giovedì 3 ottobre 2013

TITOLI DI CODA

Oggi si è chiusa la porta della Mihogaseki-Beya. La scuderia, ritiratosi il proprio Shisho, ha chiuso i battenti confluendo i suoi 6 rikishi rimasti nella Kasugano-Beya e con essi anche un Gyoji e due Yobidashi. Un Tokoyama, invece (Tokoasa) è convolato nella Kitanoumi-Beya. Per la cronaca: della Mihogaseki-Beya fa parte anche Aran, che da oggi diventa quindi un rikishi targato Kaugano. Il rikishi russo, per altro, ha parlato all'indomani del suo disastroso Aki-Basho affermando che per lui il Sumo è un'esperienza conclusa. Il proprio Oyakata però, poco prima del pensionamento, ha detto che quello del russo appare come uno sfogo normale dopo un simile Make-Koshi, anche perché Aran nella Mihogaseki era il leader della piccola Heya mentre nella Kasugano, per altro senza il proprio Shisho Oyakata, si troverà disperso in un ambiente più grande dove certo non sarà lui il leader (basti pensare che nella Kasugano combatte Tochiozan). Tempo al tempo e sapremo se quello del russo è stato solo uno sfogo o qualcosa di più serio.
 
Chi lascia definitivamente il Sumo, invece, è il mongolo Shironoryu (foto sotto) della Sakaigawa-Beya, alias Erdenetsogt Odgerel, ex Juryo di buona tradizione che ormai da un po' svernava nella categoria Makushita come Ms 44. "Ringrazierò sempre il mio Oyakata e la mia Okamisan ma il mio ginocchio è troppo malandato ed ho ormai raggiunto il limite". Dopo 10 anni nel Sumo giapponese, dunque, Shironoryu lascia l'attività e si dice che tornerà in Mongolia (nonostante abbia ottenuto la cittadinanza nipponica col nome di Kobayashi Kosei) dove si dedicherà agli affari coi proventi di quanto guadagnato in terra del Sol Levante. Comunque vada...auguri.
 
 
Come Shironoryu abbandona il Giappone anche il mitico Baruto, che come sapete ha lasciato l'attività a causa del suo ginocchio pluri-infortunato. Il gigante estone, ormai ex-Ozeki, farà ritorno in Estonia dove svolgerà la carriera nell'ambito diplomatico, godendo dell'importantissimo riconoscimento ottenuto quando era ancora Ozeki. Forte della sua notorietà Baruto - che per altro non ha mai acquisito nazionalità giapponese e quindi sarebbe impossibilitato alla carriera di Oyakata - ha detto di voler fare da tramite per i buoni rapporti fra Estonia e Giappone.
 
 
Infine un breve cenno ai tre Makushita che hanno conquistato la promozione al rango cadetto di Juryo, entrando quindi nel professionismo Sekitori: sono due graditi ritorni ed una new entry. I primi due sono Kotomisen della Sadogatake-Beya ed il veterano Kimurayama, della Kasugano e spesso anche Makuuchi, mentre la new entry è Higonojo della Kise-Beya (quest'ultimo nelle foto sopra). Congratulazioni a tutti loro.

2 commenti:

alfio squadrani ha detto...

bravo barutone.ottima scelta c'è lo vedo nel ruolo.di presenza gentile, rispettoso serio..

Pippooshu ha detto...

Grande Baruto...quanto mi spiace per il suo Intai...