2: LA NOTTE DEGLI UWATENAGE

East		kimarite	West
	E-M16 Miyabiyama 0-2	tsukidashi	W-J1 Daikiho 1-1	○
○	E-M15 Tochinowaka 2-0	yoritaoshi	W-M16 Tamaasuka 1-1
	W-M15 Kotoyuki 1-1	tsukiotoshi	W-M14 Takarafuji 1-1	○
	E-M13 Daido 0-2	oshidashi	E-M14 Shotenro 2-0	○
○	W-M13 Asahisho 1-1	oshidashi	W-M12 Tamawashi 1-1
○	E-M11 Wakanosato 1-1	sukuinage	E-M12 Sadanofuji 1-1
○	W-M11 Fujiazuma 1-1	yorikiri	W-M10 Okinoumi 1-1
	E-M9 Tokitenku 0-2	yorikiri	E-M10 Kitataiki 2-0	○
	W-M9 Takekaze 0-2	oshidashi	W-M8 Chiyotairyu 2-0	○
○	E-M7 Takayasu 1-1	yorikiri	E-M8 Yoshikaze 0-2
	W-M7 Masunoyama 1-1	hatakikomi	W-M6 Aoiyama 2-0	○

East		kimarite	West
	E-M4 Gagamaru 1-1	uwatedashinage	E-M6 Tochinoshin 2-0	○
○	W-M5 Ikioi 1-1	shitatenage	W-M4 Aran 0-2
	E-M3 Toyohibiki 0-2	tsukiotoshi	W-M3 Kaisei 1-1	○
	E-S Goeido 1-1	yorikiri	E-M2 Toyonoshima 1-1	○
○	E-O Kisenosato 2-0	yorikiri	W-M2 Kyokutenho 0-2
	W-S Baruto 1-1	yorikiri	W-O Kotoshogiku 2-0	○
○	E-O Kotooshu 2-0	uwatenage	W-K Shohozan 0-2
○	E-K Tochiozan 1-1	oshidashi	W-O Kakuryu 1-1
○	E-Y Hakuho 2-0	uwatenage	E-M1 Aminishiki 0-2
	W-M1 Myogiryu 0-2	uwatenage	W-Y Harumafuji 2-0	○

La seconda giornata dell'Hatsu-Basho 2013 vede vincere entrambi gli Yokozuna per Uwatenage ma comincia a fare la scrematura degli Ozeki, giacchè Kakuryu (1-1) cede sull'Oshidashi del Komusubi Tochiozan (1-1) che tiene meglio il Tachi-Ai, guadagnando lo spazio vitale per la sua vittoria. L'Ozeki mongolo è tuttavia l'unico campione che cede terreno, giacchè Kotooshu (2-0) abbatte il Komusubi Shohozan (0-2) con Uwatenage (ebbene si, anche lui) dopo una breve schermaglia di Tsuppari che si conclude proprio con un lieve spostamento in arretramento di 'Ooshu, abile a sbilanciare uno Shohozan forse troppo protratto in avanti, poi Kotoshogiku (2-0) usa il consueto Yorikiri per pressare la postura troppo eretta di "Big" Baruto, impedirne il piegamento sulle spalle di "Giku" e liquidare in stile classico il Sekiwake estone (1-1: occhio! Servono 10 punti, Biggy!) E lo stesso fa Kisenosato (2-0) contrapposto a nonno Kyokutenho (0-2) e vittorioso grazie ad una tenuta molto sapiente del centro del Dohyo. Giornata evidentemente storta per i Sekiwake giacchè oltre a Baruto cede anche Goeido (1-1) sconfitto, ahilui, dallo Yorikiri del piccolo e filtrante Toyonoshima (1-1) che frena la rincorsa all'ozekato del giovane campioncino della Sakaigawa-Beya e lo beffa con un Morozashi perfettamente calibrato. Goeido non è riuscito a scendere abbastanza col busto.   Ma dicevamo degli Yokozuna: prima Hakuho (2-0) abbatte Aminishiki (0-2 e buona difesa sinistra) con presa esterna in Uwatenage mancino, mossa portata in maniera sublime grazie ad uno scivolamento dei piedi in appoggio che ha consentito ad Hakuho di indietreggiare e portare al contempo la proiezione e poi Harumafuji (2-0) sembra volerlo imitare utilizzando la medesima Kimarite per sconfiggere il giovane Myogiryu (0-2) schiantato prima con un Tachi-Ai fulmineo e poi, sulla difesa del rivale, con un indietreggiamento completato con sbilanciamento laterale.   Punto del pari per Kaisei (1-1) con Tsukiotoshi su Toyohibiki (0-2: il "Tank" si lancia come una locomotiva sul brasiliano ma cede ingenuamente sullo spostamento finale del rivale) ed idem dicasi per il "leggero" Ikioi (1-1) contro il russo Aran (0-2) sconfitto con bellissimo Shitatenage, una Kimarite elegantissima e per altro ripetuta ben due volte durante il bout. Va a Tochinoshin (2-0) la sfida intra-georgiana contro Gagamaru (1-1) giacchè il lottatore caucasico prevale con un rapido sbilanciamento in Uwatedashinage subito dopo aver contenuto il pesante Tachi-Ai di "Mr Gaga". Aoiyama (2-0) liquida Masunoyama (1-1) con schivata in Hatakikomi e Chiyotairyu, lottatore molto promettente e tecnicamente assai apprezzabile, va sul 2-0 grazie ad una soluzione di forza, in Oshidashi, contro "Jabba" Takekaze (0-2) letteralmente lanciato via con spintone a doppia mandata. 2-0 di Kitataiki per Yorikiri, con Morozashi, sul passivissimo Tokitenku (0-2) e seconda sconfitta per lo "sceriffo" Miyabiyama (0-2) che cede docilmente per Tsukidashi sul colpo del J1 Daikiho (1-1).