratosi nella carica iniziale. Presa ferrea, spinta e Oshidashi facile per il giapponese. Bel Tachi-Ai anche di Kotokasuga (2-2) che allarga le braccia per chiudere dall'esterno la spinta centrale di Yoshikaze (1-3) che dunque viene pressato e quindi sospinto fuori dal Tawara con un altro Oshidashi. Hakurozan, infine, impedisce alle braccia del piccolo Kakizoe (2-2) di trovare il bersaglio colpendone gli arti verso il basso, dopodichè il russo arretra approfittando dello sbilanciamento del "bisontino" giapponese sino ad uccellarlo con Hatakikomi.

L'esperienza di Tamanoshima (2-2) conta e come contro il georgiano Tochinoshin (3-1). L'europeo spinge meglio sul Tachi-Ai ma Tamanoshima, pur lasciando all'avversario la possibilità di filtrare inizialmente un attacco in presa interna, ne frena improvvisamente la penetrazione chiudendo gli arti e ripartendo, mediante spinta portata con presa esterna, con Oshitaoshi. Tochinoshin viene dunque preso in controtempo e catapultato giù dal Dohyo.

Facilissima la vittoria di Iwakiyama (3-1) su Tamakasuga. "Flat-Face" parte col braccio destro teso sul collo di Tamakasuga, poi ferma l'azione per impedire al rivale di guadagnare lo spazio e prende, invece, a colpirlo con un paio di violenti ceffoni al volto, portati dalla distanza. Tamakasuga accusa ed è costretto, quindi, a cedere sullo Yorikiri susseguente.

Sucidio Homasho! Il giapponese parte meglio sul Tachi-Ai e, con la consueta postura china, afferra lateralmente il fianco destro del Mawashi di Tosanoumi con la presa mancina. Homasho spinge e Tosanoumi arretra, cercando di sradicare il braccio sinistro dell'avversario dalla sua cintura, ma quando si ritrova vicino al Tawara, il pesante Tosanoumi (2-2) pensa bene di allungare una vigorosa manata sul volto di Homasho, con la quale il rivale viene sospinto sulla sinistra e quindi fuori dal Dohyo con Oshidashi conclusivo. Incredibile ma vero: Homasho (2-2) perde un match condotto in porto al 90%.

Kasugao (2-2) dimostra quanto sia tecnico il suo Sumo. Sul Tachi-Ai entra affondo nella difesa altrui, col destro in presa interna, e quindi afferra saldamente il Mawashi di Wakanosato (2-2) che fa altrettanto, ma con minore profondità. Il koreano, dunque, si stabilizza un istante e poi lancia un primo Shitatenage cui Wakanosato resiste con maestria, dopodichè Kasugao è costretto di nuovo a centro Dohyo, dove prima inganna l'avversario con un finto sollevamento, e poi lo beffa con un successivo Shitatenage. Wakanosato finisce quindi ruzzoloni per le terre ed il bout viene vinto dall'ottimo Kasugao.

Dejima contro Roho. Che altro c'è da dire se non che il russo (3-1) compie l'ennesimo, triste ed esasperante Henka? Povero Dejima, costretto sull'1-3 da cotanta codardia. Takekaze, invece, si prende il punto dell'1-3 ai danni di Takamisakari (1-3) il quale subisce un bel Tachi-Ai ficcante da parte di "Jabba" che prima entra in Morosashi sull'avversario e poi, dopo un tentativo di rotazione in semicerchio di "Robocop", lo beffa con Tsukiotoshi.

Doveva essere una sfida all'insegna del Sumo più brillante, quella fra Tochinonada e il giovane Goeido, e così è stato! Entrambi i contendenti effettuano il Tachi-Ai con presa mancina interna e destra esterna, dopodichè Goeido (3-1) che ha la postura più ribassata, prova una proiezione con Uwatenage che sposta Tochinonada sull'esterno opposto del Dohyo ma non lo abbatte, e permette all'esperto giapponese, anzi, di portare a sua volta la proiezione col sinistro di riporto, quello ancorato in Sukuinage, Kimarite con cui Goeido viene mandato sul Rakida mediante una sonora capriola. Si noti, tra l'altro, come Tochinonada si aiuti alzando la gamba sinistra per sbilanciare la leva di Goeido. Che Sumo!

Tochiozan (0-4) prova a rilanciarsi contro Hokutoriki (1-3) che però subisce l'iniziale tentativo del giovane avversario senza timori e quindi rilancia, come di consueto, col solito sbarramento aereo, effettuato con braccia protese e Nodo-Wa. Tochiozan patisce la tecnica di Hokutoriki, arretra, e infine, dopo labile resistenza, cede per lo Yorikiri decisivo.

Finisce così la prima parte della giornata e proprio qui comincia quella più emozionante dei big. Bello il confronto tra Toyonoshima e Futeno, due rikishi in grande stato di forma. "Toyo" parte come un razzo per cercare di penetrare nella difesa di Futeno, ma il lottatore della Dewanoumi-Beya abbassa la guardia e prova a contrastare l'azione del rivale facendo filtrare centralmente, da sotto, la presa con cui vorrebbe arrivare sul Mawashi avversario. Toyonoshima, però, capisce l'intento dell'avversario, se ne distacca e ferma il destro di Futeno col proprio sinistro bloccato sull'avambraccio dell'oppositore, mentre Futeno allontana il rivale piazzandogli il sinistro sulla spalla destra. Ed è stallo. I due rikishi rimangono in questo equilibrio precario per qualche lungo secondo, mentre il Gyoji li incita, finchè Futeno (3-1) prova a far filtrare il suo sinistro sotto la spalla di "Toyo" e quindi giù verso il Mawashi. Toyonoshima (4-0) sposta il bacino sulla sinistra, chiude la morsa destra prima che Futeno abbranchi completamente il Mawashi e arretra, sospinto dal pesante avversario. L'incontro è deciso? Niente affatto, perchè proprio sul limitare sud del Dohyo, Toyonoshima fa sgattaiolare via il proprio sinistro mentre scarta come un fulmine sulla sua destra, e quindi schiaccia verso il basso un Futeno che si ritrova privo di appigli. La vittoria per Katasukashi arride, dunque, al piccolo, grande Toyonoshima.

Secondo, pesante Henka della giornata. Lo compie Kakuryu (1-3) ai danni del connazionale Tokitenku (2-2) che si ritrova palmi a terra senza poter dire nemmeno "A". Peccato.

Capitolo Sanyaku: va in scena il grande bout tra il Sekiwake Ama e il Komusubi Kisenosato. Ama parte velocissimo e, da posizione molto ribassata, sale con le braccia sollevate centralmente sino al collo di Kisenosato, che viene afferrato con un doppio Nodo-Wa, spostato nettamente e poi incalzato dal susseguente Oshitaoshi di Ama (2-2). Il Sekiwake, però, subisce proprio sul Tawara una sterzata diabolica del Komusubi e finisce pancia a terra praticamente in contemporanea con l'uscita dal Tawara di Kisenosato (3-1) come da foto in alto. Il Gyoji non opta per il Mono-Ii, che a nostro parere sarebbe stato molto più consigliabile, visto che anche col rallenty non si capisce chi dei due finisca per primo in fallo, e decide, invece, di assegnare la vittoria proprio allo Tsukiotoshi di Kisenosato. Ama si allontana sconfitto, dunque, ma con un'aria ben poco convinta.

Kotoshogiku (3-1) batte invece Aminishiki (2-2) dopo un confronto non bellissimo ma abbastanza interessante. Aminishiki, infatti, parte meglio sul Tachi-Ai, approfittando del tentativo difensivo del Sekiwake che vorrebbe arrestarne l'impeto con il braccio sinistro sotto l'ascella. Aminishiki, dunque, trova subito il pertugio per andare in Morosashi, ma non si avvede che Kotoshogiku ne chiude le braccia in una doppia morsa sotto le ascelle e quindi pressa, coi propri arti ben stretti, i fianchi di Aminishiki stesso, il quale perde il confronto in doppia presa alta e cede sul consueto Yorikiri di Kotoshogiku. Strana sconfitta di Aminishiki, che ha patito il pressing del Sekiwake pur avendo la presa migliore.

Vittoria netta, quella dell'altro Komusubi Asasekiryu (3-1) sull'Ozeki Chiyotaikai (2-2). Il mongolo attua una tattica opposta a quella di ieri e sul Tachi-Ai di "Chiyo" abbassa molto il baricentro per poter scivolare sotto lo Tsuppari lanciato da Chiyotaikai, che infatti va a vuoto e si lascia incalzare, senza difese, con Yorikiri basso. A quel punto è fin troppo semplice, per il Komusubi Asasekiryu, andare in progressione e trovare la vittoria.

Altro Ozeki, altra sconfitta. Kaio parte con un Tachi-Ai non veloce e cerca di portarsi in presa interna sinistra, prima che Miyabiyama gliela chiuda. Il risultato è quasi una mediazione tra le due opposte volontà, perchè finisce che Kaio riesca a piazzare solo una mano dentro la morsa dello "sceriffo" e vada poi in spinta aiutandosi anche col destro poggiato sotto l'ascella mancina di Miyabiyama (1-3). La spinta dell'Ozeki è forzosa ma non inarrestabile e una volta giunto davanti al Tawara, Miyabiyama scarta sulla destra facendo sgusciare via il proprio destro da sotto il baricentro di Kaio (1-3) e aiutandosi nello schiacciamento dell'avversario con un tocco di sinistro. Hatakikomi classicissimo e Kaio finisce tristemente KO.

Baruto (0-4) è ormai vittima designata di tutti i campioni del Dohyo. Subisce, oggi, un Tachi-Ai davvero notevole di Kotomitsuki (3-1) che lo raggiunge in profondità col braccio destro sul Mawashi, prima di allontanarsi col bacino per evitare che Baruto faccia qualcosa di simile. L'estone, a dire il vero, allunga il sinistro esterno per giungere sulla cintura dell'Ozeki e ci riesce a sua volta, ma Kotomitsuki si allunga due volte col destro e poi, a sorpresa, piazza un tentativo di sinistro in modo che Baruto molli la presa per potersi difendere meglio. Il trucco riesce, perchè Kotomitsuki riprende subito l'attacco destro ma ormai Baruto non ha più la presa mancina. E' il momento decisivo. Kotomitsuki affonda ancora mentre Baruto si accuccia sulla schiena ribassata dell'Ozeki, appoggiando il mento sul capo del giapponese, e prova a pressarlo chiudendone l'azione. Ma l'Ozeki lavora pian piano, col sinistro, sull'avambraccio di Baruto, il quale non si avvede del pericolo e finisce per subire un insolito Uchimuso, come da seconda foto in alto, che ne storce il braccio destro e lo manda ruzzoloni per le terre, accompagnato dalla spinta destra di Kotomitsuki. Tonfo pesante di Baruto e vittoria tecnicamente ineccepibile del ben più brillante Kotomitsuki.

Vittoria facile di Kotooshu contro un Kokkai che continua a volersi sconfiggere da solo. Il georgiano (0-4) parte deciso mentre l'Ozeki decide di attenderne l'attacco per piazzare di acchitto una presa laterale bassa col sinistro. Kokkai allunga il destro e va alla gola del bulgarone che però, alto com'è, fa valere l'allungo del suo arto mancino sotto l'ascella destra di Kokkai, che quindi subisce uno spostamento inaspettato all'indietro che ne provoca lo scivolamento del piede sinistro. Il bout si decide qui perchè Kokkai, ormai scomposto, cerca di recuperare l'equilibrio disunendosi esageratamente e consentendo a Kotooshu (4-0) di giustiziarlo con flebile tocco in Oshitaoshi. Felicissimi per Kotooshu, soprattutto visto che questi sparring partners erano coloro che prima di questo Natsu gli facevano perdere punti preziosi, ma l'Ozeki inizi ad aspettarsi ben altri avversari, visto che non ha ancora affrontato un solo Sanyaku. Kokkai? Ci pare si sia anche infortunato.

Infine, come al solito, la creme della creme: gli Yokozuna. Parte Asashoryu, che effettua il Tachi-Ai con una gran rincorsa, porta un buffetto al volto di Wakanoho e poi lo abbranca, piazzando il sinistro ben sotto l'ascella del russo e quindi sin dietro la schiena avversaria. Wakanoho allarga le braccia, come fa troppo spesso quando vuole caricare di forza, e consente, quindi, anche la presa interna destra allo Yokozuna, che infatti lascia scalmanare Wakanoho (1-3) in Yorikiri esterno ma, pur arretrando velocemente, aspetta senza alcun timore di essere a mezza strada dal Tawara per preparare la proiezione. Un lieve spostamento sulla sinistra, non a caso, anticipa il Kotenage vigorosissimo con cui Wakanoho finisce rumorosamente per terra, come da foto in basso. Nulla da dire: Asashoryu (3-1) non può temere gli avversari troppo ingenui.

Impressionante, invece, la facilità con cui Hakuho ha la meglio sull'ostico Kyokutenho (1-3). Il 33enne M2 parte con presa destra interna mentre lo Yokozuna ribassa il fianco mancino per centrare il Mawashi avversario dall'esterno basso. I due vanno in presa analoga ma l'impeto di Hakuho (4-0) è più vigoroso e scuote le difese rivali, tanto che Kyokutenho viene leggermente sollevato col sinistro per essere spostato sull'estremo nord del Dohyo e quindi abbattuto con susseguente Uwatenage, come da terza foto verso il basso. Vana la maestria con cui Kyokutenho aveva trovato un abbozzo di Morosashi.

Che dire? Kotooshu rimane dominatore degli Ozeki nonchè uno dei pochi a condurre le danze senza sconfitte, assieme ad Hakuho e Toyonoshima, ma non c'è modo di sapere quanto resisterà il bulgarone non appena trovato un Sanyaku in condizione. Il pronostico, insomma, rimane a tutto vantaggio dei due Yokozuna che anche oggi, del resto, hanno impartito belle lezioni di classe purissima.

Nessun commento: