Giornata di conciliabolo, ieri, all'interno del Kyokai. L'Oyakata della Oguruma-Beya, su consiglio dell'avvocato di Wakakirin, ha sottoposto alla direzione dell'Associazione del Sumo (nella foto, la sua sede) le carte utili per il licenziamento del suo allievo, "perchè...", ha detto l'Oyakata, "...il Dohyo non può essere corrotto da certi atteggiamenti, ragion per cui sarà il caso di occuparsi di questa vicenda il prima possibile". Ma il Kyokai si è rifiutato di firmare le carte del licenziamento di Wakakirin perchè stando alle regole ogni lottatore che viene licenziato deve ricevere una buona uscita che il Kyokai non è disposto a pagare per Wakakirin. Musashigawa, quindi, che è il Riji-Cho dell'Associazione, ha preso tempo ed intende aspettarne l'espulsione dal Kyokai, prima di firmare il licenziamento del giovane giapponese della Oguruma-Beya. A chi chiedesse all'Oyakata della Oguruma quale punizione personale volesse comminare al suo allievo, il maestro ha infine risposto di volersi rimettere esclusivamente alla punizione del Kyokai.
Due notizie in calce. La prima è che il vecchio Ozeki Kaio è stato ricoverato in ospedale, a Tokyo, per un principio di appendicite. L'appendice, però, non gli è stata rimossa e Kaio dovrà sottoporsi ad un trattamento di almeno tre settimane che gli impedirà di prendere parte a tutte le esibizioni amichevoli invernali. Il Kyokai ha ovviamente concesso il benestare alla sua forfait.
La seconda notizia, invece, ci chiarisce di più riguardo ciò che è avvenuto l'altro ieri durante la tanto attesa cerimonia di Danpatsu-Shiki di Tochinohana e di Tochisakae, due anziani ex rikishi della Kasugano-Beya che hanno effettuato la cerimonia di Intai contemporaneamente. Questo avvenimento si è svolto con una procedura assai rara, visto che è avvenuto per due rikishi in contemporanea dopo ben 47 anni dall'ultima volta! La celebrazione è avvenuta col rituale taglio dei capelli; taglio a cui ha preso parte anche Asashoryu, che del resto era tornato appositamente dalla Mongolia. Tochinohana, dunque, è divenuto Oyakata col nuovo nome di Hatachiyama, mentre Tochisakae ha subìto la stessa sorte col nome di Takenawa. Il tutto davanti a 300 persone. Ieri, infine, è stato il russo Wakanoho ad ufficializzare il suo Intai davanti ad un albergo edonese. Solo una trentina di spettatori hanno assistito al taglio del Mage del lottatore russo, il quale ha dichiarato di voler presto far ritorno in Russia. E' il triste commiato di un giovane che avrebbe potuto dare qualcosa di significativo al Sumo giapponese.
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