domenica 25 marzo 2012

15: LE ODI DI MARZO



Senshuraku: ultima giornata dell'Haru-Basho 2012 di Osaka. Un finale prestigioso ed emozionante come pochi. Partiamo dagli Hoshi ancora in bilico: Asasekiryu (5-10) spedisce il connazionale mogolo Tamawashi (7-8) in Make-Koshi con Uwatedashinage; Tamawashi ha perso troppe occasioni per arrivare al Kachi-Koshi ed alla fine ha pagato dazio. Kachi-Koshi che invece arride al bulgaro Aoiyama (8-7) che ribalta in proiezione alta, con Sukuinage, il povero Hochiyama (4-11) e sorride per il buon risultato. Anche Okinoumi (8-7) guadagna il Kachi-Koshi e lo fa a spese del ceko Takanoyama (pessimo 4-11 per lui) con Tsukitaoshi. Eccellente Homasho (11-4) che tiene la postura perfettamente flessa sulle ginocchia ed impedisce alla mole di Miyabiyama (8-7) di far valere il suo peso, prevalendo quindi con Oshidashi. Homasho potrebbe puntare al rango di Komusubi per quel di maggio.

Toyonoshima è bravissimo a spingere lo Yorikiri contro Kitataiki (9-6) dopo averlo infilato in presa interna destra e, nonostante il dinamismo del rivale, è sobrio e deciso nel chiudere il match che potrebbe valergli l'immediato ritorno tra i Sanyaku (11-4). Tochinoshin (5-10) uccella Fujiazuma (5-10) con un Hatakikomi che sa di Henka, poi Shohozan (7-8) mulina i suoi Tsuppari mandando in difficoltà Tochinowaka, che recede e sposta l'avversario con un colpo sulla spalla con cui spedisce Shohozan sull'esterno. L'M6 giapponese è tuttavia abile nel voltarsi e sorprendere in Morozashi il ritorno di Tochinowaka, cinto alla perfezione e spedito fuori dal Tawara con Yorikiri. 5-10 per l'M1 koreano. Myogiryu (7-8) attacca Tokitenku (3-12) con un Nodo-Wa, poi replica sul torace di Tokitenku, che cerca di spingere in avanti per superare lo sbarramento dell'M1 ma subisce l'ovvia schivata di Myogiryu, che lo lascia cadere palmi a terra con Hikiotoshi. Disastro completo di Tokitenku e torneo tutto sommato molto buono di Myogiryu, che cede di un solo punto e si manterrà dunque nei livelli alti del prossimo Banzuke.

Capitolo Sanyaku. Comincia la scalata verso il clou della giornata, ove si deciderà lo Yusho in salsa mongola conteso tra Kakuryu, contrapposto a Goeido ed Hakuho, contrapposto a "Big" Baruto. Si parte col Komusubi Tochiozan contro Wakakoyu: dopo una dura schermaglia in reciproco Nodo-Wa, Tochiozan e Wakakoyu entrano in Hidari-Yotsu poi, sulla spinta di Tochiozan, il Komusubi (5-10) trova il Morozashi ma viene stoppato dal piegamento in avanti di Wakakoyu, che stringe gli arti del rivale ed avanza in Kimedashi fino alla vittoria (7-8). Sbagliata la postura, sbagliata la flemma, sbagliato il post-Nakabi: this is Tochiozan.

Impatto perfetto (che fa pure rima...) sul Tachi-Ai di Gagamaru, il quale entra in Hidari-Yotsu nella difesa di Kyokutenho e progredisce con Yorikiri fino alla facile vittoria (6-9). La scelta tattica di Kyokutenho, un Tachi-Ai frontale e non troppo flesso, è stata forse la peggiore possibile (5-10) ma del resto quello combattuto contro il Komusubi georgiano Gagamaru potrebbe essere stato l'ultimo match della carriera agonstica del veterano targato Oshima-Beya.

Aminishiki cerca ora il punto del 7-8 che gli consentirebbe di rimanere almeno Komusubi nel prossimo Natsu-Basho ma Aran, suo avversario odierno, è untuoso ed astuto quanto basta per rendergli difficile questo compito. Proprio il russo aggredisce Aminishiki sul volto, poi scarta di lato, lasciando che il Sekiwake finisca sull'esterno dietro di lui. Aminishiki però è abile nel voltarsi e tornare in gara, resistendo all'ennesimo Hatakikomi di Aran (9-6) e liquidandolo di un soffio con un bel tuffo in Oshidashi (7-8). Bene! Aminishiki manterrà la "fascia" di Sanyaku anche in quel di Tokyo.

Ed ora...Kakuryu!  Il Sekiwake si attesta al via che può decidere il suo torneo ma...ma Goeido (12-3) brucia nettamente il Tachi-Ai di Kakuryu (che Hakuho abbia pagato il giapponese?...Scherziamo ovviamente) con un sonoro colpo sul viso del mongolo, che viene quindi sorpreso dallo schiaffone e subisce lo scatto in Yotsu di Goeido, che penetra in Yorikiri e spinge frontalmente contro un Kakuryu imbambolato e quindi troppo eretto - posizione che in genere non corrisponde mai a quelle utilizzate dal Sekiwake - sconfiggendolo rapidamente con Yorikiri (ultimo video in basso). Lo schiaffone iniziale di Goeido ha spazzato via le sicurezze di Kakuryu (13-2) costretto ora al Kettei-Sen, a meno che Hakuho non ceda contro Baruto. Kakuryu, purtroppo, ha mancato nel momento meno opportuno.

Il primo dei due scontri diretti tra Ozeki è quello che vede contrapposti Kisenosato contro Kotoshogiku, a cui seguirà quello fra Harumafuji e Kotooshu. Nonostante il tentativo di Kisenosato di prender tempo ed irritare i nervi di Kotoshogiku, "Giku" impatta di potenza contro il "Kid", entra in Migi-Yotsu appena abbozzato e col sinistro percuote il ventre di Kisenosato (9-6) che non può calare in presa e recede sulla spinta furiosa di Kotoshogiku (9-6) vincente quindi per Oshitaoshi.

Subito dopo Harumafuji (11-4) entra in Nodo-Wa su Kotooshu (8-7) ma nonostante il saltello del mongolo, Kotooshu riesce a frenare rugginosamente la spinta di Haruma, cercando tuttavia - in maniera del tutto inopinata - una replica che lo espone, sbilanciato com'è, al lieve spostamento di Harumafuji, che declina sul fianco di 'Ooshu e lo abbatte con una proiezione elastica in Uwatenage. Grande prova del guizzante Harumafuji e pessima performance del rozzo Kotooshu, che ad Osaka se la cava con un mestissimo 8-7.

Ed eccoci al momento del giudizio. Hakuho contro Baruto può voler dire Kettei-Sen o abdicazione in favore di Kakuryu. I due campioni dispongono molte finte, poi un Matta di Baruto dimostra che la tensione c'è e si vede. Pronti? Via! Baruto entra perfettamente in presa larga mancina sull'esterno del Mawashi di Hakuho e penetra col destro sotto l'ascella dello Yokozuna, che risponde in Migi-Yotsu, subendo però la posizione più laterale dell'Ozeki. Hakuho recede in difficoltà ma si blocca a gambe divaricate e piazza un Makikae mancino che gli permette di riassestarsi in una grip migliore. Baruto non demorde e continua l'attacco frontale spingendo centralmente il rivale, che si blocca sul Tawara ad ovest del Dohyo e poi si piega di lato, scoordinando l'attacco di Baruto (10-5). L'Ozeki, rimasto senza prese utili per via del Makikae di Hakuho e la propria sterile spinta centrale, non ha un aggancio utile per difendersi e deve quindi subire lo Yorikiri vincente di Hakuho (12-3: penultimo video) nonostante la propria buonissima prestazione. Uno Yorikiri d'oro massiccio, quello di Hakuho, che significa Kettei-Sen!

Eccolo: ancora una volta Kakuryu subisce un ceffone sul Tachi-Ai, tiratogli dalla mano potente dello Yokozuna, che prima entra in Migi-Yotsu e poi spinge in Morozashi. Kakuryu prova il Makikae sinistro, lo trova ma lo Yokozuna si è già sistemato in una posizione di spinta molto più vantaggiosa ed avanza in Yorikiri sino al Tawara del versante nord-ovest, ove Kakuryu si cementa sul cordolo di paglia e nonostante la pressione vigorosa di Hakuho, resiste in maniera a dir poco sovranaturale. Kakuryu si flette, tende i muscoli allo spasimo, con le dita dei piedi radicate dentro la paglia del Tawara e quindi frustra la compressione di Hakuho, che deve sospendere l'attacco e subisce anzi la lieve ripresa del Sekiwake, che guadagna terreno tra lo scroscio degli applausi del pubblico di Osaka ma non può resistere anche al rapido piegamento di Hakuho, che lo disarciona in presa esterna, con Uwatenage e quindi lo abbatte definitivamente al suolo (terzo video)! Hakuho (13/2 + 1) vince il Kettei-Sen e celebra sul filo di lana il suo Yusho numero 22, ricevendo odi sperticate a cui fanno eco quelle altrettanto meritate di Kakuryu: erano Idi di marzo quelle in cui i romani celebravano il dio della guerra, Marte, mentre sono Odi quelle in cui la guerra è stata combattuta su di un Dohyo di Osaka e che vengono applaudite per i due campioni mongoli su citati.


Complimenti vivissimi allo Yokozuna, capace di rimanere freddo e compatto come una lastra di granito nel momento in cui tutto sembrava perso. Usufruendo dell'aiuto di Goeido, giovane tecnico ed astuto quanto basta per battere Kakuryu, Hakuho ha potuto portare il suo rivale sino allo spareggio, vincendolo. Kakuryu, dal canto suo, sembra quasi il vincitore morale di questo torneo perchè nonostante le sconfitte di oggi (13/2 - 1) il Sekiwake ha certamente guadagnato la promozione al rango di Ozeki ed è andato vicinissimo allo Yusho, sconfiggendo Hakuho durante l'andamento del Basho e guadagnando certamente più di un premio di Sansho. C'è mancato davvero pochissimo perchè un Sekiwake, dopo tanto tempo, riuscisse a vincere uno Yusho e fatale per Kakuryu, molto più della "normale" sconfitta patita contro lo Yokozuna nel Kettei-Sen, è stato il black-out patito contro Goeido nel Senshuraku, quando l'emozione e l'astuzia del suo abile avversario hanno bruciato le chance del Sekiwake mongolo, incapace quindi non solo di chiudere il Basho ma anche solo di combattere in maniera degna di sè. Peccato ma sarà certamente per un'altra volta perchè questo Kakuryu ha dimostrato chiaramente di poter tenere il confronto coi migliori. E superarli. Tra gli altri un cenno va dato a Baruto, partito per puntare alla Tsuna e mestamente tornato a casa Onoe con le pive nel sacco proprio a causa dei bouts combattuti in stile classico, ove l'Ozeki europeo paga dazio con troppa frequenza ed un altro cenno va dato a Kisenosato, discontinuo e psicologicamente un pò troppo fragile ma capace comunque di battere chiunque, essendo stato l'unico, del resto, capace di sconfiggere sia Kakuryu che lo Yokozuna Hakuho. Benino Harumafuji, maluccio Kotoshogiku, partito bene e poi calato vistosamente, male - come quasi sempre - Kotooshu, decisamente il peggiore degli Ozeki. Quesito finale: chi saranno i prossimi Komusubi (al posto di Tochiozan e Gagamaru, caduti in Make-Koshi) ed il prossimo Sekiwake, al posto di Aminishiki? Bisogna farsi un calcolo: M1, M2 ed M3 sono andati male, quindi si passa agli M4, che contano Aran con 9-6 e Toyonoshima con 11-4. Teniamoli a mente. M5 sono Homasho con 11-4 e Wakakoyu (in Make-Koshi) poi ecco gli M6 con Goeido (il migliore degli sparring-partners con 12-3: secondo dietro la coppia Hakuho-Kakuryu con 13-2) e Shohozan (in Make-Koshi). Aminishiki, retrocesso dal rango di Sekiwake ma fermo tra i Komusubi con 7-8, sarà per l'appunto Komusubi assieme, crediamo, a Toyonoshima, con Goeido Sekiwake in virtù anche della sua vittoria finale su Kakuryu ma Goeido e Toyonoshima, in virtù di due livelli di differenza in favore di "Toyo", potrebbero anche invertire le loro promozioni. Homasho ed Aran M1; Gagamaru M2 assieme a Myogiryu.


East kimarite West
E-M12
Daido
7-8
uwatenage W-M14
Ikioi
5-10
E-M11
Asasekiryu
5-10
uwatedashinage E-M15
Tamawashi
7-8
W-M15
Hochiyama
4-11
sukuinage W-M10
Aoiyama
8-7
E-M10
Sadanofuji
6-9
tsukidashi W-M13
Wakanosato
8-7
E-M9
Okinoumi
8-7
tsukitaoshi W-M16
Takanoyama
4-11
W-M11
Tenkaiho
6-9
oshidashi W-M8
Takekaze
9-6
E-M14
Takarafuji
6-9
tsukiotoshi W-M7
Toyohibiki
9-6
E-M7
Takayasu
10-5
yorikiri E-M16
Shotenro
9-6
W-M9
Miyabiyama
8-7
oshidashi W-M5
Homasho
11-4
E-M4
Toyonoshima
11-4
yorikiri E-M13
Kitataiki
9-6
East kimarite West
W-M12
Fujiazuma
5-10
hatakikomi W-M3
Tochinoshin
5-10
E-M6
Shohozan
7-8
oshidashi W-M1
Tochinowaka
5-10
E-M1
Myogiryu
7-8
hikiotoshi E-M2
Tokitenku
3-12
E-M5
Wakakoyu
7-8
kimedashi W-K
Tochiozan
5-10
E-K
Gagamaru
6-9
yorikiri E-M3
Kyokutenho
5-10
W-M4
Aran
9-6
oshidashi W-S
Aminishiki
7-8
E-S
Kakuryu
13-2
yorikiri W-M6
Goeido
12-3
E-O
Kisenosato
9-6
oshitaoshi W-O
Kotoshogiku
9-6
W-O
Kotooshu
8-7
uwatenage W-O
Harumafuji
11-4
E-Y
Hakuho
13-2
yorikiri E-O
Baruto
10-5




Top Division Championship Play-off
play-off:  Hakuho, Kakuryu

E-Y
Hakuho
uwatenage E-S
Kakuryu

4 commenti:

alfio squadrani ha detto...

quello sull'auto al fianco di aran sembra aran..possibile?

Pippooshu ha detto...

E' Kokkai.

alfio squadrani ha detto...

..ah,grazie..è vero!!cos'è suo compagno di scuderia?

Pippooshu ha detto...

No. Hakuho è della Miyagino, Kokkai della Oitekaze ma fanno parte della stessa Ichimon e proprio per questo Hakuho usufruisce di Kokkai come portabandiera, giacchè il suo precedente assistente, Ryuo, della sua stessa scuderia, è ormai molto indietro anche fra i Makushita...