martedì 24 marzo 2009

10: HARUMAFUJI SPACCA LA COPPIA



Giungiamo oggi alla 10a giornata dell'Haru-Basho 2009; raggiungiamo, cioè, i due terzi del torneo. Vince ancora il J11 Wakakoyu (9-1) stavolta contro il J6 Mokonami (7-3) per Hatakikomi, mentre viene sconfitto il J3 Toyohibiki (7-3) contro l'Hatakikomi dell'esperto J5 Ushiomaru (5-5). 7-3 anche per il J5 Masatsukasa, il J9 Kitataiki, ed il il J13 Asofuji, quest'ultimo, lo ricorderete, fratello del più celebre Aminishiki.

Ma passiamo alla divisione Makuuchi. Si comincia col bout tra i mongoli Tamawashi e Shotenro e si prosegue con quelli tra Shimotori e Aran, Iwakiyama e Chiyohakuho ed infine Yamamotoyama contro Tochinoshin. Bravissimo Shotenro (5-5) che attende l'attacco di Tamawashi (6-4) entra in Hidari-Yotsu nella guardia dell'arrembante avversario e lancia subito uno Shitatenage che squlibra Tamawashi. L'M14, però, saltella senza cadere e Shotenro, quindi, decide di agire velocemente per completare l'opera, arretrando immediatamente e trascinando dietro di sè il mongolo Tamawashi, forte del sinistro sotto l'ascella del rivale, mandandolo per terra con una mezzaluna in Katasukashi. Il Tachi-Ai di Shimotori (4-6) è flemmatico ma Aran (6-4) opta solo per affondare la presa destra interna e nemmeno troppo profondamente. Col sinistro ben saldo, però, Shimotori costruisce subito lo Yorikiri a cui Aran, che manca la presa mancina, non può resistere a lungo. Curioso che un M10 come Iwakiyama combatta per terzo, ma le combinazioni del Torikumi possono fare anche di questi scherzi e difatti proprio "Flat Face" dovrà vedersela contro Chiyohakuho. Sul Tachi-Ai di Iwakiyama (6-4) Chiyohakuho (7-3) si china mandando a vuoto l'attacco del rivale e giungendo quindi, da sotto, in presa bassa sull'avversario. Iwakiyama, sorpreso, è bravo a ripiegare e roteare, così da riguadagnare campo e piazzare il sinistro internamente, riprendendo una posizione utile. Chiyohakuho, dunque, arretra velocemente, cercando di scoordinare l'avversario che però si mantiene in equilibrio, facendo leva sulla gamba sinistra, e arrivato sul versante a nord-est del Dohyo, cerca di lanciare un Uwatenage che purtroppo si rivela controproducente, perchè Chiyohakuho, spostato sull'asse verso la propria sinistra, toglie l'appoggio del corpo a Iwakiyama e lo lascia andare pancia a terra da solo, prima di cadergli accanto, trascinato dal Nage del rivale. L'M13 è prevalso con uno Shitatenage molto singolare. Tochinoshin (4-6) sceglie di attaccare frontalmente Yamamotoyama (6-4) per arrivare ad uno Yorikiri decisamente poco indicato. La "corazzata Yamato", infatti, stringe subito la presa destra sul Mawashi del georgiano, lo cinge col sinistro esterno e senza patire alcunchè trascina Tochinoshin sin fuori dal Tawara, con la consueta camminata pesante, prevalendo per Yorikiri. Curioso, ma per qualche istante Tochinoshin pare sia stato quasi sollevato da terra.

E' il momento di Toyozakura contro Futeno. Il match è molto bello perchè Toyozakura prima agisce con rapide schermaglie in dai e vai, ma poi, quando Futeno riesce a centrare la presa in Yorikiri, col sinistro interno ben saldo, Toyozakura inizia a dimenarsi, soprattutto sul fianco destro, per spezzare la morsa del rivale e riuscire a riprendere una presa migliore. Futeno, però, nello Yorikiri è maestro e non molla mai la sua morsa, tanto che Toyozakura deve resistere ad un attacco a cui sfugge solo grazie ad una dinamica fuga in mezza luna, lungo il Tawara. Si giunge quindi ad uno stallo, rotto per un istante dal tentativo di spazzata a mò di sgambetto che Toyozakura (3-7) scalcia mandando in difficoltà Futeno (5-5) che però resiste alla spazzata e torna subito in presa saldissima. Il Gyoji, allora, ferma il bout, stringe il cappio dei Mawashi dei due rikishi, allentatisi per la dinamica delle azioni, e poi ridà il via, permettendo a Futeno di rilanciare il suo Yorikiri fino alla vittoria.

Tochinonada contro Asasekiryu. Tachi-Ai molto prono e ficcante di Asasekiryu, cui Tochinonada risponde con postura troppo eretta. Ma non è col sinistro profondo in Hidari-Yotsu che Asasekiryu (6-4) riesce a prevalere, bensì con un sorprendente Uwatenage destro col quale disarciona Tochinonada (4-6) e lo abbatte.

Salgono sul Dohyo, subito dopo, Kimurayama e Kokkai. Prevale Kimurayama (6-4) che aggredisce un Kokkai in crisi momentanea (5-5) e lo sconfigge con Tsukiotoshi. Subito dopo si affrontano, invece, Tamanoshima contro il piccolo Kakizoe. Quest'ultimo parte all'arrembaggio, ma viene arrestato subito dalla guardia alta di Tamanoshima, quindi la toglie di mezzo con un colpo sul braccio del rivale, in modo da poter entrare in Yorikiri dentro la difesa avversaria, ma mentre Kakizoe (5-5) prende ad avanzare con foga, Tamanoshima scarta subito sulla destra e col braccio sotto l'ascella mancina di Kakizoe effettua un Kotenage bellissimo che gli vale la vittoria (5-5).

Al vecchio Tosanoumi viene contrapposto il piccolo Toyonoshima in una sfida francamente piuttosto sbalorditiva, se si considera che fra i due ci sono ben 10 livelli di distanza. Ciò nonostante Tosanoumi (3-7) prima declina sul fianco mancino di Toyonoshima il suo Tachi-Ai, poi, quando "Toyo" riesce a sgusciarvi sotto per andare in Yorikiri aggressivo, Tosanoumi arresta il piccolo M6 con un Nodo-Wa disperato, sul versante nord-est del Dohyo, e quindi rincorre il suo avversario in arretramento veloce ma senza cadere pancia a terra, se non quando Toyonoshima (5-5) è ormai fuoriuscito dal Tawara. Che vittoria inaspettata, quella del vecchio M15.

Takamisakari se la vede, invece, con Wakanosato. L'M5 (5-5) parte in presa bassissima e centrale, mentre Takamisakari prova a chiuderlo sul fondo, a ridosso del proprio Mawashi, ma solo dall'esterno degli arti di Wakanosato. Il vecchio atleta della Naruto-Beya, quindi, può sollevare pian piano gli arti e portarli in Morosashi fin sotto le ascelle di Takamisakari, che viene quindi trasportato all'indietro e sconfitto per Yorikiri (4-6).

La prima parte del dì si chiude col match tra Homasho e Aminishiki, entrambi in buonissima condizione psico-fisica. Curiosa la vittoria di Homasho (7-3) che attende l'attacco di Aminishiki, il quale prova ad imitarlo con una postura molto prona con la quale sferza l'avversario e poi rientra. Sull'ennesimo passaggio, però, Aminishiki entra in presa interna, ma senza affondare e consente ad Homasho di girarsi pian piano. A questo punto, tra l'altro, ci si mette pure il Gyoji, che non riesce ad allontanarsi dall'azione e finisce per essere urtato, cadendo sul terreno. Per levarsi d'impaccio il Gyoji cerca di sgattaiolare via carponi, con una scena al limite del ridicolo, ma non riesce a farlo con velocità e finisce anche con l'impedire l'eventuale fuga laterale di Aminishiki (6-4) che vi inciampa pur senza cadere, aiutando decisamente lo Yorikiri vincente di Homasho. La coppia Homasho-Gyoji ha sconfitto Aminishiki!

Si riprende col bout tra Dejima e Yoshikaze. "Missile" Dejima attacca con postura in stile rampa di lancio, come al solito, e con le braccia alte abbatte le difese di Yoshikaze, portandolo subito all'indietro, sul Tawara. Dejima, a dire il vero, scivola sul piede d'appoggio, rimane in equilibrio mentre mulina il suo Oshidashi, ma poi finisce col cadere pancia a terra quasi nello stesso momento in cui Yoshikaze (4-6) mette il piede fuori dal cordolo. Il Gyoji non sente il bisogno di chiamare il Mono-Ii e assegna la vittoria direttamente a Dejima (4-6) per Oshidashi, ma noi non ne saremmo così certi.

Miyabiyama, già in MK, affronta il mongolo Tokitenku, anch'esso in grossa crisi, eccezion fatta per la vittoria sullo sprovveduto Kotooshu di un paio di incontri fa. Tokitenku è lento e molle sul Tachi-Ai, subisce il Nodo-Wa di Miyabiyama (2-8) e vi risponde. Sull'avanzata dello "sceriffo", però, Tokitenku rimane sempre troppo eretto e scomposto, quindi opta per recedere e quindi scartare all'improvviso. Lo fa due volte, Tokitenku, mandando fuori equilibrio Miyabiyama, ma senza poi tornare sull'avversario, che ha dunque tutto il tempo per riportarsi in asse frontale. Sull'ennesimo attacco di Miyabiyama, poi, Tokitenku difende male, perde l'equilibrio a sua volta, rischia l'Okuridashi e prova quindi a fuggire in tondo, ma purtroppo per lui un piede del mongolo finisce fuori dal Tawara e per l'M3 arriva un'inopinata sconfitta per Okuridashi. Che brutto, orrendo, insensato Tokitenku (3-7)!

Bella sfida, invece, si prospetta essere quella tra Kotoshogiku e Tochiozan. Tochiozan attende l'attacco di Kotoshogiku per entrare in Hidari-Yotsu, Waza identica a quella di Kotoshogiku, che però ha una postura più prona che lo aiuta a lanciare lo Yorikiri. Tochiozan arretra, si piega leggermente sul fianco destro, ma Kotoshogiku, in spinta forsennata, non si lascia ingannare e recupera la posizione facendo leva sulla gamba destra e riportandosi quindi in posizione frontale. A questio punto, sul versante nord del Dohyo, sembra che lo Yorikiri di Kotoshogiku (4-6) possa andare a buon fine, ma Tochiozan solleva la presa esterna destra mentre ritorce ancora il fianco verso sinistra e manda pancia a terra Kotoshogiku con un Uwatenage portato in arretramento. Bravissimo Tochiozan (7-3) ormai veramente a portata di zona Sanyaku!

Il Komusubi Kyokutenho è chiamato alla sua ultima chance da Sanyaku contro il connazionale Kakuryu. La spinta iniziale di Kyokutenho è molto slanciata ma Kakuryu, in arretramento, lavora per sgusciare dentro alla morsa del Komusubi, riuscendo quindi a trovare un freddissimo Morosashi. A quel punto è l'M1 a rilanciarsi, portando Kyokutenho sin sul bordo del Tawara, dove però il Komusubi prova un Uwatenage in torsione. Kakuryu (5-5) soffre la mossa, ma riesce a frenare lo squilibrio e quindi a riprendersi la posizione frontale. Kyokutenho approfitta del breve istante per afferrare il retro del Mawashi di Kakuryu, da sopra la schiena china dell'avversario, ma Kakuryu stesso, col capo piantato sul ventre del suo rivale, riprende subito ad avanzare e porta uno Yorikiri laterale con cui piega le resistenze di Kyokutenho e lo manda in Make-Koshi (2-8). Kyokutenho, dunque, esce dalla zona Sanyaku per non tornarvi, probabilmente, mai più.

Il Sekiwake Baruto può prendere un punto importante contro Hokutoriki, e lo fa, ma per poco non finisce KO. L'estone, infatti, rimane fermo sul Nodo-Wa di Hokutoriki, poi prova ad avanzare per trovare la presa, ma il Maegashira lo afferra per il braccio e lo trascina in avanti. Baruto barcolla, finisce sul Tawara a sud-ovest del Dohyo, ma frena lo sbilanciamento e sull'attacco finale di Hokutoriki (0-10) scarta di lato e trascina dabbasso il braccio proteso dell'M1, lasciando cadere ingenuamente il giapponese, faccia in avanti, con Hikiotoshi. Punto del 4-6 preso con suspence, da parte del Sekiwake Baruto.

Sale sul Dohyo, subito dopo, l'Ozeki Kaio, che affronta l'altro Sekiwake Kisenosato. Kaio declina sulla destra il suo Tachi-Ai ma Kisenosato, ben piantato a gambe larghe, non si lascia beffare e piega il torso in direzione del ventre dell'Ozeki, centrandolo in doppia presa interna e spingendo lo Yorikiri. Kaio resiste con una buona scalata sul versante sud-est del Dohyo, ma sulla spinta pressante di Kisenosato (5-5) Kaio (7-3) non può che cedere allo Yorikiri del Sekiwake.

L'Ozeki Kotooshu, invece, si trova di fronte l'ottimo Takekaze, M4 in buona condizione fisica e possessore di una notevole capacità d'urto. Kotooshu impatta bene, a gambe flesse, contro il ben più piccolo Takekaze (5-5) quindi piazza il destro in presa bassa, sollevando il Mawashi del rivale in Yorikiri ed avanzando. Takekaze si flette all'indietro, si scompone, ma prova a lanciare col destro uno Shitatenage che non sortisce effetto, perchè Kotooshu è molto ripiegato sulle ginocchia, come utile fare contro avversari molto più bassi, e col braccio sinistro chiude l'avversario dall'esterno, impedendone un'ampia gittata del Nage. Pochi passi, dunque, e "Jabba" finisce per crollare sotto il pressing di Kotooshu (7-3) finendo giù dal Dohyo per Yoritaoshi.

Sfida molto tecnica quella tra l'Ozeki Kotomitsuki ed il Komusubi Goeido. I due rikishi provano a beffarsi contemporaneamente con un ripiegamento sulla destra, subito dopo l'impatto del Tachi-Ai. La presa mancina interna di entrambi funge infatti da gancio, mentre i due contendenti si muovono in circolo per aggirarsi. Il primo a farlo è Kotomitsuki (6-4) ma Goeido è veloce nel replicare ed andare quindi in spinta frontale. Kotomitsuki, portato ad est del Dohyo scarta ancora, ma stavolta è Goeido ad aggirarlo con maggiore velocità, portando una sorta di Shitatenage che lo porta sull'esterno. Kotomitsuki, quindi, arretra fino a cercare un ultimo Nage, ma il Komusubi Goeido (5-5) lo pressa in Yoritaoshi e lo manda in terra, schiacciandolo sul Rakida. Sfida veloce e interessante, la loro.

Asashoryu affronta invece Harumafuji in una sfida che sarà senz'altro altamente spettacolare. Sfida di sguardi glaciale e terrorizzante, quella dei due mongoli, poi il via. Sul Tachi-Ai Asashoryu commette subito un errore tattico perchè fila dritto senza capire le ovvie intenzioni di Harumafuji (6-4) che scarta sul fianco destro, come al solito, poco dopo aver abbozzato l'urto e quindi cinge il fianco sinistro Asashoryu, afferrandone il Mawashi in presa destra, e lo porta fino al Tawara sul lato sud-ovest del Dohyo. Qui Asashoryu (9-1) si flette all'indietro, resiste come può, ma Haruma ne afferra il braccio, lo trascina in avanti e lo spinge a centro Dohyo, invece di pressarlo, in modo da portarglisi dietro e sospingerlo via con Okuridashi (nelle due foto). Asashoryu cade dunque contro lo sgusciante Harumafuji, anche se forse avrebbe dovuto aspettarsi una tattica elusiva da parte dell'ex Ama, evitando un Tachi-Ai così spinto frontalmente. Che sorpresa!

Hakuho affronta invece Chiyotaikai nell'ultimo bout della giornata. Chiyotaikai, però, è un Ozeki burrascoso ma troppo poco tecnico per poter avere ragione dello Yokozuna mongolo ed Hakuho non ha alcuna intenzione di bruciare l'occasione d'oro che la sua nemesi Harumafuji gli ha lasciato. Hakuho, difatti, ci mette molto poco per avere ragione di Chiyotaikai (2-8) perchè prima parte in attacco sul bersaglio alto, poi afferra il braccio sinistro dell'Ozeki, portato banalmente in avanti, quindi lo sposta ed allunga un ulteriore spinta sul torace di "Chiyo", che cede senza combattere, perdendo per Oshidashi e precipitando nell'ennsimo Make-Koshi della sua carriera; un punteggio assai scarso che gli vale il Kabodan. Hakuho (10-0) adesso è solo al comando.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M14 Tamawashi 6-4
katasukashi
W-M12 Shotenro 5-5*

W-M14 Shimotori 4-6*
yorikiri
W-M11 Aran 6-4

E-M10 Iwakiyama 6-4
shitatenage
E-M13 Chiyohakuho 7-3*

W-M13 Yamamotoyama 6-4*
yorikiri
W-M10 Tochinoshin 4-6

E-M16 Toyozakura 3-7
yorikiri
W-M9 Futeno 5-5*

E-M8 Tochinonada 4-6
uwatenage
E-M11 Asasekiryu 6-4*

W-M15 Kimurayama 6-4*
tsukiotoshi
W-M8 Kokkai 5-5

E-M6 Tamanoshima 5-5*
kotenage
E-M12 Kakizoe 5-5

E-M15 Tosanoumi 3-7*
oshidashi
W-M6 Toyonoshima 5-5

E-M5 Wakanosato 5-5*
yorikiri
W-M7 Takamisakari 4-6

E-M7 Homasho 7-3
yorikiri
W-M5 Aminishiki 6-4

E-M9 Dejima 4-6*
oshidashi
W-M4 Yoshikaze 4-6

E-M3 Miyabiyama 2-8*
okuridashi
W-M3 Tokitenku 3-7

E-M2 Kotoshogiku 4-6
uwatenage
W-M2 Tochiozan 7-3*

W-M1 Kakuryu 5-5*
yorikiri
W-K Kyokutenho 2-8

E-S Baruto 4-6*
hikiotoshi
E-M1 Hokutoriki 0-10

E-O Kaio 7-3
yorikiri
W-S Kisenosato 5-5*

E-O Kotooshu 7-3*
yoritaoshi
E-M4 Takekaze 5-5

E-O Kotomitsuki 6-4
yoritaoshi
E-K Goeido 5-5*

E-Y Asashoryu 9-1
okuridashi
W-O Harumafuji 6-4*

W-O Chiyotaikai 2-8
oshidashi
W-Y Hakuho 10-0*

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