domenica 9 settembre 2012

1: LA CORSA VERSO LA TSUNA

 
 

Nella prima giornata di gare si alternano una serie di risultati puliti, in cui non vi è (quasi) accenno di particolari peripezie tecniche, nè di risultati in bilico. Si parte con la vittoria di Sadanofuji sul leggerissimo Takanoyama, che non trova il pertugio utile per costruire il suo blitz e subisce lo Yorikiri del rivale, poi Fujiazuma, con andatura compatta e fronte ben chiuso, attacca e sconfigge l'avversario Kimurayama con Oshidashi, mentre Asahisho, sempre in Oshidashi, ha la meglio sul parimenti pesante Tenkaiho. Il bout tra Asasekiryu e Takarafuji è molto lungo e vede i due rikishi bloccati in presa, con lieve vantaggio di posizione di Takarafuji su Asasekiryu, schiacciato sul basso. Ma dopo una lunga empasse è proprio il rikishi mongolo a sgattaiolare sul fianco e beffare il rivale con una bella proiezione in Uwatenage, lenta ma ben costruita sul piede di appoggio.
 
Wakanosato, aggressivo quanto basta, si scontra con un urto spaventoso contro l'avversario Chiyotairyu ma poi scarta sul proprio arretramento e costringe l'avversario targato Kokonoe a cedere per Hatakikomi. Dopo un Matta Kyokutenho attende con freddezza che l'enfasi offensiva di Wakakoyu ne scopra la guardia per poi agganciare la grip mancina ed avanzare con Yorikiri fino alla vittoria. Bell'esordio di nonno "Tenho". Yoshikaze attacca con la consueta modalità "fumo e tempesta" ma quando stringe l'assedio sul rivale Takayasu, proprio quest'ultimo riesce a defilarsi sul fianco e portare il Kotenage con cui abbatte Yoshikaze. Bellissima soluzione, quella di Takayasu. Okinoumi subisce il Tachi-Ai più rapido di Kitataiki ma chiude per bene la difesa e decentra di forza la posizione del rivale, portandolo sull'esterno e quindi incalzandolo con Yorikiri vincente. Stessa Kimarite per Daido, che utilizza lo Yorikiri con maggiore sapienza del suo avversario Shotenro.
 
Nello scontro "pesante" fra Miyabiyama e Masunoyama prevale quest'ultimo, che attacca con maggiore continuità pur subendo gli astuti colpi in contro-tempo portatigli alla gola dallo "sceriffo". Miyabiyama prova dei rapidi Nodo-Wa e scarta con piccoli passetti laterali ma Masunoyama è troppo ben piazzato per lasciar scappare l'avversario ed alla fine, infatti, lo ghermisce con un spinta fatale in Oshitaoshi. La prima parte della giornata si conclude poi con la vittoria per Hikiotoshi di "Jabba" Takekaze su Tokitenku, che cerca di arginare l'assalto grintoso di Takekaze ma subisce la schivata all'indietro di "Jabba", che lascia precipitare il mongolo palmi a terra.
 
Si riprende con Tochiozan contro Toyohibiki. Il Tachi-Ai del "Tank" è come al solito molto possente, tanto che col sinistro sollevato a mò di argine frontale Toyohibiki riesce ad evitare la presa bassa destra di Tochiozan. La progressione di Toyohibiki si fa dunque inarrestabile e trasporta Tochiozan sul fondo, sin sul Tawara, ove il giovane giapponese della Kasugano-Beya scarta di lato e lascia cadere in avanti, fuori dal cordolo, il suo possente avversario. E' questione di un istante perchè anche Tochiozan, in bilico, perde l'equilibrio e finisce col piede fuori dal Tawara ma dopo un consulto in Mono-Ii il Gyoji e gli Shimpan assegnano la vittoria proprio a Tochiozan per Hatakikomi. Subito dopo il veterano Aminishiki se la vede con Toyonoshima, avversario appena fuoriuscito dalla piramide Sanyaku ma dotato, come noto, di grandissima qualità tecnica. Il Tachi-Ai di Aminishiki è molto rapido ma va fuori bersaglio perchè il già piccolo Toyonshima si abbassa un pò sulle ginocchia e manda a vuoto gli arti protesi di Aminishiki, per poi agganciarlo in doppia grip e sospingerlo sino al Tawara, ove lo sconfigge definitivamente con Oshidashi.
 
Ed eccoci giunti ai Sanyaku. Il Sekiwake Goeido, in condizioni fisiche ed atletiche precarie, affronta Homasho: Goeido si tiene molto chino, forse per evitare impatti troppo duri sul costato malconcio ma viene afferrato sul fronte sinistro da Homasho, abile a girargli di lato. Homasho incalza da posizione nettamente favorevole, porta Goeido sul Tawara a nord del Dohyo e dopo qualche tentato espediente difensivo del Sekiwake, anche in Ushigake, lo sconfigge con Yorikiri. Sarà molto dura per Goeido.
 
Subito dopo è il momento dell'Ozeki Kakuryu che se la vede con Gagamaru. Kakuryu non ha paura dell'impatto frontale con l'abnorme peso massimo georgiano, quindi entra in Hidari-Yotsu e si flette in posizione di stallo. Gagamaru sembra farsi attendista ma quando Kakuryu retrocede con un passo veloce, "Mr Gaga" si lascia sorprendere e viene schiacciato al suolo con Uwatedashinage.
 
Kotooshu contro Aran. Bulgaria contro Russia. Ozeki contro M2. Il Tachi-Ai fra i due europei dell'est è quasi inesistente, giacchè Aran rimane immobile e Kotooshu blocca il suo sul nascere, per evitare un Henka da parte del russo. I due cercano quindi di avanzare con prudenza, sollevando un arto sulla spalla dell'avversario per evitare prese troppo pericolose. Kotooshu prova dunque l'aggancio mancino, forte della sua mole ma manda a vuoto il colpo ed è costretto a ripiegare per un momento, almeno finchè l'avanzata di Aran gli consente di ritentare e quindi raggiungere la grip mancina sul Mawashi dell'avversario. Passano pochi attimi perchè 'Ooshu placchi la fusciacca rivale anche col destro più ravvicinato e quindi avanzi sino allo Yorikiri vincente. Kotooshu prudente ma vittorioso.
 
Sfida tra colossi è anche quella che vede contrapposti l'Ozeki estone Baruto contro il brasiliano Kaisei. Baruto va incontro alla spinta frontale di Kaisei per bloccarlo col sinistro sul Mawashi e quindi provare la proiezione immediata ma Kaisei ci mette tutto il peso per rimanere in asse e spingere frontalmente Baruto, che recede sin sul Tawara e qui viene estromesso un attimo prima di lasciar cadere pancia a terra il suo avversario sudamericano. Lo Yorikiri di Kaisei, proprio sul filo di lana, sorprende alquanto la difesa presuntuosa di "Big" Baruto, che forse ha avuto eccessiva fiducia nella sua consueta grip statica portata dall'alto ma gode comunque di un clamoroso errore del Gyoji, che giudica male l'arretramento di Baruto, il quale infatti rimane sul cordolo di paglia mentre Kaisei già tocca terra con le mani. Un errore clamoroso, come da inequivocabile foto qui sotto, che costa il punto all'Ozeki estone.

 
 Kotoshogiku affronta poi il sorprendente Shohozan, per la prima volta contrapposto ad avversari di tale rango. L'Ozeki non permette al suo avversario di instradare il match sul terreno degli Tsuppari e bada subito, quindi, ad accorciare le distante, portandosi di peso su Shohozan per poi scardinarne le difese e sospingerlo di peso fuori dal Tawara. Match abbastanza veloce concluso subito con un Oshidashi di "Giku".
 
Match sicuramente emozionante è quello che vede contrapposti l'Ozeki Kisenosato, autore di una dura fase di preparazione - spesso contro Harumafuji - ma dai risultati alterni, contro il neo-Sekiwake Myogiryu, campioncino di grande qualità ed autore di un'ottima fase di pre-Basho. Myogiryu effettua un Tachi-Ai molto rapido, entra frontalmente nella difesa di Kisenosato e strappando la posizione con alcuni saltelli, riesce a penetrare in Hidari-Zashi, cercando lo Yorikiri. Kisenosato è costretto ad indietreggiare ma si piega sul fianco, mandando leggermente fuori asse Myogoryu che, quando ritrova la posizione frontale, si vede contrattaccare sul fronte destro della propria difesa dalla grip mancina del "Kid", che quindi avanza a sua volta e vince con Yorikiri molto possente (foto sotto). Match difficilissimo vinto con grande maestria da Kisenosato, per una volta rimasto freddo nel momento più difficile del bout. Bene così.

 
 Ed eccoci giunti al momento clou della giornata. Saliranno sul Dohyo in rapida successione l'Ozeki Harumafuji, in lizza per la Tsuna e poi lo Yokozuna Hakuho, entrambi contrapposti ai due Komusubi Aoiyama per Haruma e Tochinoshin per Hakuho. Proprio il bulgaro Aoiyama è dato in condizioni precarie per via di una fastidiosissima otite ma Harumafuji sa bene di non poter lasciare nulla al caso e di doversi impegnare al top del top. In ballo c'è una Tsuna. Il Tachi-Ai di Ama è rapidissimo e perfettamente calibrato ma Aoiyama, pur subendo l'impatto, resiste all'urto forte della sua mole e risponde subito con una serie di colpi possenti che impediscono all'Ozeki di trovare la grip ed anzi lo trasportano all'indietro. Il pubblico è sorpreso dal momento difficile di Harumafuji ma il campione mongolo reagisce flettendosi per bene sulle ginocchia e ritrovando la grip nello spazio stretto, cosa che gli consente di portare lo Yorikiri vincente. E la prima è fatta (nelle due foto).


 Hakuho, quindi, chiude la giornata affrontando il georgiano Tochinoshin. Sul Tachi-Ai dello Yokozuna, Tochinoshin scarta sulla destra con un Henka decisamente troppo lento che, infatti, non sorprende Hakuho. Il campionissimo frena il suo attacco, si volta senza troppe difficoltà e ritrova subito il fronte del match, portando una presa molto solida sul fianco sinistro del Mawashi di Tochinoshin. Il Komusubi ripiega in semicircolo a centro Dohyo, affonda il suo Migi-Zashi ma nulla può sullo slancio imporovviso di Hakuho, che ghermisce l'avversario e quindi vince con Yorikiri molto sicuro (foto qui sotto). A parte lo pseudo-KO di Baruto, oggi è filato tutto liscio.

 

East kimarite West
E-M16
Takanoyama
0-1
yorikiri W-M15
Sadanofuji
1-0
E-M15
Fujiazuma
1-0
oshidashi W-M14
Kimurayama
0-1
E-M14
Asahisho
1-0
oshidashi W-M13
Tenkaiho
0-1
E-M13
Asasekiryu
1-0
uwatenage W-M12
Takarafuji
0-1
E-M12
Chiyotairyu
0-1
hatakikomi W-M11
Wakanosato
1-0
E-M11
Kyokutenho
1-0
yorikiri W-M10
Wakakoyu
0-1
E-M10
Yoshikaze
0-1
kotenage W-M9
Takayasu
1-0
E-M9
Kitataiki
0-1
yorikiri W-M8
Okinoumi
1-0
E-M8
Daido
1-0
yorikiri W-M7
Shotenro
0-1
E-M7
Miyabiyama
0-1
oshitaoshi W-M6
Masunoyama
1-0
E-M6
Tokitenku
0-1
hikiotoshi W-M5
Takekaze
1-0

East kimarite West
E-M5
Tochiozan
1-0
hatakikomi W-M4
Toyohibiki
0-1
E-M4
Aminishiki
0-1
oshidashi W-M3
Toyonoshima
1-0
E-M3
Homasho
1-0
yorikiri W-S
Goeido
0-1
W-M2
Gagamaru
0-1
uwatedashinage W-O
Kakuryu
1-0
E-O
Kotooshu
1-0
yorikiri E-M2
Aran
0-1
W-M1
Kaisei
1-0
yorikiri W-O
Baruto
0-1
E-O
Kotoshogiku
1-0
oshidashi E-M1
Shohozan
0-1
E-S
Myogiryu
0-1
yorikiri W-O
Kisenosato
1-0
E-O
Harumafuji
1-0
yorikiri E-K
Aoiyama
0-1
E-Y
Hakuho
1-0
yorikiri W-K
Tochinoshin
0-1

4 commenti:

alfio squadrani ha detto...

noto,tra le note positive,che devono anche essere riusciti a far titrare fuori il collo a gagamaru.infatti finalmente ora misura 188 cm di H contro i 185 dich.in precedenza peccato che il buon gaga deve aver ripristinato l'uso dei bomboloni a colazione che lo hanno riportato a quanto pare ben oltre(212),i 200 kg sotto i quali si stimava di essere sceso.hanno anche aggiunto un cm ad ama ora è 186cm ed anche il peso ha arrotondato a 133kg(prima volta in assoluto direi)il maghetto.takanoyama invece scende a 96kg contro i 196 del suo avversario di oggi.e lo stesso baruto si sta avvicinando ai 200 pure lui.anche altri colossi sono aumentati e nn poco.

Pippooshu ha detto...

Gagamaru, alias Mr Gaga, detto il senza collo. Però oggi pesa non poco l'errore dell'arbitro che è costato la sconfitta a Baruto. Un erroraccio che pesa più di Gagamaru, con o senza collo...

Dalla ha detto...

In effetti la sconfitta del mio idolo "Barutone" mi ha lasciato un po' perplesso...

alfio squadrani ha detto...

si è vero.com'è possibile?