mercoledì 24 marzo 2010

11: L'UNICO E SOLO






Oggi è il gran giorno di Hakuho contro Baruto. Il giorno che lascerà un solo colosso al comando dell'Haru-Basho 2010. E partiamo proprio dal capitolo Sanyaku, dunque ma non prima di aver citato la piccola parentesi Gagamaru (5-6) Juryo georgiano oggi sconfitto per Okuridashi da Kimurayama (7-4) e quella di due Makushita a noi cari: l' m3 Jumonji e l'm48 Aoiyama; il primo ha battuto Nakanokuni (2-4) per Okuridashi, andando sul 3-3 ed il secondo ha battuto Tochiyashiki (5-1) con Kotenage, portandosi sul "solito" 6-0.

Sanyaku, dunque. Parte Aminishiki contro Kotoshogiku ed il Komusubi finisce per perdere il bout (6-5). Succede infatti che Kotoshogiku scatta bene in avanti con Hidari-Yotsu ed anche se Aminishiki pare non essergli da meno, l'M3 è più bravo a bloccare la presa interna avversaria agganciandone l'arto col braccio destro e quindi avanzando con successivo Yorikiri. Aminishiki arretra, ondeggia ed una volta giunto nei pressi del Tawara a sud del Dohyo, effettua un paio di violenti scrolloni con cui scoordina Kotoshogiku (8-3) ne provoca il sollevamento ma non può impedire che lo stesso Kotoshogiku lo spinga fuori dal Tawara con grande foga, prevalendo per Oshitaoshi e mietendo il punto del suo meritato Kachi-Koshi.

L'altro Komusubi in gara, invece, vince il suo duello. Kisenosato (6-5) spinge con furia sin dal Tachi-Ai, porta subito un Nodo-Wa rabbioso sul collo di Aran, che arretra senza reagire e quindi viene finito con successivo Oshidashi (1-10). Kisenosato ha recuperato l'attivo di score.

Capitolo Sekiwake in scena con Toyonoshima! Il trottolone della Tokitsukaze-Beya deve riprendersi dopo il brutto momento patito a cavallo del Nakabi ma contro Kyokutenho potrebbe centrare un punto davvero utile. E così è. Sul Tachi-Ai Kyokutenho scatta in avanti con un bel movimento fluido ma Toyonoshima lo accoglie con la consueta intelligenza e lo fredda in controtempo, addirittura in Morozashi. A questo punto "Toyo" incalza l'avversario con foga, lo spinge all'indietro ma Kyokutenho si blocca sui talloni, rotea sul busto e porta l'Utchari con cui si scambia di posizione, portando Toyonoshima sull'esterno e quindi andando in spinta a sua volta. Per fortuna del piccolo Sekiwake, però, Kyokutenho (1-10) non ha più la postura utile per bloccare una presa vigorosa e deve cedere, quindi, sul passo all'indietro di Toyonoshima (5-6) che lo abbatte con Hikiotoshi.

Ed è già tempo di Ozeki. Tempo di Kotooshu, a dire il vero. Certo è che l'Intai di Asashoryu e l'impossibilità di combattere contro gente tipo Kotomitsuki e Kotoshogiku dovrebbe aprire corsie preferenziali per la corsa del bulgaro verso lo Yusho ma Kotooshu stesso, purtroppo, anche in questo Haru-Basho ha mancato la regolarità utile per l'ottenimento della Coppa dell'Imperatore. Oggi l'Ozeki europeo è stato cotrapposto al discreto Homasho, che però gli è molto inferiore e l'Ozeki ne ha approfittato, questo è vero ma una maggiore propensione psicologica all'attacco dovrebbe rimanere maggiormente impressa nella mente del campione europeo anche durante gli altri 14 bouts dei tornei che combatte. Kotooshu parte bene, stavolta, spostando in avanti il bacino ed il torace, sia pure coi piedi un pò troppo piantati sul terreno. La postura del bulgaro gli permette di bloccare subito Homasho (7-4) ed impedirne le consuete fughe a zig zag ma gli impedisce di portare la presa mancina interna molto profondamente, nè molto precisamente. Col destro esterno, però, Kotooshu afferra con vigore il Mawashi del rivale ed avanza in Yorikiri sino alla vittoria che gli vale il punto del Kachi-Koshi (8-3). Impossibile, per il timido Homasho, resistere al pressing dell'Ozeki.

Ed eccoci allo scontro diretto tra Harumafuji e Kotomitsuki. Sul Tachi-Ai i due Ozeki danno vita ad una salva di Tsuppari reciproci a colpi molto violenti finchè Harumafuji, leggermente più ficcante, spinge frontalmente con postura ribassata ed avanza in Oshidashi. Kotomitsuki, però, pur arretrando ha la freddezza giusta per agguantare il Mawashi del mongolo con presa interna destra, quindi si arresta sul Tawara a nord-ovest del Dohyo e dunque lancia la proiezione in Shitatenage. Harumafuji viene scaraventato in avanti, si aggrappa su Kotomitsuki e cerca a sua volta di tirarlo giù ma i due, abbrancati l'uno all'altro, rimangono in bilico su di una gamba e poi si riportano in posizione, grazie soprattutto ad un gesto atleticamente perfetto di Kotomitsuki. A questo punto l'Ozeki giapponese si ritrova nella posizione migliore per attaccare e quindi, pressando il rivale ormai fuori equilibrio, lo incalza con Yorikiri e va a vincere, guadagnando il punto del Kachi-Koshi (8-3) che gli permette di esorcizzare definitivamente lo spettro del Kadoban. Questa sconfitta con ogni probabilità segna l'uscita di scena di Haruma dalla corsa al titolo (9-2) visto che dalla giornata di oggi uscirà certamente un rikishi in Zensho.

Si riprende Kaio (6-5) a danno del mongolo Tamawashi. L'M4 è forse un pò troppo ingenuo nel proporre il suo Tachi-Ai e non fa altro che avventarsi tra le grinfie dello sghignazzante decano giapponese, che devia la sua direttrice sulla destra, afferra l'arto mancino di Tamawashi con Kotenage e quindi lo strattona in avanti. Tamawashi (4-8) si scompone, quindi viene sospinto ancora in Hikiotoshi ed alla fine, con un'abile scarto, viene schiacciato in Hatakikomi. Per il povero Tamawashi giunge dunque la sconfitta del Make-Koshi.

Ed eccoci al momento clou. Oggi è davvero il giorno della sfida delle sfide, visto che si affrontano i due primatisti in Zensho. Sono Hakuho e Baruto, ovviamente. Sul Tachi-Ai i due colossi si propongono con coraggio ed entrano in Migi-Yotsu, dopodichè, sull'impatto, Baruto prova a sollevare subito l'arto destro dello Yokozuna ponendogli la mano sotto l'ascella. La mossa, però, si rivela controproducente perchè non smuove la presa avversaria ed al contempo impedisce al gigante della Onoe di arrivare al Mawashi del rivale, visto che Hakuho arretra molto col bacino. Baruto, dunque, si ritrova in una posizione svantaggiata e quando Hakuho se ne accorge, dopo una breve stasi, lancia un primo affondo che viene arrestato da Baruto con la mole. Quando il Sekiwake, però, cerca di recuperare una presa migliore, tentando il Makikae con l'arto sinistro, Hakuho stringe il bicipite sul costato, chiude il tentativo dell'estone e quindi ne approfitta per lanciare la seconda progressione in Yorikiri, stavolta vincente grazie alla proiezione finale in Uwatenage (nelle foto). Hakuho ha trionfato nel match diretto ed ha guadagnato dunque l'ulteriore Zensho ed il primato assoluto (11-0) mentre a Baruto rimane il merito di uno score fin'ora prestigioso (10-1).

Sanyaku a parte, però, diamo una rapida carrellata sugli altri rikishi. Iwakiyama (7-4) non si ferma più e stavolta prevale addirittura per Sukuinage sul povero Bushuyama (3-8) ergo costretto in Make-Koshi. Tokitenku, invece, raggiunge il prestigioso 9-2 a danno di Kitataiki (7-4) aggirandolo ed abbattendolo con Okurinage. 7-4, per altro, è anche lo score del buon Mokonami, vincente per un colpo in Tsukidashi contro Sagatsukasa (5-6). Make-Koshi per Hokutoriki (3-8) liquidato dall'untuoso Hatakikomi di Kasugao (4-7) e bel Kotenage del possente Okinoumi (5-6) contro Yoshikaze (4-7). Tamanoshima (5-6) fa valere il fisico per sconfiggere Hakuba (5-6) per Yorikiri.

E' bellissimo il successo di Tokusegawa (6-5) su Kakizoe (5-6) per Kotenage. Al "bisontino" evidentemente non ne va più bene una e deve cedere sul filo di lana contro la proiezione estrema di Tokusegawa. Kakizoe era partito bene, declinando sulla sinistra il suo Tachi-Ai ed andando a sua volta in presa sul braccio destro del rivale, con Kotenage. Tokusegawa, però, ritrae l'arto ma lasciando campo all'avversario, che lo incalza sin sul lato nord dove però l'M13 si blocca e, forte della presa larga sul Mawashi avversario, ruota l'Utchari. Kakizoe viene roteato dunque sul Tawara ma si blocca a sua volta e chinandosi in avanti recupera terreno sino a centro Dohyo dove i due, ancora abbarbicati l'uno all'altro, si mandano fuori equilibrio con reciproci Nage fino alla caduta finale, sul versante sud. Tokusegawa prevale per Kotenage.

Miyabiyama è in grande forma ed usa l'ennesima astuzia per avere ragione di Kokkai (6-5). Lo "sceriffo" accoglie infatti il Tachi-Ai del georgiano, poi scarta di lato e strattona in avanti Kokkai, il quale perde l'equilibrio e viene finito con Hikiotoshi. Miyabiyama va dunque sul 9-2 e dimostra che come rikishi di mezzo Banzuke può ancora dire la sua, cosa che forse non accade più ai livelli di vertice.

Va forte anche Asasekiryu. Il mongolo prende il punto dell'8-3 grazie ad una bella manovra felpata con la quale agguanta Tochinoshin in Yorikiri, con Hidari-Yotsu e poi avanza a gambe ben larghe sul terreno. Il georgiano Tochinoshin (7-4) subisce il pressing a cui non sa opporre controffensive degne e deve quindi cedere proprio per Yorikiri, nonostante la flessuosità della sua difesa e la stoica torsione finale. Yoritaoshi per Asasekiryu e meritatissimo Kachi-Koshi per l'ex collega di Asashoryu.

Tochiozan (8-3) guadagna anch'esso il punto del Kachi-Koshi grazie al suo perenne Sumo in tecnica classica e sconfigge dunque il simpatico Takamisakari (6-5). Sul Tachi-Ai i due rikishi entrano entrambi molto bene in Hidari-Yotsu ma Tochiozan è più abile nel lavorare subito col destro esterno, virare la progressione e costringere "Robocop" verso nord, dove infine lo estromette dal Dohyo con Yorikiri. Niente da dire, in questo genere di soluzioni Tochiozan è davvero molto abile.

Detto del trionfo disperato di Shimotori (4-7) su Toyohibiki (1-10) per Hikiotoshi, va detto anche che Tosayutaka (2-9) porta anch'esso un Hikiotoshi per avere ragione dell'attacco piuttosto fumoso di "Jabba" (2-9).

Cede Wakanosato. L'M1 parte bene sul Tachi-Ai, aspettando con intelligenza lo scatto di Kakuryu ed entrando in controtempo con Hidari-Yotsu, dopodichè Wakanosato chiude col destro esterno ed avanza a grandi falcate verso est. Kakuryu, però, stringe a sua volta la presa mancina, chiude gli spazi e riesce a fermare l'avanzata dell'avversario, rilanciandosi poi in Yorikiri fino alla vittoria del 3-8 che costa il medesimo score e quindi il Make-Koshi per Wakanosato.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M15 Sagatsukasa 5-6
tsukidashi
W-M15 Mokonami 7-4*

E-M16 Kasugao 4-7*
hatakikomi
W-M11 Hokutoriki 3-8

E-M10 Kitataiki 7-4
okurinage
E-M13 Tokitenku 9-2*

E-M12 Okinoumi 5-6*
kotenage
W-M9 Yoshikaze 4-7

E-M9 Hakuba 5-6
yorikiri
W-M14 Tamanoshima 5-6*

E-M8 Iwakiyama 7-4*
sukuinage
W-M16 Bushuyama 3-8

W-M13 Tokusegawa 6-5*
kotenage
W-M7 Kakizoe 5-6

E-M7 Miyabiyama 9-2*
hikiotoshi
E-M14 Kokkai 6-5

E-M11 Asasekiryu 8-3*
yorikiri
W-M6 Tochinoshin 7-4

E-M6 Tochiozan 8-3*
oshidashi
W-M12 Takamisakari 6-5

E-M5 Toyohibiki 1-10
hikiotoshi
W-M10 Shimotori 4-7*

W-M8 Takekaze 2-9
hikiotoshi
W-M4 Tosayutaka 2-9*

E-M1 Kakuryu 3-8*
yorikiri
W-M1 Wakanosato 3-8

W-M3 Kotoshogiku 8-3*
oshitaoshi
W-K Aminishiki 6-5

E-K Kisenosato 6-5*
oshidashi
W-M2 Aran 1-10

E-M2 Kyokutenho 1-10
hikiotoshi
W-S Toyonoshima 5-6*

W-M5 Homasho 7-4
yorikiri
W-O Kotooshu 8-3*

E-O Harumafuji 9-2
yorikiri
W-O Kotomitsuki 8-3*

E-O Kaio 6-5*
hatakikomi
E-M4 Tamawashi 3-8

E-Y Hakuho 11-0*
uwatenage
E-S Baruto 10-1

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