domenica 16 marzo 2008

8: NAKABOUTS










Nakabi. 8a giornata dell'Haru-Basho. Praticamente il giro di boa del torneo. Dopo il grave infortunio patito ieri, Sakaizawa si ritira e lascia a Toyohibiki il punto dell'1-7 mentre Takamisakari (7-1) rende ancora più fulgido il suo torneo sconfiggendo con Oshitaoshi il rude Kakizoe (5-3) . Primo Make-Koshi del torneo è quello del flebile Kaiho (0-8) che perde anche oggi contro lo Juryo della Sadogatake Beya (nella foto più in basso: l'edificio della Heya in questione) Kotokasuga (4-4).

Homasho contro Kasugao, invece, è una sfida nientaffatto scontata: Il koreano parte meglio ma Homasho, pur pressato, indietreggia si sino al Tawara, ma resiste alla spinta in Yorikiri e sguscia di lato, riguadagnando il Dohyo. Kasugao non demorde e riprova l'azione offensiva, ma Homasho è più freddo nel tenere a bada le braccia del koreano e provare, subito dopo, l'attacco sul fianco sinistro di Kasugao. Kasugao, tuttavia, non recede, piazza una gamba fra le due di Homasho e uncina l'avversario per evitare di essere mandato fuori equlibrio. La mossa riesce e quando Homasho desiste, Kasugao (5-3) porta un Kotenage prolungato che manda pancia a terra Homasho come da foto in alto (7-1) prima di finire fuori dal Dohyo lui stesso. E' dunque arrivata la prima sconfitta di Homasho.

E la prima sconfitta arriva anche per Tochiozan (7-1) che parte bene sul Tachi-Ai ma senza bruciare sul tempo Baruto (6-2) che cinge bene Tochiozan, resiste senza alcun problema al tentativo di spinta del giapponese, si gira e va lui stesso in Yorikiri. Tochiozan si arrende subito e "Big" Baruto ne approfitta come da seconda foto in alto.

Roho vuole incrementare il suo vantaggio a danno di "Flat Face" Iwakiyama: ci riesce nella maniera più tipica per Roho (5-3) che arresta con le braccia sulle spalle il Tachi-Ai lanciatissimo del pesante Iwakiyama (2-6) e poi scarta sulla sinistra lasciando che "Flat Face" si schianti al tappeto. Controllo esterno sul fianco destro di Iwakiyama stesso e Uwatedashinage velocissimo a chiudere il match-blitz.

E' poi il momento di Dejima contro Tochinonada. I due hanno troppe sconfitte nel loro passivo e necessitano di una sterzata vigorosa se vogliono sperare in un comunque difficilissimo "rientro". Dejima parte benino ma senza eccessi mentre Tochinonada decide di aspettare l'avversario in presa per poi cingerlo con una presa alta. Dejima prova ad uscire dall'empasse ma Tochinonada (2-6) abbassa la doppia presa e va in spinta con Yorikiri. Dejima prova a frenare l'azione del rivale ma non vi riesce e finisce dunque fuori dal Tawara con Yorikiri (2-6).

Il baby Goeido affronta invece il vecchio Wakanosato e nonostante il passivo abbastanza triste dell'ex Sanyaku, possiamo ben dire che per Goeido non sarà un match facile. Wakanosato parte molto meglio ma Goeido (5-3) sposta all'indietro il bacino per evitare che Wakanosato lo agganci con una presa troppo solida. Wakanosato afferra col destro il Mawashi del rivale ma ha difficoltà col sinistro e così Goeido ha gioco facile nel trattenere il baricentro all'indietro e girare in tondo, aprendo un pò la difesa di Wakanosato, a sua volta fattosi più prono. Goeido, tuttavia, è furbissimo e con un blitz improvviso si avvicina a Wakanosato, ne coglie il Mawashi col braccio sinistro, internamente, e poi riarretra, va in circolo e alla fine abbatte Wakanosato (2-6) con Shitatedashinage. Bella mossa!

Passa la pausa e si arriva, invece, a Hokutoriki contro il buon vecchio Kyokutenho. Hokutoriki alza subito le braccia per un Nodo-Wa che va a frenare sul nascere la spinta dal basso di Kyokutenho (6-2) ma le lunghe braccia del mongolo riescono comunque a prendere il Mawashi del rivale ed andare in spinta. Hokutoriki (6-2) non cambia tattica, rimane ancorato al suo Nodo-Wa ma non si accorge che è tutto inutile perchè Kyokutenho l'ha ormai portato sul Tawara e quindi fuori da esso con Yorikiri. Bravo e potente, oggi, Kyokutenho contro un monotono Hokutoriki.

Il georgiano Kokkai affronta Aminishiki. Sfida davvero interessantissima! Il "bisonte" europeo parte duro mentre Aminishiki si gioca ancora una volta un semi-Henka francamente piuttosto squallido. Kokkai, però, non perde eccessivamente l'equilibrio, ritorna su Aminishiki (4-4) e lo abbranca con presa alta sulla spalla sinistra, cingendolo come una morsa e poi spostandolo all'indietro. Aminishiki resiste per un attimo ma poi, sulla spinta successiva di Kokkai (6-2) è costretto a cedere all'irruenza del georgiano, vittorioso per Yorikiri con pieno merito.

Asasekiryu, invece, affronta Miyabiyama. Partenza molto lenta di Asasekiryu che viene arrestato dagli Tsuppari di Miyabiyama (3-5). I due hanno difficoltà a trovare il pressing sul corpo avversario e l'incontro diventa sin da subito una salva di schermaglie a distanza che vede Miyabiyama leggermente più pratico del mongolo Asasekiryu (4-4). Un piccolo tentativo di Hatakikomi non inganna l'M1 che fa altrettanto poco dopo, anch'esso senza ingannare Miyabiyama. Ma è l'aumentata convinzione dello "sceriffo" che porta frutti maturi a Miyabiyama stesso, perchè l'M2 attacca e approfitta dell'eccessivo spazio lasciato tra i due corpi da un Asasekiryu mal piazzato per abbattere il mongolo con Hatakikomi.

Il Komusubi Kisenosato, dopo la sconfitta molto onorevole di ieri, se la vede quest'oggi col mongolo Kakuryu, campione di Tachi-Ai veloci. Tuttavia, stavolta ad essere il più veloce è Kisenosato, che colpisce con un sonoro ceffone la guancia di Kakuryu (3-5) e poi va in Yorikiri. Kakuryu recede ma sui bordi del Dohyo fa fulcro sulle proprie gambe e trova lui stesso la posizione interna del campo, a danno di Kisenosato (4-4). La presa del mongolo, però, è troppo esterna e Kisenosato ne approfitta per cingere meglio la sua e andare di nuovo in Yorikiri. Kakuryu recede ancora, e stavolta senza freni, fino al Tawara dove, nonostante un colpo secco al corpo di Kisenosato, viene estromesso dal Dohyo con una spinta finale un pò gratuita, in puro stile Asashoryu. Yorikiri vincente di Kisenosato, ad ogni modo.

Sfida diretta tra Sanyaku è quella tra l'altro Komusubi Takekaze e il Sekiwake Kotoshogiku, in netta ripresa di forma e convinzione. Partenza molto lenta di "Jabba" che forse non si aspettava la stasi completa di Kotoshogiku, ma è proprio questo particolare a instradare il bout a favore del Sekiwake Kotoshogiku, che infatti studia l'assalto di Takekaze (1-7) e ha il tempo per sistemare una doppia presa alta, interna, sotto le ascelle del rivale. E' la mossa decisiva perchè Kotoshogiku (4-4) può dunque mettere il match sul terreno dello Yorikiri a strappi su cui, tra l'altro, Takekaze non oppone nessuna resistenza.

L'Ozeki Kotomitsuki se la passa davvero male e la sfida diretta contro il pari rango Kaio può essere davvero un bout di importanza totale! Tachi-Ai potente di Kotomitsuki che, leggermente spostato sul fianco sinistro, trova il retro del Mawashi di Kaio e lo cinge dall'esterno. Kaio, dopo una salva di Tsuppari, piazza invece il suo destro ben dentro la guardia mancina di Kotomitsuki e va in controspinta. Kotomitsuki all'inizio sembra mettere in difficoltà Kaio (6-2) che però si sistema in equilibrio a gambe ben larghe e poi, con una piccola proiezione, porta Kotomitsuki (2-6) sull'esterno dove ha gioco facile a sconfiggerlo con Oshidashi successivo. Kotomitsuki ha perso ancora e il suo volto è sembrato davvero marcare la disperazione sportiva. Grande, come al solito, l'Ozeki Kaio.

Scempio consueto da parte di Kotooshu, che va col baricentro troppo alto su Toyonoshima, con braccia protese, ma subisce lo scarto, quasi sotto gli arti, del piccolo "Toyo" (1-7) che lo beffa sulla sinistra e poi va in spinta sul busto di Kotooshu. Il bulgarone cerca un improbabile Nodo-Wa mentre viene sospinto all'indietro, ma la sua resistenza è davvero flebile e l'Ozeki mette il piede in fallo, con mesta arrendevolezza, perdendo con Oshidashi quasi banale. Ancora una volta l'Ozeki europeo perde contro Toyonoshima e ancora una volta Kotooshu (2-6) sembra aver abdicato e appare già bello e pronto per essere servito in salsa Kabodan a maggio.

Sfida diretta è invece quella tra l'Ozeki Chiyotaikai e il Sekiwake Ama. Chiyotaikai (6-2) parte meglio ma Ama gli si fa incontro e lo pressa subito, corpo a corpo, per impedire all'Ozeki di portare i suoi Tsuppari in campo aperto. "Chiyo", non a caso, patisce il pressing di Ama che si porta in Oshidashi e dopo pochi colpi spedisce Chiyotaikai giù dal Dohyo. Ama (4-4) tiene dunque botta e sconfigge con intelligenza tattica, quella che talvolta gli è mancata, un avversario davvero tosto.

Ma eccoci agli Yokozuna! Hakuho parte contro il connazionale Tokitenku, avversario tecnicamente non malvagio ma leggermente passivo nei confronti di potenza. L'incontro è lunghissimo. Hakuho parte con maggiore propulsione ma Tokitenku trova subito la presa destra interna. Hakuho, leggermente decentrato sulla sinistra, preferisce una presa inizialmente esterna ma è soprattutto la sua postura più equilibrata che regala maggiore solidità all'azione dello Yokozuna. Tokitenku prova un paio di sgambetti che non riescono a uccellare Hakuho ma è Hakuho stesso che prova la spinta. Tokitenku resiste, sposta il baricentro all'indietro, frena l'assalto del rivale e al tempo stesso impedisce che il sinistro di Hakuho arrivi al Mawashi, completando lo Yorikiri. Hakuho prova ad allungarsi per arrivare all'agognata cintura di Tokitenku ma Tokitenku stesso (3-5) ne approfitta per rilanciarsi sulla destra, tentando un altro spettacoloso sgambetto volante. Hakuho (7-1) recede tra gli applausi del pubblico ma con un movimento veloce ritrae gli arti e li riposiziona internamente. E' la mossa decisiva perchè sul suo rilancio Tokitenku arretra, si flette sul Tawara ma alla fine viene sconfitto per Tsuridashi come da foto al centro. Che fatica per lo Yokozuna!

E' davvero grande, poi, l'onore concesso all'M4 Wakanoho, che oggi affronterà lo Yokozuna Asashoryu nell'ultimo dei bouts della giornata. Dopo un lunghissimo Shikiri-Naoshi, occhi negli occhi, i due rikishi partono con univoca propulsione e arrivano l'uno sull'altro praticamente nello stesso momento. Wakanoho effettua una presa esterna mentre Asashoryu, più concentrato, arriva internamente sul giovane russo. I due rimangono impegnati in un breve stallo mentre Wakanoho, ancheggiando, prova a disunire la guardia di Asashoryu. Ma Asa non è uomo da certi giochetti e ha già deciso come battere il giovane avversario. Lo Yokozuna (8-0 e primo Kachi-Koshi dell'Haru-Basho) chiude la morsa sul Mawashi di Wakanoho (4-4) lo solleva per quanto è lungo e lo deposita fuori dal Dohyo, come da quarta foto in basso, con una grande prova di forza in Yorikiri; come a dire che per quanto brutale e potente possa essere il suo avversario, contro questo Asashoryu la forza del rivale non sarà mai abbastanza.

Nakabi senza storia, dunque: gli Yokozuna continuano la loro corsa mentre solo un Ozeki su quattro, Kaio, vince il proprio bout. Scontata, ormai, la bassezza tecnica e motivazionale dei "depressi" Kotooshu e Kotomitsuki. La classifica parziale vede quindi Asashoryu con 8-0; Hakuho, Takamisakari, Homasho e Tochiozan sul 7-1 e tanti sparring partners sul 6-2.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M14 Kaiho 0-8
yorikiri
E-J3 Kotokasuga 4-4*

W-M16 Ryuo 2-6*
oshidashi
W-M12 Yoshikaze 3-5

E-M11 Toyohibiki 1-7*
no contest
W-M15 Sakaizawa 3-5

W-M14 Kakizoe 5-3
oshitaoshi
W-M11 Takamisakari 7-1*


















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