mercoledì 16 dicembre 2009

GENDAI AL TAPPETO!


Ieri gli Jungyo invernali hanno fatto tappa ad Okinawa, il paradiso insulare del Giappone. Asashoryu ha dato l'impressione di aver superato il problema alla sua spalla destra e si è mosso con buona scioltezza, praticando il Moshiai per ben 9 match consecutivi contro il suo connazionale Mokonami e sconfiggendolo tutte le volte, di cui l'ultima con sontuoso Tsuridashi. Asa ha affermato di sentirsi bene e di aver percepito buone sensazioni già all'entrata del Dohyo. Qualche poccolo fastidio al ginocchio destro ed alla schiena si è ripresentato però a metà della giornata di allenamento, cosa che ha convinto lo Yokozuna a farsi visitare da un ortopedico in una clinica del luogo.

Allenamenti a parte, però, la vera notizia è di oggi e riporta della sentenza d'appello che ha visto in causa presso la corte di Tokyo il Nihon Sumo Kyokai contro il solito Shukan Gendai. Il Kyokai rappresentava se stesso e ben 30 rikishi accusati dal periodico Gendai di aver complottato alcuni Yaocho. Si trattava, si badi bene, dell'appello riferito alla prima delle cause intentate dal Kyokai contro lo Shukan Gendai e cioè quella che vedeva tirato in ballo Asashoryu, e non quello del secondo caso di Yaocho prospettato dalla rivista, cioè quello che avrebbe visto coinvolto anche Hakuho e l'Oyakata Miyagino (comunque assolti in primo grado). Ebbene...la corte ha confermato il verdetto che prevede lo Shukan Gendai colpevole di diffamazione ma ne ha leggermente ridotto l'ammenda pecuniaria. Il periodico nipponico, infatti, in prima istanza era stato condannato a pagare ben 42.900.000 Yen come risarcimento al Kyokai, di cui 11.000.000 direttamente ad Asashoryu, mentre adesso sarà costretto a pagarne "solo" 39.600.000 perchè il giudice ha abbassato la somma che dovrà essere versata ad Asashoryu (che diventa di 7.700.000 Yen). La corte si è espressa con durezza, affermando che l'articolo del Gendai era giornalismo spazzatura, mentre lo stesso Asashoryu si è detto lieto delle "sculacciate" prese dal periodico perchè le accuse rivoltegli ne avevano devastato il morale. Il giornale sarà poi costretto a pubblicare un articolo di rettifica e scuse in uno dei suoi prossimi numeri. Per la cronaca, sia Asashoryu che Musashigawa, Riji-Cho del Kyokai, si sono detti soddisfatti della sentenza, a prescindere dalla decisione di ridurre l'ammenda in favore dello Yokozuna.

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