martedì 2 febbraio 2010

KYOKAI'S INVESTIGATION


Oggi riuniremo alcune piccole informazioni. Un mix di news utili ai lettori più curiosi. Innanzitutto comunichiamo che la relazione tra Takamisakari e la bella Minami Matsuzaka è finita male. Fatale, per "Robocop", l'ammissione di un precedente matrimonio fallito, con tanto di figlio a carico, da parte della giovane soubrette. Il rikishi, sconsolato, pare sia stato avvicinato durante il Danpatsu-Shiki di Otsukasa da parte del vecchio Akebono, il quale gli ha confidato che quest'esperienza non potrà che fargli del bene e che, se Takamisakari vorrà, lo stesso Akebono sarà lieto di presentargli una nuova ragazza...magari col seno più piccolo.

Ma veniamo alle notizie più importanti. Takanohana ce l'ha fatta. L'ex Yokozuna (nella foto) è diventato il nuovo Riji-Cho del Kyokai e nuovo capo del Riji-Kai. Fondamentali, per la sua elezione, i voti di sei Oyakata della Nishonoseki Ichimon, due degli Oyakata della Tatsunami Ichimon ed altre due opzioni sfuse, tra cui quella fondamentale dell'Oyakata Ajigawa, che ha spezzato il fronte pro-Oshima, altro grande competitor, in favore di Takanohana, il quale come ovvio ha a sua volta votato per sè. Takanohana, per la cronaca, se l'è dovuta vedere con Tomozuna e soprattutto Oshima, Shisho delle rispettive Heya ma anche contro Musashigawa, che alcuni Oyakata volevano vedere rieletto per altri due anni. Kitanoumi, ad esempio, pare si sia mosso molto vivacemente in favore di Musashigawa, perdendo però la sua battaglia a vantaggio di Takanohana, trionfatore, alla fine, per 11 voti. Ultimo atto ufficiale di Musashigawa, ormai ex Riji-Cho, è stato proprio l'ordine rilasciato ad Asashoryu perchè Asa disertasse la Mongolia e facesse immediato ritorno a Tokyo. Ad Asahoryu, per altro, è stato fatto divieto di presenziare alla cerimonia del tempio di Narita, nella prefettura di Chiba, ove Asashoryu ha fatto presenza per ben nove anni consecutivi. Takanohana, invece, ha subito preso in mano le redini della nuova questione ed ha istituito una piccola commissione, presieduta da Tomozuna, col compito di investigare sui fatti accaduti. Takanohana ha quindi detto che verranno raccolte tutte le prove del caso prima di procedere ad una sentenza sul caso ed ha aggiunto che sarà proprio Asashoryu in persona - e non il suo Oyakata - a doversi presentare davanti al Consiglio del Sumo. Qualcuno ventila che queste imposizioni siano una via per spingere lo Yokozuna alle dimissioni prima di subire l'onta della squalifica e dell'espulsione ma ci sono anche altri giornalisti che sostengono che Asa abbia già messo le "sue carte" in mano ad un avvocato, pronto a dare battaglia legale al Nihon Sumo Kyokai qualora l'Associazione decidesse di espellerlo. Insomma, pare proprio che la missiva spedìta ieri l'altro al Kyokai da parte dell'aggredito di Asashoryu non sia servita a mitigare le tensioni del caso.

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