domenica 15 luglio 2007

9: QUATTRO RIKISHI AL COMANDO


Doppiato il Nakabi, il torneo subisce la consueta progressione in avanti, per la gioia degli appassionati, certi di godersi scontri al vertice di maggiore levatura tecnica. Iniziamo con una rassegna di Juryo che metta un pò di ordine nella loro classifica parziale. Kyokutenho (8-1) abbatte senza pietà il povero Jumonji (2-7) centrando così il proprio Kachi-Koshi e avvicinando il J9, al contempo, verso un mesto Make-Koshi che potrebbe portarlo tra i Makushita; Kyokunankai e Wakanoho perdono i loro bouts contro Hoshihikari e Wakakirin, rispettivamente per Kubinage e Oshidashi, fermando il loro parziale sul 6-3 e venendo raggiunti, ergo, proprio dai due avversari di oggi. Chi non perde terreno, invce, è un Goeido decisamente lanciato verso la gloria, che in questa 9a giornata sconfigge Ryuho (3-6) con Yorikiri, portandosi sul 7-2 assieme a Iwakiyama che sconfigge Daimanazuru (5-4) con Yorikiri lento ma efficace .

Ma eccoci finalmente alla divisione Makuuchi! Nella cerimonia dell'ingresso sul Dohyo, il pubblico accoglie Kotomitsuki con una standing ovation che la dice lunga su chi sia l'oggetto del tifo più sincero da parte della gente di Nagoya. I primi tre incontri vedono Otsukasa affrontare Tamakasuga per sciogliere l'equilibrio del pari-score, Kaiho vedersela con Tosanoumi e Toyohibiki contro Satoyama. Prevalgono Tamakasuga (5-4) su Otsukasa (4-5) per Oshidashi piuttosto semplice sul collo dell'avversario, Kaiho (6-3) su Tosanoumi (4-5) con una sterzata in Hatakikomi ai limti del Tawara che manda l'avversario fuori dal Dohyo e dabbasso tra le prime file (ma è Tsukiotoshi la mossa decisiva) e Toyohibiki (6-3) su Satoyama (2-7) cui vengono abbrancate le braccia in una morsa stretta che, nonostante una bellissima difesa dinamica lungo il Tawara, lo costringono a cedere per Yorikiri.

Successivamente salgono sul Dohyo altri sei atleti distribuiti in tre incontri di buon tasso tecnico. Partono Hochiyama e Kitazakura. Prevale il primo (3-6) che subisce un'immediata presa ai fianchi del Mawashi da parte della "melanzana calva" Kitazakura (5-4) che però subisce la reazione composta ma frontale di Hochiyama che spinge via l'avversario sino allo Yoritaoshi finale. Seguono un Tokitsuumi in ripresa contro la sorpresa Hakurozan, rikishi fin'ora molto solido e aggressivo. Il Tachi-Ai di Tokitsuumi (4-5) è ben centrato in presa al Mawashi, mentre Hakurozan (5-4) attende che l'avversario sia ormai ben saldo per poter avanzare a sua volta in presa esterna. Tokitsuumi parte in avanzata mentre Hakurozan arretra per poi bloccarsi con la gamba sinistra ferma sul Tawara, in modo da rilanciarsi. La manovra riesce a metà perchè quando il russo tenta un Uwatenage a sorpresa, finisce per patire la contromossa del giapponese che lo estromette dal Dohyo, vincendo per Yorikiri. Chiudono il trittico Yoshikaze e Hokutoriki: il secondo dei due rikishi appare davvero in buona condizione e la gara sembra a sua portata. Nemmeno a dirlo e infatti la gara si chiude sul nascere: Yoshikaze (4-5) cede subito per Hatakikomi un pò vile con cui Hokutoriki (6-3) prevale.

E' la volta di Kakizoe, piccolo bisontino del Dohyo, contro Kokkai, bisonte vero e proprio, in quella che sembrerebbe una sfida a dir poco brutale. Infatti! Il Tachi-Ai dei due rikishi è devastante ed entrambi sono costretti a rimbalzare via per l'urto impressionante che ne sovviene. Ma Kokkai (5-4) ha maggiore carica agonistica da proporre e si riporta subito in carica assestando una manata portentosa a Kakizoe (4-5) che, preso in controtempo mentre riavanzava, finisce col volare letteralmente fuori dal Dohyo ed in mezzo al pubblico. Impressionante la potenza del georgiano arrabbiato. Si passa, dunque, a Tochinonada, esperto e brillante il giusto durante questo Nagoya-Basho, contro un Futeno abbastanza in crisi. Tochinonada (6-3) afferra da subito le braccia di Futeno (2-7) che prova la presa interna al Mawashi avversario, e tenta un inutile Uwatenage cui Futeno non cede. I due rikishi si studiano a centro Dohyo mentre Tochinonada, lentamente, abbassa la presa dalle braccia di Futeno sin sotto gli arti del Maegashira avversario per afferrare, quindi, il suo Mawashi dall'interno. E' la mossa vincente! Tochinonada prova lo Shitatenage e Futeno mette il piede in fallo fuori dal Tawara, decidendo così la propria sconfitta sulla proiezione avversaria. Risultato giusto.

Ma eccoci a Tochiozan contro Kakuryu, in una sfida che più tecnica non si potrebbe. Parte molto più lanciato Tochiozan (4-5) che attacca un Kakuryu (4-5) messo sulla difensiva, che arretra ma non demorde. Tochiozan, allora, prova a beffare l'avversario con Uwatenage ma riuscendo solo a spostare il corpo dell'avversario verso il centro Dohyo senza disarcionarlo. La carica, dunque, continua e Tochiozan riprova la spinta contro Kakuryu, portando il mongolo agli estremi opposti del Dohyo dove però, nel momento di chiudere il match, subisce la magia di Kakuryu stesso che, in bilico sul cordolo e con un piede solo, riesce nel movimento laterale che manda Tochiozan per le terre. Da applausi sinceri la contromossa di Kakuryu, vincitore per Tsukiotoshi! Ma eccoci a Kasugao contro Kisenosato. Il giapponese è in un buonissimo momento di forma ma sappiamo tutti che Kasugao, pur nella sua irregolarità, sa tirar fuori perle di tecnica sopraffina. Come stavolta. L'Henka del koreano, infatti, è portato con salto sopra la schiena di Kisenosato in carica (6-3) provocandone la caduta pancia a terra sotto il peso dell'atleta della Kasugayama Beya (4-5). Hatakikomi non molto coraggioso, certo, ma sicuramente singolare.

Terminata la prima parte della nona giornata, eccoci giunto agli incontri più appassionanti tra i veri big del Dohyo. Si parte con Ryuo contro Tamanoshima. L'aggressività e l'inesperienza del giovane mongolo in crisi, pur con tutto il talento che gli abbiamo da sempre riconosciuto, contro l'esperienza e la stazza del più classico Tamanoshima. Ryuo (3-6) se la gioca con prudenza badando soprattutto a tenere lontano Tamanoshima e le sue lunghe leve, grazie ad una difesa portata con braccia tese. Tamanoshima cerca di forzare la guardia del mongolo con vigore ma sullo sforzo subisce il bluff di Ryuo che ritrae le braccia tese lasciando cadere in avanti Tamanoshima (4-5) con Hatakikomi.

Subito dopo salgono sul Dohyo l'eccellente Homasho contro l'esperto Wakanosato in una sfida che sembrerebbe già segnata vista la netta differenza di score. Come volevasi dimostrare, infatti, il match dura una frazione di secondo perchè l'attacco di Wakanosato (2-7) non sortisce effetti contro la difesa bassa del solito Homasho (8-1 e Kachi-Koshi) che può subito rilanciare scardinando la postura disordinata di Wakanosato, chiudendo il match per Oshidashi. E Takamisakari? Eccolo, il nostro D3BO! Ad un passo dal Make-Koshi, il giapponese sa che deve tentare il tutto per tutto nell'osticissimo match contro l'M1 Asasekiryu. Dopo una falsa partenza Takamisakari (1-8) è costretto a subire l'azione di Asasekiryu (4-5) che lo tempesta approfittando di una difesa piuttosto larga e inconcludente. Ma Takamisakari reagisce e si porta sul corpo a corpo che dà spettacolo. I due si trovano in presa speculare e girano sul Dohyo portando attacchi e difese in rapida successione. Takamisakari cerca di resistere all'assalto del mongolo alzando la gamba per evitare l'Uwatenage che lo sbilancerebbe e lo fa una e due volte sino a capitolare, però, sulla spinta portata da Asasekiryu proprio per aggirare la tattica del giapponese. I due cadono sul fianco ma è proprio "Robocop" Takamisakari a toccare terra per primo con Kakenage, finendo dunque per capitolare in Make-Koshi dopo solo 9 bouts.

Ma iniziamo coi Sanyaku! Aminishiki (4-5) batte Takekaze (2-7) con Uwatenage quasi regalato. Il Tachi-Ai di "Jabba", infatti, è vigoroso e porta le mani dell'M3 sulle spalle del Komusubi che però assorbe il contrasto e si porta sul corpo a corpo. A questo punto Takekaze cerca di portare lo Shitatenage con la mano destra ma visto che Aminishiki non si sposta, finisce col lasciargli la schiena scoperta, cosa che di fatto concede un gratuito Uwatenage, portato con la mano di riporto, al Komusubi Aminishiki, il quale schiaccia a terra un Takekaze praticamente suicida. L'altro Komusubi in gara è Tokitenku, mai molto brillante durante questo torneo, il quale se la vede col nostro simpatico Dejima! Il Tachi-Ai di Dejima (3-6) è molto lanciato a busto chino, quasi fosse un missile sulla rampa, ma Tokitenku (3-6) conosce bene i suoi polli e senza colpo ferire arretra leggermente e si scansa di lato per poi piazzare una bella manata sulla schiena di Dejima, ingenuo e decisamente monocorde, che finisce col ruzzolare in avanti, sconfitto con Hatakikomi.

Ed eccoci all'incontro più atteso dal pubblico di Nagoya: Kotomitsuki contro Toyonoshima! L'esito del match sembrerebbe già segnato ma Toyonoshima si trova in una difficile posizione di score e il rischio di un prossimo Make-Koshi potrebbe scuotere il talentuoso Maegashira. Il Tachi-Ai di Kotomitsuki, acclamato a gran voce dal pubblico, accompagna l'attacco di Toyonoshima con la mano sinistra mentre sposta il peso del corpo sul fianco destro, andando a bloccare Toyonoshima con la mano destra sul fronte sinistro del Maegashira nipponico. "Toyo" (2-7) subisce l'iniziativa ed è impossibilitato a ribaltare le sorti del match, tanto che sullo scatto in avanti, nel tentativo di sgusciare via dalla difficile situazione, Kotomitsuki (9-0) lo sposta col braccio destro per poi buttarlo fuori dal Tawara con una spallata in Oshidashi. Strepitoso e inarrestabile questo Kotomitsuki!

Altro Sekiwake, altra sfida. Ama se la vede con l'Ozeki Chiyotaikai in un match tutto da seguire. Il Tachi-Ai di Ama (3-6) è portato a braccia levate per evitare gli Tsuppari di Chiyotaikai (5-4) che però entra tra gli arti del mongolo per tempestarlo con una scarica velocissma di Tsuppari che annebbiano la vista di Ama. Il Sekiwake prova a forzare la guardia mobile di Chiyotaikai che nel frattempo è passato a intramezzare gli Tsuppari al volto di Ama con piccoli Hikiotoshi dietro il collo dello stesso, finendo col mandare ai matti Ama che tenta un ultimo, sciagurato, tuffo in avanti mentre Chiyotaikai arretra e lo traina verso il basso, sconfiggendolo con immancabile Hatakikomi.

Kotooshu. Il bulgarone si porta al confronto diretto contro un altro Ozeki: Kaio! E la sfida non sarà certo facile. I due giganti del Dohyo si scrutano con intensità finchè Kotooshu parte di slancio come già fatto durante tutto il torneo. Ancora una volta, però, la carica cieca e imprudente del bulgarone finisce per danneggiarlo perchè Kaio si sposta platealmente di lato per lasciare passare Kotooshu (5-4) che non arresta la carica finendo col finire giù dal Dohyo, sospinto con una presa laterale al braccio destro da Kaio (7-2, nella foto) ivi appostato, che lo sconfigge con Tottari. Mestissima la parentesi post-Nakabi del grezzo Kotooshu che adesso iniza a perdere coi big esattamente come faceva coi piccoli durante le sue giornate più nere; se le cose rimangono su questa via, per Kotooshu potrebbero immaginarsi destini ancor più nefasti, specie se consideriamo che dovrà affrontare ancora i due Ozeki. Dal canto suo il vecchio Kaio, ultimamente, ci sembra un pò troppo poco coraggioso negli approcci al bout. Insomma: una tiratina d'orecchie, a mio avviso, se la meriterebbero entrambi.

E siamo agli Yokozuna. Hakuho (9-0) se la vede con Kotoshogiku (4-5) che prova a entrare nella guardia del mongolo per andare in spinta ma senza riuscirvi. Hakuho, infatti, chiude le braccia per accogliere l'attacco del Maegashira e le riapre solo per cercare una presa laterale al Mawashi di Kotoshogiku. Lo Yokozuna inizia ad avanzare ma sul tentativo di ripresa di Kotoshogiku si ferma e fa un impercettibile passettino all'indietro. Tanto basta! Kotoshogiku scivola sul piede d'appoggio con mesta facilità, finendo sconfitto per Hatakikomi. Iniziano a essere tante le vittorie "facili" di Hakuho.

L'altro campione mongolo è Asashoryu, lo sappiamo, che se la vede col talento e l'esperienza del pesantissimo Miyabiyama in un incontro insidioso, forse più di quello del collega Hakuho. Non a caso. Miyabiyama reagisce sin da subito all'attacco veloce di Asashoryu e con le braccia tese riesce a tener botta. Asashoryu prova un primo Oshidashi che fallisce per la strenua difesa di Miyabiyama e subito dopo un sollevamento in Yorikiri che fallisce altrettanto grazie alla magia di Miyabiyama (4-5) che scarta di lato e si riporta a centro Dohyo dove parte in Tsuppari per tempestare Asashoryu (8-1). Il fenomeno mongolo sembra innervosirsi per non riuscire a chiudere la pratica e per un momento cade nel vecchio tranello di accettare il match posto sulle basi della rissa, terreno su cui già una volta, e di recente, Miyabiyama lo aveva sconfitto. La schermaglia in Tsuppari, tuttavia, dura poco perchè Asa frena l'impeto manesco per riportarsi dentro la guardia di Miyabiyama, andando prima in stallo centrale e piazzando di seguito l'ennesimo Yorikiri. Lo "sceriffo" resiste ancora ma non per molto perchè alla fine Asashoryu sposta l'attacco leggermente di lato e manda Miyabiyama fuori dal Tawara, sconfitto, si, ma tra gli applasui giustificati del pubblico. Che faticaccia il Kachi-Koshi del grande "Dragone Blu", ma che torneo questo Nagoya-Basho! Ben quattro rikishi in corsa per lo Yusho: Hakuho, Kotomitsuki, Asashoryu e la sorpresa di Homasho. Notevole.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M17 Otsukasa4-5
oshidashi
W-M15 Tamakasuga5-4*

E-M15 Kaiho6-3*
tsukiotoshi
W-M13 Tosanoumi4-5

W-M14 Toyohibiki6-3*
yorikiri
W-M12 Satoyama2-7

W-M16 Hochiyama3-6*
yoritaoshi
W-M11 Kitazakura5-4

E-M11 Tokitsuumi4-5*
yorikiri
E-M12 Hakurozan5-4

E-M13 Yoshikaze4-5
hatakikomi
W-M10 Hokutoriki6-3*

E-M16 Kakizoe4-5
oshitaoshi
W-M9 Kokkai5-4*

E-M9 Tochinonada6-3*
shitatenage
W-M7 Futeno2-7

E-M7 Tochiozan4-5
tsukiotoshi
E-M8 Kakuryu4-5*

E-M10 Kasugao4-5*
hatakikomi
W-M6 Kisenosato6-3

W-M8 Ryuo3-6*
hatakikomi
W-M5 Tamanoshima4-5


Nessun commento: