mercoledì 25 aprile 2012

I SALUTI DI KAKIZOE (E TSURUGIDAKE)

In occasione dell'uscita del nuovo Banzuke, due veterani del Dohyo hanno annunciato il loro Intai, ufficializzato oggi a mezzo stampa. Trattasi di Tsurugidake, recentemente anche tra i Makuuchi (precisamente nel Kyushu-Basho 2011) ma poi verticalmente sceso tra i Makushita anche a causa di un serio infortunio oculare (distacco di una retina) e Kakizoe, ex "bisontino" nipponico che dopo una lunga carriera tra i Makuuchi era crollato fino alla divisione Makushita, continuando a precipitare sempre di più verso il fondo del Banzuke (0-7 il suo ultimo score).


Kakizoe (che come Tsurugidake proviene dalla Fujishima-Beya, cioè l'ex Musashigawa) è stato a lungo un Maegashira di medio livello ma in passato è riuscito anche a raggiungere il rango di Komusubi, almeno finchè l'età ed una lunga serie di infortuni l'hanno costretto al precipizio sino al rango di Makushita 56. Kakizoe (nella foto d'archivio) assumerà il Myoseki da Oyakata di Oshiogawa.

Portato il doveroso omaggio a questi due vecchi guerrieri del Dohyo, ci soffermiamo ora sulla preparazione dello Shin-Ozeki Kakuryu: il mongolo della Izutsu ieri ha fatto visita al Kokugikan per presenziare ad una breve conferenza stampa di 10 minuti senza però entrare dall'uscio laterale, come di solito fanno i campioni, bensì presentandosi all'entrata principale appositamente per incontrare i fans. Kakuryu ha salutato i tanti bambini presenti, tutti "armati" di lunghi Koinobori, cioè le carpe di stoffa che i bamini maschi sventolano di solito il 5 maggio, durante la festa dei bimbi maschi (foto qui sotto). Complimenti per la sua gentilezza.


Oggi, invece, ben tre Ozeki della Nishonoseki-Ichimon, Kisenosato, Kotooshu e Kotoshogiku, si sono incontrati alla Matsugane-Beya (la Heya di Shohozan) per affrontare i Rengo-Keiko della loro Ichimon (foto sotto). Kisenosato e Kotoshogiku si sono affrontati 16 volte, realizzando 10 vittorie del "Kid" e 6 di "Giku". Kotoshogiku risulta essere leggermente infortunato al polso sinistro ma la sua condizione è apparsa migliorata e  lo stesso "Giku" ha confermato di sentirsi abbastanza bene, aggiungendo che in questo momento della preparazione non è molto importante quanti bouts si combattono e quanti se ne vincono o perdono ma è importante "sentire" l'allenamento, farlo proprio e usarlo per migliorarsi.


Kotoshogiku, in relazione al fatto che nel Natsu-Basho ci saranno 6 Ozeki, ha detto di non percepire particolari differenze per questo ma che gradirebbe comunque lasciare un segno nel torneo.

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